Roma – Con una svolta storica, Sony ha introdotto il supporto all'”eretico” formato MP3 direttamente all’interno di Hi-MD, lo standard utilizzato nei MiniDisc.
L’avvicinamento del gigante giapponese al diffusissimo – e copiabilissimo – formato MP3 è iniziata verso la fine dello scorso anno, quando ha lanciato i suoi primi Walkman capaci di riprodurre i file MP3. In passato tutti i player di Sony supportavano esclusivamente la tecnologia di compressione audio proprietaria ATRAC: ciò costringeva molti utenti a convertire i propri file MP3 nel formato di Sony.
Ora la multinazionale dell’elettronica consumer ha aggiunto la compatibilità con MP3 direttamente all’interno della specifica Hi-MD, alla base di tutti i dispositivi di Sony che riproducono e/o registrano i suoi supporti ottici MiniDisc. D’ora in avanti gli utenti potranno registrare e ascoltare i file MP3 nello stesso modo di quelli in formato ATRAC3plus, senza alcuna previa conversione.
Nel passato Sony è stata sempre molto protezionista nei confronti della propria tecnologia e, se oggi sembra disposta a scendere ad un tale compromesso, gli analisti sostengono che la motivazione va ricercata nel grande successo riscosso da iPod con l’accoppiata iPod/iTunes.
Insieme alla versione aggiornata della tecnologia Hi-MD Audio, Sony ha introdotto la specifica Hi-MD Photo: quest’ultima verrà utilizzata dal colosso all’interno della sua prossima generazione di media player portatili capaci di visualizzare le foto. Hi-MD Photo supporta lo standard DCF/Exif, utilizzato praticamente da tutte le fotocamere digitali in commercio, e include una tecnologia di caching capace di velocizzare la creazione e la navigazione fra le anteprime delle immagini.
I primi player di MiniDisc compatibili con il formato MP3 sono l’MZ-RH10 e l’MZ-DH10P, entrambi appena lanciati sul mercato giapponese: quest’ultimo è dotato di una fotocamera da 1,3 megapixel.
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Prezzi
A quando i monitor LCD da 21 pollici regalati nei fustini del Dixan?Perchè invogliare il cliente a permettersi lussi che non si permette?E poi, diciamocela tutta. Gli lcd sono inferiori alle tv nel rapporto prezzo/prestazioni.Peggio ancora se si guarda un monitor PC.Un 17" costa 4 volte di meno di uno scontatissimo LCD da supermercato e la vista ci guadagna anch'essaLucreziaRe: Prezzi
La vista ci guadagna con un CRT? Quando è stata l'ultima volta che hai provato un LCD, se mai lo hai fatto? Da quando sono passato da crt a lcd i miei occhi sono molto piu' riposati mentre le volte che ho dovuto riutilizzare dei crt per tempi lungi hanno iniziato a bruciarmi dopo meno di 2 ore...Ora, puo' anche darsi che il mio monitor sia particolarmente buono (anche se è di piu' di un anno fa), ma sinceramente non ho trovato che miglioramenti nel passaggio a lcd...Secondo me gli lcd erano inferiori solo nei primi tempi, quando ancora bastava scorrere velocemente un testo per vedere degli aloni, ma adesso per l'utilizzo quotidiano e tempi di utilizzo prolungati gli lcd sono molto piu' confortevoli per gli occhi...e costituiscono anche un certo risparmio a lungo termine (minor consumo di elettricità e maggior durata complessiva, per la totale assenza di parti meccaniche...)AnonimoRe: Prezzi
- Scritto da: Anonimo> La vista ci guadagna con un CRT? Quando è stata> l'ultima volta che hai provato un LCD, se mai lo> hai fatto? Da quando sono passato da crt a lcd i> miei occhi sono molto piu' riposati mentre le> volte che ho dovuto riutilizzare dei crt per> tempi lungi hanno iniziato a bruciarmi dopo meno> di 2 ore...Ora, puo' anche darsi che il mio> monitor sia particolarmente buono (anche se è di> piu' di un anno fa), ma sinceramente non ho> trovato che miglioramenti nel passaggio a lcd...> Secondo me gli lcd erano inferiori solo nei primi> tempi, quando ancora bastava scorrere velocemente> un testo per vedere degli aloni, ma adesso per> l'utilizzo quotidiano e tempi di utilizzo> prolungati gli lcd sono molto piu' confortevoli> per gli occhi...e costituiscono anche un certo> risparmio a lungo termine (minor consumo di> elettricità e maggior durata complessiva, per la> totale assenza di parti meccaniche...)attenzione, ci sono crt e crt, e ci sono lcd ed lcd.in generale la tecnologia crt si dimostra superiore in questi campi:-un crt può mostrare anche colori 32 bit, l'Lcd si ferma a 24.