Sony e Honda si sfidano sui robot umanoidi

Sony e Honda si sfidano sui robot umanoidi

Sony e Honda hanno svelato i loro due nuovi robot umanoidi, entrambi in grado di interagire con le persone e di comprendere frasi e parole
Sony e Honda hanno svelato i loro due nuovi robot umanoidi, entrambi in grado di interagire con le persone e di comprendere frasi e parole


Tokyo (Giappone) – Sono moltissimi i colossi dell’elettronica giapponese ad essere, in un modo o nell’altro, impegnati nella ricerca sui robot. Fra questi vi sono Sony e Honda, due giganti che se da un lato perseguono lo stesso obiettivo, ovvero dar vita a robot domestici sempre più sofisticati e intelligenti, dall’altra hanno due visioni nettamente opposte: la prima tesa a costruire robot per divertire, la seconda tesa a costruire robot che un giorno possano efficacemente aiutare l’uomo nello svolgere i lavori più pesanti e impegnativi.

E così, se il nuovo robot presentato da Sony, l’SDR-4X, è capace di ballare, cantare ed “esprimere emozioni”, la versione aggiornata del robot Asimo di Honda è più propenso ad eseguire compiti utili, come prendere oggetti, fare la guardia o fare da accompagnatore per le persone anziane.

Entrambi i robot sono “umanoidi”, ovvero sono dotati di testa, braccia e due gambe con cui riescono a camminare in posizione eretta.

L’SDR-4X è alto 58 cm e largo 26 ed è in grado di muoversi su qualsiasi terreno ad una velocità che può arrivare a 20 metri al minuto. Con i suoi 120 cm di altezza Asimo ha invece proporzioni più simili a quelle di uno scolaretto delle elementari ed è in grado di salire e scendere le scale od eseguire compiti di precisione come infilare una chiave nella toppa.

Come il suo cuginetto a quattro zampe Aibo , con cui condivide buona parte del software, il punto di forza dell’SDR-4X è la sua “personalità”, attraverso cui è in grado di esprimere stati emozionali come rabbia, gioia o divertimento, e le sue capacità di intrattenimento, che contemplano la possibilità di comprendere oltre 60.000 parole e memorizzare e riconoscere il volto di 10 persone.

Il nuovo Asimo è invece in grado di parlare con un tono di voce che, secondo gli scienziati di Honda, risulta sufficientemente naturale: può, ad esempio, formulare semplici domande o fare rapporto sullo stato del proprio sistema.

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Pubblicato il 20 mar 2002
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