La comunità hacker di Apple TV è riuscita a far girare Linux sulla giovane appliance da salotto di Apple , anche se per il momento l’hack è ancora sperimentale.
Il porting di Linux su Apple TV è piuttosto semplice, visto che l’architettura utilizzata dal dispositivo non si discosta molto da quella di un tipico PC. Ciò su cui gli hacker stanno ancora lavorando è un metodo semplice e non intrusivo per aggirare il sistema di protezione di Apple TV, che impedisce il boot di un firmware EFI non originale.
Sul wiki del progetto è già stato distribuito un boot loader preliminare che permette di avviare un mini sistema operativo Linux con supporto a ext3, DHCP, USB, Xorg, SpeedStep e audio. Gli sviluppatori affermano però che questo bypass non è ancora pronto per un debutto ufficiale.
Linux permetterebbe agli utenti di Apple TV di poter sfruttare il box di Apple come una sorta di miniPC, facendovi girare programmi o riproducendo contenuti non previsti dal sistema originale.
La comunità di smanettoni che lavorano per modificare e personalizzare Apple TV è molto attiva , ed ha come suo punto di riferimento il sito appletvhacks.net .