-un Crt professionale arriva a frequenze di 160Hz, il che è un guadagno per la vista di chi ci passa le ore.-un Crt costa meno (ma non sempre)- in generale i valori di pitch dot sono molti inferiori rispetto all'LCD, e la forma stessa del pixel maschera la distanza degli una dagli altri. L'LCD possiede in generale un pixel quadrato, che mette in evidenza il "reticolo scuro" attorno ai pixel stessi...oltre a questo, non è detto che un crt se ben curato non possa durare anni. è invece da me personalmente constatato che un lcd di fascia medio-bassa, dopo 3 anni o meno, finisce per rovinarsi, sfasare i valori di luminosità e contrasto (irrimediabilmente) ecc...d'altro canto un lcd è minuto, elegante (e l'occhio vuole la sua parte), parsimonioso nei consumi e in generale (ma non sempre) più salutare per gli occhi.è ovvio che la qualità di uno schermo può mascherare i difetti intrinseci del suo genere, ma è indubbio che in ambito professionale ( e parlo di grafica, 3d modelling ecc) il crt sia più indicato.e poi sfatiamo il mito che il crt costa un abisso meno. un crt professionale richiede soldi per quanto pesa....KudosRe: Prezzi
- Scritto da: Kudos> -un crt può mostrare anche colori 32 bit, l'Lcd> si ferma a 24.Non per fare il pedante, ma l'occhio umano non percepisce più di 16 milioni di colori (24 bit), ed è questo il numero di colori che i monitor supportano.Gli 8 bit aggiuntivi (che portano quindi a un totale di 32 bit per la descrizione del colore) costituiscono il cosiddetto "alpha channel", che definisce la trasparenza (8^2 = 256 gradazioni) del pixel descritto da quei 32 bit.Ma il colore risultante (quello cioè che si ottiene sommando i colori che si trovano nello stesso punto, tenendo conto della trasparenza di ciascun pixel) sarà sempre nel range dei 24 bit, e quindi 16 milioni di colori.Il CRT in generale ha una migliore brillantezza del colore e un miglior contrasto, ma con i TFT moderni questa differenza si è assottigliata parecchio.> -un Crt professionale arriva a frequenze di> 160Hz, il che è un guadagno per la vista di chi> ci passa le ore.La cosa è molto discutibile, perché i pixel degli LCD funzionano in maniera diversa: non si spengono dopo un breve lasso di tempo, per cui non è importante un refresh rapidissimo. Anzi, spesso negli LCD (soprattutto quelli più vecchi) c'è il problema contrario, i pixel rimangono accesi troppo a lungo, lasciando scie e immagini fantasma. Ma con i moderni TFT da 16 o 12ms anche questo problema è stato risolto.> -un Crt costa meno (ma non sempre)Vero...> - in generale i valori di pitch dot sono molti> inferiori rispetto all'LCD, e la forma stessa del> pixel maschera la distanza degli una dagli altri.> L'LCD possiede in generale un pixel quadrato,> che mette in evidenza il "reticolo scuro" attorno> ai pixel stessi...Vero, ma devi praticamente appiccicare il naso al monitor per accorgertene... a distanza normale non si nota affatto.Vogliamo invece parlare delle due saldature che attraversano gli schermi del Sony Trinitron?> oltre a questo, non è detto che un crt se ben> curato non possa durare anni. è invece da me> personalmente constatato che un lcd di fascia> medio-bassa, dopo 3 anni o meno, finisce per> rovinarsi, sfasare i valori di luminosità e> contrasto (irrimediabilmente) ecc...In genere ho provato problemi di questo tipo solo con i CRT (immagine sfuocata, minore luminosità, perdita del colore, e schermi che si spegnevano).> d'altro canto un lcd è minuto, elegante (e> l'occhio vuole la sua parte), parsimonioso nei> consumi e in generale (ma non sempre) più> salutare per gli occhi.Vero.AnonimoRe: Prezzi
Kudos wrote:> -un crt può mostrare anche colori 32 bit, l'Lcd si ferma a 24.Monitor che supportino 32 bit di colore non esistono: possono supportare 24 bit (8 bit x 3 canali) oppure (se non ricordo male) 30 bit (10 bit x 3 canali), ma in quest'ultimo caso non tutti gli OS e le schede grafiche supportano tale profondita' (anzi, solo pochissimi lo fanno).I 32 bit di cui si parla di solito sono 8 bit x 4 canali, in cui pero' il IV non e' un colore ma e' relativo alla trasparenza.DKDIBQuanti pixel bruciati?
