Dopo il suo periodo agrodolce in quel di Microsoft e una rivoluzione a metà, Ray Ozzie è ora impegnato a cambiare il mondo delle comunicazioni vocali aziendali con Talko. La start-up ha creato l’omonima app per smartphone, uno strumento grazie al quale la tradizionale esperienza di “voice call” dovrebbe trasformarsi in una tecnologia al passo coi tempi e maggiormente adatta al mondo enterprise di oggi.
Le comunicazioni vocali veicolate tramite Talko vengono convertite in formato digitale e archiviate sui server “cloud” della società, e a quel punto gli utenti possono taggare alcune parti della conversazione, condividere foto e messaggi testuali durante una chiamata oppure accedere allo storico di tutte le chiamate salvato online.
Talko viene venduto come un prodotto specificatamente pensato per il business, e non a caso una delle funzionalità della app prevede la possibilità di lasciare un messaggio vocale/VoIP per un intero gruppo di persone. È possibile ovviamente creare gruppi di comunicazione per meglio collaborare su un progetto.
La nuova impresa di Ozzie – già creatore di Lotus Notes e considerato il “prossimo Bill Gates” prima dell’abbandono di Microsoft nel 2010 – ha obiettivi ambiziosi e onnicomprensivi, volendo cambiare radicalmente il modo in cui aziende e professionisti comunicano tramite telefono. Al momento, però, questa presunta rivoluzione è limitata a una singola app per iPhone e niente altro. Offerte per PC, Android e altri sistemi (Windows Phone?) arriveranno solo in seguito, forse.
Alfonso Maruccia