Roma- Far diventare l’Aquila una smart city, mettere le tecnologie al servizio dei diversamente abili, integrare l’e-health e l’e-wellness e creare smart solution per la scuola. Sono questi i quattro progetti presentati ieri, presso il Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca, dall’ Innovation Advisory Board , il comitato di esperti e specialisti dell’innovazione costituito lo scorso settembre per formulare proposte da avanzare in vista dell’ Expo Milano 2015 .
Secondo Giuseppe Sala, che di Expo 2015 è amministratore delegato, il progetto più importante è quello relativo alla realizzazione di una infrastruttura smart city per l’Aquila . Il capoluogo abruzzere è stato definito “una città morta” e che necessita, pertanto, di interventi incisivi. Il progetto della smart city prevede la creazione di servizi basati su tecnologie innovative a supporto dei cittadini e dell’ambiente.
Sala ha inoltre affermato che l’Expo 2015 vuole essere un esempio di trasparenza : sul sito dell’evento verranno pubblicate tutte le spese effettuate per la manifestazione, comprese le consulenze, mentre il lavoro svolto sarà monitorato in tempo reale per avere un dialogo diretto con il pubblico.
L’obiettivo generale dei quattro progetti è di generare una ricaduta immediata delle attività dell’Expo sul sistema Italia , coinvolgendo aziende private e figure istituzionali e promuovendo la partecipazione delle Università, dei centri di ricerca e la nascita di startup.
Gabriella Tesoro
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buahahhaha
bhahahah che spettacolo! adesso mi aspetto una bella class action contro il dipartimento di polizia, lo stato e per correità la SIAE danesebubbaRe: buahahhaha
- Scritto da: bubba> bhahahah che spettacolo! adesso mi aspetto una> bella class action contro il dipartimento di> polizia, lo stato e per correità la SIAE> daneseHanno sbagliato ma per combattere un crimine orribile come la pedoXXXXXgrafia secondo me si puo' anche accettare un errore! :|CarlettoRe: buahahhaha
- Scritto da: Carletto> - Scritto da: bubba> > bhahahah che spettacolo! adesso mi aspetto una> > bella class action contro il dipartimento di> > polizia, lo stato e per correità la SIAE> > danese> > Hanno sbagliato ma per combattere un crimine> orribile come la pedoXXXXXgrafia secondo me si> puo' anche accettare un errore! > :|"Mi spiace, non era nelle mie intenzioni! Pensavo che fosse un pedoXXXXXgrafo e così gli ho scaricato addosso tutto il caricatore. Mica vi arrabbierete per questo...".Il che mi fa pensare a Terry Gilliam con "Brazil" e Tuttle che diventa Buttle, con le conseguenze del caso ;-)Izio01Re: buahahhaha
- Scritto da: Carletto> > Hanno sbagliato ma per combattere un crimine> orribile come la pedoXXXXXgrafia secondo me si> puo' anche accettare un errore! > :|Un paio di palloni, se permetti. Il metodo e sbagliato, questo errore ne fu una prova, come in italia per imageshack.SgabbioRe: buahahhaha
Io sono un garantista, ma gli abusi sessuali sui minori sono per me intollerabili. Provate anche a mettervi nei panni di chi subisce questi crimini... :@CarlettoRe: buahahhaha
- Scritto da: Carletto> - Scritto da: bubba> > bhahahah che spettacolo! adesso mi aspetto una> > bella class action contro il dipartimento di> > polizia, lo stato e per correità la SIAE> > danese> > Hanno sbagliato ma per combattere un crimine> orribile come la pedoXXXXXgrafia secondo me si> puo' anche accettare un errore! > :|Questo errore è inaccettabile nella parte in cui è stato avallato da chi si è reso conto che fosse un errore. Che fossero i provider o chi, nella sequenza, li ha preceduti nel perpetuare tale errore, essi dovevano fermarsi prima di arrivare alla conclusione.ruppoloRe: buahahhaha