Quanti pixel e subpixel bruciati dovranno esserci per rientrare nella garanzia?Perche di questo questo problema non ne parla mai nessuno?Lo sapete che se comprate un monitor lcd e vi trovate un bel pixel bianco o nero al centro dello schermo ve lo tenete cosi com'e' perche i produttori ritengono tale difetto "una caratteristica" di questo tipo di tecnologia?AnonimoRe: Quanti pixel bruciati?
E' un problema PARECCHIO fastidioso...anche perchè te lo lasciano così com'è anche con 2 o 3 pixel difettosi, non solo con uno...però secondo me non è vero che non ne parla mai nessuno: si sa bene che c'è questo rischio ( e a quanto pare purtroppo non è stata trovata nessuna soluzione) quando si compra un lcd...AnonimoRe: Quanti pixel bruciati?
Nessuna soluzione? Io prima di comprarlo me lo faccio accendere, e se il negoziante non vuole perde un cliente.;)AnonimoRe: Quanti pixel bruciati?
tuttavia, secondo me, si esagera un po' con questa storia dei pixel bruciati.Su PC Professionale, se non sbaglio, ho letto di un signore che ha protestato con il proprio rivenditore. E il rivenditore gli ha risposto che lui aveva già provveduto a interrrompere ogni rapporto commerciale con quella azienda.Per un - uno - pixel bruciato sul display di un portatile.Se mi fosse stato possibile, avrei detto a questo acquirente di non andare più in quel negozio. E' senzaltro un ottimo commerciante, ma nel senso peggiore del termine. Un commerciante che ha dimostrato di non avere la minima competenza tecnica di computer né di informatica.E siccome starete pensando che io sono un deficiente, ve lo dimostro pure. Ho acquistato un display LCD 17" di DELL per il quale l'azienda produttrice dichiara "exceeds ISO 13406-2". Però vivo felice lo stesso, con il mio pixel bruciato.AnonimoRe: Quanti pixel bruciati?
non è il fatto di uno o dieci, se compro una cosa la voglio esente da difetti; è come se tu comprassi una macchina e te la danno con piccolo schianto sul vetro... secondo la tua tesi te la dovresti tenere cosi'...???????????AnonimoRe: Quanti pixel bruciati?
Ma si può avere questa garanzia, molte aziende producono monitor garantiti con zero pixel bruciati, costano un pò di più ma si può.pierpaolopezzoRe: Quanti pixel bruciati?
Cotento tu....Con tutti quei soldi che hai pagato per acquistare il tuo display ...Io ho acquistato un TV 20" sabato scorso e ha 2 pixel periferici bruciati. Ho contattato samsung e la risposta è stata che se il TV ha meno di 6 mesi me lo cambiano anche se ha 1 pixel bruciato. E parlo di TV....Stranamente Samsung non applica questa politca anche sui monitor chissà perchè.AnonimoRe: Quanti pixel bruciati?
Anche i plasma hanno lo stesso problema di pixel bruciati?AnonimoRe: Quanti pixel bruciati?
