Roma – Le sue capacità potrebbero essere in futuro estese a tutte le funzioni di autenticazione ma, per il momento, Siemens offre il suo ID Mouse essenzialmente come strumento per consentire a chi usa un computer di renderlo più sicuro e di dimenticare le password, sostituendole con la scansione dell’impronta.
Siemens ha già iniziato la commercializzazione del mouse dopo averlo presentato alla fiera ITU Asia Telecom e dopo la sua apparizione al Comdex di Las Vegas. Si tratta di un device che, stando a Siemens, può impedire l’accesso non autorizzato al proprio computer e offrire invece l’ingresso in sistemi personali o aziendali solo a chi è abilitato. Il tutto con la comodità di non dover ricordare le proprie diverse password per quella lunga sequela di servizi informativi che le richiedono.
L’architettura del mouse poggia su 65mila sensori posizionati sul chippetto da un quarto di pollice quadrato che consente di scansionare l’impronta fin nei suoi minimi dettagli. Stando a Siemens, la tecnologia è sufficientemente avanzata per riconoscere un’impronta anche in presenza di tagli o altre “modifiche” temporanee… Un software di sicurezza attiva lo screen saver in assenza dell’utente e consente di riaccedere al computer solo poggiando l’impronta sullo “scannerino”.
Le altre caratteristiche del mouse sono quelle di uno “topo” USB di nuova generazione, con design ergonomico e l’immancabile rotellina di scrolling, posizionata proprio al di sopra della “porta” di scansione dell’impronta. Il mouse può essere acquistato online a 129 dollari.
Per i “mouse intelligenti” questa sembra essere la stagione d’oro, considerando che solo pochi giorni fa Advanced Biometrics ha annunciato un mouse che, secondo l’azienda, sarà in grado di garantire il riconoscimento dell’utente di qualsiasi sistema informativo…