La città eterna diventa una città digitale che prende vita sul monitor: è il progetto Real Time Rome , presentato alla Biennale di Venezia e creato da un gruppo di ricercatori del MIT . L’iniziativa, strutturata attorno all’analisi software dei dati GPS forniti dai mezzi pubblici e delle centrali di telefonia mobile Telecom Italia , vede la partecipazione di altri big come Google : l’obiettivo è quello di poter visualizzare l’essenza vitale di una grande metropoli.
I rilevamenti vengono condotti in modo rigorosamente anonimo , specialmente per quanto riguarda la telefonia mobile. “Monitoreremo solo i flussi aggregati”, ha rivelato l’assessore alla mobilità di Roma, Mauro Calamante, “e non i singoli spostamenti, per tutelare la privacy di ciascun cittadino”. In pratica, Real Time Rome permetterà di vedere i “flussi di movimento” della popolazione capitolina. Il software contestualizza in modo automatico i dati a seconda della loro posizione geografica: il tutto avviene in tempo reale e la mappa di Roma prende così vita.
“Nel mondo d’oggi”, ha dichiarato il direttore del progetto Carlo Ratti, “i mezzi di comunicazione stanno plasmando nuovi tipi di interconnessione tra le persone, i luoghi e le infrastrutture urbane: il nostro obiettivo è di capire come funzionano le città moderne attraverso il monitoraggio di queste nuove modalità di connessione tra cose e persone”. L’installazione presso la Biennale è un padiglione con sette grandi mappe animate. Uno schermo serve per visualizzare il traffico stradale , grazie alla collaborazione del Comune di Roma, mentre un altro mostra i movimenti di autobus e taxi.
Altri monitor sono interamente dedicati alle registrazioni dell’attività romana durante due importanti eventi che hanno segnato la vita notturna della capitale: la “Notte Bianca” di sabato scorso e la grande festa popolare per la vittoria della Coppa del Mondo di calcio da parte della squadra azzurra. “Siamo onorati di condurre questo tipo d’esperimento a Roma”, ha dichiarato Ratti. “Questa è la città dove Gianbattista Nolli gettò le basi della moderna cartografia nel 1748”, ha concluso Ratti, “ed in futuro avremo sempre più informazioni per creare mappe, a partire dalle evoluzioni nella tecnologia RFID “.
Tommaso Lombardi
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e ci volevano loro per dirlo?
mi pare già sotto gli occhi di tutti.AnonimoRe: e ci volevano loro per dirlo?
- Scritto da: > mi pare già sotto gli occhi di tutti.Mi sa che per te è ora di cambiare lenti!!!AnonimoRe: e ci volevano loro per dirlo?
io non vedo in giro un linux installato a pagarlo oro. Lo hanno solo i patiti di informaticaAnonimoRe: e ci volevano loro per dirlo?
- Scritto da: > > - Scritto da: > > mi pare già sotto gli occhi di tutti.> > Mi sa che per te è ora di cambiare lenti!!!E per te di cambiare cervello se non ti eri ancora accorto di ciò che il mercato vuole.AnonimoRe: e ci volevano loro per dirlo?
- Scritto da: > > - Scritto da: > > mi pare già sotto gli occhi di tutti.> > Mi sa che per te è ora di cambiare lenti!!!Ma per te e' ora di uscire dalla cantina...AnonimoBah! Più perplesso che persuaso.
Intanto si tratta di un'analisi economica fatta da economisti.Non vedo quindi quali parametri tecnici abbiano potuto tenere in considerazione.Ad esempio manca completamente una considerazione sulla sicurezza dei prodotti targati MS, sul malware che li affligge e sul costo che rappresentano per le PA (che potrebbero quindi, come è già successo, decidere di passare ad altro).Poi non si tiene conto delle possibili (ormai programmate) blindature in chiave Palladium, che non potrà far altro che allontanare una fetta di utenza.Infine manca una considerazione sull'evoluzione che Linux e l'opensource segue ormai costantemente.Se ad esempio si va a guardare una qualsiasi distribuzione di 2-3 anni fa e la si mette a confronto con una di adesso, non si può fare a meno di notare che quelle odierne sono molto più semplici da usare, da installare e da gestire. Perché questo processo di semplificazione dovrebbe fermarsi?Insomma mi sembra più un analisi sul perché MS sia prima oggi e sul perché il pinguino continua a crescere, non un'analisi sul futuro dei due prodotti.Insomma, mi hanno lasciato più perplesso che persuaso.AnonimoRe: Bah! Più perplesso che persuaso.
- Scritto da: > Intanto si tratta di un'analisi economica fatta> da> economisti.> > Non vedo quindi quali parametri tecnici abbiano> potuto tenere in> considerazione.> > Ad esempio manca completamente una considerazione> sulla sicurezza dei prodotti targati MS, sul> malware che li affligge e sul costo che> rappresentano per le PA E infatti, chi lo ha fatto, non arriva a dire che "Linux non costa niente e partiamo dall'assunto che i costi di mantenimento del sistema siano identici a quelli di Windows" , ma sostiene numeri alla mano che Linux ha un TCO maggiore e che il guadagno in termini di risparmio sulle licenze viene presto annullato da tali costi.AnonimoRe: Bah! Più perplesso che persuaso.
> E infatti, chi lo ha fatto, non arriva a dire che> "Linux non costa niente e partiamo dall'assunto> che i costi di mantenimento del sistema siano> identici a quelli di Windows" , ma sostiene> numeri alla mano che Linux ha un TCO maggiore e> che il guadagno in termini di risparmio sulle> licenze viene presto annullato da tali> costi.E questa dove l'hai letta? Su "get the facts" della Microsoft??? Non diciamo balle!Sarà anche che linux è più difficile.... ma da qui a dire che il risparmio viene annullato dal TCO significa non sapere d ciò di cui si parla!AnonimoRe: Bah! Più perplesso che persuaso.
- Scritto da: > > Se ad esempio si va a guardare una qualsiasi> distribuzione di 2-3 anni fa e la si mette a> confronto con una di adesso, non si può fare a> meno di notare che quelle odierne sono molto più> semplici da usare, da installare e da gestire.E ci mancherebbe pure. Ma diciamola tutta: non poteva che migliorare, da quersto punto di vista. E ancora ne deve fare di strada per essere consumer-ready.> Perché questo processo di semplificazione> dovrebbe> fermarsi?MS è molto migliorata sul lato della sicurezza. Perché tale processo dovrebbe fermarsi?AnonimoRe: Bah! Più perplesso che persuaso.
Cheeeeeeeeeeee, doveeeeeeeee, quandooooo!Winzozz è sempre winzozz, senza antivirus e firewall installati e attivati prima di andare in rete viene infettato.Per non parlare delle falle nella navigazione con IE.XP SP2 è sempre lo stesso. Quando lo installi prima di metterlo in rete devi inserire il CD con tutto il software di aggiornamento e protezione.AnonimoRe: Bah! Più perplesso che persuaso.
> > XP SP2 è sempre lo stesso. Quando lo installi> prima di metterlo in rete devi inserire il CD con> tutto il software di aggiornamento e> protezione.> E allora? Questo per te è un grosso problema? Quanto tempo perdi per far funzionare tutto con Linux?AnonimoRe: Bah! Più perplesso che persuaso.
- Scritto da: > > - Scritto da: > > > > Se ad esempio si va a guardare una qualsiasi> > distribuzione di 2-3 anni fa e la si mette a> > confronto con una di adesso, non si può fare a> > meno di notare che quelle odierne sono molto più> > semplici da usare, da installare e da gestire.> > E ci mancherebbe pure. Ma diciamola tutta: non> poteva che migliorare, da quersto punto di vista.> E ancora ne deve fare di strada per essere> consumer-ready.Mai provato una Kubuntu?Dalla Dapper è tutta un'altra storia!!!Ora sto testando la edgy eft... è molto simile alla dapper ma ancora più semplice da gestire.Giusto un link per chi volesse provare la kubuntu:http://na.mirror.garr.it/mirrors/ubuntu-releases/kubuntu/6.06.1/(ognuno scelga la versione che preferisce)Qualche screenshot:http://shots.osdir.com/slideshows/slideshow.php?release=731&slide=4&title=kubuntu+6.10+knot+2+screenshotsMaggiori info: http://www.kubuntu.orgbyeAnonimoRe: Bah! Più perplesso che persuaso.