Domanda:c'e' qualcuno che sappia cosa dice la normativa al riguardo in Italia (e quindi - credo - in Europa?) Mi spiego: CHI o CHE COSA stabilisce il limite di pixel e subpixel bruciati che sono considerati "accettabili"? La casa costruttrice? Un consorzio? E, in tal caso, che valore ha la cosa?Voglio dire, visto che *per legge* la cosa acquistata deve essere esente da difetti, che cosa allora da' diritto al negoziante a dire che me lo devo tenere cosi'? Perche' se un "qualcuno" ogni mattina si sveglia e si inventa che un certo difetto e' caratteristico della tecnologia e deve essere ritenuto accettabile, allora si puo' far passare di tutto... Oggi sono i pixel bruciati, domani sono 100K di ram su un modulo da 512 M, e cosi' via (per rimanere nell'informatica).A mio parere c'e' molta disinformazione al riguardo...- Scritto da: Anonimo> Quanti pixel e subpixel bruciati dovranno esserci> per rientrare nella garanzia?> > Perche di questo questo problema non ne parla mai> nessuno?> > Lo sapete che se comprate un monitor lcd e vi> trovate un bel pixel bianco o nero al centro> dello schermo ve lo tenete cosi com'e' perche i> produttori ritengono tale difetto "una> caratteristica" di questo tipo di tecnologia?AnonimoRe: Quanti pixel bruciati?
Basta comunque tornare in negozio e farsi cambiare la merce. Anche senza specificare il problema, il venditore deve per legge effettuare il cambio (con prodotto analogo o con buono spesa). Alla fine il problema non è poi così grande, al massimo è un po' una seccatura tornare in negozio e fare un secondo giro :)AnonimoRe: Quanti pixel bruciati?
- Scritto da: Anonimo> Basta comunque tornare in negozio e farsi> cambiare la merce. Anche senza specificare il> problema, il venditore deve per legge effettuare> il cambio (con prodotto analogo o con buono> spesa).Perdonami...ma non conosci la legge.Quella che dici tu e' valida per le vendite per corrispondenza, nelle quali il cliente non puo' valutare la merce.E' vero che in molti negozi si puo' richedere o un buono o la sostituzione, ma non bisogna confondere una concessione commerciale con un diritto.AnonimoCome cambiare l'LCD con 1 pixel bruciato
La garanzia in genere non compre uno o due (o 3/4...) pixel bruciato, è verissimo. Però basta sfruttare il diritto di recesso che tutti i negozianti devono applicare per legge (anche se dicono il contrario, è sufficiente informarli in merito e proporre un incontro con un finanziere, poliziotto, vigile, ecc).Quindi: si va nel negozio e si acquista il monitor/la televisione LCD. Si arriva a casa e si spacchetta con estrema cura, senza rovinare imballo e buste. Si installa e si prova l'LCD per qualche giorno. Se effettivamente si riscontra 1 pixel bruciato basta rimettere tuto nella scatola (sempre con estrema cura) e riportare il prodotto in negozio, chiedendo il rimborso (90% vi danno un buono spesa). In qualche rara occasione vi daranno i contanti (mi viene in mente l'Auchan, per esempio... oppure l'IKEA) ma in generale il buono è la soluzione più utilizzata.Buono alla mano... si prende un altro monitor identico e si ripete l'operazione. Non ci sono limiti al cambio, la legge (per una volta) è dalla nostra parte. Attenzione perchè è abbastanza normale che i negozianti non vi agevolino in questa procedura, pertanto se puntano a non farvi il cambio/il rimborso chiedete di parlare con un superiore (direttore del negozio, per esempio) o per l'appunto accennate all'intervento delle forze dell'ordine.Mia moglie lavora in un grosso negozio in centro città (abbigliamento) e di solito il suo capo tende a non fare i cambi. Quando però il cliente entra sicuro del fatto suo non ci prova neanche e offre subito per un cambio merce. Far intervenire finanza o polizia (o un semplice vigile) potrebbe creare molti più problemi.Anonimoper legge è così
Come cliente hai diritto al cambio merce entro tot giorni (e in questo caso SI, il tot è abbastanza variabile). Ma qualunque negozio in qualunque parte d'Italia deve -per legge- farti ALMENO un buono se vuoi restituire il prodotto. Fanno eccezione alcune categorie merceologiche (mi vengono in mente certi prodotti alimentari per esempio) ma per l'elettronica di consumo se tu prendi una radio e la riporti in negozio -qualunque esso sia- la legge gli impone di fartelo cambiare (buono, prodotto equivalente, eccetera). Non c'entra il "come si comporta" un negozio piuttosto che un altro, è la legge.AnonimoRe: per legge è così
