Nessuno sa se e come i giornali sopravviveranno. Ma c’è chi è convinto che l’informazione si potrà salvare comunque. A patto di abbracciare con convinzione modelli di sviluppo basati sulle news locali, in grado di coinvolgere insieme giornalisti e cittadini. Intanto, Google starebbe preparando una versione ottimizzata del suo Google News.
Il concetto di news locali (o iper-locali) è tra quelli più in voga nelle recenti dissertazioni sul futuro dell’editoria. Ma rispetto ai modelli astratti prospettati in altri articoli, i community network proposti da Richard Anderson su un noto blog hanno il non piccolo vantaggio di essere stato sperimentato sul campo. E di funzionare.
In essenza, i network di comunità sono dei siti web informativi legati alla vita di una specifica comunità. Nel caso di Village Soup , il network messo in piedi da Anderson, la sperimentazione è cominciata nel 1997 con il lancio di quattro siti web in quattro comunità locali del Maine, negli Stati Uniti. I quattro centri, tutti di dimensioni comprese tra 20mila e 50mila abitanti, costituiscono il contesto ideale per sperimentazioni di questo genere in quanto “è in questi luoghi – spazi urbani, centri periferici o ex-città – che i cittadini sono più strettamente impegnati nella promozione del territorio e nelle pratiche di democrazia partecipata”.
A rendere possibile il successo di progetti come il suo, spiega Anderson, è il “rovesciamento del flusso informativo” indotto dalla rete. “Ai vecchi tempi, i giornali nazionali maggiori portavano il mondo nei piccoli centri – chiosa – Adesso sono i reporter, i cittadini e le aziende presenti sul territorio a condividere notizie e informazioni con il resto del mondo. Non c’è più nessun intermediario a monitorare e filtrare il flusso”.
Il modello editoriale proposto da VillageSoup è basato su due tipologie complementari di prodotti. I primi sono dei portali web multi-funzione , all’interno dei quali i cittadini trovano insieme contenuti editoriali veri e propri e informazioni “di prossimità”, non diversamente da quanto accade nelle tradizionali reti civiche. Ad integrare i VillageSoup sul web vi sono poi dei magazine settimanali cartacei , distribuiti separatamente e legati ciascuno ad una specifica comunità locale.
Tra le due tipologie di prodotto sussiste una logica di mutuo rafforzamento . I siti web, spiega Anderson, vengono alimentati attraverso un mix di news e approfondimenti “professionali” – realizzati cioè da giornalisti retribuiti – e contenuti generati direttamente dai cittadini e dalle aziende dei territori. Ogni settimana, poi, una selezione dei migliori articoli viene ricontestualizzata e pubblicata sui magazine cartacei. Mediamente, racconta ancora l’editore, circa 2/3 delle notizie presenti in ogni momento sulla home del sito sono realizzate direttamente dal basso .
Dal punto di vista finanziario, il sostentamento dell’iniziativa viene da una commistione di finanziamenti pubblici, vendita di spazi editoriali e online advertising . In particolare, gli inserzionisti pubblicitari possono acquistare banner sui siti, sui giornali cartacei e sui blog sponsorizzati del network, ed alle aziende viene anche data la possibilità di pubblicare storie editoriali proprie in una parte specifica del sito (i cosiddetti sposored post ). Anderson dichiara entrate pubblicitarie per 2,5 milioni di dollari su base annua.
Ad integrazione di questo, nel 2007 il gruppo ha ricevuto dalla Knight Foundation un finanziamento di 885mila dollari per rendere open-source il progetto. I responsabili lo stanno impiegando per aprire il codice all’eventuale riuso da parte di terzi per siti distinti da VillageSoup.
E mentre nuove forme di editoria vengono sperimentate a livello locale, Google sarebbe al lavoro su un nuovo sistema di display delle news in grado di rendere in qualsiasi momento agli utenti una selezione di news di qualità . È quanto emerge dal racconto di Sharon Waxman, già reporter del New York Times e del Washington Post ed ora redattrice del blog The Wrap .
A raccontare della novità a Waxman sarebbe stato direttamente Eric Schmidt il quale, durante una chiacchierata informale ad una festa, le avrebbe parlato di un “sistema in grado di rendere autonomamente contenuti editoriali di alto livello agli utenti, indipendentemente dalle loro attività di search deliberato”. Il sistema, aggiunge Waxman, potrebbe essere operativo già in sei mesi. Per il momento i rappresentanti di Google hanno rifiutato di commentare riguardo alla vicenda. Ma diversi commentatori, tra cui WebProNews e The Register , non nascondono un certo scetticismo di fronte a rivelazioni che appaiono ancora tutte da dimostrare.
Giovanni Arata
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Ma roba da matti
Ma invece di produrre tante parole inutili era tanto difficile pensare che si tratta di un servizio privato e gratuito con(pure) chiare indicazioni sulla possibilità unilaterale di sospensione dell'account?Addirittura i partiti politici per una cavolata del genere!Pinco PallinoRe: Ma roba da matti
invece di migliorare l'italia, sti qua vengono pagati per stare su fb.lellykellyRe: Ma roba da matti
A me la politica pure su fb non garba per niente.ZioRe: Ma roba da matti
ti tocca pure avere un account fittizio per insultarli, visto che ti possono citare in giudizio...lellykellyRe: Ma roba da matti
Credo che tu abbia letto l'articolo un po' di corsa. Le comunicazioni, dice la legge, fanno parte della personalità dell'individuo, quindi non dovrebbero essere interrotte unilateralmente dal fornitore di un servizio. Che con FB ci giochi, o che ci crei i contatti piu' importanti della tua vita, non e' nella disponibilitò giuridica del gestore interromperti il servizio senza adeguate motivazioni. Se ad esempio ti bloccassero la SIM e il numero del cellulare, resteresti impassibile?I partiti politici, nel compito di rappresentanza dei cittadini, si devono occupare di queste problematiche. La cosa triste e' che questo interessamento non derivi dalla competenza, bensi' dalla situazione che si e' creata ai danni di un parlamentare.Purtroppo siamo sempre piu' assuefatti all'evidenza di una società che divide le persone in VIP e NIP.giannitRe: Ma roba da matti
- Scritto da: giannit> Credo che tu abbia letto l'articolo un po' di> corsa. Le comunicazioni, dice la legge, fanno> parte della personalità dell'individuo, quindi> non dovrebbero essere interrotte unilateralmente> dal fornitore di un servizio. arzigogolando sarebbe come dire che la telecom non può XXXXrmi la linea anche se non pago la bolletta da mesi.O che le poste devono consegnare i miei pacchi anche se non affrancati.> Che con FB ci> giochi, o che ci crei i contatti piu' importanti> della tua vita, non e' nella disponibilitò> giuridica del gestore interromperti il servizio> senza adeguate motivazioni. Se ad esempio ti> bloccassero la SIM e il numero del cellulare,> resteresti> impassibile?primo: facebook può essere un sistema comodo per gestire i contatti ma non l'unico.secondo: fb non è un servizio pubblico o di pubblica utilità.terzo: se vuoi gestire professionalmente le tue attività e vuoi garanzie allora sarebbe meglio mettere mano al portafoglio e pagare anche per avere garanzie di fuzionamento.> I partiti politici, nel compito di rappresentanza> dei cittadini, si devono occupare di queste> problematiche. dovrebbero pensare a risolvere i XXXXXX reali e non questioni di account XXXXti su FB. Posso capire il chiedere condizioni più chiare ma FB rimane un sito privato, non un gestore di servizio pubblico o di pubblica utilità.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 05 maggio 2009 07.28-----------------------------------------------------------shevathasRe: Ma roba da matti