Personalmente ho sempre usato Win ma devo dire che per fare certe cose (es webserver ecc) è meglio linux.Ho provato qualche distro e mi sono trovato molto bene con la fedora core.Certo di strada ne ha molta da fare ma sta recuperando velocemente terreno..In definitiva, vedendo la questione da profano, dico che non c'è differenza d'apprendimento tra i 2 OS. Win lo vedo bene per giocare (a questo punto meglio usare una consolle), mentre linux per l'uso comune va più che bene.Anonimo2 domande
1) Ms per caso finanzia Harward ?2) Con tutto il drm , e menate varie, tenuto conto di tutti i progetti stile Ubuntu , sicuri che solo "la semplicità" sarà la chiave di scelta?AnonimoRe: 2 domande
- Scritto da: > 1) Ms per caso finanzia Harward ?e ti pareva. Chiunque dica una cosa a favore di Microsoft deve necessariamente esserne un dipendente o prenderne i soldi.> 2) Con tutto il drm , e menate varie, tenuto> conto di tutti i progetti stile Ubuntu , sicuri> che solo "la semplicità" sarà la chiave di> scelta?Ubuntu è più semplice rispetto agli altri del passato ma è ancora troppo complesso per un utente alle prime armi. Si usa facilmente, ma le installazioni non lo sono altrettanto.Ho fatto una prova proprio con Ubuntu installando alcuni software. Non una icona sul desktop o in un qualsiasi altro posto raggiungibile facilmente. Ho dovuto sfogliare le cartelle, trovarmi l'eseguibile e creare un collegamento sul desktop. Sono sicuro che ci sia un sistema più semplice, ma non era a portata di mano. Per non parlare dell'aggiornamento dei driver (leggete la pagina di installazione dei driver ATI ed Nvidia). Linux è semplice finchè devi usare ciò che già c'è. Aggiungere programmi, aggiornare driver o cambiare settaggi sono cose non proprio sotto gli occhi di tutti. Mi sembra incredibile che ancora non ci si riescaAnonimoRe: 2 domande
> e ti pareva. Chiunque dica una cosa a favore di> Microsoft deve necessariamente esserne un> dipendente o prenderne i> soldi.Mica tanto a favore. In pratica hanno detto che Windows resterà predominante finchè la Microsoft riuscirà a farlo installare dai produttori di pc su tutti i modelli in vendita.AnonimoRe: 2 domande
- Scritto da: > Ho fatto una prova proprio con Ubuntu installando> alcuni software. Non una icona sul desktop o in> un qualsiasi altro posto raggiungibile> facilmente. Ho dovuto sfogliare le cartelle,> trovarmi l'eseguibile e creare un collegamento> sul desktop.> Il tastino installa e rimuovi applicazioni? Questo sconosciuto? Che applicazione era?AnonimoRe: 2 domande
- Scritto da: Basterebbero 5> miunti per conoscere le principali differenze ed> evitare questi> problemi...5 minuti che consiglio di impiegare leggendo la breve e ben fatta guida in italiano (pdf o html) di ubuntu desktop.Anche la guida ubuntu-server è molto ben fatta e la consiglio a chiunque voglia sapere usare un po' meglio il proprio strumento.AnonimoRe: 2 domande
- Scritto da: > 5 minuti che consiglio di impiegare leggendo la> breve e ben fatta guida in italiano (pdf o html)> di ubuntu> desktop.Peccato che Ubuntu non riconosca la scheda video di un paio dei miei vecchi pc mentre XP sì.Meno religione...AnonimoRe: 2 domande
- Scritto da: > Ubuntu è più semplice rispetto agli altri del> passato ma è ancora troppo complesso per un> utente alle prime armi. Si usa facilmente, ma le> installazioni non lo sono> altrettanto....ehehe, perchè sotto windows si è abituati ancora a scaricare dai siti e fare setup o install di un file per installare il sw... in Linux i pacchetti sono nei repository della distribuzione, si fà il segno di spunta su quello che si vuole installare e il programma viene scaricato e installato sul pc.Senza contare che in questo modo gli aggiornamenti di sistema non riguardano solo il sistema operativo ma tutto il software che la distribuzione supporta; cioè quando fai un aggiornamento di sistema ti aggiorna anche l'eventuale software che hai già installato (es. openoffice, firefox, scite e via dicendo): il tutto tramite un'iconcina chiamata "Update"ciaoAnonimoRe: 2 domande
Infatti, l'unico scoglio, per il neofita, è che su certe distro dovrà aggiungere nella configurazione i repository aggiuntivi per il SW che per un qualche motivo la distro non include in quelli principali.AnonimoRe: 2 domande
Questo sistema per installare applicazioni È standard, ed è usato da Debian e tutte le distribuzioni derivate, che sono tante. Un sistema molto simile è usato da Mandrake e distribuzioni derivate, che sono pure tante. Insieme si copre un buon 90% (dico ad occhio) degli utenti Linux, e anche di più fra quelli alle prime armi.Il sistema dunque è standard, semplicemente è diverso da quello usato su Windows. Così come è ancora diverso da quello usato su Mac.AnonimoRe: 2 domande
balle, un sistema basato su repository remote è una gran cazzata. Va bene come servizio in più per gli aggiornamenti, ma ci deve essere anche un installer decente che partendo da un file unico che coprende tutto il necessario. Sta all'istaller vedere quali sono già presenti nel sistema, quali no, e chiedere all'utente cosa fare in caso ci siano versioni più vecchie già presenti. Ci vuole tanto a fare un istaller come quello di PC-BSD o Sibylle? Eppure sono open anche loro, volendo li possono anche copiare, se non vogliono perderci tempo... A linux mi sembrano proprio miopi, altro che religione. Piuttosto sfornano 20 interfacce grafiche lasciate a metà, ma un vero istaller, completo e decente, proprio no.AnonimoRe: 2 domande
- Scritto da: > Questo sistema per installare applicazioni È> standard, ed è usato da Debian e tutte le> distribuzioni derivate, che sono tante. Un> sistema molto simile è usato da Mandrake e> distribuzioni derivate, che sono pure tante.> Insieme si copre un buon 90% (dico ad occhio)> degli utenti Linux, e anche di più fra quelli> alle prime> armi.> > Il sistema dunque è standard, semplicemente è> diverso da quello usato su Windows. Così come è> ancora diverso da quello usato su> Mac.E ti sembra standard? Debian e derivate uno, Redhat e derivate un altro, Mandrake un altro ancora, Gentoo ancora diverso, slackware nemmeno ce l'ha...AnonimoRe: 2 domande
- Scritto da: > > - Scritto da: > > 1) Ms per caso finanzia Harward ?> e ti pareva. Chiunque dica una cosa a favore di> Microsoft deve necessariamente esserne un> dipendente o prenderne i> soldi.> > > 2) Con tutto il drm , e menate varie, tenuto> > conto di tutti i progetti stile Ubuntu , sicuri> > che solo "la semplicità" sarà la chiave di> > scelta?> Ubuntu è più semplice rispetto agli altri del> passato ma è ancora troppo complesso per un> utente alle prime armi. Si usa facilmente, ma le> installazioni non lo sono> altrettanto.> Ho fatto una prova proprio con Ubuntu installando> alcuni software. Non una icona sul desktop o in> un qualsiasi altro posto raggiungibile> facilmente. Ho dovuto sfogliare le cartelle,> trovarmi l'eseguibile e creare un collegamento> sul desktop.> > Sono sicuro che ci sia un sistema più semplice,> ma non era a portata di mano. Per non parlare> dell'aggiornamento dei driver (leggete la pagina> di installazione dei driver ATI ed Nvidia). Linux> è semplice finchè devi usare ciò che già c'è.> Aggiungere programmi, aggiornare driver o> cambiare settaggi sono cose non proprio sotto gli> occhi di tutti. Mi sembra incredibile che ancora> non ci si> riescaTanto per farti un esempio.Ho una macchina fotografica digitale Canon.Sulla mia Ubuntu non ho mai avuto problemi a verderla e scaricare le foto.Uso digikam.Su WinXp della mia ragazza:a volte non la riconosce, altre volte non scarica le foto ma rimane lì fermo.Quale è più semplice ?AnonimoRe: 2 domande
- Scritto da: > 2) Con tutto il drm , e menate varie, tenuto> conto di tutti i progetti stile Ubuntu , sicuri> che solo "la semplicità" sarà la chiave di> scelta?No! Infatti la gente comprerà Windows per vedere quei contenuti protetti dal DRM! Linux non potrà averli quindi è fregato in partenza!Poi che la cosa non ci piaccia...AnonimoRe: 2 domande
> No! Infatti la gente comprerà Windows per vedere> quei contenuti protetti dal DRM!Non credo proprio. Appena la gente si accorgerà di cosa significa DRM (quando questo verrà usato pesantemente sui contenuti multimediali) sul pc faranno tutti un passo indietro...> Linux non potrà> averli quindi è fregato in> partenza!Tecnicamente è possibilissimo. Che poi sia assurdo è un altro paio di maniche.TADTADsince1995Re: 2 domande
- Scritto da: TADsince1995> > > No! Infatti la gente comprerà Windows per vedere> > quei contenuti protetti dal DRM!> > Non credo proprio. Appena la gente si accorgerà> di cosa significa DRM (quando questo verrà usato> pesantemente sui contenuti multimediali) sul pc> faranno tutti un passo> indietro...Ti sbagli perchè il DRM l'avrai non solo sui pc ma anche su tutti i player non PC (compreso l'home theatre compatto). La gente si abituerà. > > Linux non potrà> > averli quindi è fregato in> > partenza!> > Tecnicamente è possibilissimo. Che poi sia> assurdo è un altro paio di> maniche.Problema commerciale: non sono open source e sono a pagamento quindi potranno esserci solo in una distribuzione commerciale. Nessuna differenza con Windows, quindi.AnonimoRe: 2 domande
- Scritto da: > > - Scritto da: > > > 2) Con tutto il drm , e menate varie, tenuto> > conto di tutti i progetti stile Ubuntu , sicuri> > che solo "la semplicità" sarà la chiave di> > scelta?> > No! Infatti la gente comprerà Windows per vedere> quei contenuti protetti dal DRM! Linux non potrà> averli quindi è fregato in> partenza!volevo solo avvertire che nel _kernel_ linux e' gia' da un po' di tempo che ci sono i driver per il supporto al drmvi state sbagliando con il trusted computing che e' un'altra cosaAnonimoRe: 2 domande
- Scritto da: > > - Scritto da: > > > > - Scritto da: > > > > > 2) Con tutto il drm , e menate varie, tenuto> > > conto di tutti i progetti stile Ubuntu ,> sicuri> > > che solo "la semplicità" sarà la chiave di> > > scelta?> > > > No! Infatti la gente comprerà Windows per vedere> > quei contenuti protetti dal DRM! Linux non potrà> > averli quindi è fregato in> > partenza!> > volevo solo avvertire che nel _kernel_ linux e'> gia' da un po' di tempo che ci sono i driver per> il supporto al> drm> > vi state sbagliando con il trusted computing che> e' un'altra> cosaHai ragione e torto al tempo stesso, perché non solo Linux supporta il DRM, ma anche il Trusted Computing, nella versione "standard" proposta dall'apposito consorzio, e da prima e meglio di Windows, dato che MS cerca di proporre una variante proprietaria che le major vedono come il fumo negli occhi.AnonimoRe: 2 domande
- Scritto da: > > - Scritto da: > > > 2) Con tutto il drm , e menate varie, tenuto> > conto di tutti i progetti stile Ubuntu , sicuri> > che solo "la semplicità" sarà la chiave di> > scelta?> > No! Infatti la gente comprerà Windows per vedere> quei contenuti protetti dal DRM! Linux non potrà> averli quindi è fregato in> partenza!> > Poi che la cosa non ci piaccia...Ti sbagli, perché Linux supporta il Trusted Computing da prima e meglio di Windows.AnonimoRe: 2 domande
> 2) Con tutto il drm , e menate varie, tenuto> conto di tutti i progetti stile Ubuntu , sicuri> che solo "la semplicità" sarà la chiave di> scelta?Si baseranno su una regola oramai consolidata in tutti i mercati: una volta che la tecnologia diventa scontata gli unici tre fattori caratteristici di valore aggiunto per un cliente diventano la facilità d'uso, i fattori emozionali (es il design) e le caratteristiche innovative.lucamascaroRe: 2 domande
- Scritto da: > Si hai solo mancato un piccolo particolare:> Uno dei due beni lo devi pagare e caro, l'altro è> gratuito.Questi al momento per le grandi aziende non sono motivi abbastanza incisivi, infatti l'altro giorno stavo discutendo con un manager di una grossa società di consulenze (con centinaia di licenze attive) e il discorso che mi è stato fatto è che loro fatturano ogni dipendente tra i 120 e i 200 euro l'ora, e quindi per loro il fatto che un dipendente perda tempo perchè l'os in questione non è lo standard windows (si mi ha detto proprio standard) è un costo. In seguito la discussione è sfociata sul quanto tempo il nuovo sistema operativo permetteva di risparmiare nella configurazione dei server o delle policy aziendali tramite pannellini grafici... purtroppo la realtà per migliaia di aziende è questa, il vantaggio non sta nel costo ma nel risparmio di tempo e quindi nella produttivitàlucamascaroRe: 2 domande
