Milano – Più che la strada, l’automobilista medio è attratto dal proprio telefonino. È quanto rivela un recente sondaggio condotto dalla società di ricerche MAIX Market Research & Consulting sull’esperienza e le aspettative degli automobilisti sulle funzioni vocali all’interno delle vetture. Ma i conducenti sarebbero più attratti dagli SMS.
Un campione di quasi mille automobilisti intervistati in Germania, Giappone e Stati Uniti conferma infatti che chi guida utilizza molto spesso dispositivi di comunicazione e informazione integrati nell’automobile ed è interessato alla semplicità d’uso e alla maggiore sicurezza offerte dalle applicazioni vocali all’interno delle auto. Ciò nonostante, un numero sempre più elevato di automobilisti in tutto il mondo stacca gli occhi dalla strada per leggere (20% del campione) o inviare (16 % del campione) messaggi SMS.
Gli intervistati hanno dichiarato di apprezzare i vantaggi offerti da funzioni avanzate come la composizione vocale dei nomi o i sistemi di lettura dei messaggi di testo in arrivo e di dettatura dei messaggi in uscita. Più del 60% del campione dichiara che i sistemi vocali aumentano la sicurezza durante la guida e quasi il 70% ritiene che i sistemi di tipo vocale semplifichino l’uso delle apparecchiature elettroniche integrate nelle vetture.
Convinzioni personali, che dovrebbero però essere suffragate da una statistica sugli eventuali incidenti occorsi ai conducenti radicalmente attaccati ad un uso “vetusto” del telefonino, con composizione e lettura tradizionale degli SMS (scrittura da tastiera e consultazione da display).
Dal sondaggio è emersa anche un’inopinata quanto nutrita serie di differenze geografiche e culturali che inciderebbero sull’esperienza e le aspettative dei guidatori in merito alle funzioni vocali in dotazione nelle auto. Gli automobilisti d’oltreoceano tendono a servirsi di più delle funzioni telefoniche, per accettare le chiamate in ingresso o effettuare chiamate durante la guida. Gli intervistati europei mostrano invece di apprezzare maggiormente gli altri usi, che sui moderni smartphone abbondano.
“Il crescente utilizzo di dispositivi elettronici nelle auto, quali cellulari, navigatori satellitari e lettori MP3, ha creato una schiera di guidatori distratti”, ha dichiarato Craig Peddie, Vicepresidente e Direttore Generale della divisione Embedded Speech Solutions della società Nuance (che ha diffuso gli esiti del sondaggio), che precisa: “Eliminando la necessità di intervento manuale o visivo dell’utente, le applicazioni vocali integrate assicurano l’interfaccia necessaria agli automobilisti per trovare il giusto equilibrio tra sicurezza stradale e comodità personale, garantendo chiamate con attivazione vocale, immissione vocale delle destinazioni nei sistemi di navigazione e controllo vocale dei sistemi di intrattenimento.”
L’elenco completo dei risultati del sondaggio è consultabile a questo indirizzo .
D.B.