- Scritto da: shevathas> - Scritto da: giannit> > Credo che tu abbia letto l'articolo un po' di> > corsa. Le comunicazioni, dice la legge, fanno> > parte della personalità dell'individuo, quindi> > non dovrebbero essere interrotte unilateralmente> > dal fornitore di un servizio. > > arzigogolando sarebbe come dire che la telecom> non può XXXXrmi la linea anche se non pago la> bolletta da> mesi.> O che le poste devono consegnare i miei pacchi> anche se non> affrancati.> > > Che con FB ci> > giochi, o che ci crei i contatti piu' importanti> > della tua vita, non e' nella disponibilitò> > giuridica del gestore interromperti il servizio> > senza adeguate motivazioni. Se ad esempio ti> > bloccassero la SIM e il numero del cellulare,> > resteresti> > impassibile?> > primo: facebook può essere un sistema comodo per> gestire i contatti ma non> l'unico.> secondo: fb non è un servizio pubblico o di> pubblica> utilità.> terzo: se vuoi gestire professionalmente le tue> attività e vuoi garanzie allora sarebbe meglio> mettere mano al portafoglio e pagare anche per> avere garanzie di> fuzionamento.> > > I partiti politici, nel compito di> rappresentanza> > dei cittadini, si devono occupare di queste> > problematiche. > > dovrebbero pensare a risolvere i XXXXXX reali e> non questioni di account XXXXti su FB. Posso> capire il chiedere condizioni più chiare ma FB> rimane un sito privato, non un gestore di> servizio pubblico o di pubblica> utilità.> --------------------------------------------------> Modificato dall' autore il 05 maggio 2009 07.28> --------------------------------------------------Concordo si faccia un sito o un blog...adler redRe: Ma roba da matti
> arzigogolando sarebbe come dire che la telecom> non può XXXXrmi la linea anche se non pago la> bolletta da> mesi.> O che le poste devono consegnare i miei pacchi> anche se non> affrancati.Appunto. Arzigogolando.... ma le cose stanno diversamente, in quanto nei casi che esponi non stai acquistando il servizio, che invece e' a pagamento. > primo: facebook può essere un sistema comodo per> gestire i contatti ma non> l'unico.> secondo: fb non è un servizio pubblico o di> pubblica> utilità.> terzo: se vuoi gestire professionalmente le tue> attività e vuoi garanzie allora sarebbe meglio> mettere mano al portafoglio e pagare anche per> avere garanzie di> fuzionamento.PRIMO: perche' non puo' esserlo?SECONDO: neanche Wind, 3, TIM, Vodafone, quasi nessuno. Dov'e' la differenza?TERZO: Quando si parla di diritti, non c'entra niente che paghi tanto, poco o nulla. Il modello di FB e' gratuito in quanto l'utente e' un fornitore di contenuti, quindi si viene a delimitare un modello basato sullo scambio reciproco. Tanto meno c'entra la professionalità. Qui stiamo parlando di un social network, quindi di un posto dove potenzialmente uno trova moglie. > dovrebbero pensare a risolvere i XXXXXX reali e> non questioni di account XXXXti su FB. Posso> capire il chiedere condizioni più chiare ma FB> rimane un sito privato, non un gestore di> servizio pubblico o di pubblica> utilità.Quindi se un privato abusa di una posizione dominante, la politica non deve occuparsene? Quindi la politica si deve occupare solo di servizi di pubblici? E se una clinica privata fa scempio dei pazienti, non ci si deve preoccupare di creare un impianto legislativo che ne consenta la chiusura e la punizione degli amministratori? Qual e' la distinzione tra i ''XXXXXX'' reali e gli altri?giannitRe: Ma roba da matti
- Scritto da: shevathas> - Scritto da: giannit> > Credo che tu abbia letto l'articolo un po' di> > corsa. Le comunicazioni, dice la legge, fanno> > parte della personalità dell'individuo, quindi> > non dovrebbero essere interrotte unilateralmente> > dal fornitore di un servizio. > > arzigogolando sarebbe come dire che la telecom> non può XXXXrmi la linea anche se non pago la> bolletta da> mesi.> O che le poste devono consegnare i miei pacchi> anche se non> affrancati.Senza arzigogolare, il 617 quater ( Intercettazione impedimento o interruzione illecita di comunicazioni informatiche o telematiche ) recita esattamente così : Chiunque fraudolentemente intercetta comunicazioni relative ad un sistema informatico o telematico o intercorrenti tra più sistemi, ovvero le impedisce o le interrompe, è punito con... Se non paghi quanto richiesto l'interruzione non è fraudolenta... nel caso di servizi gratuiti l'interruzione può essere motivata da problemi tecnici, economici etc.. ma se invece avviene ad personam, in base a criteri completamente oscuri, allora ci può essere anche l'ipotesi di reato imho.> primo: facebook può essere un sistema comodo per> gestire i contatti ma non> l'unico.insignificante> secondo: fb non è un servizio pubblico o di> pubblica utilità.l'interruzione di pubblico servizio è altra cosa> terzo: se vuoi gestire professionalmente le tue> attività e vuoi garanzie allora sarebbe meglio> mettere mano al portafoglio e pagare anche per> avere garanzie di> fuzionamento.anche questa non può essere una giustificazione per bloccare selettivamente qualcuno...> > I partiti politici, nel compito di> rappresentanza> > dei cittadini, si devono occupare di queste> > problematiche. > > dovrebbero pensare a risolvere i XXXXXX reali e> non questioni di account XXXXti su FB. su questo non posso che essere d'accordo! ;)logicaMenteRe: Ma roba da matti
Credo che il concetto di comunicazione sia un po diverso da quello di servizio erogato via WEB.Intanto se ti bloccano la SIM puoi rifarti ad un contratto con il tuo gestore, ed i gestori telefonici che operano sul suolo italico sono sottoposti ad autorizzazione preventiva e controllo (insomma) da parte dello Stato, Di conseguenza il contratto che hai stipulato ha obbblighi per entrambi gli attori.Qui è come dire che tu vuoi chiamare qualcuno ma lui ha deciso di non risponderti più perchè gli stai antipatico.FB è un servizio privato, tra le altre cose sottoposto alla legislazione USA e non a quella italiana, dove gli utonti cliccano a diritto i termini di utilizzo senza nemmeno farsi sfiorare dall'idea di leggere le condizioni di servizio.FB fa quello che vuole, come Google e tutti gli altri che erogano servizio "gratuiti". MA pensi forse che siano li per fare beneficenza? Sveglia!!!!FrancescoRe: Ma roba da matti
- Scritto da: Francesco> Credo che il concetto di comunicazione sia un po> diverso da quello di servizio erogato via> WEB.articolo 616 del codice penale, quarto comma: Agli effetti delle disposizioni di questa sezione,per "corrispondenza" si intende quella epistolare, telegrafica, telefonica, informatica o telematica ovvero effettuata con ogni altra forma di comunicazione a distanza . Il grassetto è mio, direi che il servizio di comunicazione tra utenti offerto da fb rientra in pieno nella descrizione.logicaMenteRe: Ma roba da matti
Anche a me non mi garba per niente avere politici su FB, ma tant'è!Di recente ho partecipato alla presentazione di un libro di un amico, il politico di turno, oltre ad essere arrivato in enorme ritardo (a presentazione oramai quasi conclusa), oltre a perlare di cose di cui neanche sapeva minimamente nulla (e questo è normale ;) ) ad un tratto si è messo con il Blackberry a fare foto declamando che le stava inviando su FB!AAARGH!ciaoPincopaolin oRe: Ma roba da matti
QUalcuno che sa usare facebook c'è, ma per piacere non lamentatevi della sospensione dell'account...In tutti i casi capitati ai miei amici (dallo studente al professionista) alla fine la sospensione temporanea era conseguenza dell'aver fatto qualcosa che poteva sembrare spam... aver mandato centinaia di messaggi nello stesso giorno, essersi iscritti a decine di gruppi quasi in contemporanea e via di seguito...argo mentoBelle parole ma...
...chi mai si prenderebbe la briga di mettere di mezzo la pachidermica e costosa macchina della giustizia italiana a difesa del proprio ludico account sul faccialibro? Si fa molto prima a crearsene un altro. A mio modesto parere naturalmente.Ziosolo loro...
roba da non credere....sta cosa lascia proprio senza parole!bhaGioco o professione ?
Una persona che intenda farsi conoscere in modo serio e professionale come giornalista si fa un proprio sito web, registrando un dominio a proprio nome, come ha fatto M. Mantellini, e lo gestisce in prima persona o lo fa gestire da persone di fiducia e sotto il proprio controllo, visto che la tecnologia offre questa possibilità a tutti a costi sostenibili. Chi si appoggia su domini e servizi offerti da terzi, secondo me, dimostra poca serietà verso se stesso e verso i propri utenti. Inoltre deve mettere in conto il rischio che il soggetto terzo faccia il bello o il cattivo tempo e possa anche chiudere il servizio dall'oggi al domani, lasciandoti a terra e vanificando tutto i tuoi sforzi di promozione della tua immagine e della tua rete di conoscenze e amicizie. A meno che tu non parta dall'idea che è tutto un gioco. Ma se è un gioco, perché te la prendi?PieroLa politica di Facebook...
