Alessandria – Sono incerti i destini di un utente di Google Video Italia che pochi giorni fa, il 18, aveva pubblicato in rete sul portale video un corto di 17 minuti che riprendeva una folle corsa in motocicletta sull’autostrada A7.
La Polizia Stradale ha individuato il filmato, che mentre scriviamo risulta disattivato , le cui riprese sembrano essere state effettuate da una cam montata sul cruscotto del motoveicolo.
A quanto pare le riprese hanno messo in luce una guida spericolata e una velocità inaudita nel tratto compreso tra Vignole-Bolzaneto e Bolzaneto-Serravalle. Nei commenti al video lasciati dagli utenti del portale piovono in queste ore numerose accuse contro l’uomo. Scrive giovi : “certo che sei tanto sveglio in moto, ma per il resto sei un po’ scemotto…..non lo sai che si viene rintracciati? Per mettere i video bisogna registrarsi. Buona fortuna per il processo che ti attende.”
La Polizia ha infatti identificato l’utente che ha pubblicato il video, che ha però negato di averlo girato o tantomeno di esserne l’autore. Denunciato all’autorità giudiziaria per attentato alla sicurezza dei trasporti e competizione sportiva su strada, l’uomo deteneva una moto Honda CBR1000 nonché una telecamera dotata di un dispositivo di sostegno che, secondo gli inquirenti, ben si adatta ad essere montata sulla moto.
Ad aggravare la sua posizione il fatto che in passato era già stato segnalato per guida pericolosa. Gli accertamenti sono in corso.
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finiremo così anche noi
qui in Italia odiano l'America e amano la CinaAnonimoRe: finiremo così anche noi
- Scritto da: > qui in Italia odiano l'America e amano la Cinaio odio entrambi quei governi infami.AnonimoRe: finiremo così anche noi
- Scritto da: > > - Scritto da: > > qui in Italia odiano l'America e amano la Cina> > io odio entrambi quei governi infami.vero, questi popoli barbari stranieri, che affondino.Evviva Prodi, e' cosi' sexy :)AnonimoRe: finiremo così anche noi
- Scritto da: > > - Scritto da: > > > > - Scritto da: > > > qui in Italia odiano l'America e amano la Cina> > > > io odio entrambi quei governi infami.> > vero, questi popoli barbari stranieri, che> affondino.> Evviva Prodi, e' cosi' sexy :)casomai affondino quei governi...prodi non mi piace, non sono gay.AnonimoRe: finiremo così anche noi
- Scritto da: > > - Scritto da: > > > > - Scritto da: > > > qui in Italia odiano l'America e amano la Cina> > > > io odio entrambi quei governi infami.> > vero, questi popoli barbari stranieri, che> affondino.> Evviva Prodi, e' cosi' sexy :)Chissà se è senza polifosfati e con tanti pistacchi :p :p :p :p :pAnonimoRe: finiremo così anche noi
> Evviva Prodi, e' cosi' sexy :)ah, gia' e' vero in Italia si vota il piu' bello non il piu' capace....AnonimoRe: finiremo così anche noi
- Scritto da: > > - Scritto da: > > qui in Italia odiano l'America e amano la Cina> > io odio entrambi quei governi infami.Odiare i governi è come odiare il male.Il tuo odio non fa una grinza, esistera per sempre.NSARe: finiremo così anche noi
- Scritto da: > qui in Italia odiano l'America e amano la Cinabah, non direi: dell'america piace lo stile di vita, alcune (realtive) libertà individuali etc etc ma si detesta (quando non è odio) il poco rispetto per le altre civiltà, i guerrafondai...insomma il governo.direi che si "ama" il popolo ma si odia il governo mmericano...della cina inveca, si odiano sia il popolo (per ignoranza!!!infatti sono buona gente) sia il governo (son pursempre una dittatura)...ma perdere il treno della cina solo perchè "sono comunisti" non solo è da fessi ma pure da polli itagliani...! (e tutto ciò te lo dico da sinistrotendente-se ha ancora senso parlare di dx e sx, imho oramai è tutta una palla per coprire il magna magna dei politog)AnonimoRe: finiremo così anche noi
- Scritto da: > > - Scritto da: > > qui in Italia odiano l'America e amano la Cina> > bah, non direi: dell'america piace lo stile di> vita, alcune (realtive) libertà individuali etc> etc ma si detesta (quando non è odio) il poco> rispetto per le altre civiltà, i> guerrafondai...insomma il> governo.> direi che si "ama" il popolo ma si odia il> governo> mmericano...Io amo quella parte del popolo americano che non é attaccata al potere e al denaro... e che non vota repubblicano... cioé il 60% circa di americani ;)soulistaRe: finiremo così anche noi
- Scritto da: soulista> > - Scritto da: > > > > - Scritto da: > > > qui in Italia odiano l'America e amano la Cina> > > > bah, non direi: dell'america piace lo stile di> > vita, alcune (realtive) libertà individuali etc> > etc ma si detesta (quando non è odio) il poco> > rispetto per le altre civiltà, i> > guerrafondai...insomma il> > governo.> > direi che si "ama" il popolo ma si odia il> > governo> > mmericano...> > Io amo quella parte del popolo americano che non> é attaccata al potere e al denaro... e che non> vota repubblicano... cioé il 60% circa di> americani> ;)esatto!Anonimocina
paese NON DEMOCRATICO, nel consiglio di sicurezza dell'ONU.... PUAHH... MI SCAPPA DA CAGARE.AnonimoRe: cina
- Scritto da: > paese NON DEMOCRATICO, nel consiglio di sicurezza> dell'ONU.... PUAHH... MI SCAPPA DA> CAGARE.Dimmene uno di democratico... non sulla carta, possibilmentesoulistaRe: cina
- Scritto da: soulista> > - Scritto da: > > paese NON DEMOCRATICO, nel consiglio di> sicurezza> > dell'ONU.... PUAHH... MI SCAPPA DA> > CAGARE.> > Dimmene uno di democratico... non sulla carta,> possibilmenteDimmi che intendi per democrazia, e ti diro per chi voti.NSADov'è Wakko Warner?