- Scritto da: ruppolo> Questo errore è inaccettabile nella parte in cui> è stato avallato da chi si è reso conto che fosse> un errore. Che fossero i provider o chi, nella> sequenza, li ha preceduti nel perpetuare tale> errore, essi dovevano fermarsi prima di arrivare> alla> conclusione.Sorprende che una considerazione sensata come questa esca dalla tastiera di chi di fronte ad altri abominii dice: "Non e' il walled garden ad essere in errore, siete voi che siete all'esterno ad essere in gabbia!"Coerenza, questa sconosciuta.panda rossaRe: buahahhaha
- Scritto da: Carletto> - Scritto da: bubba> > bhahahah che spettacolo! adesso mi aspetto una> > bella class action contro il dipartimento di> > polizia, lo stato e per correità la SIAE> > danese> > Hanno sbagliato ma per combattere un crimine> orribile come la pedoXXXXXgrafia secondo me si> puo' anche accettare un errore! > :|la pedoXXXXXgrafia e' la scusa che va bene per chiudere la bocca a ciunque, non te ne sei ancora accorto? appena qualcuno da fastidio, viene etichettato come pedoXXXXXgrafo e zitito.iomeRe: buahahhaha
- Scritto da: Carletto> Hanno sbagliato ma per combattere un crimine> orribile come la pedoXXXXXgrafia secondo me si> puo' anche accettare un errore! > :|ma certo, in Iran ad esempio hanno metodi molto molto efficaci per combattere la pedoXXXXXgrafiabasta solo rinunciare a qualsiasi diritto civile, ma poi i bambini staranno al sicuro!!!! tra le grinfie dei pedofili di StatocollioneGrande errore?!?
Sicuramente lo è, ma non del mezzo (filtro) bensì della procedura (errore umano).Di cosa stiamo parlando? Suvvia un po' di obiettività e onestà intellettuale!ThEnOraRe: Grande errore?!?
- Scritto da: ThEnOra> Sicuramente lo è, ma non del mezzo (filtro) bensì> della procedura (errore> umano).Stiamo parlando del fatto che se la legge mette un mezzo (filtro), che è l'equivalente su internet di un'arma di distruzione di massa, nelle mani di un agente che può sbagliare a copiare un file da una cartella all'altra e cancellare internet in danimarca per tre ore (quanti milioni di corone si sono bruciate in quelle tre ore?), c'è un problema nella legge.Determinate operazioni sono delicate, devono essere autorizzate da un giudice. Non deve poter bastare una denuncia per togliere diritti altrui. Non si sta discutendo se sia giusto o meno chiudere un sito pedoXXXXXgrafico, si sta discutendo se questo deve passare dalla polizia o dalla magistratura. Nel secondo caso l'operazione è più lenta, ma si evita che lo strumento venga usato per cause diverse dalla lotta alla pedoXXXXXgrafia, sia legali ma non tali da giustificare chiusura senza mandato (denuncia per materiale coperto da copyright), sia illegali (denunce per diffamazioni che non stanno in piedi, fatte solo per oscurare il sito per mesi).Chi spinge perché passi per la sola polizia non sono associazioni di lotta alla pedofilia, o associazioni di ex-vittime. Perché a chi interessa la lotta ai pedofili ovviamente interessa anche che non ci vadano di mezzo innocenti, e sono ben contenti di avere indagini approfondite che possano ad esempio portare a trovare gli artefici del delitto piuttosto che la chiusura affrettata di un sito internet di redistribuzione del materiale (non giustificabile ovviamente).Chi è che invece vuole avere una chiusura a caso di siti internet, e gli interessa colpire nel mucchio per creare clima di panico? Ti do un aiuto: sono quelli che hanno scritto le leggi "contro la pedofilia" in Italia.> Di cosa stiamo parlando? Suvvia un po' di> obiettività e onestà> intellettuale!Esatto.Talking HeadRe: Grande errore?!?
