Nuova era digitale e nuovo vandalismo? Nelle scorse ore a Sydney le autorità locali, e soprattutto il colosso delle TLC australiano Telstra, hanno dovuto far fronte al brutale danneggiamento di alcuni importanti cavi in fibra che servono circa 5mila aziende e famiglie dell’area.
Stando alle cronache i servizi di televisione via cavo, telefono e internet sono letteralmente saltati dopoché lo scorso sabato mattina due cavi in fibra ottica sono stati tagliati.
Per rimediare al danno ci sono voluti 30 tecnici di Telstra che hanno lavorato per molte ore.
“Siamo riusciti a sistemare alcune fibre ottiche in mattinata – ha spiegato un portavoce dell’azienda – riuscendo a riportare online circa metà dei clienti. Ma ci sono ancora migliaia di persone senza servizi come Foxtel, internet, telefoni, aziende senza Eftpos (i servizi di tele-pagamento POS, ndr.)”.
Ad essere colpite dal danno sono anche alcune stazioni base di telefonia mobile . “C’è ancora molto da fare – spiegavano ieri i tecnici della società telefonica – e speriamo di chiudere tutto entro la giornata, ma è solo una speranza”.
“Siamo molto arrabbiati per quanto accaduto – ha anche dichiarato il portavoce – questa è una deliberata distruzione di proprietà privata che ha però una rilevanza notevolissima per la comunità, un fatto che ha messo nei pasticci moltissime persone nel corso del weekend, incluse molte imprese”.
La caccia ai vandali è iniziata.