- Scritto da: lucamascaro> > - Scritto da: > > Si hai solo mancato un piccolo particolare:> > Uno dei due beni lo devi pagare e caro, l'altro> è> > gratuito.> > Questi al momento per le grandi aziende non sono> motivi abbastanza incisivi, infatti l'altro> giorno stavo discutendo con un manager di una> grossa società di consulenze (con centinaia di> licenze attive) e il discorso che mi è stato> fatto è che loro fatturano ogni dipendente tra i> 120 e i 200 euro l'ora, e quindi per loro il> fatto che un dipendente perda tempo perchè l'os> in questione non è lo standard windows (si mi ha> detto proprio standard) è un costo. In seguito la> discussione è sfociata sul quanto tempo il nuovo> sistema operativo permetteva di risparmiare nella> configurazione dei server o delle policy> aziendali tramite pannellini grafici... purtroppo> la realtà per migliaia di aziende è questa, il> vantaggio non sta nel costo ma nel risparmio di> tempo e quindi nella> produttivitàPer le aziende vedo molto più praticabile continuare a usare Windows per le cose per cui già lo usano, ma smettere subito di usare IE e OE e usare Office per cui già abbiano la licenza finché è adeguato alle loro esigenze, in seguito non acquistare upgrade o nuove licenze, ma passare a OpenOffice.Un approccio "soft", che permette di non dover sborsare più niente a MS e di minimizzare la dipendenza da essa. Contemporaneamente, col passaggio da IE 6.x e OE a FF o Opera e a TB o altro client di Posta, non solo non si creano scompensi all'utente, ma gli si offrono mezzi altrettanto o più user-friendly e con molte più features interessanti. Infine, supponendo che l'azienda abbia un parco installato di vecchie versioni di Office, non dell'ultima versione uscita, sostituirlo con OpenOffice quando arriva il momento di pensionarlo, provocherà minimo scompenso all'utente, visto che comunque la Suite Open Source, in parte "insegue" una certa equivalenza di funzioni e compatibilità di formati con le versioni già esistenti di Office, inparte estende e raffina le proprie peculiarità di versione in versione, ma di certo, per l'uso "basico" dello word processor, non venitemi a dire che il passaggio a OpenOffice è uno sconvolgimento, si usa senza problemi, per gli usi più avanzati, visto e considerato che le aziende non vogliono dover riaddestrare il personale più volte del dovuto, difficilmente "inseguiranno" ogni nuova versione di Office, ma quando di tanto in tanto per limiti d'età si decidono a upgradare la suite, le differenze sono ormai tante che un riaddestramento è comunque necessario sia passando a una nuova versione di Office che di OpenOffice.AnonimoRe: 2 domande
In realtà quello studio dà pessime notizie a MS, basta leggere fra le righe e anche fare una deduzione logica alla fine: lo studio infatti identifica dei fattori chiave che per ora e nel futuro prossimo favoriscono MS, ma sono fattori assolutamente NON immutabili, di cui quindi MS da un momento all'altro potrebbe dover fare a meno.KirisutoPARRUCCONI MASTERIZZATI
Li pagano fior di milionate di Euro per sparare cazzate di norma sonoramente smentite nell' arco dell' anno.AnonimoRe: PARRUCCONI MASTERIZZATI
dici che in un anno tutti avranno linux sul pc? non ci credoAnonimoRe: PARRUCCONI MASTERIZZATI
- Scritto da: > dici che in un anno tutti avranno linux sul pc?> non ci> credonon sanno cosa si perdono :-)(linux)AnonimoRe: PARRUCCONI MASTERIZZATI
- Scritto da: > > - Scritto da: > > dici che in un anno tutti avranno linux sul pc?> > non ci> > credo> > non sanno cosa si perdono :-)> (linux)O sanno benissimo cosa perderanno... :DAnonimoRe: PARRUCCONI MASTERIZZATI
- Scritto da: > Li pagano fior di milionate di Euro per sparare> cazzate di norma sonoramente smentite nell' arco> dell'> anno.Alien, sono 8 anni che lo stai dicendo... Forse un giono, in futuro, ti andrà bene, ma per adesso abbi l'umiltà di ammettere che sono otto anni che fai previsioni sbagliate.AnonimoRe: PARRUCCONI MASTERIZZATI
- Scritto da: > > - Scritto da: > > Li pagano fior di milionate di Euro per sparare> > cazzate di norma sonoramente smentite nell' arco> > dell'> > anno.> > Alien, sono 8 anni che lo stai dicendo... Forse> un giono, in futuro, ti andrà bene, ma per adesso> abbi l'umiltà di ammettere che sono otto anni che> fai previsioni> sbagliate.Mai fatte previsioni fulminanti che mi attribuisci.I miei post testimoniano che ho sempre detto che LINUX è come un maratoneta e quindi esce alla distanza.Rimane il fatto incontrovertibile che i SW Open Source prevarranno sui WC-Closed nonostante i bastoni tra le ruote legali o meno che le multinazionali hanno messo sin' ora con leggi più o meno legali e liberticide e che tenteranno di mettere ancora in futuro.Del resto la crescita di Linux e la consapevolezza dell' esistenza di Linux ache nel paese degli ITALIOTI, notoriamente arretrato sotto ogni punto di vista escluso quello dei noti MAGNA-MAGNA che da noi imperano, ogni anno prende sempre più piede e coscienza.Intere amministrazioni publiche di interi Paesi stanno adottando Linux e i SW Open Source negli ultimi anni, intere Nazioni hanno posto come problema nell IT delle loro PA l' adozione del codice aperto e degli standard aperti.E comunque non è possibile paragonare Linux ai SW microsoft; sarebbe come paragonare l' intelligenza che è condivisione a dei mercanti di bisca legalizzata.AnonimoRe: PARRUCCONI MASTERIZZATI
- Scritto da: > > Mai fatte previsioni fulminanti che mi> attribuisci.> I miei post testimoniano che ho sempre detto che> LINUX è come un maratoneta e quindi esce alla> distanza.Basta che lo faccia prima del traguardo...> Del resto la crescita di Linux e la> consapevolezza dell' esistenza di Linux ache nel> paese degli ITALIOTI, notoriamente arretrato> sotto ogni punto di vista escluso quello dei noti> MAGNA-MAGNA che da noi imperano, ogni anno prende> sempre più piede e> coscienza.Già, ma sta sostituendo Unix, non Windows. E neppure competamente, visto che la quota che sta perdendo Unix se la dividono Windows e Linux.AnonimoRe: PARRUCCONI MASTERIZZATI
- Scritto da: > > - Scritto da: > > > > - Scritto da: > > > Li pagano fior di milionate di Euro per> sparare> > > cazzate di norma sonoramente smentite nell'> arco> > > dell'> > > anno.> > > > Alien, sono 8 anni che lo stai dicendo... Forse> > un giono, in futuro, ti andrà bene, ma per> adesso> > abbi l'umiltà di ammettere che sono otto anni> che> > fai previsioni> > sbagliate.> > Mai fatte previsioni fulminanti che mi> attribuisci.> I miei post testimoniano che ho sempre detto che> LINUX è come un maratoneta e quindi esce alla> distanza.> E comunque non è possibile paragonare Linux ai SW> microsoft; sarebbe come paragonare l'> intelligenza che è condivisione a dei mercanti di bisca legalizzata.Alien torna su Codice aperto...(rotfl)AnonimoRe: PARRUCCONI MASTERIZZATI
- Scritto da: > > - Scritto da: > > > > - Scritto da: > > > Li pagano fior di milionate di Euro per> sparare> > > cazzate di norma sonoramente smentite nell'> arco> > > dell'> > > anno.> > > > Alien, sono 8 anni che lo stai dicendo... Forse> > un giono, in futuro, ti andrà bene, ma per> adesso> > abbi l'umiltà di ammettere che sono otto anni> che> > fai previsioni> > sbagliate.> > Mai fatte previsioni fulminanti che mi> attribuisci.> I miei post testimoniano che ho sempre detto che> LINUX è come un maratoneta e quindi esce alla> distanza.> Rimane il fatto incontrovertibile che i SW Open> Source prevarranno sui WC-Closed nonostante i> bastoni tra le ruote legali o meno che le> multinazionali hanno messo sin' ora con leggi più> o meno legali e liberticide e che tenteranno di> mettere ancora in> futuro.> Del resto la crescita di Linux e la> consapevolezza dell' esistenza di Linux ache nel> paese degli ITALIOTI, notoriamente arretrato> sotto ogni punto di vista escluso quello dei noti> MAGNA-MAGNA che da noi imperano, ogni anno prende> sempre più piede e> coscienza.> Intere amministrazioni publiche di interi Paesi> stanno adottando Linux e i SW Open Source negli> ultimi anni, intere Nazioni hanno posto come> problema nell IT delle loro PA l' adozione del> codice aperto e degli standard> aperti.> E comunque non è possibile paragonare Linux ai SW> microsoft; sarebbe come paragonare l'> intelligenza che è condivisione a dei mercanti di> bisca> legalizzata.Linux è un maratoneta come Prodi che in campagna elettorale tutti i TG e giornali davano per grande atleta dalla forza sovrumana? Oh, allora può anche essere che vinca il mercato e tutti lo usino, poi bisogna vedere che fanno quando si accorgono della sola...AnonimoLo "sforzo"...
Tristissimo è il vedere che Windows ha maggiore successo dove è più copiato.Tristissimo è constatare che il successo di un sistema operativo è maggiore quanto è minore lo "sforzo" che si richiede all'utente...Lo "sforzo" diminuisce, la consapevolezza pure e aumenta il potere del monopolista e sempre più il computer verrà visto come una misteriosa macchina a scatola chiusa con 3 o 4 grossi pulsanti colorati su cui pigiare...Quando fino a un decennio fa c'erano tanti sistemi tra cui SCEGLIERE l'utente aveva la consapevolezza e il potere di scelta, era l'utente ad avere l'interesse a conoscere come far funzionare quella macchina, i corsi di Basic in regalo col commodore64 erano considerati un regalo meraviglioso.Ma Microsoft è riuscita nel suo intento: trasformare il PC in un elettrodomestico alla stregua di un videoregistratore, a far crollare la competenza, la curiosità e la capacità di critica dell'utente e a prenderne il controllo. E' riuscita a volgarizzare l'informatica.E oggi i pc hanno (quasi) tutti lo stesso sistema operativo della stessa software house.Per la gioia degli utenti che così non si "sforzano" di capire quello che hanno comprato.E' chiaro che è ancora lontano il tempo in cui linux darà filo da torcere a MS nel settore desktop, non c'era bisogno di uno studio per affermarlo, ma per fortuna la soglia d'ingresso a linux si sta abbassando e, comunque, sembra che l'interesse a imparare qualcosa di informatica anche ai non addetti ai lavori stia rinascendo...TADP.S: Giusto in questo momento ho in chat un mio amico che afferma di essere passato davanti a uno schermo messo nella vetrina di una famosa Banca, nello schermo c'era un messaggio di errore di Windows in cui compariva in chiaro l'ip, subnet mask, memoria della macchina ecc... Che bellezza!!!-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 11 settembre 2006 00.22-----------------------------------------------------------TADsince1995Re: Lo "sforzo"...
> Per la gioia degli utenti che così non si> "sforzano" di capire quello che hannobeh in fondo e' giusto che l'utente possa avere la possibilita' di non dover sapere come funziona il sistema operativo, allo sviluppatore e' necessario, alla segretaria non frega assolutamente nienteAnonimoRe: Lo "sforzo"...
> beh in fondo e' giusto che l'utente possa avere> la possibilita' di non dover sapere come funziona> il sistema operativo, allo sviluppatore e'> necessario, alla segretaria non frega> assolutamente> nienteSì ok, io non dico che l'utente debba essere per forza uno che capisce il funzionamento del sistema, ci mancherebbe, ma neanche uno che clicca a destra e a manca senza la minima coscienza! E poi chiama il "ragazzo dei computer" per disinfestare il windows di turno. Non dico di mettere in mano linux a uno alle primissime armi, ma ci vorrebbe un sistema operativo tipo quello dell'amiga che era un perfetto mix tra tecnicismo e semplicità! Ma ormai MS ha abituato gli utenti che per usare il pc è sufficiente andare a intuito e cliccare di qua e di la per vedere che succede...MA tutto sommato ormai linux è accessibile anche al quasi-utonto, ovvero una persona che abbia il pc da uno o due mesi e che abbia capito cosa è un file e cosa è un comando.TADTADsince1995Re: Lo "sforzo"...
- Scritto da: TADsince1995> Non dico di mettere in mano linux a uno alle> primissime armi..Perchè no? Io l'ho fatto e quelle persone a cui ho installato linux non hanno più avuto problemi di sorta. Parlo di utenti base del computer, posta internet foto e documenti.Certo!!! Se avessi installato loro windows, probabilmente avrei guadagnato di più con l'assistenza periodica!AnonimoRe: Lo "sforzo"...
