Sette spammer alla gogna

Sette spammer alla gogna

Con i dati delle loro carte di credito... Clamorosa iniziativa di alcuni attivisti antispam che pubblicano i dati di chi ha comprato milioni di indirizzi email, pronti da spammare
Con i dati delle loro carte di credito... Clamorosa iniziativa di alcuni attivisti antispam che pubblicano i dati di chi ha comprato milioni di indirizzi email, pronti da spammare


Roma – Nella guerra dell’antispam questa è la prima volta che un certo numero di attivisti si coalizza per mettere letteralmente alla gogna spammer e aspiranti tali. Un gruppo, infatti, ha individuato i dati personali, comprensivi di carte di credito, di alcuni degli acquirenti di CD contenenti milioni di indirizzi email pronti per essere spammati. E ha pubblicato il tutto online.

A quanto pare, i dati provengono da un sito di servizi web per spammer che si trova all’indirizzo 202.63.201.239, già ben noto all’antispam in quanto gestito da Robert Soloway, personaggio celebre del “settore”. E le informazioni sono state pubblicate sul newsgroup news.admin.net-abuse . Oltre ai dati di carte di credito, le informazioni comprendono anche indirizzi, numeri di telefono.

Nel mirino sono così finiti sette aspiranti spammer , tre americani e quattro europei, pronti a spendere 129 dollari pur di procurarsi tonnellate di indirizzi email da spammare. Offerte per acquisti di questo tipo, come ben sanno anche gli utenti italiani, sono a loro volta spammate in grande quantità sulle mailbox di tutti…

Perché la gogna? Secondo quanto dichiarato da uno degli autori dell’operazione a The Register, che ha raccontato la vicenda, “ho trovato la pagina degli ordini che pubblicava in modo non sicuro l’identità completa e i dettagli delle carte di credito di chi vuole acquistare servizi di spam. E ho pensato di colpirli prima che loro colpissero me con il loro spam”.

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Pubblicato il 24 lug 2003
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