Palo Alto (USA) – Si tratta di voci ma ormai si accavallano: pare proprio che Red Hat, l’azienda che più di ogni altra ha finora saputo capitalizzare il proprio impegno nel sistema operativo open source Linux, abbia deciso di investire in Mozilla, il team di sviluppo aperto dei browser di Netscape .
A pochi giorni dalla formalizzazione dell’acquisto di Cygnus, la nuova mossa di Red Hat potrebbe essere legata all’apertura di un nuovo fronte con Microsoft proprio nel momento in cui, secondo molti, Linux si candida al ruolo di sistema operativo desktop alternativo a Windows. Ma è presto per valutare l’impatto di una mossa del genere: di certo, fino ad oggi, il team messo in piedi nei binari dell’open source da America Online per il browser della controllata Netscape, non ha fatto vedere meraviglie.
Nel mercato dei browser, però e nonostante tutto, Netscape mantiene uno share interessante che, se rivitalizzato, potrebbe tornare a dare fastidio al colosso di Redmond che ha imposto il suo Internet Explorer. Intanto, annunciando una partnership più stretta con SendMail, il boss di Red Hat, Bob Young, ha scherzato con i reporter, spiegando che la sua azienda “è impegnata ad ottenere il dominio del mondo, e pure rapidamente”.