...scrivo solo per precisare che per far chiudere un account di Facebook bastano 3 o 4 segnlazioni, anche se totalmente prive di fondamento queste ultime bastano per far sospendere un qualsiasi account. Provare per credere.... Bisogna rendersi conto che Facebook non ha una struttura adeguata per poter gestire questo tipo di problematiche, visto il numero di utenti ed il traffico generato da questi ultimi sarebbe impensabile una vera e propria attenta opera di verifica in merito a ciò che fa il singolo utente. Per questo si limitano a riattivare quegli account per i quali il legittimo proprietario recalama la riapertura, quando non vi sono evidenti motivi che ne impediscano la riammissione.Comunque se vi hanno bloccato l'account tanti auguri....Luca A.Re: La politica di Facebook...
- Scritto da: Luca A.> ...scrivo solo per precisare che per far chiudere> un account di Facebook bastano 3 o 4 segnlazioni,> anche se totalmente prive di fondamento queste> ultime bastano per far sospendere un qualsiasi> account. Provare per credere.... Bisogna rendersi> conto che Facebook non ha una struttura adeguata> per poter gestire questo tipo di problematiche,Ma soprattutto, SONO problematiche? :-)Questa è la vera domanda...markoerVi hanno XXXXto l'account FB?
Peggio per voi che vi siete pure iscritti senza leggere il contratto.Peggio per voi che avete trascinato familiari, amici e conoscenti nell'antitesi del web (facebook).UbuntoRe: Vi hanno XXXXto l'account FB?
Pedorso ha parlato :DStein Frankencome reagire? cancellati da facebook.
apri il tuo browser, entra in modalità "navigazione privata"crea una mail tipo skljfklnqwejfbqwfksalmnefe@yahoo.comcopia la parte "skljfklnqwejfbqwfksalmnefe" e cerca di non ricordartela. usa una password che non potrai mai ricordarti vai su facebook, cambia la tua mail in skljfklnqwejfbqwfksalmnefe@yahoo.comtorna su yahoo e conferma il cambio emailcambia la tua password su facebookchiudi il tuo accountchiudi il browser e hai vinto. no more facebookmajaleRe: come reagire? cancellati da facebook.
- Scritto da: majaleServe a niente. Meglio: cancella il tuo account su FB, mandagli una raccomandata di cancellazione dati ai sensi della legge sulla privacy (magari aiuta), cancella FB dai segnalibri e non aprirlo più.Poi puoi anche cambiare la password e la mail con roba che non ti ricordi. Questo serve giusto se hai poca forza di volontà :DFunzSocial o IMPERIAL Network?
Augh!Essere parte di facciadabuk significa accettare e subire le sue angherie.Il sito è lento, fa molti errori ma sopratutto DISCRIMINA.Di "social" cià BEN POCO....molto invece tiene di "Imperial"!Napster fu chiuso per attività sconvenienti?.....che FACCIADABUK passi in mano ai netizen!Ho parlato.NilokNilokRe: Social o IMPERIAL Network?
Sembra che tu dica cose sensate ma non mi fido, c'è qualcosa sotto, chissà a QUALI netizen ti stai riferendo.Wolf01Re: Social o IMPERIAL Network?
Sono tra di noi :oMinestrone di cavolfioriRe: Social o IMPERIAL Network?
- Scritto da: Wolf01> Sembra che tu dica cose sensate ma non mi fido,> c'è qualcosa sotto, chissà a QUALI netizen ti> stai> riferendo.E come fai a fidarti di uno che si lamenta di Facebook quando è invischiato in una setta ben peggiore come quella di Scientology?Scientology CaccaRe: Social o IMPERIAL Network?
Ahahahah... hai ragione... da che pulpito...poipoiFacebook? No grazie!
Facebook è solo l'ultima moda, prima c'erano stati You Tube, poi Second Life (a proposito esiste ancora? non ne parla più nessuno...), ora appunto sto Facebook!A parte la scusa per perdere tempo, cosa a cui assolve benissimo anche PI, a che serve? A fare spam? Ultimamente sono decine le mail che mi stanno arrivando da vari cialtroni che vorrebbero reclutarmi come amico... vedremo fra un paio di anni se si parlerà ancora di Facebook o se seguirà il destino di altre mode...Enjoy with UsRe: Facebook? No grazie!
Mi hai letto nel pensiero, si può vivere anche senza FB.uomo comuneRe: Facebook? No grazie!
x vivere puoi anche buttare il pc!!!! te ne puoi stare anche chiuso in casa. per vivere ti basta mangiare e fregartene di tutto!!!!anonimoRe: Facebook? No grazie!
- Scritto da: anonimo> x vivere puoi anche buttare il pc!!!! te ne puoi> stare anche chiuso in casa. per vivere ti basta> mangiare e fregartene di> tutto!!!!Ah adesso non si vive se non si usa Facebook? Sarò tradizionalista, ma preferisco ancora il contatto umano allo starmene chiuso in casa per ore a chattare...Enjoy with UsRe: Facebook? No grazie!
- Scritto da: Enjoy with Us> Facebook è solo l'ultima moda, prima c'erano> stati You Tube, poi Second Life (a proposito> esiste ancora? non ne parla più nessuno...), ora> appunto sto> Facebook!> A parte la scusa per perdere tempo, cosa a cui> assolve benissimo anche PI, a che serve? A fare> spam? Ultimamente sono decine le mail che mi> stanno arrivando da vari cialtroni che vorrebbero> reclutarmi come amico... vedremo fra un paio di> anni se si parlerà ancora di Facebook o se> seguirà il destino di altre> mode...quoto... poi con tutti gi utonti che ci stanno su meglio starne alla larga.Manuel88Re: Facebook? No grazie!
beh, ti assicuro che per me che vivo all'estero é un ottimo modo per tenermi in contatto con tutti i miei amici in modo "colleggiale", organizzare eventi per quando ritorno in Italia (piazzata, cena...)Certo, ora é Facebook, domani magari sará un altro social network... ma il social network mi sembra una cosa utile, cosí come l'istant messaging...Una volta c'era ICQ, poi AOL IM, poi Messenger, GTalk... e chissá in futuro... ma sempre ci sará un Istant Messenger, sempre ci saranno Social Network...MeXRe: Facebook? No grazie!
- Scritto da: MeX> beh, ti assicuro che per me che vivo all'estero é> un ottimo modo per tenermi in contatto con tutti> i miei amici in modo "colleggiale", organizzare> eventi per quando ritorno in Italia (piazzata,> cena...)> > Certo, ora é Facebook, domani magari sará un> altro social network... ma il social network mi> sembra una cosa utile, cosí come l'istant> messaging...> Una volta c'era ICQ, poi AOL IM, poi Messenger,> GTalk... e chissá in futuro... ma sempre ci sará> un Istant Messenger, sempre ci saranno Social> Network...Usato come dici tu può anche essere utile, il problema è l'utilizzo che invece ne viene fatto da tanti utenti che come all'epoca di second life cercano una vetrina mediatica per diffondere i loro prodotti o idee, vedi appunto i vari politici/venditori/perfino giornali che ne abusano.... è il trasformarlo in una moda che proprio mi dà fastidio!Enjoy with UsRe: Facebook? No grazie!
in Italia sicuramente é abusato da questi soggetti... basta non aggiungerli agli amici ed é come se non esistessero...Sarebbe come dare il proprio IM a chiunque e poi lamentarsi che non ti laciano mai in pace...Credo che i social network dureranno a lungo (indipendentemente da Facebook)Secondo Life e WOW per i non videogiocatori ;)MeXRe: Facebook? No grazie!
> Usato come dici tu può anche essere utile, il> problema è l'utilizzo che invece ne viene fatto> da tanti utenti che come all'epoca di second lifeil problema infatti è l'uso improprio. FB è comodo quando devi mandare informazioni broadcast o organizzare uscite o pizzate evitando giri di telefonate infinite.> cercano una vetrina mediatica per diffondere i> loro prodotti o idee, vedi appunto i vari> politici/venditori/perfino giornali che ne> abusano.... è il trasformarlo in una moda che> proprio mi dà> fastidio!quoto.shevathasRe: Facebook? No grazie!
- Scritto da: MeX> beh, ti assicuro che per me che vivo all'estero é> un ottimo modo per tenermi in contatto con tutti> i miei amici in modo "colleggiale", organizzare> eventi per quando ritorno in Italia (piazzata,> cena...)quoto!Ancor più se parte dei conoscenti sono anche loro in giro per il pianeta.Fulmy(nato)Re: Facebook? No grazie!