- Scritto da: Anonimo> Come cliente hai diritto al cambio merce entro> tot giorni (e in questo caso SI, il tot è> abbastanza variabile). Ma qualunque negozio in> qualunque parte d'Italia deve -per legge- farti> ALMENO un buono se vuoi restituire il prodotto.> Fanno eccezione alcune categorie merceologiche> (mi vengono in mente certi prodotti alimentari> per esempio) ma per l'elettronica di consumo se> tu prendi una radio e la riporti in negozio> -qualunque esso sia- la legge gli impone di> fartelo cambiare (buono, prodotto equivalente,> eccetera). Non c'entra il "come si comporta" un> negozio piuttosto che un altro, è la legge.Assolutamente NO.NON e' legge (altrimenti cita la fonte)In un negozio, il cliente valuta la merce e la transazione si conclude con il pagamento.Fa eccezione la garanzia.Ripeto, non confondete una politica commerciale con la legge.Nel mio negozio cambio la merce, la do in visione (a persone che conosco) oppure faccio dei buoni, ma posso scegliere se fare cosi' o no.Anche perche' di furbini che usano la roba per un po e poi la riportano e' veramente pieno.La merce ha un difetto?Pronti, le garanzie servono a questo.Ma NESSUNA legge mi obbliga a cambiare un prodotto che e' stato descritto (da me) e valutato (dal cliente) e che risponde alle caratteristiche indicate.Questo solo per chiarezza, per il discorso dei pixel, secondo me e' verissimo, andrebbero sostituiti perche' HANNO un difettoAnonimoGli LCD hanno la qualità video inferiore
Una delle più grandi truffe mai perpetrate a danno del pubblico. Gli LCD sono certamente più comodi, leggeri, poco ingombranti, non hanno sfarfallio e riposano gli occhi. Ma la qualità delle immagini rispetto ad un CRT fa PENA. Naturalmente non ve lo vengono a dire sulla confezione, devi leggere le riviste specializzate per scoprire come mai la tecnologia LCD si mangia i neri, i bianchi e sbiadisce tutte le sfumature dei colori, facendo perdere profondità e consistenza alle immagini (per non parlare della scia che lasciano gli oggetti in movimento: mai provato a guardare una partita su un TV LCD? Il gioco sembra rallentato, e' insopportabile). Eppure, per una qualità inferiore dell'immagine, paghiamo due volte il prezzo di un CRT. Quando io entro in un negozio di computer e chiedo di comprare un monitor CRT, e il ragazzo mi guarda come se avessi chiesto una triremi, cercando di convincermi che i CRT sono roba del passato e che non li trattano più da anni, io la chiamo truffa sociale, corruzione dell'immaginario collettivo, imbecillimento di massa. Ho torto?AnonimoRe: Gli LCD hanno la qualità video inferiore
> Ma la qualità delle immagini rispetto ad un CRT> fa PENA.Esagerato....> Naturalmente non ve lo vengono> a dire sulla confezione, devi leggere le riviste> specializzate per scoprire come mai la tecnologia> LCD si mangia i neri, i bianchi e sbiadisce tutte> le sfumature dei colori, facendo perdere > profondità e consistenza alle immaginiIl mio non si "mangia" nessun colore.....> (per non parlare della scia che lasciano gli oggetti> in movimento: mai provato a guardare una> partita su un TV LCD? Il gioco sembra rallentato,> e' insopportabile).Ci guardo i film, magari anche di azione, con scene veloci...mai successa una cosa del genere, ma so che in quelli vecchi (o magari anche nuovi ma di scarsa qualità) succedeva...> Eppure, per una qualità inferiore dell'immagine,> paghiamo due volte il prezzo di un CRT. > > Quando io entro in un negozio di computer> e chiedo di comprare un monitor CRT, e il ragazzo> mi guarda come se avessi chiesto una triremi,> cercando di convincermi che i CRT sono roba> del passato e che non li trattano più da anni,> io la chiamo truffa sociale, corruzione> dell'immaginario> collettivo, imbecillimento di massa.> Ho torto?In parte si: è vero, gli lcd costano davvero tanto rispetto ai crt (c'è da dire che come tecnologia è molto piu' nuova e che comunque in non troppo tempo i prezzi si sono abbassati abbastanza, anche se ci sarebbe ancora da aspettare). Ma dire che la qualità degli LCD "fa pena" rispetto a quella dei crt è un'esagerazione che potrebbe provenire da chi non ha mai provato un buon lcd o che si è fermato col leggere qualche articolo (magari nemmeno troppo nuovo) su qualche rivista. Una volta, i primi monitor a colori, lasciavano dei vistosissimi e fastidiosissimi aloni inorno a colori come il rosso e costavano molto di più dei monitor in bianco e nero. C'è voluto un po' di tempo, ma direi che ne è valsa la pena...(si, so che il cambiamento era di tipo diverso, ma qualche difetto e i prezzi alti accompagnano sempre le novità tecnologiche, il che non significa che queste novità siano delle fregature, truffature, corruzione dell'immaginario collettivo,imbecillimento di massa, yawn.....)AnonimoRe: Gli LCD hanno la qualità video inferiore
> Ho torto?Sì. Ho appena acquistato una TV Acer LCD da 26" a 820 euro. Questo LCD non è certo il meglio sul mercato come specifiche, eppure non riscontro nessuno dei problemi che evidenzi tu, angoli di visuale ormai perfetti, ottimo contrasto, ecc... Mi ci trovo davvero molto bene. Siamo orami alla quinta generazione di schermi e i progressi sono stati notevoli. Non vedo più ragioni, neppure il prezzo, per preferire un CRT.Anonimo"pena" magari no però sicuramente...
