I giapponesi sono sempre stati ossessionati dalla possibilità di riprodurre elettronicamente i cuccioli di cane e gatto. L’evoluzione della robotica ha dato ai nipponici una mano, permettendo a Sony di giungere, alla soglia del 2000, alla presentazione di Aibo , un cane robotico in diversi modelli la cui produzione è terminata, per scarsità di vendite, nel 2006.
Aibo è solo uno dei molti animali robotici sviluppati da Sony e uno fra la miriade di robot da compagnia sviluppati nel Sol Levante.
A riesumare il progetto di Sony, c’è ora l’azienda nipponica Takara Tomy , che al Tokyo International Toy Show (un evento dedicato ai giocattoli che annualmente si tiene nella capitale giapponese) ha presentato i-SODOG.

Questo cucciolo di cane robotico verrà sviluppato non con l’intento di appassionare gli esperti di robotica, ma con lo scopo di offrire ai ragazzi un gioco interattivo. i-SODOG, infatti, è un concentrato di tecnologia dedicato al mondo ludico. La sua parte meccanica conta 15 servomotori con cui il cucciolo-robot può compiere differenti movimenti preimpostati.
Il microfono integrato permette di distinguere oltre cinquanta comandi vocali differenti e unici impartiti con la voce del padrone.
Il sensore tattile posto sulla testa consente di accarezzare il cucciolo e di scatenare reazioni nel robot.
Nel naso è presente un sistema capacitivo al cui tocco si attiva il modulo di trasmissione Bluetooth, che consente, fra l’altro, la comunicazione e lo scambio informazioni fra differenti i-SODOG.
Se ciò non fosse ancora sufficiente, un’apposita app sviluppata per Android e iOS consente di creare le proprie routine di movimento per il cucciolo robot, di impartire dei comandi extra, di lanciare virtualmente del cibo che verrà preso al volo dal cagnolino, verificarne lo stato di salute e impartire l’ordine di guardia, in modo che i-SODOG si metta a difesa di un oggetto, come un diario personale che non deve finire sotto gli occhi di sguardi indiscreti.
Inoltre, i-SODOG è capace di muoversi a ritmo della musica riprodotta proprio attraverso lo smartphone.
Infine, un sistema di intelligenza artificiale consente al cyberdog di imparare dall’esperienza e di mutare il proprio comportamento in relazione ai comandi del padrone o a quanto gli succede.
i-SODOG sbarcherà sul mercato nipponico a partire dalla primavera 2013, con un prezzo che si aggira intorno ai 350 euro. Per ora l’azienda produttrice non ha rilasciato commenti sulla possibilità di proporre il prodotto anche al di fuori del mercato giapponese.
(via Engadget )