- Scritto da: MeX> beh, ti assicuro che per me che vivo all'esteroIo "vivo all'estero" e... mi sono fatto un sacco di amici VERI "all'estero".Cosa che parecchi Italiani mammoni devono ancora imparare a fare. Conosco purtroppo diversi Italiani che dopo anche 4 anni all'estero ancora non parlano bene che l'Italiano.E per contattare amici e parenti in Italia, ho telefoni ed email. Facebook è il sistema PEGGIORE per comunicare con persone che hai CARE.Per CAZZEGGIARE probabilmente è ottimo, non lo metto in dubbio. Ma la scusa che serva per comunicare è giusto una scusa.Cordiali salutimarkoerRe: Facebook? No grazie!
bah non so che dirti... io all'estero ci sono da un anno.... e in Italia ho vissuto per 28 anni... quindi gli amici piú cari restano quelli italiani (in piú sono sposato quindi non é che abbia chissá che vita sociale adesso)Se preferisce email e telefono ció non toglie che facebook é piú comodo per comunicare contemporaneamente con diverse persone...MeXRe: Facebook? No grazie!
- Scritto da: Enjoy with Us> Facebook è solo l'ultima moda, prima c'erano> stati You Tube, poi Second Life (a proposito> esiste ancora? non ne parla più nessuno...), ora> appunto sto Facebook!ma anche i netbook...(che, guardacaso, nella loro concezione "iniziale", nessuno più vuole... o produce...)Enjoy yourselfRe: Facebook? No grazie!
Mi sono deciso a usare FBK quando ha cessato di essere l'ultima moda, superato in questo da quel trionfo di superficialità che è Twitter.FBK ha la sua utilità, peccato che il suo uso primario, tenersi in contatto, sia sovrastato da una marea marrone di orpelli, giochilli e strnzte.Bastard InsideRe: Facebook? No grazie!
ti assicuro che Second life è usatissimo da sempre più persone.Quando tutti ne parlavano (a vanvera con i soliti stereotipi sesso/soldi facili) gli utenti connessi contemporaneamente erano 33000. Oggi superano gli 80.000 e viene usato come piattaforma per sperimentare le cose più disparate. Graficamente è migliorato un botto e ogni mese implementano nuove funzioni e nuovi comandi di scripting per poter creare con sempre più libertà.C'è gente che si segue corsi di lingua in voice con professori/madrelingua, gente che progetta in 3D oggetti che poi tramite script "funzionano", gente che si cimenta in ricostruzioni fedeli di città (fantastiche) o crea GDR con regole proprie. Oppure gente che tiene mostre o fa concerti usando SL come piattaforma per vendere la propria musica mentre si fanno conoscere suonando dal vivo.Personalmente assieme a uno scripter,ultimamente,stiamo creando una casa domotica 3D, modellando e disegnando il touchpannel (che grazie agli script..funziona!) per gestire tutte le funzioni e stando attenti alla gestione per facilitare la vita ad un eventuale disabile.Insomma.. Second Life è uno stupendo aggregatore di creativi che ogni giorno sfruttano questa piattaforma 3d per creare contenuti e nuove modalità per fruirne. Poi beh.. se c'è gente che non sa fare niente e si milita a usarlo per "chattare".. beh..affari loro.montex heronRe: Facebook? No grazie!
ops.. Limita, non milita :Pmontex heronRe: Facebook? No grazie!
- Scritto da: montex heron> ti assicuro che Second life è usatissimo da> sempre più persone.Quando tutti ne parlavano (a> vanvera con i soliti stereotipi sesso/soldi> facili) gli utenti connessi contemporaneamente> erano 33000. Oggi superano gli 80.000 e viene> usato come piattaforma per sperimentare le cose> più disparate. Graficamente è migliorato un botto> e ogni mese implementano nuove funzioni e nuovi> comandi di scripting per poter creare con sempre> più> libertà.> > C'è gente che si segue corsi di lingua in voice> con professori/madrelingua, gente che progetta in> 3D oggetti che poi tramite script "funzionano",> gente che si cimenta in ricostruzioni fedeli di> città (fantastiche) o crea GDR con regole> proprie. Oppure gente che tiene mostre o fa> concerti usando SL come piattaforma per vendere> la propria musica mentre si fanno conoscere> suonando dal> vivo.> > Personalmente assieme a uno> scripter,ultimamente,stiamo creando una casa> domotica 3D, modellando e disegnando il> touchpannel (che grazie agli script..funziona!)> per gestire tutte le funzioni e stando attenti> alla gestione per facilitare la vita ad un> eventuale> disabile.> > Insomma.. Second Life è uno stupendo aggregatore> di creativi che ogni giorno sfruttano questa> piattaforma 3d per creare contenuti e nuove> modalità per fruirne.> > > Poi beh.. se c'è gente che non sa fare niente e> si milita a usarlo per "chattare".. beh..affari> loro.Quanto tempo perso a cazzeggiare....Enjoy with UsRe: Facebook? No grazie!
beh.. se per te usare il proprio tempo per imparare una nuova lingua, progettare nuove soluzioni di comunicazioni più efficaci e difficilmente censurabili, pensare a nuovi sviluppi del web e dei media e le loro implicazioni, cercare di realizzare case migliori per disabili è cazzeggiare.. beh sì. allora posso dire di cazzeggiare.Ma stranamente è un cazzeggio che anzichè afflosciarmi la mente me la fa sentire sempre attiva e pensante.E ora con permesso..torno a fare. :)bye bye.montex heronRe: Facebook? No grazie!
QUOTO!! FACEBOOK..NO GRAZIEBADOO, NO GRAZIENETLOG, NO GRAZIEecc. ecc. , NO GRAZIESOCIAL NETWORK, NO GRAZIERispettate i vostri dati personali.. non mettete tutta la vostra vita sul web.. foto, amicizie, eventi passati e presenti.. tutto ciò prima o poi vi si ritorcerà contro.. e penso anche che le amicizie.. meglio cercarle, aprirle e "seguirle" in maniera "umana e diretta" non attraverso la freddezza di una tastiera solo perchè VA DI MODA..imparate a fare CIO' CHE VI PIACE..non ciò che PIACE AGLI ALTRI.. poi se il mondo ormai è soltanto ed esclusivamente PROTAGONISMO.. beh.. siete tutti "attori" sul vostro set ideale.n.p. (nota personale)Fortunatamente NON HO MAI USATO, NON USO E NON USERO' MAI UN SOCIAL NETWORK che vedo come strumento di diffusione strettamente personale della vita che conduciamo.Anticonform istaRe: Facebook? No grazie!
- Scritto da: Anticonform ista[...]> e penso anche che le> amicizie.. meglio cercarle, aprirle e "seguirle"> in maniera "umana e diretta" non attraverso la> freddezza di una tastiera[...]Pare che adesso il 25% delle nuove coppie si conosca via Internet.Voglio però vedere i dati di separazione, poi...Comunque, non vedo cosa ci sia di male a conoscere qualcuno su Internet. Questo non ha nulla a che vedere con il mettere la propria vita su Internet, o i social network.(alcuni dei quali come LinkedIn, hanno anche ragioni professionali di esistere e sono utili)Cordiali salutimarkoerRe: Facebook? No grazie!
Scusa, ma se ti arrivano decine di mail al giorno di gente che vuole essere tuo amico vuol dire che da qualche parte (tipo su Facebook!!!) hanno visto il tuo profilo , o mi sbaglio ??Come cacchio faccio io, iscritto a FB, a mandarti una mail ? Me lo spieghi pf ?Delle due l'una, o non sei iscritto davvero e ti inventi di ricevere "decine di mail al giorno" o sei iscritto e ricevi "decine...ecc...giorno"ciaoRe: Facebook? No grazie!
Io non sono iscritto e ho deciso di non iscrivermi, ma le mail mi arrivano lo stesso. Ovviamente da chi conosce il mio indirizzo email.444Re: Facebook? No grazie!
"decine al giorno"??ciaoRe: Facebook? No grazie!
