Roma – Le procedure di massima sicurezza avviate per le infrastrutture sul territorio italiano e per i luoghi ritenuti “a rischio” sono ampliate in queste settimane anche alla rete informatica. Lo ha confermato il ministro all’Innovazione Lucio Stanca, secondo cui “è un argomento all’attenzione. Io sto avendo delle azioni nell’ambito della Pubblica Amministrazione per aumentare la consapevolezza di questo aspetto”.
Nel suo italiano, Stanca ha anche sottolineato: “E’ l’uso delle tecnologie e delle metodologie possono essere veramente adeguate per avere livelli di sicurezza maggiori per gli apparati tecnologici dello Stato”. E ha concluso che: “Le operazioni sono in corso, non c’è bisogno di fare pubblicità”.