A Milano, il 30 giugno scorso, due esponenti dell’ Associazione Amici di Linux sono stati invitati nell’ambito dell’evento MILUG 2002 ad esporre la strategia per l’introduzione il software libero nella scuola. Sul sito di Linuxdidattica.org è ora possibile leggere gli interventi di Antonio Bernardi e di Umberto Zanatta, entrambi attivamente impegnati nell’attività di promozione e supporto del software libero in ambito didattico.
La relazione di Bernardi, disponibile qui , è di carattere generale e si conclude (ultima slide “Che fare?”) con il delineamento della strategia politica che dovranno seguire le associazioni non-profit legate al software libero (Assoli, ILS, Amici di Linux, Pluto, ecc.) in questo campo.
La relazione di Umberto Zanatta, disponibile
qui riguarda invece proprio il punto due della strategia politica, ovvero “far vedere il software libero in azione” in eventuali incontri nelle scuole. Questa relazione prende in esame il software libero più diffuso utilizzabile immediatamente in alternativa a quello proprietario nelle scuole.
Bernardi ha già pubblicato recentemente su Punto Informatico il commento ” Linuxdidattica/
Software libero a scuola ” e la lettera ” L’open
source è libertà d’insegnamento ”