Dove sei? Come mai non commenti? Come mai non dici che non c'è nulla di male? Perchè sono cinesi?AnonimoRe: Dov'è Wakko Warner?
- Scritto da: > Dove sei? Come mai non commenti? Come mai non> dici che non c'è nulla di male? Perchè sono> cinesi?Sono impegnato altrove, questa notizia non l'ho ancora letta... o pensi che abbia una presa LAN nella testa attraverso la quale mi scarico le news al 100Mbit al secondo? Dammi tempo dannazione...Wakko WarnerRe: Dov'è Wakko Warner?
- Scritto da: Wakko Warner> > - Scritto da: > > Dove sei? Come mai non commenti? Come mai non> > dici che non c'è nulla di male? Perchè sono> > cinesi?> > Sono impegnato altrove, questa notizia non l'ho> ancora letta... o pensi che abbia una presa LAN> nella testa attraverso la quale mi scarico le> news al 100Mbit al secondo? Dammi tempo> dannazione...Posso fare delle sperimentazioni con il tuo cervello?Anonimo[OT] Re: Dov'è Wakko Warner?
- Scritto da: > Posso fare delle sperimentazioni con il tuo> cervello?No, è fuori garanzia, se lo rompi poi sono cazzi amari...Wakko WarnerA Pechino
si sono bevuto il cervello, da un pezzo oramai.La FOBIA verso il sesso di questi imbecilli ha raggiunto e oltrepassato di gran lunga qualunque livello razionale ammissibile. Rovinare la vita ad una persona per un sito porno è semplicemente ridicolo e chi lo ha condannato meriterebbe di correre a calci in cuXo lungo tutta la muraglia cinese.È una vergogna che i Paesi europei facciano ancora affari con un governo del genere che si meriterebbe l'embargo totale per violazione dei diritti umani da un bel pezzo.Vorrei ricordare, a chi compra roba cinese, che i soldi che forniscono a questi signori vanno a finanziare queste azioni, vanno a finanziare lo sfruttamento di persone e in particolare vanno a finanziare ditte che sfruttano bambini in un lavoro massacrante di almeno 10 ore al giorno per avere in cambio una ciotola di riso. E poi magari quelli che comprano le magliette cinesi a prezzi stracciati sfruttando ore e ore di duro lavoro minorile senza un minimo di assistenza nemmeno sanitaria (se si tagliano una mano pensate che li portino in pronto soccorso?) hanno anche il coraggio di fingere di indignarsi quando qualcuno si scarica gratuitamente e senza nessuno scopo di lucro immagini pornografiche di minori magari ottenute senza né violenza né coercizione.Comunque l'Italia è sulla buona strada per raggiungere il governo cinese. Già oggi con le svariate apologie di reato e i reati di opinione non è possibile trattare in modo libero, civile e onesto un sacco di tematiche e la fobia verso sesso e nudo sta dilagando a tal punto che se non siamo al livello degli imbecilli di Pechino poco ci manca. Senza contare che si comincia anche qui a permettere che il governo decida cosa possiamo o meno guardare o come possiamo o meno investire i nostri soldi (vedasi caso dei giochi online). Anzi... ora stanno facendo gli stessi discorsi che sentivo anni fa in cina sulla presunta pericolosità dei videogiochi quando semplicemente non sanno a quale altro santo votarsi.Insomma... mi spiace sinceramente per i cinesi, ma a dire il vero sono decisamente più preoccupato per quello che sta avvenendo nel Paese in cui vivo: l'Italia. Rischiamo veramente di fare la loro fine.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 24 novembre 2006 01.36-----------------------------------------------------------Wakko WarnerRe: A Pechino
:'(:'(:'(:'(:'( hai ragioneAnonimoRe: A Pechino
- Scritto da: > :'(:'(:'(:'(:'( hai ragioneFra l'altro http://punto-informatico.it/p.aspx?id=587242era il 2004... noi ora siamo più o meno lì.Wakko WarnerRe: A Pechino
Wakko ti seguo sempre con estrema attenzione e sono quasi sempre d'accordo con te. Questa volta sono "quasi" d'accordo. Non è vero infatti che i soldi dati ai cinesi vanno a finanziare quei censori: certe volte può accadere, certe volte no.Quando compriamo merce cinese al mercato o nei negozi per esempio, o andiamo al ristorante cinese, diamo più soldi ai cinesi in Italia (quindi a gente assolutamente estranea al regime, che quando non fa parte di piccole mafie locali costituisce il 90% dell'immigrazione "buona" e proficua in Itaila) che ai produttori delle materie prime, che comunque essendo importate sono frutto di sfruttamento solo in una piccola percentuale.C'è anche da dire che molto spesso i cinesi non vedono come sfruttamento alcune condizioni che per noi lo sono. Un