- Scritto da: Enjoy with Us> Facebook è solo l'ultima moda, prima c'erano> stati You Tube, poi Second Life (a proposito> esiste ancora? non ne parla più nessuno...), ora> appunto sto> Facebook!> A parte la scusa per perdere tempo, cosa a cui> assolve benissimo anche PI, a che serve? A fare> spam? Ultimamente sono decine le mail che mi> stanno arrivando da vari cialtroni che vorrebbero> reclutarmi come amico... vedremo fra un paio di> anni se si parlerà ancora di Facebook o se> seguirà il destino di altre> mode......e quando c'era Lui i treni arrivavano in orario. :-oA volte sembrate proprio mio nonno (buon'anima)... e tenete conto che sono già vecchio io stesso. Faccialibro, come tutte le cose, può essere usato bene o male a seconda se se ne faccia un uso od un abuso.Spiegami, ad esempio, come potrebbe fare un gruppo di amiciche vuole commentare le foto di una serata o un video parlandone assieme. Io considero facebook come "un forum a proXXXXX inverso", nel senso che di solito ci si iscrive su un forum di sconosciuti, si incomincia a fare conoscenza e magari poi ci si incontra anche. Su facebook succede quasi l'esatto opposto.Quindi quello che dici tu potrebbe applicarsi anche ai forum, giusto? Bah. Ah, io non sono iscritto su Zuckbook. ;)Sborone di rubikiana memoriaAssurdo
Probabilmente molti di coloro che usano internet ed i suoi servizi più o meno "gratuiti" non si rendono conto che:- Internet è una rete di computer privati (per la maggior parte), non un luogo di diritti acquisiti di qualcuno...- I servizi offerti da privati a titolo gratuito sono equivalenti al "volontariato" e quindi chi li offre uò farci tutto quello che vuole, darti lo spazio, toglerti lo spazio...- Su Faceboook ci si va per giocare, come per la maggior parte dei siti della cosideta social-netwrk...- Se non ti va bene non devi fare altro che affittare un servizio di hosing (pagando, e quindi sei coperto da un regolare contratto commerciale) e metterci dentro tutto quello che più ti piace.Fra poco ci manca soloche il Parlamento voti una legge per cui essere su Facebook è un diritto garantito costituzionalmente. Ma a quel punto l'opposizione chiederà "e perchè solo su Facebook, e non su MySpace ?"... e pagheremo i nostri amati deputati per discutere su come realizzare leggi e leggine che tentano di "normare" qualcosa che è ben al di là della loro sfera di influenza, ovvero una rete globale, con server sparsi in tutto il mondo, formata per lo più da hosts assolutamente privati che ognuno può e deve poter gestire come più gli aggrada.Io non ho idea del perchè il profilo di tal personaggio sia stato cancellato da Facebook, so solo che se un giorno gestirò un forum, un blog, un qualunque "servizio" donato gratuitamente alla virtual community... il computer è mio e voglio sentirmi libero di sbatere fuori chiunque senza dover dare spiegazioni a nessuno. Anche solo per il semplice fatto che mi è antipatico.ZioBillyRe: Assurdo
- Scritto da: ZioBilly> Fra poco ci manca soloche il Parlamento voti una> legge per cui essere su Facebook è un diritto> garantito costituzionalmente. Ma a quel punto> l'opposizione chiederà "e perchè solo su> Facebook, e non su MySpace ?"... e pagheremo i> nostri amati deputati per discutere su come> realizzare leggi e leggine che tentano di> "normare" qualcosa che è ben al di là della loro> sfera di influenza, ovvero una rete globale, con> server sparsi in tutto il mondo, formata per lo> più da hosts assolutamente privati che ognuno può> e deve poter gestire come più gli> aggrada.A parte il fatto che questo c'è già nel codice penale, come citato nell'articolo.Poi tanto i nostri amati deputati li dobbiamo pagare in ogni caso, una legge in più o in meno non cambia niente.Riguardo al fatto che i vari host siano delle entità a se è assolutamente vero, non vedo perchè un sito X dovrebbe sottostare alle leggi italiane e non a quelle thailandesi, o a tutte o a nessuna ;)Wolf01Re: Assurdo
Qui se c'è qualcuno che non si rende conto dele cose sei tu.- Scritto da: ZioBilly> Probabilmente molti di coloro che usano internet> ed i suoi servizi più o meno "gratuiti" non si> rendono conto> che:> - Internet è una rete di computer privati (per la> maggior parte), non un luogo di diritti acquisiti> di qualcuno...Col piffero. Il fatto di essere una rete di computer non ha niente a che vedere con avere o non avere diritti.> - I servizi offerti da privati a titolo gratuito> sono equivalenti al "volontariato" e quindi chi> li offre uò farci tutto quello che vuole, darti> lo spazio, toglerti lo spazio...Nisba. Nel momento in cui offri un servizio, sei anche impegnato a fornirlo quel servizio, con tutti i crismi del caso, anche se fai volontariato. Non è che se ti offri per andare a spalar macerie a l'Aquila, nel bel mezzo dello scavo puoi dire "oh, beh, mi sono stufato, vado a giocare con la Play"...> - Su Faceboook ci si va per giocare, come per la> maggior parte dei siti della cosideta> social-netwrk...Altra panzana. I siti di social network sono punti di aggregazione, dove si può giocare ma si fa anche informazione. Ma forse tu un PC manco l'hai mai visto, vero ?> - Se non ti va bene non devi fare altro che> affittare un servizio di hosing (pagando, e> quindi sei coperto da un regolare contratto> commerciale) e metterci dentro tutto quello che> più ti piace.Vedi sopra. Gratis o a pagamento, se offri un servizio ti assumi certi obblighi. Non è che al mondo puoi fare quel XXXXX che vuoi solo perché non stacchi fattura !> Fra poco ci manca soloche il Parlamento voti una...> più da hosts assolutamente privati che ognuno può> e deve poter gestire come più gli> aggrada.Intanto ci sono leggi nazionali, internazionali e trattati che garantiscono la libertà di espressione, quindi una censura da parte di Facebook sulla base dei contenuti è già illegale.> Io non ho idea del perchè il profilo di tal> personaggio sia stato cancellato da Facebook, so> solo che se un giorno gestirò un forum, un blog,> un qualunque "servizio" donato gratuitamente alla> virtual community... il computer è mio e voglio> sentirmi libero di sbatere fuori chiunque senza> dover dare spiegazioni a nessuno. Anche solo per> il semplice fatto che mi è antipatico.Apri un blog con i commenti moderati. Se un commento ti piace, lo scrivi altrimenti lo cestini. Ma questo non è Facebook, è altra roba. Se apri un servizio come Facebook, sorry, ma non puoi fare quel cavolo che vuoi, manco se è gratis.PeeBeeRe: Assurdo
...ma non dire XXXXXXXXX.pipopoRe: Assurdo
Guarda che se offri un servizio non sei vincolato a continuare a fornirlo da un patto di sangue eh, se vai in fallimento lo devi interrompere, se hai mal di schiena dopo 10 ore a spalare macerie puoi dire che vai a giocare con la play, se metti su un forum e poi discrimini gli utenti puoi anche farlo, io lo faccio e le cose sinceramente vanno meglio, perchè dovrei accettare ogni genere di bimbiminkia quando con la loro assenza si può pensare di instaurare conversazioni piacevoli e prive di flame?Wolf01Re: Assurdo
