Roma – Negli Stati Uniti quasi un lavoratore su quattro, tra quelli che hanno accesso alle nuove tecnologie, sfrutta il personal computer e l’accesso ad internet per aggiungere contenuti “piccanti” ai propri impegni lavorativi.
Ad affermare un grande seguito del web a luci rosse dagli uffici, come peraltro testimonia la crescita esponenziale del settore dell’hard online anno dopo anno, è uno studio legale americano specializzato nella osservazione dei comportamenti dei lavoratori.
Secondo il rapporto compilato dagli esperti della Employment Law Alliance le attività preferite da un alto numero di dipendenti statunitensi comprendono non solo l’accesso a siti hard ma anche lo scambio di messaggi erotici con corrispondenti in giro per la rete e la partecipazione alle sempre presenti chat room “dedicate”.
Lo studio, basato sui comportamenti di un campione di 826 lavoratori “analizzati” per alcuni giorni, ha rilevato che sebbene il 43 per cento di loro consideri dannoso per il lavoro un comportamento di questo tipo, ben il 24 per cento ha ammesso di aver “abusato” in questo modo dell’accesso alla rete messo loro a disposizione dalle aziende per cui lavorano.
Tra gli altri dati di interesse, il fatto che il numero di donne coinvolte in questo genere di attività è inferiore quasi del 50 per cento rispetto a quello degli uomini.
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Internet Addiction Syndrome
Mi ricordo che nel 1996 se ne era parlato abbastanza di "Internet Addiction Syndrome" (Sindrome di dipendenza da Internet, che veniva quindi in qualche modo equiparato ad una droga).Ammetto di esserne affetto... fortunatamente (?) oggi è abbastanza difficile soffrire di crisi di astinenza, dato che anche quando sono stato per periodi più o meno lunghi in paesi del terzo mondo, ho sempre rimediato almeno un Internet Cafe dove rifugiarmi per un'ora al giorno e farmi la dose quotidiana...Link correlato:http://www.msc.edu.ph/wired/netaholic.htmlElfQrinLa ricetta per salvarsi:
ANDARE A LAVORARE !!!AnonimoRe: La ricetta per salvarsi:
- Scritto da: Anonimo> ANDARE A LAVORARE !!!E chi si vuole salvare ?AnonimoRe: La ricetta per salvarsi:
- Scritto da: Anonimo> ANDARE A LAVORARE !!!In cina non c'è lavoro.. o fai il picchiatore di cristiani o il macellaio di cani e gatti.Nella pausa pranzo mangiano 3Kg di liso flito e poi si pisciano in faccia l'uno con l'altro per tenere il colorito giallognolo.Quando si sono moltiplicati abbastanza nel loro paese natale cercano di andare in altri territori per infettare e creare nuove comunità all'estero. Come un virus.AnonimoRe: La ricetta per salvarsi:
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > ANDARE A LAVORARE !!!> > In cina non c'è lavoro.. o fai il> picchiatore di cristiani o il macellaio di> cani e gatti.> Nella pausa pranzo mangiano 3Kg di liso> flito e poi si pisciano in faccia l'uno con> l'altro per tenere il colorito giallognolo.> Quando si sono moltiplicati abbastanza nel> loro paese natale cercano di andare in altri> territori per infettare e creare nuove> comunità all'estero. Come un virus.RITORNA NELLA TUA STANZA DELLA PSICHIATRIA !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Per quanto riguarda la Cina basta dire che il PIL = prodotto interno lordo è di circa il 10 per cento annuo.........NON SO' SE MI SPIEGO !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!AnonimoRe: La ricetta per salvarsi:
> Per quanto riguarda la Cina basta dire che> il PIL = prodotto interno lordo è di> circa il 10 per cento annuo.........NON SO'> SE MI SPIEGO> !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!Hemm... a dire la verita' non ti spieghi molto bene, cosa vuol dire che "il PIL e' il 10% annuo"?Forse intendevi la CRESCITA del PIL:-)(come sono pignolo...)AnonimoSindrome Cinese
E' quella che mi è presa dopo aver conosciuto Min.1,78 cm , 55 kg, due gambe lunghe e dritte. Mora, bellissima presenza.Mamma avele detto: "Tu non guardare mia figlia: cinese va con cinese"......mortacci sua ! :DAnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 12 feb 2004Ti potrebbe interessare