contadino che lavora 16 ore al giorno per 5 euro al mese, se trova un lavoro in una fabbrica a 10 ore al giorno senza ferie e con vitto e alloggio gratis fa i salti di gioia.Più che boicottare la merce cinese, io boicotterei solo certi prodotti, e anzi aiuterei i cinesi che si battono per la libertà, che sono tanti, anche se la loro proverbiale riservatezza non lo fa sembrare. E soprattutto bisogna spingere perché i nostri politici facciano accordi con la Cina in senso quasi ricattatorio: "vuoi l'accordo commerciale X? Va bene, ma in cambio accordate quel diritto civile Y".Infine, c'è un altro fattore da considerare: esistono molte "Cine" differenti. C'è Pechino, Shanghai, lo ShenZhen e altre zone urbane in cui i diritti ci sono, si vive bene, c'è libertà e la situazione è impensabile rispetto a quella di 10 anni fa. Ma la tendenza alla democrazia porta a un indebolimento del potere centrale, che in sé è buona cosa ma ha anche il suo lato negativo: il lasciare a funzionari corrotti carta bianca per le province rurali o quelle più remote. Da cui infatti arriva ogni genere di abuso.AnonimoRe: A Pechino
- Scritto da: > Infine, c'è un altro fattore da considerare:> esistono molte "Cine" differenti. C'è Pechino,> Shanghai, lo ShenZhen e altre zone urbane in cui> i diritti ci sono, si vive bene, c'è libertà e la> situazione è impensabile rispetto a quella di 10> anni fa. E' imparagonabile solo dal punto di vista materiale, di disponibilità di beni di consumo più o meno durevoli.Ma l'aspetto della mancanza di libertà è pressochè identico, ovviamente se lo raffrontiagli standard occidentali.Un cinese di una grande città oggi è felice di potersi permettere una tv in casa e vedersela.Un occidentale minimamente intelligente oggi soffre per il digital divide e/o per i prezzi salati delle adsl italiane, perchè della Tv così come è oggi gliene importa sempre meno.Il motivo è semplice. Sa dove c'è più liberta e quale strumento ne offre di più (non a caso i cinesi son campini di censura su internet!).AnonimoRe: A Pechino
> E' imparagonabile solo dal punto di vista> materiale, di disponibilità di beni di consumo> più o meno durevoli.Ma l'aspetto della mancanza> di libertà è pressochè identico, ovviamente se lo> raffronti> agli standard occidentali.> Un cinese di una grande città oggi è felice di> potersi permettere una tv in casa e vedersela.Questo è un pregiudizio in gran parte da sfatare. Oggi a Pechino (e io ci sono stato per molto tempo) la vita non è diversa da quella di qualsiasi altra grande metropoli occidentale. Per TV si vede la CNN, internet non ha censure, eccetera. Il regime si vede a malapena, più che altro solo perché in edicola non è facile trovare pubblicazioni che criticano aspramente il governo (ma ce ne sono molte che lo criticano, solo che costano parecchio e si vendono solo nelle grandi città, e sono soprattutto in inglese).In sostanza a Pechino c'è la libertà, ma si paga. E un cinese medio non ha accesso economico ai canali "liberi": tv via cavo, provider non censurati, eccetera.AnonimoRe: A Pechino
- Scritto da: > Wakko ti seguo sempre con estrema attenzione e> sono quasi sempre d'accordo con te. Questa volta> sono "quasi" d'accordo. Non è vero infatti che i> soldi dati ai cinesi vanno a finanziare quei> censori: certe volte può accadere, certe volte> no.> Anche le aziende italiane ed europee ed americane che hanno stabilimenti in Cina, dovrebbero essere certificate da un qualche organo, invece nulla> Quando compriamo merce cinese al mercato o nei> negozi per esempio, o andiamo al ristorante> cinese, diamo più soldi ai cinesi in Italia> (quindi a gente assolutamente estranea al regime,> che quando non fa parte di piccole mafie locali> costituisce il 90% dell'immigrazione "buona" e> proficua in Itaila) che ai produttori delle> materie prime, che comunque essendo importate> sono frutto di sfruttamento solo in una piccola> percentuale.L'hai deciso stamattina o puoi citare qualche fonte?> > C'è anche da dire che molto spesso i cinesi non> vedono come sfruttamento alcune condizioni che> per noi lo sono. Un contadino che lavora 16 ore> al giorno per 5 euro al mese, se trova un lavoro> in una fabbrica a 10 ore al giorno senza ferie e> con vitto e alloggio gratis fa i salti di> gioia.Cambiando l'ordine degli addendi il risultato non cambia. Chi fa lavorare una persona per 10 ore al giorno lo sta sfruttando.