- Scritto da: Talking Head> - Scritto da: ThEnOra> > Sicuramente lo è, ma non del mezzo (filtro)> bensì> > della procedura (errore> > umano).> > Stiamo parlando del fatto che se la legge mette> un mezzo (filtro), che è l'equivalente su> internet di un'arma di distruzione di massa,> nelle mani di un agente che può sbagliare a> copiare un file da una cartella all'altra e> cancellare internet in danimarca per tre ore> (quanti milioni di corone si sono bruciate in> quelle tre ore?), c'è un problema nella> legge.Ma proprio non lo volete capire: che sia un magistrato o giudice o il chichessia più in alto di tutti che emette l'ordine di mettere il filtro, ma questo viene fatto "ad XXXXXXXm" per negligenza, è la legge il problema???Assurdo!ThEnOraRe: Grande errore?!?
- Scritto da: ThEnOra> Ma proprio non lo volete capire: che sia un> magistrato o giudice o il chichessia più in alto> di tutti che emette l'ordine di mettere il> filtro, ma questo viene fatto "ad XXXXXXXm" per> negligenza, è la legge il> problema???Certo che è colpa di una legge assurda! Di chi è la colpa, del poveraccio che ha sbagliato a copiare i files? O di chi prevede che un'operazione tanto importante non vada ricontrollata e verificata?Non è solo questione che un giudice sarà più attento di un poliziotto: è che il fatto di essere garanti unici di qualcosa rende più attenti, rende più chiare le proprie responsabilità, più tracciabile l'errore. Duplica i controlli. Le chiavi dei missili nucleari le hanno il presidente e il vice presidente, perché si vuole essere sicuri che chi preme il bottone sia ben convinto di quello che sta facendo, non perché il presidente sia la persona più addestrata e meno prona a errori.Questa storia dimostra quello che viene detto da sempre, e in questo modo viene analizzata: prima di mettere i filtri, o altri gravi impedimenti delle libertà costituzionali individuali, ci devono essere controlli incrociati e la valutazione di un giudice che firma sotto la sua responsabilità. Non può passare come operazione di routine interna alla polizia. Il tuo intervento invece sostiene che la procedura (il capo della polizia dice ad un poliziotto di cambiare una linea in un file che blocca tutti gli utenti danesi) sia corretta, e l'errore sia esclusivamente umano. Il che è oltre l'assurdo, è proprio un salto logico nel buio: le procedure stanno lì proprio perché vi sono errori umani e devono esistere duplicazioni dei compiti di responsabilità, controlli e attenzione giuridica.Non esistono errori nella procedura e errori umani, vi sono semplicemente procedure che tengono o meno conto dell'errore umano in questione. Se non ne tengono conto (e tenerne conto era facile rispetto al danno causato dall'errore) sono sbagliate le procedure. Se ne tengono conto (e per tenerne conto non si è complicata troppo la vita alle persone rispetto al potenziale danno) sono corrette. Fine.Talking HeadZozzi
Vedo che la maggior parte dei commenti in certo qual modo giustifica la pedofilia con la scusa della libertà in rete. Vorrei vedere se toccasse a vostra figlia/o!Vergognatevi!ZozziRe: Zozzi
Sicuramente non difendono la pedofilia.Semplicemente stanno rimarcando la necessità di creare leggi che non vadano a ledere e/o comprimere diritti come la libertà d'espressione, d'informazione e quant'altro.In pratica chiedono un giusto bilanciamento dei diritti.Ovviamente non posso che essere d'accordo con questa posizione, che anch'io difendo, tuttavia non condivido i "modi" con cui lo attuano.ThEnOraRe: Zozzi
- Scritto da: Zozzi> Vorrei vedere se toccasse a vostra figlia/o!> Vergognatevi!Stanno già toccando mia figlia. Stanno impedendogli di accedere liberamente al web, con la scusa di contrastare la pedoXXXXXgrafia.Che cosa gli risponderò quando mi chiederà:"Papà, ma tu dov'eri quando hanno imposto la censura a Internet?"...E tu che cosa gli risponderai?SIGLAZYGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 7 mar 2012Ti potrebbe interessare