Diciamo che magari non fanno proprio "pena", quello no dai. I primi LCD erano un disastro (soprattutto per angolo di visuale, effetto scia e neri mostruosi) ma la tecnologia ha fatto enormi passi negli ultimi anni/mesi... E chi non è troppo esigente troverà nell'LCD un'ottima soluzione di eleganza e comodità (poco ingombrante).Certo c'è da dire che con quello che si spende per un discreto LCD ci si può orientare su un CRT spettacolare, allora si che le differenze si notano eccome. Purtroppo adesso è il momento degli LCD, quindi se non ce l'hai "sei indietro, sei out". Spesso ti vendono un monitor LCD senza neanche chiederti a cosa ti serve: film? editing video? giochi? wordprocesing? Pazienza, alla fine è l'acquirente che si deve informare... l'oste cerca sempre di vendere il suo vino come meglio riesce ;) A mio parere il difetto più grande degli LCD è quello di mostrare (amplificare) i difetti delle immagini (statiche e in movimento come nel caso dei film). Un esempio classico è per esempio il filmino fatto con la videocamerina o la macchinetta digitale. Provate a guardarlo su un LCD e poi attaccatelo ad un CRT (magari anche una vecchia televisione da 100 euro). Non ci crederete ma sul CRT sembra un film ultra-definito, al confronto. Mentre sull'LCD è una festa di pixel, artefatti, difettucci vari. Provare per credere.Per i DVD invece la storia è diversa, CRT o LCD in genere danno lo stesso risultato (a patto che sia un DVD di buona qualità senza eccessiva compressione). Resta il fatto che comunque un LCD non rende giustizia a colori e sfumature così come succede con i CRT... purtroppo.AnonimoRe: Gli LCD hanno la qualità video inferiore
Hai ragione, sono pienamente d'accordo. Per quanto gli LCD abbiano fatto enormi progressi, in campo professionale sono tuttora preferibili i vecchi CRT, la resa del colore è perfetta.Per casa, l'LCD può invece andare bene....Discorso prezzi: ti fanno pagare la ricerca, ma vedrai che tra un po' costeranno poco o niente...AnonimoRe: Gli LCD hanno la qualità video infer
mah forse se risparmia ottieni effettivamente quel che meriti ovvero un lcd che fa pena, il mio monitor samsung 17 pollici l'ho pagato più di 400 euro un mese fa e mai e poi mai tornerei a un CRT...AnonimoRe: Gli LCD hanno la qualità video infer
Chiedo a tutti soccorso:TV lcd o plasma (da 32 a 42 pollici), dovendo scegliere tra i due quali sono i pregi e difetti?Su che parametri confrontarli tra di loro?AnonimoRe: Gli LCD hanno la qualità video infer
- Scritto da: Anonimo> > Una delle più grandi truffe mai perpetrate > a danno del pubblico.> Gli LCD sono certamente più comodi, leggeri,> poco ingombranti, non hanno sfarfallio e> riposano gli occhi. > > -- cut --Dipende, il problema principale secondo me riguarda la resadei colori che non mi sembra proprio naturale ( io ho uno sharp26 lcd ), mentre per altro va veramente bene ( contrasto inprimis ), l'angolo visivo ottimo, poi bisogna dire che laqualità e proporzionale al segnale molto piu che su un crt,ovvero con un antenna scarsa si vede piuttosto una chiavicasicuramente piu del mio veccho sony 29 crt, mentre con unaconnessione digitale ( satellite o pc ) va alla grande. Io louso prevalentemente per vedere dei dvd attraverso unhtpc collegato in vga e ti posso assicurare che la qualitàvisiva e impressionante.ciao.CoreDumpRe: Gli LCD hanno la qualità video infer