> > Più che boicottare la merce cinese, io> boicotterei solo certi prodotti, e anzi aiuterei> i cinesi che si battono per la libertà, che sono> tanti, anche se la loro proverbiale riservatezza> non lo fa sembrare.Come fai a scegliere?> > E soprattutto bisogna spingere perché i nostri> politici facciano accordi con la Cina in senso> quasi ricattatorio: "vuoi l'accordo commerciale> X? Va bene, ma in cambio accordate quel diritto> civile> Y".Le mutinazionali fanno lobby e pressioni perché il governo cinese non riconosca certi diritti civili. Lo ha detto D'Alema in una interrogazione al Senato, trasmessa in rai una settimana fa> > Infine, c'è un altro fattore da considerare:> esistono molte "Cine" differenti. C'è Pechino,> Shanghai, lo ShenZhen e altre zone urbane in cui> i diritti ci sono, si vive bene, c'è libertà e la> situazione è impensabile rispetto a quella di 10> anni fa. Ma la tendenza alla democrazia porta a> un indebolimento del potere centrale, che in sé è> buona cosa ma ha anche il suo lato negativo: il> lasciare a funzionari corrotti carta bianca per> le province rurali o quelle più remote. Da cui> infatti arriva ogni genere di> abuso.Chi ha soldi ha sempre diritti. La civiltà di un paese la vedi da come tratta i diritti dei poveriAnonimoRe: A Pechino
- Scritto da: > Le mutinazionali fanno lobby e pressioni perché> il governo cinese non riconosca certi diritti> civili. Lo ha detto D'Alema in una interrogazione> al Senato, trasmessa in rai una settimana> faL'ha deciso quella mattina o ha citato qualche fonte? (cit.)AnonimoRe: A Pechino
> Anche le aziende italiane ed europee ed americane> che hanno stabilimenti in Cina, dovrebbero essere> certificate da un qualche organo, invece> nullaE' vero.> > L'hai deciso stamattina o puoi citare qualche> fonte?>L'UE per l'importazione delle merci ha qualche regola, al contrario di tante altre nazioni.Poi certo spesso non si rispettano queste regole, ma non si può comprare sempre "a scatola chiusa". > Cambiando l'ordine degli addendi il risultato non> cambia. Chi fa lavorare una persona per 10 ore al> giorno lo sta> sfruttando.No, devi guardarla con gli occhi di un orientale. Sono d'accordo con te se il datore di lavoro è italiano: lì l'intenzione è chiaramente quella di sfruttare manodopera a basso costo, e questo purtroppo spiega tutte quelle aziende italiane che si spostano in Cina. Ma nel sistema cinese, la fabbricona con pochissime ferie e orario alla Stakanov sono considerate sia dagli imprenditori sia soprattutto dagli operai come una boccata d'aria fresca rispetto all'orribile sfruttamento nelle campagne e nelle risaie.Chiedere ferie e orario flessibile andando addirittura oltre le stesse regole USA da loro è semplicemente impensabile, è come per noi proporre una legge per lavorare 20 ore alla settimana al massimo, nessuno la vuole nemmeno i lavoratori.La Cina era (e in molte zone è ancora) un enorme paese del terzo mondo, orrendamente povero e pieno di ingiustizie. Quello che è successo da 10 anni a questa parte è molto simile a quello che accadde nell'Italia del dopoguerra, con condizioni incredibilmente migliorate e tanta, tantissima SPERANZA e fiducia in un futuro da sballo. Eppure se vedi le condizioni dei lavoratori italiani negli anni 50 sono identiche, se no peggiori: mano d'opera a bassissimo costo usata dalle multinazionali (americane, a quei tempi), minori al lavoro, donne senza diritti e a cottimo nelle immense fabbriche tessili, campagne ancora in mano a bande di banditi e povertà estrema. E tutti che lavorano sodo per ambire a lavorare in città, ad andare a Milano, a Torino alla Fiat, in condizioni che oggi definiremmo assolutamente di sfruttamento e che allora erano salutate con entusiasmo e ottimismo: era il "boom economico".Moltiplica questo per 100000 e ottieni il boom econmico cinese. Ma la mentalità, vista da dentro, è la stessa.> Come fai a scegliere?Sostanzialmente, ristoranti e negozi di chincaglierie varie sono ok. Sono da evitare i prodotti-copia di quelli occidentali, e molte cose provenienti dal tessile (dove lo sfruttamento è alto e di difficile controllo). Ma soprattutto bisognerebbe boicottare le fabbriche OCCIDENTALI che producono in Cina (non quelle che VENDONO in Cina). Ci si può informare su Internet: molte fabbriche italiane fanno lavorare in Cina e nei paesi dell'est europeo, poi assemblano in Italia e ci mettono il "Made in Italy".