- Scritto da: PeeBee> Qui se c'è qualcuno che non si rende conto dele> cose sei> tu.> > - Scritto da: ZioBilly> > Probabilmente molti di coloro che usano internet> > ed i suoi servizi più o meno "gratuiti" non si> > rendono conto> > che:> > - Internet è una rete di computer privati (per> la> > maggior parte), non un luogo di diritti> acquisiti> > di qualcuno...> > Col piffero. Il fatto di essere una rete di> computer non ha niente a che vedere con avere o> non avere> dirittiChe cavolo dici ? Io metto a disposizione come più mi aggrada (senza violare le leggi dello Stato in cui il server si trova) un computer e del software. Se tu lo vuoi usare o devi considerare una concessione, non un diritto.> > - I servizi offerti da privati a titolo gratuito> > sono equivalenti al "volontariato" e quindi chi> > li offre uò farci tutto quello che vuole, darti> > lo spazio, toglerti lo spazio...> > Nisba. Nel momento in cui offri un servizio, sei> anche impegnato a fornirlo quel servizio, con> tutti i crismi del caso, anche se fai> volontariato. Non è che se ti offri per andare a> spalar macerie a l'Aquila, nel bel mezzo dello> scavo puoi dire "oh, beh, mi sono stufato, vado a> giocare con la> Play"...E chi te lo vieta ? Guarda che non siamo in una Repubblica Popolare Sovietca: se voglio offrire 1 minuto del mio tempo o un'ora o dieci giorni, sono fatti miei. Idem per i miei servizi internet. Non ti piace ? Nessun problema, metti mano al portafoglio e ti paghi un server da qualche parte in cui ci fai quel che vuoi!> > > - Su Faceboook ci si va per giocare, come per la> > maggior parte dei siti della cosideta> > social-netwrk...> > Altra panzana. I siti di social network sono> punti di aggregazione, dove si può giocare ma si> fa anche informazione. Ma forse tu un PC manco> l'hai mai visto, vero> ?Ci lavoro da quasi trent'anni! E il computer, appunto, lo uso per lavoro, non per giocare su Facebook (o SL o altre ca..te di moda del momento).> > > - Se non ti va bene non devi fare altro che> > affittare un servizio di hosing (pagando, e> > quindi sei coperto da un regolare contratto> > commerciale) e metterci dentro tutto quello che> > più ti piace.> > Vedi sopra. Gratis o a pagamento, se offri un> servizio ti assumi certi obblighi. Non è che al> mondo puoi fare quel XXXXX che vuoi solo perché> non stacchi fatturaCome no! Se non c'è un contratto oneroso quello che ti do è una concessione, non un diritto. E (se sono abbastanza intelligente) te lo metto per iscritto proprio nelle condizioni d'uso prevedendo la libera facoltà da parte di entrambi di recedere dal contratto in essere. > > Io non ho idea del perchè il profilo di tal> > personaggio sia stato cancellato da Facebook, so> > solo che se un giorno gestirò un forum, un blog,> > un qualunque "servizio" donato gratuitamente> alla> > virtual community... il computer è mio e voglio> > sentirmi libero di sbatere fuori chiunque senza> > dover dare spiegazioni a nessuno. Anche solo per> > il semplice fatto che mi è antipatico.> > Apri un blog con i commenti moderati. Se un> commento ti piace, lo scrivi altrimenti lo> cestini. Ma questo non è Facebook, è altra roba.> Se apri un servizio come Facebook, sorry, ma non> puoi fare quel cavolo che vuoi, manco se è> gratis.E chi lo dice ? Tu ? Dal momento che il server lo pago io, apro, chiudo e sbatto fuori chi, come e quando voglio. Se non ti piace, cambi. Le alternative non mancano. E' il mercato. E' pure possibile (pagando penale) recedere da accordi onerosi, figuriamoci da un semplice accordo di concessione gratuita.ZioBillyidea
l'idea in se sarebbe anche buona, ma il modo in cui è stata messa in atto da Facebook è fuori da ogni buon senso: non capisco come tanta gente possa affidare a Facebook montagne di dati "privati" (e pure "sensibili")... cose da pazzi...idealistaRe: idea
ovviamente sta alle persone e al loro buon senso decidere cosa condividere. Nessuno su facebook ti punta una pistola alla testa per mettere le tue foto "compromettenti" o il tuo numero di cellulare. Puoi benissimo blindare il profilo e decidere chi può guardare cosa.Poi se uno ha cose da nascondere che saltano fuori.. beh come si è sempre detto.. tutti i nodi vengono al pettine.In ogni caso siamo ancora padroni delle informazioni personali che mettiamo in rete. Non è una decisione binaria o tutte o niente. L'estremismo non è mai servito a molto. Bisogna usare la testa, come in ogni cosa, e permettere solo le informazioni che ci fa comodo aver condiviso magari per farsi conoscere a livello lavorativo (od hobby) o ampliare determinate "nicchie" culturali portando la propria esperienza. Insomma.. ora siamo arrivati al punto da non saper nemmeno decidere quali informazioni dare di noi??A sto punto.. quando incontriamo qualcuno al lavoro.. attenzione a presentarci!!! Stiamo dando il nostro nome e cognome associato al nostro volto e alla nostra qualifica!!! *_*montex heronRe: idea
- Scritto da: montex heron> ovviamente sta alle persone e al loro buon senso> decidere cosa condividere.certo, ma il solo fatto che loro si appropriano di ogni tuo dato è assurdo... e se li tengono pure se ti cancelli (ammesso di riuscirci facilmente).Facebook ha senso nel momento in cui ti rendi riconoscibile con nome, cognome, città e foto, ma visto che questo sono tutti dati "sensibili", mi aspetterei che IO ne possa disporre come voglio, e non loro...poi hai anche ragione dicendo che io posso decidere cosa mettere e cosa fare vedere, ma guardacaso di default è tutto abilitato (e resta cmq io discorso detto sopra)idealistaRe: idea
ecco esatto..questo è un punto su cui bisogna pressare. Se io voglio levarmi totalmente, devo poterlo fare.Credo in ogni caso che sia più per XXXXXX a livello "tecnico" (del tipo..troncare tutti i collegamenti fra il mio profilo e tutti i profili che restano)senza creare XXXXXX (visto che,sinceramente, è fatto con i piedi basta vedere la categoria "foto"). Detto questo, anche qui: se ho scelto oculatamente cosa mettere e cosa no, non mi dovrebbe turbare se il mio profilo non viene immediatamente cancellato (anzi, potrebbe aiutarmi a recuperare eventuali dati che per legge di murphy,verrebbero a servirmi proprio dopo la cancellazione).Quindi.. potendo decidere, a chi e come rendere visibile il mio profilo e quali sezioni abilitare, il comparto "privacy" verso gli altri è garantito. Resta da discutere la cancellazione totale del profilo che non è così trasparente, questo sì!Montex Heron- FACEBOOK + SESSO !!!
Come da oggetto...MarameoRe: - FACEBOOK + SESSO !!!
LOL! detto così suona male, ma in pratica sotto sotto un qualcosa di vero ci sta. E' innegabile che FB ha attirato l'interesse del mondo femminile. Insomma se ci sta un "posto" virtuale dove hai l'opportunità di conoscere ragazze, quello è FB. Peccato che la struttura sia tutto fuorchè adatta.BluEdoGRe: - FACEBOOK + SESSO !!!
- Scritto da: BluEdoG> LOL! detto così suona male, ma in pratica sotto> sotto un qualcosa di vero ci sta. E' innegabile> che FB ha attirato l'interesse del mondo> femminile. Insomma se ci sta un "posto" virtuale> dove hai l'opportunità di conoscere ragazze,> quello è FB. Peccato che la struttura sia tutto> fuorchè> adatta.guarda che lui diceva: meno facebook = più sesso, ovvero: meglio adoperarsi per conoscere ragazze nella reltà che sprecare ore e ore su facebook!il signor rossiRe: - FACEBOOK + SESSO !!!
- Scritto da: Marameo> Come da oggetto...BRAVO!FrancescoMi sono cancellato
prima che mi cancellassero loro, tanto diciamocelo, sto Facebook ha fatto il suo tempo non serve piu' a un XXXXXsventrapape reRe: Mi sono cancellato
Non è vero che FB non serve :)Serve eccome a chi lo gestisce per vendere spazi pubblicitari, usando come "attori" tutti quelli che vi ci buttano dentro i loro dati personali, foto, video, ecc.E' una (ottima) operazione di marketing. Travesista da "utilità sociale"...ZioBillyRe: Mi sono cancellato
facebook è utilissimo ma bisogna saperlo usare e avere amici :DDupointRe: Mi sono cancellato
Forse quando sei adolescente vai a cercarti gli "amici" virtuali in internet... passata quella fase, ci sono cose più importanti a cui pensare, credimi.Cmq... dal punto di vista di chi lo gestisce, lo scopo non è certo quello di favorire le amicizie, ma fare marketing. Come è ovvio che sia.Ma al di la di questo... c'è a chi fa piacere mettere in giro le proprie cose personali e a chi no, ed è giusto che ognuno faccia quel che più gli aggrada. Basta non dimenticare che si tratta comunque di una operazione commerciale come tutto il resto del mondo che ci circonda.ZioBillyCome reagire?
Stappando una bottiglia di Champagne!Siete liberi finalmente!!!coorasseAnziché essere contenti...
... si lamentano!C'è gente che pagherebbe oro per cancellarsi da Feisbuc ma esiste solo una limitata "sospensione" dell'account.MimmusFacebook....
insieme a second life...la + grande XXXXXta della rete.Ma che 'azzo ci vanno a fare...bhò....doublefaceRe: Facebook....
- Scritto da: doubleface> insieme a second life...la + grande XXXXXta della> rete.> > Ma che 'azzo ci vanno a fare...bhò....Semplice voyerismo all'italiana...a quanto pare, piace farsi i XXXXX degli altri e mettere in mostra i propri. Tutto qua.Senza foto, FB sarebbe sconosciuto.pipopoRe: Facebook....
- Scritto da: pipopo> > Senza foto, FB sarebbe sconosciuto.Usenet non ha foto, e infatti e' rimasto un luogo serio, in cui non c'e' pubblicita' e non ci sono utonti.panda rossaRe: Facebook....
