Scienziati nucleari per i motori GM

Scienziati nucleari per i motori GM

Sono ricercatori russi, talenti che ora il colosso delle automobili General Motors vuole nel suo team di sviluppo. No, sul piatto non ci sono ipotesi nucleari per le automobili: si parla di elettronica
Sono ricercatori russi, talenti che ora il colosso delle automobili General Motors vuole nel suo team di sviluppo. No, sul piatto non ci sono ipotesi nucleari per le automobili: si parla di elettronica


Detroit (USA) – General Motors ha dichiarato che nel suo nuovo dipartimento di ricerca e sviluppo che sarà realizzato a Mosca, lavoreranno numerosi scienziati nucleari locali. Un gruppo di specialisti che durante il periodo della Guerra Fredda si occupavano dell’arsenale atomico.

“Il Governo incoraggia le aziende statunitensi a collaborare con la Russia ed utilizzare i talenti scientifici di cui è ricca”, ha dichiarato Angela Shaw, portavoce di GM. Effettivamente i programmi di collaborazione con la Russia, sovvenzionati dagli Stati Uniti e l’Unione Europea, sono volti al coinvolgimento degli scienziati nucleari per lo sviluppo di nuove tecnologie “di pace”, come quelle legate al settore automotive.

Il “Trattato di Non Proliferazione Nucleare”, infatti, include una serie di finanziamenti in concessione alle aziende che assumono o coinvolgono strutture russe che un tempo operavano nel campo militare: una strategia che dovrebbe prevenire la fuga di cervelli verso paesi “canaglia”.

GM ha assicurato che i primi progetti riguarderanno lo sviluppo di nuovi sistemi di catalizzazione per il contenimento delle emissioni nocive, elettroniche avanzate per la gestione dei motori e soluzioni ad idrogeno per le celle di combustibile.

“Circa tre anni fa abbiamo iniziato ad interrogarci sulla possibilità di realizzare un centro di ricerca in Russia. In poco tempo, lavorando con le università, le accademie e gli istituti scientifici abbiamo compreso che il potenziale scientifico era enorme in numerosi settori chiave”, ha dichiarato Alan Taub, direttore esecutivo del dipartimento scientifico presso il centro ricerche GM.

GM ha iniziato a preparare questo progetto nel 2002, quando sono state realizzate le prime partnership con l’Università statale di Mosca e l’Istituto statale IT di San Pietroburgo.

Dario d’Elia

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il
27 ott 2005
Link copiato negli appunti