> Le mutinazionali fanno lobby e pressioni perché> il governo cinese non riconosca certi diritti> civili. Lo ha detto D'Alema in una interrogazione> al Senato, trasmessa in rai una settimana> faMi riferivo infatti a quell'episodio, che ho salutato con moltissima positività.> Chi ha soldi ha sempre diritti. La civiltà di un> paese la vedi da come tratta i diritti dei> poveriQuesto nei paesi democratici. In USA e spesso anche in Italia i poveri non hanno diritti --> non sono paesi così civili.Nei REGIMI invece, anche i ricchi vengono censurati e devono sottostare al regime. In Cina non solo i ricchi, ma anche la classe medio-alta si può permettere la libertà, perché può viaggiare all'estero, e vivere in quelle metropoli dove la censura non c'è e ci sono persino i sindacati (solo negli ultimi mesi ne sono nati quattro nuovi, solo a Pechino).Quindi la Cina rimane un regime, da combattere, ma è un regime che da una parte sta perdendo sempre più potere, e dall'altra sta dando qualche colpo di coda ma pur sempre mostrandosi spesso non troppo riluttante a concedere diritti. Va quindi trattato con il bastone e la carota, tenendo sempre presente che sanno tutti benissimo in Cina che prima o poi la democrazia arriverà, ma che tutti sono titubanti a un passaggio troppo brusco per non fare la fine della Russia (di rivoluzioni, culturali e no, i cinesi ne hanno piene le tasche...)AnonimoRe: A Pechino
- Scritto da: > Le mutinazionali fanno lobby e pressioni perché> il governo cinese non riconosca certi diritti> civili. Lo ha detto D'Alema in una interrogazione> al Senato, trasmessa in rai una settimana> faChe è, la nuova favoletta che si è inventato D'Alema per fare la lotta alle multinazionali che la sinistra non controlla ? Mamma mia... D'Alema è l'ultima persona che può permettersi di uscirsene con una simile stupidaggine. Solo un pollo può credere a questa balla, come se il regime comunista cinese stesse ad ascoltare quello che dicono le multinazionali, che poi secondo il tuo amato capo '68ino sarebbero le multinazionali il regime in pratica, eh ? Ma per favore ! D'Alema dovrebbe darsi all'avanspettacolo di sinistra che imperversa in tv da anni oramai. Non sa più con che uscirsene nella sua arroganza e strafottenza per prendere per i fondelli le persone.AnonimoRe: A Pechino
- Scritto da: > Wakko ti seguo sempre con estrema attenzione e> sono quasi sempre d'accordo con te. Questa volta> sono "quasi" d'accordo. Non è vero infatti che i> soldi dati ai cinesi vanno a finanziare quei> censori: certe volte può accadere, certe volte> no.Sicuramente, come esistono persone oneste e disoneste ovunque.> Quando compriamo merce cinese al mercato o nei> negozi per esempio, o andiamo al ristorante> cinese, diamo più soldi ai cinesi in Italia> (quindi a gente assolutamente estranea al regime,> che quando non fa parte di piccole mafie locali> costituisce il 90% dell'immigrazione "buona" e> proficua in Itaila) che ai produttori delle> materie prime, che comunque essendo importate> sono frutto di sfruttamento solo in una piccola> percentuale.Quanto deve essere piccola questa percentuale per non avere valore?> C'è anche da dire che molto spesso i cinesi non> vedono come sfruttamento alcune condizioni che> per noi lo sono. Un contadino che lavora 16 ore> al giorno per 5 euro al mese, se trova un lavoro> in una fabbrica a 10 ore al giorno senza ferie e> con vitto e alloggio gratis fa i salti di> gioia.Anche fra gli schiavi c'era chi doveva rompersi la schiena tutto il giorno a tirar su piramidi e chi invece doveva solo mettere l'uva in bocca al proprio padrone. Certamente gli schiavi che dovevano spaccarsi la schiena avrebbero fatto i salti di gioia potendo diventare aiutanti personali del proprio padrone... ma questo cambia in qualche modo la loro condizione di schiavi?> Più che boicottare la merce cinese, io> boicotterei solo certi prodotti, e anzi aiuterei> i cinesi che si battono per la libertà, che sono> tanti, anche se la loro proverbiale riservatezza> non lo fa sembrare.Io non ho detto di boicottare, ho solo fatto presente una cosa molto semplice, ossia l'ipocrisia di chi grida allo sfruttamento da una parte e poi dall'altra si approfitta di sfruttamento che a mio personale parere è ben peggiore ma non ci pensa solo perché questa volta è _lui_ che fa parte della "catena di sfruttatori" (se vogliamo vederla così).