Quando il WAP è davvero utile

Quando il WAP è davvero utile

Parte in Gran Bretagna un progetto per dotare di tecnologie WAP chi ha disturbi di udito e non può sentire. In questo modo si aprirebbe il mondo della telefonia wireless anche a queste categorie
Parte in Gran Bretagna un progetto per dotare di tecnologie WAP chi ha disturbi di udito e non può sentire. In questo modo si aprirebbe il mondo della telefonia wireless anche a queste categorie


Londra – Per chi aveva dei dubbi sull’utilità del WAP (Wireless Application Protocol), arriva una notizia dalla Gran Bretagna destinata a “rimescolare le carte”. Un istituto che si occupa di problemi di udito ha infatti iniziato a lavorare per offrire sistemi WAP ai sordi.

Secondo il Royal Institute for Deaf People, infatti, il WAP potrebbe offrire anche a chi non sente molte delle opportunità della telefonia mobile nonché, naturalmente, l’accesso ad una serie di contenuti internet specializzati. Il WAP, come noto, è infatti un protocollo che permette ai sistemi mobili, come i telefonini, di interagire con contenuti internet offerti in ambiti WML (Wireless Markup Language).

Da quanto scrive l’ezine britannica The Register, l’istituto ha già una serie di progetti e ha già condotto una sequenza di collaudi. Ha persino realizzato propri prodotti specifici con la collaborazione di alcuni operatori del settore.

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il 14 apr 2000
Link copiato negli appunti