Little Rock (USA) – Aumentano gli isegnanti e gli studenti che negli Stati Uniti hanno avuto la possibilità di “mettere le mani” su un cadavere fatto di bit , realizzato per consentire loro di studiare anatomia e patologia più facilmente di quanto accada oggi.
Viene infatti accolto con molto interesse il progetto di sperimentazione delle tecnologie sviluppate da Visible Productions e sostenute dal Dipartimento di medicina dell’Università dell’Arkansas.
La società, specializzata nella realizzazione di modelli elettronici del corpo umano e non solo, ha realizzato il suo programma di simulazione sfruttando le molte migliaia di scansioni effettuate con diverse tecnologie sul corpo di un condannato a morte del Texas che, prima di essere fatto fuori, ha donato le proprie spoglie all’Università del Colorado.
Il cadavere elettronico , presentato agli insegnanti delle scuole che inizieranno ad adottarlo nei programmi di Scienze, può essere osservato a qualsiasi livello di dettaglio, consentendo di fatto una dissezione fin nei minimi particolari, senza però dover ricorrere al corpo fisico di un defunto per ottenere lo stesso risultato.
La serietà del progetto è testimoniata anche dal fatto che lo sviluppo dell’e-cadavere è finanziato con quasi 100mila dollari dalla National Science Foundation .