- Scritto da: pipopo> > Semplice voyerismo all'italiana...a quanto pare,All'italiana? centinaia di milioni di utenti registrati nel mondo e tu lo chiami "all'italiana"?noiosoRe: Facebook....
- Scritto da: noioso> - Scritto da: pipopo> > > > > Semplice voyerismo all'italiana...a quanto pare,> > All'italiana? centinaia di milioni di utenti> registrati nel mondo e tu lo chiami> "all'italiana"?Si, perchè solo qui c'è stata un'impennata di iscrizioni.pipopoRe: Facebook....
se reputi second life una "XXXXXta" e non riesci a sfruttare le potenzialità di FB (raggiungere il maggior numero di persone in breve tempo) evidentemente vuol dire che non hai molto da dire/fare che possa interessare gli altri. Oppure che a fantasia/creatività sei messo maluccio.Comunque second life è giusto un tantinello diverso da FB eh.. ma giusto un po'.montex heronRe: Facebook....
No, non sono XXXXXte, sono grandiose opportunità di marketing per chi le gestisce :)Poi verrà il momento in cui passeranno di moda, appariranno sul mercato altre "idee rivoluzionarie" e cadranno nel dimenticatoio... Ma nel frattempo gli introiti pubblicitari avranno fatto la felicità dei loro proprietari.Il resto... è contorno...ZioBillyRe: Facebook....
al di là del fatto che ovviamente vengono sfruttate per un tornaconto economico (anche perchè mantenere in piedi quelle infrastrutture ha un costo, e non è irrilevante), il problema non sono i mezzi, le piattaforme. Sono le persone e la loro mediocrità. Perchè io potrei sfruttare una piattaforma come Facebook per poter dire la mia, su un discorso serio o aprire un gruppo che tratta un determinato problema e farlo conoscere a più persone possibili, oppure far conoscere quello che faccio a livello artistico o tecnico per vedere se incontro il favore degli altri o riuscire a trovare più facilmente qualcuno che mi noti e mi finanzi/supporti nelle mie idee.Oppure.. postare ogni santo minuto tutto quello che faccio, riempire il post con ridicole foto o test dove si nota tutta la mia pochezza e mediocrità, spantegando tutti i miei dati privati compreso il numero di cellulare sperando in chissà che incontro, usandolo a moh di sito per incontri.Come ogni cosa.. non è il mezzo. E' come lo usiamo.Che poi FB sia fatto con i piedi a livello di programmazione, risultando pesantissimo, con una interfaccia dispersiva.. è un altro discorso. Ma l'idea di un "contenitore" comune dove essere sicuro di incontrare quasi tutti i netizen e di poter dire una volta sola il proprio pensiero o comunicare e scambiarsi idee a tutti quelli che potrebbero essere interessati ad un determinato argomento, è una gran cosa.Più o meno il discorso dei forum. Ci sono forum dove il ban è di casa, dove riuscire a fare un discorso serio è pressochè inutile. Altri dove invece trovi persone molto intelligenti che ti aprono la mente e ti arricchiscono culturalmente su tanti argomenti, usando magari le pagine di un forum per gli usi più disparati (mercatino, angolo di aiuto simil chat, vetrina per i proprio lavori artistici, recensioni ordinate di libri/video/musica con commenti etc etc). Lo strumento, la piattaforma è sempre il forum. Stessa struttura a thread. Poi la gente li riempie e li sfrutta per contenuti e fruizioni sempre nuovi. Così come second life, youtube (dai video cretini, ai video denuncia, ai tutorial di grafica 3D/strumenti musicali) a tutto il resto. Siamo noi a dare forma a questi strumenti. Punto.Un saluto,Antonio Montemurro.montex heronRe: Facebook....
- Scritto da: montex heron> al di là del fatto che ovviamente vengono> sfruttate per un tornaconto economico (anche> perchè mantenere in piedi quelle infrastrutture> ha un costo, e non è irrilevante), il problema> non sono i mezzi, le piattaforme. Sono le persone> e la loro mediocrità. Perchè io potrei sfruttare > una piattaforma come Facebook per poter dire la> mia, su un discorso serio o aprire un gruppo che> tratta un determinato problema e farlo conoscere> a più persone possibili, oppure far conoscere> quello che faccio a livello artistico o tecnico> per vedere se incontro il favore degli altri o> riuscire a trovare più facilmente qualcuno che mi> noti e mi finanzi/supporti nelle mie> idee.> > Oppure.. postare ogni santo minuto tutto quello> che faccio, riempire il post con ridicole foto o> test dove si nota tutta la mia pochezza e> mediocrità, spantegando tutti i miei dati privati> compreso il numero di cellulare sperando in> chissà che incontro, usandolo a moh di sito per> incontri.> > Come ogni cosa.. non è il mezzo. E' come lo> usiamo.> > Che poi FB sia fatto con i piedi a livello di> programmazione, risultando pesantissimo, con una> interfaccia dispersiva.. è un altro discorso. Ma> l'idea di un "contenitore" comune dove essere> sicuro di incontrare quasi tutti i netizen e di> poter dire una volta sola il proprio pensiero o> comunicare e scambiarsi idee a tutti quelli che> potrebbero essere interessati ad un determinato> argomento, è una gran> cosa.> > > Più o meno il discorso dei forum. Ci sono forum> dove il ban è di casa, dove riuscire a fare un> discorso serio è pressochè inutile. Altri dove> invece trovi persone molto intelligenti che ti> aprono la mente e ti arricchiscono culturalmente> su tanti argomenti, usando magari le pagine di un> forum per gli usi più disparati (mercatino,> angolo di aiuto simil chat, vetrina per i proprio> lavori artistici, recensioni ordinate di> libri/video/musica con commenti etc etc). Lo> strumento, la piattaforma è sempre il forum.> Stessa struttura a thread. Poi la gente li> riempie e li sfrutta per contenuti e fruizioni> sempre nuovi. Così come second life, youtube (dai> video cretini, ai video denuncia, ai tutorial di> grafica 3D/strumenti musicali) a tutto il resto.> Siamo noi a dare forma a questi strumenti.> Punto.> > Un saluto,> > > Antonio Montemurro.Quoto alla grande!daysleepernelle mani di un ragazzino
continuate cosi mettere i dati personali nelle mani del primo furbetto che ne fa quel che vuole. poi ora lamentatevi.al massimo aggiungera nel "contratto" due righe (sempre che non ci siano gia) che precisino che lui non garantisce la comunicazione e ti blocca a suo insindacabile giudizio. e tu accetti "as it is". poi obbligo preventivo di mediazione di un amico magistrato suo, sede legale di giudizio garage di casa sua..rodyRe: nelle mani di un ragazzino
Quali dati personali? La mia data di nascita? Se sono single o no? I miei gruppi musicali preferiti? Uuuuuuh... mi fa proprio paura pensare che chiunque possa vedere questi dati. Infatti mi hanno costretto a pubblicarli puntandomi una pistola alla testa...Forse si tratta della lista degli amici che uno ha?O pensi per caso che le cose veramente personali vengano sbandierate su facebook? Io non lo faccio, se qualcuno pubblica cose private/compromettenti caxxi suoi.Prima di pubblicare qualsiasi cosa, uno sa quante persone la vedranno. Se la pubblica uguale e poi se ne pente, affari suoi. Imparerà per la prossima volta.Augh!poipoiguarda caso
guarda caso bloccati account di politici o altri opinionisti di turno... chi è abituato a strumentalizzare l'informazione... fatevi qualche domanda ... e datevi qualche risposta!!!!nn ho mai sentito di account bloccati di amici :)))e dire che di contatti in FB ne ho tantivivete sereni!!!!allanonE' gratuito, anzi no, che pretendete?
Vi lasciano giocare su loro servizio in cambio dei vostri dati "personali" dai cui possono trarre un profitto.I server costano i programmatori anche, se volete essere "liberi" e conservarvi la vosta "importantissima" privacy pagate e fatevi fare un sito vostro o non utilizzate quei servizi.Lamentarsi dopo è al limite del grottesco.pessimismo e fastidioCosa c'entrano le leggi italiote???
Facebook sarà all'estero, cosa diavolo c'entrano le leggi italiote?Maccheroil problema non è che ti XXXXno
il problema non è che ti XXXXno, è un loro dirittobensì che non ti dicono perchè ti hanno XXXXtotutto quiper il resto a me di facebook e simili mi importa pocoehehehfessbook
fessbook e fessboookiani gli utenti...completa inutilita' ma chi l ha detto che senza social network non si e' conosciuti...ma ke kazzate...jobbdisabilitazione doppia e "definitava"...