> Non dico di mettere in mano linux a uno alle> primissime armi, ma ci vorrebbe un sistema> operativo tipo quello dell'amiga che era un> perfetto mix tra tecnicismo e semplicità! Ma> ormai MS ha abituato gli utenti che per usare il> pc è sufficiente andare a intuito e cliccare di> qua e di la per vedere che> succede...Per amiga non c'erano virus? > > MA tutto sommato ormai linux è accessibile anche> al quasi-utonto, ovvero una persona che abbia il> pc da uno o due mesi e che abbia capito cosa è un> file e cosa è un> comando.Balle, se lo installi e non tocchi assolutamente nulla forse linux e' equivalente a windows per scrivere lettere e piccoli lavori d'ufficio ... almeno fino a quando non ricevi ppt o word da altri colleghi. Ma se vuoi cambiare la velocita' di scorrimento del touchpad, installare stampanti, vedere share di rete ... non ci sono cazzi o ubuntu o altre distro da lamer che tengano, windows e' anni luce avanti. > > TADAnonimoRe: Lo "sforzo"...
Forse dirò una bestemmia ma secondo me E' POSSIBILE SEMPLIFICARE LINUX e volendo anche standarizzarlo un po ma un passo alla votla.Semplificarlo si potrebbe cominciare con il rinominare cartelle e file di sistema con nomi, lunghi e chiari che non si discostino troppo da quello originale (dove possibile... Ci sono purtroppo casi dove non basta tutta la buona volontà di sto mondo) 1° caso: fstab --> filesytems-table2° caso (atipico: etc --> configurationsUn utente navigato potrà trovarla una cavolata, ma uno normale fa meno facica ad iniziare (soprattutto ha meno possibilità di fare una "faccia da Modigliani" di fronte a nomi strani), si riduce la necessità di creare i famigerati wizard/avanti-avanti-crash/tre pulsanti colorati e soprattutto quando questo utente vorrà voglia ad un linux vero leggendo fstab, gli si accenderà al volo una lampadina.La parola d'ordine è "intuitività" guarda caso com'era su Amiga.Per le standarizzazione, basterebbe creare un sistema, tipo una certificazione che dica chiaramente che le distro a, b, c, d, e, e, ecc. usano le stesse librerie (o meglio dei set univoci fissi nel tempo) così che se una software house vuole fare dei programma per linux non debba preoccuparsi di ricontrollare ogni distro ma si preoccupi solo delle librerie.Capisco che è una cosa un po' restrittiva e se vogliamo "poco open source" ma non si può pretendere di fare guerra a Windows e non avere un supporto hardware ufficiale come si deve, non si può pretendere di spingere una persona ad abbandonare windows e poi ovunque questo si giri trova solo programmi per windows soprattutto in ambito professionale e lavorativo (vedere anche quello sul fisco, che è stato fatto andare grazie allo smanettone di turno) e soprattuto non si può pretendere di prendere una persona che vede nel computer un coso che gli deve solo semplificare la vita ed obbligarlo a studiare prima da sistemista per andare online e dopo da programmatore per far girare due cavolo di programmi.Limitiamoci a chiamarli "sforzi"...AnonimoRe: Lo "sforzo"...
> Non dico di mettere in mano linux a uno alle> primissime armi, ma ci vorrebbe un sistema> operativo tipo quello dell'amiga che era un> perfetto mix tra tecnicismo e semplicità! Ma> ormai MS ha abituato gli utenti che per usare > il pc è sufficiente andare a intuito e > cliccare di qua e di la per vedere che> succede...sbagli e di grosso ( secondo me ), alla segretaria di turno o al segretario ( chi ha detto che il genere femminile non si intende di PC ), quello che interessa e' fare il suo lavoro, mandrare lettere, scaricare la bolla, avvisare i clienti.Quale sia il SO molto facilmente neanche lo vogliono sapere.Quando uno usa il telefono, vuole compore il numero e fare la telefonata, quando usano il pc per fare la fattura, vogliono quello e basta.Windows, Mandriva, Suse, Skyos, ..... scegli quello che vuoi, quello che importa a e' gestisca il mio lavoro ( fatture, gestione magazzino, lettere, contatti, dire, fare, baciare, lettere..... ).Poi chi e' appasionato di computer approfondisce il discorso anche fuori dal lavoro, sceglie l'OS, la CPU, .....pippo75Re: Lo "sforzo"...
- Scritto da: > > Per la gioia degli utenti che così non si> > "sforzano" di capire quello che hanno> > beh in fondo e' giusto che l'utente possa avere> la possibilita' di non dover sapere come funziona> il sistema operativo, allo sviluppatore e'> necessario, alla segretaria non frega> assolutamente> nienteL'utente non deve sapere come funziona il sistema operativo, ma deve avere il modo di sapere cosa sta facendo, qual è il significato delle sue azioni.(imho è un problema che c'è su windows come su linux, per quel che ho potuto vedere)avvelenatoRe: Lo "sforzo"...
Ma 10 anni fa che alternative c'erano?AnonimoRe: Lo "sforzo"...
- Scritto da: > Ma 10 anni fa che alternative c'erano?OS/2AnonimoRe: Lo "sforzo"...
- Scritto da: > > - Scritto da: > > Ma 10 anni fa che alternative c'erano?> > OS/2Ed era mille volte meglio di Windows 95, anche se aveva anche lui alcune pecche concettuali.AnonimoRe: Lo "sforzo"...
- Scritto da: TADsince1995> > Ma Microsoft è riuscita nel suo intento:> trasformare il PC in un elettrodomestico alla> stregua di un videoregistratore, a far crollare> la competenza, la curiosità e la capacità di> critica dell'utente e a prenderne il controllo.> E' riuscita a volgarizzare> l'informatica.Ma nel farlo l'ha portata a tutti.Francamente come utente me ne frego della "volgarizzazione". E' successo lo stesso alle automobili: quanti oggi sanno ripararsi un'auto?AnonimoRe: Lo "sforzo"...
> Ma nel farlo l'ha portata a tutti.Senza offesa, ma questa leggenda che MS ha "portato l'informatica a tutti" è insopportabile. Intanto definiscimi chi intendi per "tutti".Tanto per fare un esempio, commodore ha venduto decine e decine di milioni di computer a gente di tutto il mondo, queste decine di milioni di persone erano tutti esperti? No, erano persone che avevano la curiosità di avere un computer.TADTADsince1995Re: Lo "sforzo"...
certo ma molti utenti anni 80 compravano il computer e non riuscivano ad usarlo...alla fine lo buttavano in un armadio. In effetti il numero di utenti in grado di fare quello che gli serve è aumentato con windows e credimi che anche se meno gente è obbligata a capire effettivamente il computer non è poi così grave... certo questo è meno religiosoAnonimoRe: Lo "sforzo"...
- Scritto da: TADsince1995> > > Ma nel farlo l'ha portata a tutti.> > Senza offesa, ma questa leggenda che MS ha> "portato l'informatica a tutti" è insopportabile.Ah, certo. Per chi, come te, è aprioristicamente anti-MS posso proprio credere che risulti insopportabile.> Intanto definiscimi chi intendi per> "tutti".Per "tutti" intendo anche a gente come mia moglie che non riesace nemmeno a usare con dimestichezza un mouse. O mio padre che scive i documenti nelle celle excel e che è quasi svenuto quando gli ho fatto vedere che poteva fare "copia" su IE e "incolla" su Word.> > Tanto per fare un esempio, commodore ha venduto> decine e decine di milioni di computer a gente di> tutto il mondo, queste decine di milioni di> persone erano tutti esperti? No, erano persone> che avevano la curiosità di avere un> computer.Certo, certo. Me li vedo proprio mia moglie o mio padre con il "LOAD, 8, 1".AnonimoRe: Lo "sforzo"...
- Scritto da: TADsince1995> > > Ma nel farlo l'ha portata a tutti.> > Senza offesa, ma questa leggenda che MS ha> "portato l'informatica a tutti" è insopportabile.> Intanto definiscimi chi intendi per> "tutti".> > Tanto per fare un esempio, commodore ha venduto> decine e decine di milioni di computer a gente di> tutto il mondo, queste decine di milioni di> persone erano tutti esperti? No, erano persone> che avevano la curiosità di avere un> computer.> > TADerano sempre degli appassionati di tecnologiaMS ha portato l'informatica pure negli ospizi, e questo forse da un po' di lavoro in più anche a tecon questo non dico di difendere ms, la odi e questa è una tua sceltama quando esisterà solo linux, molti di voi linux lover dovranno sicuramente cambiare lavoro, ma avrete però sconfitto l'anticristo!AnonimoRe: Lo "sforzo"...
o forse molti sistemi incompatibili, ma migliori.Si guadagna di più con l'incompatibilità che con gli standard, perchè l'incompatibilità ti obbliga ad avere tutti i prodottiAnonimoRe: Lo "sforzo"...
- Scritto da: > o forse molti sistemi incompatibili, ma migliori.> Si guadagna di più con l'incompatibilità che con> gli standard, perchè l'incompatibilità ti obbliga> ad avere tutti i> prodottiOggi il problema è risolvibilissimo, c'è java, ci sono le librerie multipiattaforma e, perchè no, anche C# che con un uso accorto e delle librerie condivise, permettono di scrivere software multipiattaforma praticamente quasi senza intervento per i vari sistemi operativi specifici.Solo che certe abitudini sono dure da estirpare...TADTADsince1995Re: Lo "sforzo"...
- Scritto da: > o forse molti sistemi incompatibili, ma migliori.> Si guadagna di più con l'incompatibilità che con> gli standard, perchè l'incompatibilità ti obbliga> ad avere tutti i> prodottiE' anche vero che la politica di Microsoft ha sempre cercato di IMPEDIRE LA STANDARDIZZAZIONE, basta vedere come ha fatto con il web con IE e cosa sta facendo con il formato Opendocument, ma ci sono centinaia di esempi a riguardo...AnonimoRe: Lo "sforzo"...
> La Microsoft è solo quella che ha vinto la gara> per portare nelle nostre case sistemi migliori,> meno costosi e interoperanti.Sistemi migliori??? Vada per il meno costosi, ma interoperanti che??? Tra di loro forse!!!> Commodore,> Sinclair, Atari, Apple, IBM (con OS/2) sono tutti> quelli che hanno perso la gara.Che MS ha vinto in modo sleale, ed è stata pluricondannata per questo.> Veramente la concorrenza c'era. Poi il mercato ha> scelto chi ha> vinto.E ora non c'è più concorrenza e il risultato è che tutti ci dobbiamo sorbire Windows nei PC in un modo o nell'altro... Bella cosa il monopolio.TADTADsince1995Re: Lo "sforzo"...
- Scritto da: TADsince1995> > > Commodore,> > Sinclair, Atari, Apple, IBM (con OS/2) sono> tutti> > quelli che hanno perso la gara.> > Che MS ha vinto in modo sleale, ed è stata> pluricondannata per> questo.Per IE vs. Netscape. Non per il sistema operativo.> E ora non c'è più concorrenza e il risultato è> che tutti ci dobbiamo sorbire Windows nei PC in> un modo o nell'altro... Bella cosa il> monopolio.Perché, Linux non esiste? Apple neppure?AnonimoRe: Lo "sforzo"...
> Che MS ha vinto in modo sleale, ed è stata> pluricondannata per> questo.Ovvero? Che ha fatto di sleale per vendere a tutti il sistema operativo?AnonimoRe: Lo "sforzo"...
Non è stato il mercato a scegliere dato che gli è stato imposto con pratiche da delinquenti, e per questo Microsoft è stata processata e condannata. Ma sta ancora li ad abusare delle medesime pratiche.AnonimoRe: Lo "sforzo"...
- Scritto da: > Non è stato il mercato a scegliere dato che gli è> stato imposto con pratiche da delinquenti, e per> questo Microsoft è stata processata e condannata.> Ma sta ancora li ad abusare delle medesime> pratiche.A partire dal 1981? Ma andiamo, a chi la vuoi dare a bere?Il processo è stato fatto per IE contro Netscape. O al massimo per BeOS a partire da dopo metà degli anni '90.AnonimoSiamo piu' realisti....