> Ho torto?Dipende cosa intendi per qualità video, ad esempio per il disegno tecnico la perfezione geometrica dell'LCD semplicemente non hanno paragone su CRT.Per l'uso continuativo sicuramente i trattamenti antiriflesso possibili su un LCD e la maggiore persistenza delle immagini sono parimenti un fattore determinante per il comfort visivo, che è una parte importante della qualità percepita del dispositivo.D'altro canto molti dei difetti di gioventù della tecnologia LCD sono stati risolti o quasi sulle ultime/penultime generazioni di TFT, i colori sono meno sbiaditi, il contrasto (aka il nero) è molto migliorato, l'angolo di visuale pure, la durata media dello schermo pure, i prezzi sono crollati, l'effetto scia è praticamente scomparso.Le tue critiche erano più che giuste 5 anni fa o più, e allora anche io le condividevo, ma gli LCD hanno fatto dei bei passi avanti ed ora non sono più del tutto giustificate.Anche se il peggiore CRT ha una cinematica migliore di un buon LCD e costa la metà o un terzo, su tante altre cose, come luminosità, precisione, comfort visivo per esempio, è del tutto inferiore.Solo un ottimo CRT su queste cose recupera abbastanza, pur restando inferiore rispetto all'LCD, da non vanificare del tutto la superiore cinematica e resa cromatica, ma un CRT professionale non è poi tanto economico rispetto ad un LCD.Diciamo che oggi come oggi l'LCD è una tecnologia in piena maturazione mentre il CRT è praticamente allo stato dell'arte, quindi non ci si può aspettare che il CRT recuperi gli svantaggi di peso, consumi, sfarfallio e precisione, mentre l'LCD è già a buon punto nel migliorare anche nei settori dove è ancora inferiore al CRT, essenzialmente la cinematica, visto che colori e contrasto sulle ultime macchine sono eccellenti.Per quanto poi che cinematica e sfarfallio vanno abbastanza di pari passo si tratta sempre di ridurre la persistenza dell'immagine per dare una migliore illusione di movimento, che però è affaticante per gli occhi... quindi in definitiva si tratta di scegliere tra due tecnologie fondamentalmente diverse, dove il CRT è più adatto alla classica televisione e l'LCD allo schermo da lettura, però già con una buona flessibilità per vedere filmati e giochi.Anonimotanto la casalinga li vuole
è inutile che vi poniate tutti questi problemi, infatti la casalingavuole gli lcd per arredare il salotto, o la cucina."eh, ormai non posso + tenere uno di quei cosi grandi comearmadi" è la frase che ripete in un estasi da arredatricefai-da-te.E il suo + grande problema sarà che non si vedano i fili (cosìripete al marito attento, che prende nota sul foglietto di carta),non importa se dovrà sventrare una parete di casa, chiamarearchitetto, geometra, muratore e fabbro.Anzi un altro problema che sottopongono ai commessi come me è che la staffa da parete è troppo spessa, ovvero che iltelevisore non rimane attaccato come un quadro.POI CI GUARDANO BIUTIFULLLL!!!!!!!mah......AnonimoRe: tanto la casalinga li vuole
ma finiscela ..... ma con chi vivi?A pensarla come te allora ti dico che tu te lo metteresti in camera da letto al posto dell'armadio per guardarti i pornazzi@^AnonimoRagionando da ricca..
ebbene sì, me lo comprereiAnonimoun'altro lcd da areoporto.......
scarsa definizione e risoluzione e solo un modo di farsi pubblicita e sembrare ultra-tecnologici per gl iocchi degli igniorantiAnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 07 03 2005
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