È evidente poi che questi lavori, seppur siano umanamente degradanti, seppure sia crudele far lavorare un bambino 16 ore al giorno... sono comunque necessari alla _sopravvivenza_ di tale bambino. Se tu in cina impedisci ai bambini di lavorare, li stai probabilmente condannando a morte.Non c'è una distinzione netta fra bene e male, spesso le due cose sono talmente tanto intrecciate da risultare inscindibili.C'era per esempio quella pubblicità della COOP che ritraeva un bambino sfruttato che lavorava mi pare con una macchina da cucire (la mia memoria fa schifo) e a un certo punto tale macchina spariva e il bambino era felice... certo ho pensato... ora che gli hai tolto i mezzi per vivere sicuramente è più felice.> E soprattutto bisogna spingere perché i nostri> politici facciano accordi con la Cina in senso> quasi ricattatorio: "vuoi l'accordo commerciale> X? Va bene, ma in cambio accordate quel diritto> civile> Y".Si, si dovrebbe fare _anche_ questo. Sicuramente sarebbe un passo avanti.Grazie per l'osservazione che mi hai fatto.Wakko WarnerRe: A Pechino
- Scritto da: Wakko Warner> si sono bevuto il cervello, da un pezzo oramai.> La FOBIA verso il sesso di questi imbecilli ha> raggiunto e oltrepassato di gran lunga qualunque> livello razionale ammissibile. Rovinare la vita> ad una persona per un sito porno è semplicemente> ridicolo e chi lo ha condannato meriterebbe di> correre a calci in cuXo lungo tutta la muraglia> cinese.> Hai ragione, ma ho un sospetto: per me vogliono i soldi, del resto non gliene fega niente. Secondo me appena lui dice dove sono i soldi lo tirano fuori (e nessuno di noi lo saprà mai, ovviamente...)> È una vergogna che i Paesi europei facciano> ancora affari con un governo del genere che si> meriterebbe l'embargo totale per violazione dei> diritti umani da un bel> pezzo.> Qui dissento, almeno in parte. Prima di tutto perché se trattiamo di violazioni dei diritti umani allora non possiamo fare affari nemmeno con gli Stati Uniti che, secondo i rapporti di Amnesty International, è molto vicino alla Cina. Ma il problema è un altro: l'economia, com'è oggi, non può far finta che il 20% del mondo non esista. Sarebbe un bel sogno poter dire: "tu giochi sporco e allora non giochi più". Ma è un sogno, Wakko, non c'è verso...> Vorrei ricordare, a chi compra roba cinese, che i> soldi che forniscono a questi signori vanno a> finanziare queste azioni, vanno a finanziare lo> sfruttamento di persone e in particolare vanno a> finanziare ditte che sfruttano bambini in un> lavoro massacrante di almeno 10 ore al giorno per> avere in cambio una ciotola di riso. > E poi magari> quelli che comprano le magliette cinesi a prezzi> stracciati sfruttando ore e ore di duro lavoro> minorile senza un minimo di assistenza nemmeno> sanitaria (se si tagliano una mano pensate che li> portino in pronto soccorso?) Non è sempre così, non in tutta la Cina. Attento che la Cina è grande, ma grande tanto... Ci sono anche tante aziende che lavorano seriamente e che danno ad un operaio cinese cose che 10 anni fa l'operaio nemmeno si immaginava esistessero. Poi magari li vedi andare in giro in un modo che per un occidentale fa schifo, ma quella è anche una questione culturale, da non giudicare. Sentissi cosa dicono i laoziani delle abitudini igieniche cinesi...> hanno anche il> coraggio di fingere di indignarsi quando qualcuno> si scarica gratuitamente e senza nessuno scopo di> lucro immagini pornografiche di minori magari> ottenute senza né violenza né> coercizione.> Sì, questo è proprio ridicolo, soprattutto considerando che invece in Cina la prostituzione infantile è un reale, tristissimo problema :'(> Comunque l'Italia è sulla buona strada per> raggiungere il governo cinese. Già oggi con le> svariate apologie di reato e i reati di opinione> non è possibile trattare in modo libero, civile e> onesto un sacco di tematiche e la fobia verso> sesso e nudo sta dilagando a tal punto che se non> siamo al livello degli imbecilli di Pechino poco> ci manca. Senza contare che si comincia anche qui> a permettere che il governo decida cosa possiamo> o meno guardare o come possiamo o meno investire> i nostri soldi (vedasi caso dei giochi online).> Anzi... ora stanno facendo gli stessi discorsi> che sentivo anni fa in cina sulla presunta> pericolosità dei videogiochi quando semplicemente> non sanno a quale altro santo> votarsi.> E qui ti quoto e insisto: appena metti il naso fuori ti rendi conto della differenza...scribbleIpocriti di merda.