- Scritto da: TADsince1995 > Tristissimo è constatare che il successo di un> sistema operativo è maggiore quanto è minore lo> "sforzo" che si richiede> all'utente...Perche' questo ti rende triste? E' normale, e' come essere tristi a causa della legge di gravita' o dei principi della termodinamica... non ha molto senso: uno sforzo di apprendimento maggiore, oltre alla fatica intellettuale in se, richiede anche piu' tempo, tempo sottratto ad altre attivita'; se l' utente e' uno smanettone o ha intenzione di diventare un professionista del settore allora lo sforzo sara' maggiormente giustificato (e magari apprezzato), altrimenti e' solo inutile perdita di tempo. La vita e' fatta anche di praticita' non esistono solo gli ideali.AlessandroxRe: Siamo piu' realisti....
- Scritto da: Alessandrox> - Scritto da: TADsince1995> > > Tristissimo è constatare che il successo di un> > sistema operativo è maggiore quanto è minore lo> > "sforzo" che si richiede> > all'utente...> > Perche' questo ti rende triste? E' normale, e'> come essere tristi a causa della legge di> gravita' o dei principi della termodinamica...> non ha molto senso: uno sforzo di apprendimento> maggiore, oltre alla fatica intellettuale in se,> richiede anche piu' tempo, tempo sottratto ad> altre attivita'; se l' utente e' uno smanettone o> ha intenzione di diventare un professionista del> settore allora lo sforzo sara' maggiormente> giustificato (e magari apprezzato), altrimenti e'> solo inutile perdita di tempo. La vita e' fatta> anche di praticita' non esistono solo gli> ideali.Parole sante.AnonimoRe: Lo "sforzo"...
- Scritto da: TADsince1995> Ma Microsoft è riuscita nel suo intento:> trasformare il PC in un elettrodomestico alla> stregua di un videoregistratore, a far crollare> la competenza, la curiosità e la capacità di> critica dell'utente e a prenderne il controllo.> E' riuscita a volgarizzare> l'informatica.> In effetti non ho mai capito perché le cose debbano essere così semplici, cioé, adesso vorrei farmi un frappé alla banana, ma perché non posso usare il frullatore da terminale? Perché mai la maledetta Moulinex non mi ha dato la possibilità di usare il frullatore da terminale? Perché deve far crollare la competenza, la curiosità, e la capacità critica dell'utente!? Perché deve volgarizzare così l'arte culinaria!? IO VOGLIO POTER FARMI UNO SCRIPTINO IN BASH PER FARMI IL MIO FRAPPE', E CHI NON SA FARSI LO SCRIPTINO IL FRAPPE' SE LO SOGNA!Maledetta Moulinex!avvelenatoRe: Lo "sforzo"...
- Scritto da: avvelenato....E CHI NON SA FARSI LO SCRIPTINO IL> FRAPPE' SE LO> SOGNA!> Maledetta Moulinex!Beh è proprio qui il succo!L'aver escluso a priori l'utenza "avanzata" da un uso più cosciente e capace dell'"elettrodomestico" PC in nome della semplicità.Linux mi da ancora questa scelta:facile con GUI e ammenicoli varidifficile senza GUI e con millemila opzioniAlla fine sono io che scelgo come fare. Non mi viene imposto dal sistema.Inoltre Linux non ha la presunzione di sapere cosa VOGLIO fare ancor prima che io lo decida.Windows invece già sa cosa l'utente pensa di voler fare e lo fa al posto suo. Ed io questo fatto proprio non lo reggo. Mi da sui nervi. Non per "religione" semplicemente mi sento scavacato nelle mie capacità decisionali da un affare che non nemmeno sa cosa sia una decisione e la cosa mi irrita oltremodo. Tutto qui.AnonimoRe: Lo "sforzo"...
> - finita l'installazione, ho aperto il file> xorg.conf e ho cambiato la> riga> Driver"nv" > con> Driver"nvidia" > la risoluzione 1024x768 esra prima e 1024x768 era> dopo con i nuovi> driver.Caspita... una cosa semplicissima. Nel 2006 hai dovuto editare un file di testo per cambiare i driver.Ora mi spieghi chi ti ha spiegato come cambiare i driver? > Questa me la spieghi? Xché meno cose?Probabilmente ha provato a mettere la risoluzione a 1280...AnonimoRe: Lo "sforzo"...
> Linux mi da ancora questa scelta:> facile con GUI e ammenicoli varibhuauhauahttp://punto-informatico.it/pm.aspx?m_id=1640429&id=1639388&r=PIAnonimoRe: Lo "sforzo"...
- Scritto da: TADsince1995 > Tristissimo è constatare che il successo di un> sistema operativo è maggiore quanto è minore lo> "sforzo" che si richiede> all'utente...Beh, Apple ci ha fatto la sua piccola/grande fortuna con i suoi OS "a prova di stupido", già ai tempi dell'unibersità, 8-10 anni fa, erano i computer preferiti dai prof (in quanto incapaci, in media) perchè bastava fare il clicca-clicca, al resto ci pensava zio giobbe.Comunque Linux diventerà un sistema di largo utilizzo SOLO quando sarà facile usarlo almeno quanto lo è windows (che da lo stesso filo da torcere a tanti utonti, dove c'è gente che dice: "apro internet" per dire che apre il browser, e pensa che internet explorer stesso sia internet), o osx.Negli anni ho provato alcune distro di Linux, alla fine degli anni 90 erano proprio un obbrobrio inutilizzabile, solo i mega esperti potevano usarlo. Poi sono arrivate le distro tipo mandrake ecc, l'ho installata su un pc (recuperato ma usabile - pentium 800mhz con 512 di ram) e mi sono forzato ad utilizzarlo come appoggio per le email, chat, navigazione, ecc, e risolvere tutti i piccoli problemi che potevano presentarsi. Solo che ogni volta che dovevo fare qualcosa che di solito faccio in 10 minuti ci mettevo 2 ore, per esempio installare un messenger (mi pare gaim), l'ho scaricato dal sito perchè non era incluso nei pacchetti, ho dovuto imparare come si compila un programma e tutta la procedura a LINEA DI COMANDO, faccio l'installazione e bum! Errore, manca la libreria casa-del-diavolo-v1.2.32.1, cerca la libreria, scaricala, installa (altra procedura a linea di comando), compilazione e messaggi vari che scorrono sullo schermo e bum! Errore, manca la libreria chitemmuort-v2.3.2.1.2, cerca la liberia, scarica e installa, poi installa la precedente, poi installa gaim, e poi incasinamento, tutte queste mezze installazioni hanno incasinato tutto non si installa più il programma, io non so che fare, dove cercare, come regolarmi.Stesso procedimento per altri programmi e problematiche varie di accesso ai file, metà delle periferiche che ho non funzionano o funzionano male (stampanti, scanner, aggeggi vari), ecc, ecc, ecc.Beh dopo 3-4 settimane l'ho formattato e c'ho messo windows 2000, e vi devo dire la verità ho sentito una liberazione (anche se in teoria dovrebbe essere l'opposto), ogni volta che usavo linux era un calvario, un continuo enigma, sempre lì a risolvere rebus e cercare di capirci qualcosa, e nel 50% dei casi non riuscivo a fare quel che volevo fare perchè, pur provandoci per ore, era troppo complesso o non avevo le conoscenze adatte.Secondo voi un sistema così potrà mai essere di largo utilizzo? Non penso proprio.C'è gente che il pc lo deve usare per i propri scopi, e NON vuole diventare un sysadmin, se vuole un programma lo scarica e con due clic lo installa e funziona, vuole che ci sia un eventuale supporto e un'azienda cui far riferimento, ecc, e non c'è storia.AnonimoRe: Lo "sforzo"...
Devi andare da Milano a Biella.Le opzioni sono tre.1- Prendi la bici e pedali, non paghi niente ma fai molta fatica.2- Prendi un mezzo pubblico e paghi il biglietto. non fai fatica ma paghi.3- Prendi un mezzo pubblico senza pagare il biglietto. Non paghi e non fai fatica.Tutto questo per dire:1- Usi Linux2- Paghi Windows3- Pirati WindowsAnonimoRe: Lo "sforzo"...
- Scritto da: > Devi andare da Milano a Biella.> Le opzioni sono tre.> > 1- Prendi la bici e pedali, non paghi niente ma> fai molta> fatica.> 2- Prendi un mezzo pubblico e paghi il biglietto.> non fai fatica ma> paghi.> 3- Prendi un mezzo pubblico senza pagare il> biglietto. Non paghi e non fai> fatica.> > Tutto questo per dire:> > 1- Usi Linux> 2- Paghi Windows> 3- Pirati Windowsquante baggianate gratuite e mendaciAnonimoRe: Lo "sforzo"...
- Scritto da: TADsince1995> Tristissimo è il vedere che Windows ha maggiore> successo dove è più> copiato.> > Tristissimo è constatare che il successo di un> sistema operativo è maggiore quanto è minore lo> "sforzo" che si richiede> all'utente...tristissimo è constatare che non ci avete capito niente di informatica... fortuna che siete solo degli sviluppatori, anche se questo non giustifica il vostro odio verso il software commerciale, mentre preferite invece il software che si regala alla genteè come se gli avvocati si preoccupassero di non far pagar nulla ai loro clienti perchè voglio salvare l'umanitàpovera informatica delle bananeAnonimoRe: Lo "sforzo"...
- Scritto da: TADsince1995> Tristissimo è il vedere che Windows ha maggiore> successo dove è più> copiato.> > Tristissimo è constatare che il successo di un> sistema operativo è maggiore quanto è minore lo> "sforzo" che si richiede> all'utente...> > Lo "sforzo" diminuisce, la consapevolezza pure e> aumenta il potere del monopolista e sempre più il> computer verrà visto come una misteriosa macchina> a scatola chiusa con 3 o 4 grossi pulsanti> colorati su cui> pigiare...è così dappertutto.se la gente non percepisce il desiderio e la necessità della qualitàguarda nella musicanell'arte in generalenella lingua, nello scrittonella letteratura di consumonella fotografianella cucinanei film al cinemanelle automobilinella telefonia cellulareè così dappertuttoe in giro ho persino visto due comici prendere per il culo chi cercava di approfondire l'argomento "qualità" in qualsiasi settore della propria vita.sai che risate. > Quando fino a un decennio fa c'erano tanti> sistemi tra cui SCEGLIERE l'utente aveva la> consapevolezza e il potere di scelta, era> l'utente ad avere l'interesse a conoscere come> far funzionare quella macchina, i corsi di Basic> in regalo col commodore64 erano considerati un> regalo> meraviglioso.si ma quanti erano quelli che stavano a programmare veramente?quasi tutti quelli, oggi sono laureati in informatica ... quelli che invece imparavano la combinazione veloce per caricare i giochi E BASTA, sono passati velocemente a sistemi più semplici del C64 per giocare.poi magari sono degli dei della copia e sono aggiornatissimi ... (vi ricordate il mitico COPYIIPC ? o DD per i dischetti?) > Ma Microsoft è riuscita nel suo intento:> trasformare il PC in un elettrodomestico alla> stregua di un videoregistratore, a far crollare> la competenza, la curiosità e la capacità di> critica dell'utente e a prenderne il controllo.pensa in quante aree dello scibile (e fruibile) umano è successo... se non apprezzi la qualità, o comunque scendi facilmente a compromessi, per te sarà importante un risultato sicuro, mediocre ma sicuro, e facile e veloce da ottenere.qualsiasi sia il tuo mestiere e qualsiasi sia la tua passione vedrai che succede in tutto.e se approfondisci sei noioso, sei uno spaccamaroni, sei un pignoletto, fai perdere tempo, iohovogliadifarealtronondistareliastudiareufpoi vedi gente che fa foto col cellulare e viene da te "che sai de fotosciop" per farle ingrandire perchè ha visto sul filme de tommecruise che si poteva col compiuter ingrandire perfettamente e vedere il culo della mosca anche se hai scattato a 20 km di distanza col cellulare a 2mpx> E' riuscita a volgarizzare> l'informatica.questo è successo dappertutto.e il problema è che chi comanda ora crede di sapere, di avere competenza.ovvero chi ha in mano anche la tua possiblità di crescita professionale. > E oggi i pc hanno (quasi) tutti lo stesso sistema> operativo della stessa software> house.> > Per la gioia degli utenti che così non si> "sforzano" di capire quello che hanno> comprato.il problema è che questo sarebbe lo stesso "credo" dell'utente mac.eppure non la vediamo in questo modo con loro... come mai?estremismo? > E' chiaro che è ancora lontano il tempo in cui> linux darà filo da torcere a MS nel settore> desktop, non c'era bisogno di uno studio per> affermarlo, ma per fortuna la soglia d'ingresso a> linux si sta abbassando e, comunque, sembra che> l'interesse a imparare qualcosa di informatica> anche ai non addetti ai lavori stia> rinascendo...ma dove?da imparare e da approfondire ce ne sarebbe anche in win... eppure c'è gente che pensa che la linea di comando non esista in win... (e invece in Vista era prevista una sezione appositamente studiata... poi è andata affanzum, ma c'era!)AnonimoPerò dicono anche il perché...
