Roma – Basilicata, Sardegna, Abruzzo e Molise sono quattro delle regioni interessate ad uno dei più consistenti investimenti del Governo per lo sviluppo delle nuove tecnologie e della connettività nel Meridione. Ieri sono infatti stati assegnati gli ultimi lotti relativi all’appalto che prevede la realizzazione di 1800 chilometri di fibra ottica tra centro e sud del Paese.
“Con l’assegnazione odierna degli ultimi lotti relativi alla realizzazione di 320 km di rete in fibra ottica – ha dichiarato il ministro delle Comunicazioni Mario Landolfi – sono state gettate le basi tecnologiche per una strategia di rilancio dell’economia del Sud”.
Questi ultimi lotti prevedono una spesa di 127 milioni di euro: le realizzazioni sono coordinate da Sviluppo Italia – Infratel Italia e riguardano la realizzazione di reti in fibra ottica in 120 diversi comuni nelle regioni interessate.
“La larga banda nel nostro Paese è ormai una realtà – ha sostenuto l’amministratore delegato di Sviluppo Italia Massimo Caputi – a meno di un anno dalla presentazione del programma, abbiamo lanciato il bando di gara e in poco più di due mesi abbiamo già affidato tutti i lotti”.
Questa tranche dei finanziamenti, che si sommano a quelli già erogati , sarà così suddivisa:
– 6,3 milioni di euro per la Basilicata, in un progetto che interesserà 42mila abitanti di 10 comuni e che, secondo le stime del Governo, aumenterà del 14 per cento le infrastrutture oggi già disponibili nella regione grazie alla costruzione di 90 chilometri in fibra;
– 6 milioni per la Sardegna (110 km in fibra, 20 comuni, 68mila persone, 10 per cento di “upgrade” infrastrutturale);
– 8 milioni di euro per Abruzzo e Molise (79mila persone, 21 comuni, 110 Km di rete).