Gli si ritorcerà contro, una dittatura non può permettersi di precludere ai sudditi qualsiasi sfogo, alla fine la rabbia esplode e ci vuol poco a far fare a qualche matusa di gerarca comunista la fine di Ceausescu e la moglie.E i loro pretoriani saranno i primi a fuggire senza difenderli o a rivoltarglisi contro, se sentiranno girare il vento, non sono cambiati molto dal tempo di Tigellino.AnonimoRe: Ipocriti di ****.
- Scritto da: > Gli si ritorcerà contro, una dittatura non può> permettersi di precludere ai sudditi qualsiasi> sfogo, alla fine la rabbia esplode e ci vuol poco> a far fare a qualche matusa di gerarca comunista> la fine di Ceausescu e la> moglie.> E i loro pretoriani saranno i primi a fuggire> senza difenderli o a rivoltarglisi contro, se> sentiranno girare il vento, non sono cambiati> molto dal tempo di> Tigellino.Pero' per il momento, incassano di brutto.AnonimoRe: Ipocriti di ****.
- Scritto da: > > - Scritto da: > > Gli si ritorcerà contro, una dittatura non può> > permettersi di precludere ai sudditi qualsiasi> > sfogo, alla fine la rabbia esplode e ci vuol> poco> > a far fare a qualche matusa di gerarca comunista> > la fine di Ceausescu e la> > moglie.> > E i loro pretoriani saranno i primi a fuggire> > senza difenderli o a rivoltarglisi contro, se> > sentiranno girare il vento, non sono cambiati> > molto dal tempo di> > Tigellino.> > Pero' per il momento, incassano di brutto.Tieni presente che effettivamente nelle grandi città e nelle campagne più fertili e ben tenute si stanno davvero arricchendo in molti, ma nelle campagne più remote e arretrate e nelle città industriali meno in vista la capitalistizzazione sta producendo poveri e sfruttati più che ai tempi del comunismo duro e puro, solo il fatto che in pieno rispetto della tradizione comunista il centralismo fa sì che la periferia sia tenuta per le OO dai grandi centri a causa dell'appena sufficienza delle infrastrutture potrebbe frenare le possibilità di insurrezione, solo perché nelle campagne più povere una rivoluzione porterebbe la carestia, come tante ve ne sono state quando l'economia era guidata secondo i dogmi più stretti dai "cervelloni" di partito.AnonimoRe: Ipocriti di ****.
> Tieni presente che effettivamente nelle grandi> citta` e nelle campagne piu` fertili e ben tenute> si stanno davvero arricchendo in molti, ma nelle> campagne piu` remote e arretrate e nelle citta`...Insomma capitalismo, come al solito = male.Io ci sono stato in Cina e la situazione non e' questo medioevo capitalistico che descrivi.Anzi. Ovviamene poveri ci sono e sempre ci saranno come ce ne sono in Italia, Giappone, Canada, ecc. Ma meno di prima.AnonimoRe: Ipocriti di merda.