E non è per la qualità:1) "Microsoft parte sempre con il vantaggio di avere il proprio sistema operativo già installato e funzionante sulle macchine, azzerando la necessità di sforzi da parte degli utenti"2) I ricercatori hanno rilevato inoltre che il fenomeno della pirateria informatica sembra favorire enormemente la diffusione di software proprietario: nei paesi dove la pirateria è più diffusa i due economisti hanno trovato livelli altissimi di penetrazione di Windows.Brani tratti dall'articolo.... non ci sono altri motivi per cui Linux potrebbe perdere in un confronto nel lungo termine... Poi questi non hanno certo la palla di vetro....AnonimoRe: Però dicono anche il perché...
- Scritto da: > E non è per la qualità:> > 1) "Microsoft parte sempre con il vantaggio di> avere il proprio sistema operativo già installato> e funzionante sulle macchine, azzerando la> necessità di sforzi da parte degli> utenti"> > 2) I ricercatori hanno rilevato inoltre che il> fenomeno della pirateria informatica sembra> favorire enormemente la diffusione di software> proprietario: nei paesi dove la pirateria è più> diffusa i due economisti hanno trovato livelli> altissimi di penetrazione di> Windows.> > Brani tratti dall'articolo.... non ci sono altri> motivi per cui Linux potrebbe perdere in un> confronto nel lungo termine... Poi questi non> hanno certo la palla di> vetro....infatti non vedo perchè i fan di windows siano contenti. se un prodotto è avanti per la qualità i suoi fan sono ovviamente contenti. se è avanti per la pirateria c'è poco da stare allegriAnonimoil 2007 sarà l'anno di Linux sui Desktop
scherzavo ovviamente :DSaranno almeno 10 anni che sento quello slogan sulla bocca dei rivoluzionari del software :|513AnonimoRe: il 2007 sarà l'anno di Linux sui Des
sai son religiosi...è come l'anticristo che arriva tutti gli anniAnonimoRe: il 2007 sarà l'anno di Linux sui Des
- Scritto da: > sai son religiosi...è come l'anticristo che> arriva tutti gli> anniridi ridi, cervello chiuso.La mammina ti ha preparato i gnocchetti.AnonimoRe: il 2007 sarà l'anno di Linux sui Des
- Scritto da: > scherzavo ovviamente :D> > Saranno almeno 10 anni che sento quello slogan> sulla bocca dei rivoluzionari del software> :|> > > > > 513Non abbiamp bisogno di gareggiare con gente come voi.Noi siamo l' elite, voi siete MARMAGLIA.AnonimoRe: il 2007 sarà l'anno di Linux sui Des
- Scritto da: > > - Scritto da: > > scherzavo ovviamente :D> > > > Saranno almeno 10 anni che sento quello slogan> > sulla bocca dei rivoluzionari del software> > :|> > > > > > > > > > 513> > Non abbiamp bisogno di gareggiare con gente come> voi.> Noi siamo l' elite, voi siete MARMAGLIA.E' questa mentalità '68ina no-global chic che impedirà sempre a Linux di diventare un prodotto di massa, il comunismo pseudoanarchico che impedisce di riprogettare Linux per essere un'alternativa commerciale al monopolio Microsoft.AnonimoRe: il 2007 sarà l'anno di Linux sui Des
- Scritto da: > > - Scritto da: > > > > - Scritto da: > > > scherzavo ovviamente :D> > > > > > Saranno almeno 10 anni che sento quello slogan> > > sulla bocca dei rivoluzionari del software> > > :|> > > > > > > > > > > > > > > 513> > > > Non abbiamp bisogno di gareggiare con gente come> > voi.> > Noi siamo l' elite, voi siete MARMAGLIA.> > E' questa mentalità '68ina no-global chic che> impedirà sempre a Linux di diventare un prodotto> di massa, il comunismo pseudoanarchico che> impedisce di riprogettare Linux per essere> un'alternativa commerciale al monopolio> Microsoft.Ma che caXXo c' entra il comunismo con LINUX.Voi MARMAGLIA ci infilate il comunismo pure in camera da letto.Non avete argomenti e vi chiudete nei soliti luoghi comuni, anche da qui si vede che avete le menti WC-Closed.AnonimoRe: il 2007 sarà l'anno di Linux sui Des
- Scritto da: > > > E' questa mentalità '68ina no-global chic che> impedirà sempre a Linux di diventare un prodotto> di massa, il comunismo pseudoanarchico che> impedisce di riprogettare Linux per essere> un'alternativa commerciale al monopolio> Microsoft.La realtà è che Windows continuerà a dominare finché riuscirà a mantenere almeno l'85% del mercato.Come è stato dimostrato con Internet Explorer contro Firefox, questa situazione può cambiare molto in fretta.Tecnicamente il mondo del software libero è simile a quello dei batteri o insetti. Le generazioni si rinnovano e si adattano velocemente.Quello di Windows è più simile ai dinosauri, esseri enormi con generazioni molto longeve e lentezza d'adattamento.Le aziende commerciali che puntano su Gnu/Linux sono molte ed il vantaggio sta nel fatto che ognuno può disegnarsi il sistema operativo su misura restando compatibile con il resto del mondo.alexmarioRe: il 2007 sarà l'anno di Linux sui Des
> Non abbiamp bisogno di gareggiare con gente come> voi.> Noi siamo l' elite, voi siete MARMAGLIA.Ecco un'altro degli adepti di Stallman... ma come si fa a scrivere una frase "noi siamo l' elite, voi siete MARMAGLIA" senza vergognarsene?Per fortuna nel mondo open source/free software c'è anche molta gente molto più pragmatica, non arrogante e che non si sente con la Verità in tasca...Athlon64Re: il 2007 sarà l'anno di Linux sui Des
- Scritto da: Athlon64> > Non abbiamp bisogno di gareggiare con gente come> > voi.> > Noi siamo l' elite, voi siete MARMAGLIA.> > Ecco un'altro degli adepti di Stallman... ma come> si fa a scrivere una frase "noi siamo l' elite,> voi siete MARMAGLIA" senza> vergognarsene?> > Per fortuna nel mondo open source/free software> c'è anche molta gente molto più pragmatica, non> arrogante e che non si sente con la Verità in> tasca...Ma vergognatevi voi ad essere difensori di simboli pagani come il maiale d' oro sul quale Mosè ha scagliato contro i 10 Comandamenti.AnonimoRe: il 2007 sarà l'anno di Linux sui Des
2007 no, ma forse per il 2011 chissà!AnonimoRe: il 2007 sarà l'anno di Linux sui Des
il 2007 appartiene al nuovo Mac LeopardAnonimoRe: il 2007 sarà l'anno di Linux sui Des
- Scritto da: > il 2007 appartiene al nuovo Mac Leopardd' accordissimo!!! altro che linux e charlie brown....AnonimoRe: il 2007 sarà l'anno di Linux sui Des
- Scritto da: > scherzavo ovviamente :D> > Saranno almeno 10 anni che sento quello slogan> sulla bocca dei rivoluzionari del software> :|> > > > > 513una parola:ubuntuAnonimoRe: il 2007 sarà l'anno di Linux sui Des
> una parola:> ubuntuE aggiungo:http://www.forbes.com/technology/2006/09/05/linux-ubuntu-opensource_cz_mr_0906shuttleworth.html Ubuntu now has 4 million users, half of which are governments, universities and a smattering of businesses. It adds new ones at a rate of 8% per month. TADTADsince1995Re: il 2007 sarà l'anno di Linux sui Des
Come fa a quantificare questo ?Dai download, dai pacchi di cd che ha inviato in tutto il mondo ?Con tutte le iso che ho scaricato di linux a quest'ora sarei utente allo stesso tempo di centos, opensuse, slackware, ubuntu, kubuntu e debian però ho un pc solo che sarebbe potenzialmente in grado di farle andare con installato windows.Per quanto valgo io ?AnonimoRe: il 2007 sarà l'anno di Linux sui Des
Non serve aspettare il 2007.Chiunque può usare SUSE fin da ora senza bisogno di essere un nerd.The AnimalSe dovessi usare linux sarei preoccupato
io preferisco lasciare linux sui server e non sui desktop perchè se qualcosa non va o si devono installare drivers/programmi che NON fanno parte della distribuzione si rischia di diventare scemi, mentre con windows c'e' il solito programmino di installazione.Quando ho fretta di consegnare un lavoro non posso rischiare di perdere uno o due giorni a leggere how to nel tentativo di aggiustare il problema e sinceramente windows non mi si inchioda più di linux. Il fatto è che se l'utente linux vede qualcosa inchiodarsi dice "beh ma il kernel è stabile" e chiude gli occhi, mentre se si inchioda word "beh tutta colpa di windows".La verità è che c'e' una tendenza a disprezzare ciò che è più diffuso credendo che le cose meno diffuse funzionino meglio (tipo il sistema operativo mac che fino a qualche anno fa si inchiodava esattamente come windows 98)AnonimoRe: Se dovessi usare linux sarei preoccu
- Scritto da: > io preferisco lasciare linux sui server e non sui> desktop perchè se qualcosa non va o si devono> installare drivers/programmi che NON fanno parte> della distribuzione si rischia di diventare> scemi, mentre con windows c'e' il solito> programmino di> installazione.E' colpa mia se sei incapace di usare linux? Io installo brigo e faccio tutto in un attimo e senza problemi!> > Quando ho fretta di consegnare un lavoro non> posso rischiare di perdere uno o due giorni a> leggere how to nel tentativo di aggiustare il> problema e sinceramente windows non mi si> inchioda più di linux. Il fatto è che se l'utente> linux vede qualcosa inchiodarsi dice "beh ma il> kernel è stabile" e chiude gli occhi, mentre se> si inchioda word "beh tutta colpa di> windows". Ha me in 2 anni di utilizzi su linux non si è mai piantato assolutamente nulla! E la macchina sta accesa per anche più di 12 ore al giorno senza riavvii!AnonimoRe: Se dovessi usare linux sarei preoccu
dipende da cosa fai. Tieni conto che molti software open hanno bug esattamente come i closed... e questi bug vengono corretti e sono segnalati sui siti.In pratica su linux possono benissimo inchiodarsi i programmi (e anche l'intero sistema di conseguenza)... certo che se prendi windows 2000, ci metti i service pack e poi ti limiti a navigare e scrivere lettere anche quello non si inchioda.Il caso vuole che chi usa windows installi parecchi giochini, ogni cavolata che trova sul web, ogni hardware sulla faccia di sta terra... lo credo che ogni tanto si inchioda.Comunque io parlo della mia esperienza personale e di altri utenti in cui finita di installare una distribuzione c'era sempre il pezzettino che non andava e vai di how to!!AnonimoRe: Se dovessi usare linux sarei preoccu
- Scritto da: > In pratica su linux possono benissimo inchiodarsi> i programmi (e anche l'intero sistema di> conseguenza)...in teoria non dovrebbe inchiodarsi l'intero sistema di conseguenzaAnonimoRe: Se dovessi usare linux sarei preoccu
- Scritto da: > E' colpa mia se sei incapace di usare linux? ECCOLO !!! e' arrivato il genio > Io installo brigo e faccio tutto in un attimo e> senza> problemi!e come mai sei qui a scrivere cazzate invece di gestitre i sistemi di tutto il mondo ?> Ha me in 2 anni di utilizzi su linux non si è> mai piantato assolutamente nulla! cavolo che lunga esperienza che hai, come ti chiami che ti consegno subito la chiave del mio CED> E la macchina> sta accesa per anche più di 12 ore al giorno> senza> riavvii!cazzo un uptime invidiabile no c'e' che direMa ti rendi conto di come ti poni verso gli altri e delle castronerie che vai dicendo ? da come scrive non puoi avere piu' di 14 anni, a essere larghi di manicaAnonimoRe: Se dovessi usare linux sarei preoccu
