Roma, il cellulare informa sul traffico

Roma, il cellulare informa sul traffico

Parte nella capitale un servizio di informazioni via web consultabile da cellulare. Fornirà informazioni sul traffico e sulla circolazione dei mezzi pubblici
Parte nella capitale un servizio di informazioni via web consultabile da cellulare. Fornirà informazioni sul traffico e sulla circolazione dei mezzi pubblici

Si chiama Atac mobile ed è disponibile da oggi. Non si tratta di un adesivo, ma di un servizio pensato per permettere ai cittadini romani di rafforzare un legame, quello con la propria città. Atac mobile è infatti un sistema che consente di consultare via Internet, dal proprio cellulare, le condizioni del traffico e il servizio di trasporto pubblico di Roma.

Molte le informazioni previste nella disponibilità del servizio: dalle condizioni del traffico in circolazione sulle strade principali ai tempi di percorrenza sui lungotevere e sul Muro Torto; dai tempi di attesa dei mezzi pubblici alla fermata ai percorsi e alle linee che conducono ad una determinata destinazione. Il sindaco Walter Veltroni, l’assessore comunale alla mobilità Mauro Calamante, il presidente di Atac Fulvio Vento e l’amministratore delegato Giacchino Gabbuti hanno tenuto a sottolineare che la capitale, dotandosi di questo servizio, può vantare un primato avvicinabile solo dall’analogo sistema (attivo su un’estensione cittadina più ridotta) adottato a Londra.

Atac Mobile ha preso il via per una fase sperimentale che durerà fino a fine 2007 e potranno accedervi i primi 2mila abbonati annuali Metrebus che si iscriveranno inserendo i propri dati in questo form . A partire dal prossimo anno, la fruibilità del servizio sarà estesa ad altri utenti e coprirà una fascia oraria più ampia di quella attualmente disponibile (che va dalle 6.30 alle 22). Il costo del servizio varia in funzione della tariffa di connettività internet applicata dall’operatore mobile, ma Atac ha dichiarato di aver contattato le compagnie con l’obiettivo di far applicare una tariffa indipendente.

Il servizio non è dunque “per tutti”, essendo offerto a chi dispone di un cellulare con connessione a Internet, benché alla presentazione sia stato dichiarato utilizzabile, tecnicamente, dall’ 80% dei cellulari attivi in Roma. L’implementazione del sistema ha comportato un investimento di oltre un milione di euro: 130mila euro sono stati stanziati dal Comune di Roma, 211mila euro dal ministero dell’Ambiente e 711mila da Atac Spa.

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Pubblicato il
15 mag 2007
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