> Gli si ritorcerà contro, una dittatura non può> permettersi di precludere ai sudditi qualsiasi> sfogo, alla fine la rabbia esplode e ci vuol poco> a far fare a qualche matusa di gerarca comunista> la fine di Ceausescu e la> moglie.già, che ipocriti, mentre invece se la stampa avesse titolato "blitz antipedopornografia grazie alla segnalazione del bonzo don foltunato" magari ai danni di uno poi risultato innocente ma intanto costretto a lasciare il lavoro e a spendere un sacco di soldi di avvocati, una sedicente democrazia può permetterselo ?poi il controllo sul desiderio viene solo dai matusa ?e i matusa sono solo gerarchi comunisti ? io direi che una democrazia vera solo una cosa non può permettersi, la gente che mette sullo stesso piano fatti e opinioniAnonimoSito?
qual'è il sito? :DAnonimoRe: Sito?
www.notonlyporn.comAnonimoRe: Sito?
- Scritto da: > qual'è il sito? :DMmmm...(newbie)Non credo sia ancora disponibileProvate la Cache di Google o su Archive.org.Hiei3600Re: Sito?
- Scritto da: Hiei3600> > - Scritto da: > > qual'è il sito? :D> > Mmmm...(newbie)> Non credo sia ancora disponibile> Provate la Cache di Google o su Archive.org. e invece si.... :| :| :|AnonimoRe: qualcosa ci tradisce
- Scritto da: > risposta è NESSUNA> DIFFERENZA.Bene. Allora trasferisciti in Cina, visto l'economia là va a gonfie vele.Tanto non c'è NESSUNA DIFFERENZA.AnonimoRe: qualcosa ci tradisce
- Scritto da: > - Scritto da: > > > risposta è NESSUNA> > DIFFERENZA.> > Bene. Allora trasferisciti in Cina, visto> l'economia là va a gonfie> vele.> Tanto non c'è NESSUNA DIFFERENZA.A gonfie vele per gli speculatori e gli sfruttatoriAnonimoRe: qualcosa ci tradisce
- Scritto da: > > - Scritto da: > > - Scritto da: > > > > > risposta è NESSUNA> > > DIFFERENZA.> > > > Bene. Allora trasferisciti in Cina, visto> > l'economia là va a gonfie> > vele.> > Tanto non c'è NESSUNA DIFFERENZA.> A gonfie vele per gli speculatori e gli> sfruttatoriMente in Italia l'economia va a gonfie vele per tutti eh?AnonimoRe: qualcosa ci tradisce
- Scritto da: > - Scritto da: > > > risposta è NESSUNA> > DIFFERENZA.> > Bene. Allora trasferisciti in Cina, visto> l'economia là va a gonfie> vele.> Tanto non c'è NESSUNA DIFFERENZA.A dire il vero in Cina, superate le difficolta' linguistiche, si sta benone.AnonimoRe: qualcosa ci tradisce
- Scritto da: > > - Scritto da: > > - Scritto da: > > > > > risposta è NESSUNA> > > DIFFERENZA.> > > > Bene. Allora trasferisciti in Cina, visto> > l'economia là va a gonfie> > vele.> > Tanto non c'è NESSUNA DIFFERENZA.> > A dire il vero in Cina, superate le difficolta'> linguistiche, si sta> benone.non credo proprio che i cinesi siano d'accordo.Anonimoi filocattolici applaudono
per ottenere voti e avviare l'italia verso la nuova età sessuofobicaAnonimoRe: i filocattolici applaudono
cosa hai contro i cattolici, piumato?AnonimoRe: i filocattolici applaudono
- Scritto da: > cosa hai contro i cattolici, piumato?nulla, solo contro i filo-cattoliciAnonimoRe: i filocattolici applaudono
- Scritto da: > cosa hai contro i cattolici, piumato?Hanno sparso odio, intolleranza, morte ed infelicità nel mondo. Sono una setta di pericolosi fanatici e la loro religione si basa su un tizio che non si é nemmeno sicuri che sia esistito... e che comunque aveva indicato altre vie, non una chiesa in legno e pietra.soulistaRe: i filocattolici applaudono
- Scritto da: soulista> > - Scritto da: > > cosa hai contro i cattolici, piumato?> > Hanno sparso odio, intolleranza, morte ed> infelicità nel mondo. Sono una setta di> pericolosi fanatici e la loro religione si basa> su un tizio che non si é nemmeno sicuri che sia> esistito... e che comunque aveva indicato altre> vie, non una chiesa in legno e> pietra.Vedi Luigi CascioliNSARe: i filocattolici applaudono
Essere cattolici significa essere complici in genocidio esterminio nei confronti del genere umano, complici nella distruzione psichica ed emotiva dell'essere umano, nella creazione di dipendenza emotiva, sottomissione, stupri, omicidi,degrado nella vita sociale trasformazione di persone in oggetti di possesso e chi più ne ha più ne metta..aniel hazielRe: i filocattolici applaudono
- Scritto da: > per ottenere voti e avviare l'italia verso la> nuova età> sessuofobicaGia' fattoAnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 24 nov 2006Ti potrebbe interessare