- Scritto da: > io preferisco lasciare linux sui server e non sui> desktop perchè se qualcosa non va o si devono> installare drivers/programmi che NON fanno parte> della distribuzione si rischia di diventare> scemi, mentre con windows c'e' il solito> programmino di> installazione.> > Quando ho fretta di consegnare un lavoro non> posso rischiare di perdere uno o due giorni a> leggere how to nel tentativo di aggiustare il> problema e sinceramente windows non mi si> inchioda più di linux. Il fatto è che se l'utente> linux vede qualcosa inchiodarsi dice "beh ma il> kernel è stabile" e chiude gli occhi, mentre se> si inchioda word "beh tutta colpa di> windows".> > La verità è che c'e' una tendenza a disprezzare> ciò che è più diffuso credendo che le cose meno> diffuse funzionino meglio (tipo il sistema> operativo mac che fino a qualche anno fa si> inchiodava esattamente come windows> 98)Tu non corri il rischio di diventare,.......già ci sei.AnonimoRe: Se dovessi usare linux sarei preoccu
- Scritto da: > io preferisco lasciare linux sui server e non sui> desktop perchè se qualcosa non va o si devono> installare drivers/programmi che NON fanno parte> della distribuzione si rischia di diventare> scemi, mentre con windows c'e' il solito> programmino di> installazione.> Ti faccio presente che non è sempre vero per Windows.Anzi, di solito è proprio su Windows che si rischia di diventare scemi.Su Gnu/Linux semmai c'è il problema che manca il driver oppure che proprio non funziona con il nostro kernel.Ma è un problema che tocca coloro che cambiano spesso hardware.Se passi a Gnu/Linux prima provi a verificare la compatibilità, poi se è completa o se è soddisfacente lo installi.> Quando ho fretta di consegnare un lavoro non> posso rischiare di perdere uno o due giorni a> leggere how to nel tentativo di aggiustare il> problema e sinceramente windows non mi si> inchioda più di linux. Il fatto è che se l'utente> linux vede qualcosa inchiodarsi dice "beh ma il> kernel è stabile" e chiude gli occhi, mentre se> si inchioda word "beh tutta colpa di> windows".>Sinceramente non so se il tuo lavoro sia quello di testare nuovo hardware, ma trovo poco serio smanettare su un pc che ti serve professionalmente se non c'è l'esigenza di farlo. > La verità è che c'e' una tendenza a disprezzare> ciò che è più diffuso credendo che le cose meno> diffuse funzionino meglio (tipo il sistema> operativo mac che fino a qualche anno fa si> inchiodava esattamente come windows> 98)Questo non è vero.Capita spesso che si adottino soluzioni pessime solo perché comode ed economiche.E questa è la storia della tecnologia, non è solo Windows.alexmarioRe: Se dovessi usare linux sarei preoccu
> Ma è un problema che tocca coloro che cambiano> spesso> hardware.> > Se passi a Gnu/Linux prima provi a verificare la> compatibilità, poi se è completa o se è> soddisfacente lo> installi.> Con questo confermi che linux è un sistema per i server. Sono i server quei sistemi dove uno si perde gli anni migliori della propria vita a cercare e montare l'hardware più compatibile possibile. Nei desktop il numero di hardware utilizzato è infinitamente maggiore e le combinazioni possibili non si contano.AnonimoRe: Se dovessi usare linux sarei preoccu
- Scritto da: > > > Ma è un problema che tocca coloro che cambiano> > spesso> > hardware.> > > > Se passi a Gnu/Linux prima provi a verificare la> > compatibilità, poi se è completa o se è> > soddisfacente lo> > installi.> > > > > Con questo confermi che linux è un sistema per i> server. Sono i server quei sistemi dove uno si> perde gli anni migliori della propria vita a> cercare e montare l'hardware più compatibile> possibile. Nei desktop il numero di hardware> utilizzato è infinitamente maggiore e le> combinazioni possibili non si> contano.Su windows non funzionano i migliori joipad che non siano USB e parecchi scanner :'( Quindi ?AnonimoRe: Se dovessi usare linux sarei preoccu
Se tu dovessi usare Linux, sarebbe il resto del mondo ad essere preoccupato :|- Scritto da: > io preferisco lasciare linux sui server e non sui> desktop perchè se qualcosa non va o si devono> installare drivers/programmi che NON fanno parte> della distribuzione si rischia di diventare> scemi, mentre con windows c'e' il solito> programmino di> installazione.> > Quando ho fretta di consegnare un lavoro non> posso rischiare di perdere uno o due giorni a> leggere how to nel tentativo di aggiustare il> problema e sinceramente windows non mi si> inchioda più di linux. Il fatto è che se l'utente> linux vede qualcosa inchiodarsi dice "beh ma il> kernel è stabile" e chiude gli occhi, mentre se> si inchioda word "beh tutta colpa di> windows".> > La verità è che c'e' una tendenza a disprezzare> ciò che è più diffuso credendo che le cose meno> diffuse funzionino meglio (tipo il sistema> operativo mac che fino a qualche anno fa si> inchiodava esattamente come windows> 98)Anonimopirateria informatica
I ricercatori hanno rilevato inoltre che il fenomeno della pirateria informatica sembra favorire enormemente la diffusione di software proprietario: nei paesi dove la pirateria è più diffusa i due economisti hanno trovato livelli altissimi di penetrazione di Windows. quoto(cylon)AnonimoRe: pirateria informatica
- Scritto da: SQUARTAMORTI> I ricercatori hanno rilevato inoltre che il> fenomeno della pirateria informatica sembra> favorire enormemente la diffusione di software> proprietario: nei paesi dove la pirateria è più> diffusa i due economisti hanno trovato livelli> altissimi di penetrazione di> Windows. > > quoto(cylon)Quota sto caXXo!AnonimoRe: pirateria informatica
Mooo che avatar figo!AnonimoRe: pirateria informatica
sbaglio o la figura usata per il tuo avatar, squartamorti, è il pene di un cavallo?ohibòAnonimoLa pirateria favorisce i SW Closed?
Può darsi che fino ieri l' abbia fatto perchè non c' era Linux e l' Open Source.Oggi c' è molta più diffusione di Linux e dell' Open Source checcè se ne dica.Ogni anno aumenta l' adozione di Linux e dell' Open Source sia rodendo poco del mercato ms, ma la crescita ormai c' è e non è detto che improvvisamente si sblocchi.Poi c' è la legislazione antipirateria imposta agli Stati dalla microsoft e dalla sua emanazione BSA che preveda almeno qui in Italia 15.000 Euro per ogni SW senza licenza e fino a 4 anni di galera.Oggi, ad esempio, è venuto a trovarmi un mio carissomo amico che posside in Milano un paio di negozietti che vende merci che non hanno a che vedere con l' informatica, ma nei suoi negozietti tueni dei computer per l' amministrazione di tipo ufficio con programmi MS piratati che ti danno anche certi negozianti che vendono computer.Ovviamente ha visto le mie macchine sulle quali non c' è ombra di SO/SW Microsoft e mi è bastato dirgli che se la Guardia di Finanza entra nei suoi negozi su mandato della BSA o per altre questioni e gli trova SW piratato e quindi non licenziato sui suoi pc rischiava 15.000 Euro di multa e fino a 4 anni di carcere perchè se ne uscisse da casa mia con un set completo di 5 CD di installazione della Novell-Suse 10.1.Entro dopodomani SPAZZERÀ via dai suoi pc i programmi microsoft piratati e installarà Novell-Suse 10.1 avendo verificato che nei SW a corredo c' era tutto quello di cui aveva bisogno.AnonimoRe: La pirateria favorisce i SW Closed?
- Scritto da: > Può darsi che fino ieri l' abbia fatto perchè non> c' era Linux e l' Open> Source.> Oggi c' è molta più diffusione di Linux e dell'> Open Source checcè se ne> dica.> Ogni anno aumenta l' adozione di Linux e dell'> Open Source sia rodendo poco del mercato ms, ma> la crescita ormai c' è e non è detto che> improvvisamente si> sblocchi.Vedo che mi parli di Open Source e di mercato. L'Open Source è un movimento che tende ad esaltare le potenzialità tecniche di un determinato modello di sviluppo software basato sulla condivisione dei sorgenti. Il Free Source invece vuole esaltare la funzione etica e morale di questo tipo di software.Non pensate solo alle cifre, il mondo non è fatto solo di aridi numeri. Se in ogni campo iniziamo a mettere la questione morale come prioritaria riusciremo ad avere un mondo migliore.Il software proprietario è uno svantaggio per noi tutti, riduce le nostre libertà tenendoci all'oscuro di quello che ci viene fornito (non mostrando il codice) e ponendo restrizioni sull'uso.E' un modo egoista di concepire la vita. La condivisione della conoscenza non va ostacolata per questioni di mero interesse personale.UOMOLIBERORe: La pirateria favorisce i SW Closed?
- Scritto da: UOMOLIBERO> > - Scritto da: > > Può darsi che fino ieri l' abbia fatto perchè> non> > c' era Linux e l' Open> > Source.> > Oggi c' è molta più diffusione di Linux e dell'> > Open Source checcè se ne> > dica.> > Ogni anno aumenta l' adozione di Linux e dell'> > Open Source sia rodendo poco del mercato ms, ma> > la crescita ormai c' è e non è detto che> > improvvisamente si> > sblocchi.> > Vedo che mi parli di Open Source e di mercato. > L'Open Source è un movimento che tende ad> esaltare le potenzialità tecniche di un> determinato modello di sviluppo software basato> sulla condivisione dei sorgenti.> > Il Free Source invece vuole esaltare la funzione> etica e morale di questo tipo di> software.> > Non pensate solo alle cifre, il mondo non è fatto> solo di aridi numeri.> > Se in ogni campo iniziamo a mettere la questione> morale come prioritaria riusciremo ad avere un> mondo> migliore.> > Il software proprietario è uno svantaggio per noi> tutti, riduce le nostre libertà tenendoci> all'oscuro di quello che ci viene fornito (non> mostrando il codice) e ponendo restrizioni> sull'uso.> E' un modo egoista di concepire la vita. La> condivisione della conoscenza non va ostacolata> per questioni di mero interesse> personale.La differenza tra free software e open source si traduce in una sorta di utilitarismo del secondo a differenza del primo. Schierandomi senza esitazioni dal lato di RMS & Co, ritengo che dovremmo essere degli utilitaristi ricorsivi, considerando da un punto di vista utilitaristico la funzione storica dei cugini open. Non importa a cosa aspirino, la filosofia di cui si fanno strumento emergerà grazie (o malgrado) i loro sforzi in tal senso. Forse un tantino machiavellico, ma Parigi val bene una messa. @^ O)-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 11 settembre 2006 04.07-----------------------------------------------------------Santos-DumontRe: La pirateria favorisce i SW Closed?
