Tokyo (Giappone) – Sta cercando di contenere i danni di immagine che una situazione del genere inevitabilmente genera ma quanto accaduto a NTT DoCoMo è senza precedenti, visto che i dati di molti dei propri clienti sono stati “trafugati”.
Stando a quanto ammesso dalla stessa azienda, sono 25mila gli abbonati i cui dati, in un modo ancora tutto da chiarire, sono stati copiati dai database societari e finiti in mano a degli sconosciuti.
Le informazioni personali trafugate sono quelle di una parte degli abbonati ai servizi più avanzati dell’azienda e comprendono nomi e cognomi, indirizzi, recapiti telefonici fissi e mobili e via dicendo.
DoCoMo ha affermato che l’incidente sarebbe stato causato da qualcuno all’interno dell’azienda, sebbene non sia ancora chiaro se questi abbia agito per colpa o per dolo né se l’operatore, il maggiore del Mondo, abbia già idea di chi possa essere il responsabile.
Fin qui DoCoMo ha dichiarato di aver attivato un’indagine interna ed ha avvertito i propri clienti che è effettivamente assai probabile che i loro dati siano finiti in mano di sconosciuti. “Ci scusiamo profondamente – ha dichiarato Takashi Sakamoto, direttore esecutivo dell’azienda – Prendiamo quanto accaduto con grande serietà. Introdurremo nuove procedure per gestire i dati dei nostri clienti in modo completo”.