Vedi:"Ieri il mio account Facebook e' stato disabilitato :-("http://www.codiceinternet.it/profiles/blogs/ieri-il-mio-account-facebook-eElisa MilaniMa che stai dicendo?
Diritto penale? E' ridicolo. Quando ti iscrivi su Facebook stipuli un accordo tra due parti. Tutti i rapporti, ivi compresa la cancellazione dell'account, sono disciplinati da tale accordo. Facebook, se gli gira, può cancellare l'account che preferisce senza dare spiegazione alcuna. Avere l'account su Facebook non è un DIRITTO. E' assurdo dire '...perché oramai senza i social network probabilmente "non si esiste"...'Face AbboccRe: Ma che stai dicendo?
- Scritto da: Face Abbocc> Diritto penale? E' ridicolo. Quando ti iscrivi su> Facebook stipuli un accordo tra due parti. Tutti> i rapporti, ivi compresa la cancellazione> dell'account, sono disciplinati da tale accordo.> Facebook, se gli gira, può cancellare l'account> che preferisce senza dare spiegazione alcuna.> > Avere l'account su Facebook non è un DIRITTO. E'> assurdo dire '...perché oramai senza i social> network probabilmente "non si> esiste"...'Esattamente, ma in Italia le cose più banali diventano tragedie.Pinco PallinoRe: Ma che stai dicendo?
- Scritto da: Pinco Pallino> Esattamente, ma in Italia le cose più banali> diventano> tragedie.E le vere tragedie sono ignorate, per lo piùmarkoerRe: Ma che stai dicendo?
concordo, mi fanno morire dalle risate questi "esperti di social network" che non fanno che ripetere queste assurdità.Una volta ho letto su un noto quotidiano una frase tipo "ormai le aziende non possono più permettersi di non essere su facebook" ...quando la maggior parte di esse non conosce nemmeno l'esistenza della posta elettronica :)Antonio MarronaroRe: Ma che stai dicendo?
- Scritto da: Face Abbocc> Diritto penale? E' ridicolo. Quando ti iscrivi su> Facebook stipuli un accordo tra due parti. Tutti> i rapporti, ivi compresa la cancellazione> dell'account, sono disciplinati da tale accordo.> Facebook, se gli gira, può cancellare l'account> che preferisce senza dare spiegazione alcuna.> > Avere l'account su Facebook non è un DIRITTO. E'> assurdo dire '...perché oramai senza i social> network probabilmente "non si> esiste"...'Non so come funzioni essattamete, ma il diritto di parola/espressione credo sia comunque al di sopra di questi contratti d'uso. Forse mi sbaglieró, ma allora a che serve quel diritto, se poi chiunque ti puó XXXXre solo perché possiede il mezzo?Sarebbe interessante rivolgersi al Garante contro P.I., visto che fa la stessa cosa a livello di post. T1000.....?!?!? Censurami, ma poi dimmi perché, visto che non offendo, dico la veritá e non sono O.T.!Poi comunque quella di FaceBook é una questione internazionale, non strettamente italiana.FiamelRe: Ma che stai dicendo?
> Non so come funzioni essattamete, ma il diritto> di parola/espressione credo sia comunque al di> sopra di questi contratti d'uso. Forse mi> sbaglieró, ma allora a che serve quel diritto, se> poi chiunque ti puó XXXXre solo perché possiede> il> mezzo?> perché non è l'unico a possederlo e perché nulla e nessuno ti vieta di usare altri mezzi per esercitare tale diritto, come ad esempio l'acquisto di uno spazio web personale oppure l'uso di altre piattaforme di social networking.shevathasRe: Ma che stai dicendo?
> perché non è l'unico a possederlo e perché nulla> e nessuno ti vieta di usare altri mezzi per> esercitare tale diritto, come ad esempio> l'acquisto di uno spazio web personale oppure> l'uso di altre piattaforme di social> networking.Speriamo che il governo non decreti che l'aria é sua! :|Fiamelanche a me hanno disabilitato l'acount
sensa nessun motivo senza un preavviso mi hanno chiuso l'account e non mi hanno mai risposto,se potete darmi delucidazioni in merito ve ne sarei gratimarco lovoiRe: anche a me hanno disabilitato l'acount
pechè nion capivano quelo che scrivevi ti hano ciuduto l'acountsciaoGiuseppe RossiVoglio modificare l'acXXXXX a facebook.
NON VOGLIO CANCELLARMI. MA SAPERE COME DEVO FARE QUANDO APRO FACEBOOK CON PASSWORD? E NON COME ADESSO CHE APRO è BASTA. RIPETO IO VOGLIO APRIRE FACEBOOK CON PASSWORD.Rosario CostantinoRe: Voglio modificare l'acXXXXX a facebook.
Oh my God. Da che pianeta esce questo?Usa Firefox e digli di cancellare i tuoi dati personali (cookie, sessioni, ecc.) ogni volta che apri/chiudi il browser.Oppure usa una password per aprire Firefox... così ti tieni tutti i tuoi cookies/sessioni ed hai una password per tutti i tuoi siti bimbominkia a cui sarai sicuramente iscritto.Se ci fosse un'estensione per Firefox per avvertirti quando hai dimenticato il caps lock attivo, per favore scaricala ed installala... perché ovviamente dirti di guardare quello che batti (dato che probabilmente starai digitando con due dita con gli occhi puntati sulla tastiera, stile Carabiniere) mi sembra chiedere troppoCordiali salutimarkoerQuesto e' troppo!!!!
Dopo aver creato diverse applicazioni utili anche molto x FACEBOOK mi sono ritrovato sospeso!Per aver postato un video socialmente utile di guidare con prudenza!, ma vi rendete conto???Ho aperto anche un articolo sul mio blog ufficiale,A questo punto io bannerei FACEBOOK x FARSA condotta sul web!Ti invito a leggere il mio articolo rigurdante facebook qua: http://www.pesmagazine.net/blog/?p=153 I invite you to read my last article about Facebook here: http://www.pesmagazine.net/blog/?p=153 thanks, Angel777 http://www.angel777.com Pesmagazine Admin.Angelo Sguancivincenzo
io ti amo tantissimo vincenzo nn so che fa cn tenoem peisCancellato l'account 5 volte!!!!!
Mi hanno cancellato l'account ben cinque volte perchè, come dicono quelli di fb, ho superato i limiti di fb!!!!!Ma dove sono scritti i limiti di fb????Come fa uno a "misurare" la sua attività su fb????E' da una decina di giorni che non uso più fb per via dell'ultima cancellazione: VA BENISSIMO COSI' 8-))))lallonon mi piace facebook
non mi piace facebook e mi voglio cancellaremariapia tulinoCancellazione di un account
Buongiorno, vorrei sapere se quanto suggerite per la cancellazione da Facebook, può essere utilizzato nel caso di cancellazione di un account email. Avevo un account Yahoo da molti anni e da un giorno all'altro mi è stato chiuso senza motivo, citando appunto un articolo fumoso di un "Regolamento d'uso" che di per se prevede almeno 4 situazioni passibili di sospensione: inattività, violazione dei termini d'uso, contenuti improprii, etc etc. Di fatto, perciò non so perchè sono stato sospeso, nè ho ottenuto alcuna risposta dall'apposito indirizzo di aiuto del Servizio Clienti di Yahoo: in risposta alla mia richiesta, mi è stato detto, tramite una email standard che semplicemente riporta il regolamento d'uso, che il mio account è stato chiuso. Alla mia seconda richiesta di spiegazioni mi è stato detto che il mio "caso" è stato analizzato una seconda volta, (naturalmente sempre senza che io sappia quale sia questo caso!) ma il mio account non potrà essere ripristinato, sempre fornire una motivazione. Cosa più grave ancora mi è stato comunicato che non posso recuperare i miei dati e la mia vecchia posta dal server Yahoo. Tra l'altro, avevo utilizzato l'account Yahoo per l'iscrizione a molti altri siti, per cui adesso devo contattarli uno per uno per cambiare l'email di acXXXXX, in quanto se utilizzassi i normali strumenti di modifica account su questi siti, mi arriverebbe automaticamente una richiesta di confema al mio vecchio indirizzo email! Yahoo dunque impedisce l'acXXXXX ai miei dati e mi ostacola le comunicazioni con altri siti, oltre ad ostacolarmi nelle normali comunicazioni via email. Posso utilizzare secondo voi in una raccomandata a Yahoo questi due articoli del codice penale? Grazie per ogni vostro eventuale suggerimento.Alberto ArtusoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 5 mag 2009Ti potrebbe interessare