- Scritto da: UOMOLIBERO> Il software proprietario è uno svantaggio per noi> tutti, riduce le nostre libertà tenendoci> all'oscuro di quello che ci viene fornito (non> mostrando il codice) e ponendo restrizioni> sull'uso.> E' un modo egoista di concepire la vita. La> condivisione della conoscenza non va ostacolata> per questioni di mero interesse> personale.- Scritto da: UOMOLIBERO > Il software proprietario è uno svantaggio per noi> tutti, riduce le nostre libertà tenendoci> all'oscuro di quello che ci viene fornito (non> mostrando il codice) e ponendo restrizioni> sull'uso.> E' un modo egoista di concepire la vita. La> condivisione della conoscenza non va ostacolata> per questioni di mero interesse> personale.Io lavoro tutti i giorni con Illustrator, InDesign ecc. e non voglio un sub-Illustrator gratuito, voglio avere un SW che mi permetta di portare a termine il mio lavoro, insomma mi SERVE per LAVORARE e quindi per MANGIARE.molto spesso non esistono sostituti reali ai SW proprietari, fatevene una ragione...e poi non fate inutili affermazioni di principio ("modo egoista di concepire la vita", "condivisione della conoscenza", bah...); quelli che lavorano alla Adobe vogliono MANGIARE pure loro tutti i giorni.AnonimoRe: La pirateria favorisce i SW Closed?
Lo aveva fatto pure un mio amico (ranzare via MS per mettere Linux) e si stavano trovando benissimo (non avevano mai usato un PC prima).Poi hanno assunto un "genio" del PC che ha cominciato a smanettare qua e la e siccome non riusciva ad installare le mille porcherie che si portava da casa (e non riusciva a capacitarsene) gli ha ranzato via tutto per rimettere Windows (piratato, ovviamente).Adesso hanno speso non so quanto in licenze per mettersi in regola, perché gli è venuta la strizza, spendono non so quanto in assistenza, perché ogni volta che non gli funziona la minima fesseria chiamano il tecnico che gli formatta tutto (e i backup loro non sanno nemmeno cosa siano) e gli reinstalla di nuovo windows (ovviamente pirata, mica glielo attiva, tanto le licenze ce le hanno nei cassetti loro), e ogni 3 mesi si beccano l'ennesimo schifezzware che li costringe ad una nuova piallata degli harddisk.Insomma questa è la realtà. E non sono certamente i soli. Anzi...Del resto preferiscono così ed ognuno è libero di farsi del male come meglio crede.- Scritto da: > Può darsi che fino ieri l' abbia fatto perchè non> c' era Linux e l' Open> Source.> Oggi c' è molta più diffusione di Linux e dell'> Open Source checcè se ne> dica.> Ogni anno aumenta l' adozione di Linux e dell'> Open Source sia rodendo poco del mercato ms, ma> la crescita ormai c' è e non è detto che> improvvisamente si> sblocchi.> > Poi c' è la legislazione antipirateria imposta> agli Stati dalla microsoft e dalla sua emanazione> BSA che preveda almeno qui in Italia 15.000 Euro> per ogni SW senza licenza e fino a 4 anni di> galera.> Oggi, ad esempio, è venuto a trovarmi un mio> carissomo amico che posside in Milano un paio di> negozietti che vende merci che non hanno a che> vedere con l' informatica, ma nei suoi negozietti> tueni dei computer per l' amministrazione di tipo> ufficio con programmi MS piratati che ti danno> anche certi negozianti che vendono> computer.> Ovviamente ha visto le mie macchine sulle quali> non c' è ombra di SO/SW Microsoft e mi è bastato> dirgli che se la Guardia di Finanza entra nei> suoi negozi su mandato della BSA o per altre> questioni e gli trova SW piratato e quindi non> licenziato sui suoi pc rischiava 15.000 Euro di> multa e fino a 4 anni di carcere perchè se ne> uscisse da casa mia con un set completo di 5 CD> di installazione della Novell-Suse> 10.1.> Entro dopodomani SPAZZERÀ via dai suoi pc i> programmi microsoft piratati e installarà> Novell-Suse 10.1 avendo verificato che nei SW a> corredo c' era tutto quello di cui aveva> bisogno.AnonimoRe: La pirateria favorisce i SW Closed?
Ah dimenticavo...Il "genio" dell'informatica che avevano assunto, lo hanno sbattuto fuori a calci nel sedere.- Scritto da: > Lo aveva fatto pure un mio amico (ranzare via MS> per mettere Linux) e si stavano trovando> benissimo (non avevano mai usato un PC> prima).> > Poi hanno assunto un "genio" del PC che ha> cominciato a smanettare qua e la e siccome non> riusciva ad installare le mille porcherie che si> portava da casa (e non riusciva a capacitarsene)> gli ha ranzato via tutto per rimettere Windows> (piratato,> ovviamente).> > Adesso hanno speso non so quanto in licenze per> mettersi in regola, perché gli è venuta la> strizza, spendono non so quanto in assistenza,> perché ogni volta che non gli funziona la minima> fesseria chiamano il tecnico che gli formatta> tutto (e i backup loro non sanno nemmeno cosa> siano) e gli reinstalla di nuovo windows> (ovviamente pirata, mica glielo attiva, tanto le> licenze ce le hanno nei cassetti loro), e ogni 3> mesi si beccano l'ennesimo schifezzware che li> costringe ad una nuova piallata degli> harddisk.> > Insomma questa è la realtà. E non sono certamente> i soli.> Anzi...> Del resto preferiscono così ed ognuno è libero di> farsi del male come meglio> crede.> > > - Scritto da: > > Può darsi che fino ieri l' abbia fatto perchè> non> > c' era Linux e l' Open> > Source.> > Oggi c' è molta più diffusione di Linux e dell'> > Open Source checcè se ne> > dica.> > Ogni anno aumenta l' adozione di Linux e dell'> > Open Source sia rodendo poco del mercato ms, ma> > la crescita ormai c' è e non è detto che> > improvvisamente si> > sblocchi.> > > > Poi c' è la legislazione antipirateria imposta> > agli Stati dalla microsoft e dalla sua> emanazione> > BSA che preveda almeno qui in Italia 15.000 Euro> > per ogni SW senza licenza e fino a 4 anni di> > galera.> > Oggi, ad esempio, è venuto a trovarmi un mio> > carissomo amico che posside in Milano un paio di> > negozietti che vende merci che non hanno a che> > vedere con l' informatica, ma nei suoi> negozietti> > tueni dei computer per l' amministrazione di> tipo> > ufficio con programmi MS piratati che ti danno> > anche certi negozianti che vendono> > computer.> > Ovviamente ha visto le mie macchine sulle quali> > non c' è ombra di SO/SW Microsoft e mi è bastato> > dirgli che se la Guardia di Finanza entra nei> > suoi negozi su mandato della BSA o per altre> > questioni e gli trova SW piratato e quindi non> > licenziato sui suoi pc rischiava 15.000 Euro di> > multa e fino a 4 anni di carcere perchè se ne> > uscisse da casa mia con un set completo di 5 CD> > di installazione della Novell-Suse> > 10.1.> > Entro dopodomani SPAZZERÀ via dai suoi pc i> > programmi microsoft piratati e installarà> > Novell-Suse 10.1 avendo verificato che nei SW a> > corredo c' era tutto quello di cui aveva> > bisogno.AnonimoRe: La pirateria favorisce i SW Closed?
Il tipo ci marcerà pure ma se non fossero passati a Windows con Linux avrebbero avuto produttività zero. E' un dato di fatto.- Scritto da: > Lo aveva fatto pure un mio amico (ranzare via MS> per mettere Linux) e si stavano trovando> benissimo (non avevano mai usato un PC> prima).> > Poi hanno assunto un "genio" del PC che ha> cominciato a smanettare qua e la e siccome non> riusciva ad installare le mille porcherie che si> portava da casa (e non riusciva a capacitarsene)> gli ha ranzato via tutto per rimettere Windows> (piratato,> ovviamente).> > Adesso hanno speso non so quanto in licenze per> mettersi in regola, perché gli è venuta la> strizza, spendono non so quanto in assistenza,> perché ogni volta che non gli funziona la minima> fesseria chiamano il tecnico che gli formatta> tutto (e i backup loro non sanno nemmeno cosa> siano) e gli reinstalla di nuovo windows> (ovviamente pirata, mica glielo attiva, tanto le> licenze ce le hanno nei cassetti loro), e ogni 3> mesi si beccano l'ennesimo schifezzware che li> costringe ad una nuova piallata degli> harddisk.> > Insomma questa è la realtà. E non sono certamente> i soli.> Anzi...> Del resto preferiscono così ed ognuno è libero di> farsi del male come meglio> crede.> > > - Scritto da: > > Può darsi che fino ieri l' abbia fatto perchè> non> > c' era Linux e l' Open> > Source.> > Oggi c' è molta più diffusione di Linux e dell'> > Open Source checcè se ne> > dica.> > Ogni anno aumenta l' adozione di Linux e dell'> > Open Source sia rodendo poco del mercato ms, ma> > la crescita ormai c' è e non è detto che> > improvvisamente si> > sblocchi.> > > > Poi c' è la legislazione antipirateria imposta> > agli Stati dalla microsoft e dalla sua> emanazione> > BSA che preveda almeno qui in Italia 15.000 Euro> > per ogni SW senza licenza e fino a 4 anni di> > galera.> > Oggi, ad esempio, è venuto a trovarmi un mio> > carissomo amico che posside in Milano un paio di> > negozietti che vende merci che non hanno a che> > vedere con l' informatica, ma nei suoi> negozietti> > tueni dei computer per l' amministrazione di> tipo> > ufficio con programmi MS piratati che ti danno> > anche certi negozianti che vendono> > computer.> > Ovviamente ha visto le mie macchine sulle quali> > non c' è ombra di SO/SW Microsoft e mi è bastato> > dirgli che se la Guardia di Finanza entra nei> > suoi negozi su mandato della BSA o per altre> > questioni e gli trova SW piratato e quindi non> > licenziato sui suoi pc rischiava 15.000 Euro di> > multa e fino a 4 anni di carcere perchè se ne> > uscisse da casa mia con un set completo di 5 CD> > di installazione della Novell-Suse> > 10.1.> > Entro dopodomani SPAZZERÀ via dai suoi pc i> > programmi microsoft piratati e installarà> > Novell-Suse 10.1 avendo verificato che nei SW a> > corredo c' era tutto quello di cui aveva> > bisogno.AnonimoRe: La pirateria favorisce i SW Closed?
- Scritto da: > Il tipo ci marcerà pure ma se non fossero passati> a Windows con Linux avrebbero avuto produttività> zero. E' un dato di> fatto.> E' un dato di fatto che i Billy Boyz amano parlare a vanvera.