Telefoni cellulari troppo intelligenti

Telefoni cellulari troppo intelligenti

Ne parla uno studio britannico secondo cui chi compra un telefonino avanzato usa molte funzioni, molte non le conosce, le ritiene troppo complesse e non riceve adeguato supporto dagli operatori
Ne parla uno studio britannico secondo cui chi compra un telefonino avanzato usa molte funzioni, molte non le conosce, le ritiene troppo complesse e non riceve adeguato supporto dagli operatori


Roma – Le nuove generazioni di telefoni cellulari stanno rapidamente integrando le nuove tecnologie che la miniaturizzazione e i nuovi network mobili consentono di inserire in un dispositivo portatile come un cellulare. Eppure l’accresciuta intelligenza dei telefonini non si accompagna ad una eguale soddisfazione di chi li acquista.

A questi risultati è giunto uno studio voluto dalla softwarehouse Intuwave , società specializzata proprio nella realizzazione di prodotti e servizi per gli smartphone che ha affidato il rapporto agli esperti della società di ricerca Taylor Nelson Sofres .

Da quanto è emerso, appare chiaro che chi compra i cellulari più evoluti fa parte di quella fascia di utenza più incuriosita dalle nuove tecnologie e che è dunque, in partenza, spinta ad esplorare le funzionalità e le possibilità dell’apparecchio e dei servizi correlati. Eppure, nonostante queste premesse, permane una eccessiva complessità che si rende esplicita nel fatto che gli utenti utilizzano solo alcune delle opzioni disponibili oppure ne conoscono solo una parte.

Secondo gli esperti della Nelson Sofres, inoltre, quando l’utente “smanettone”, per così dire, scopre funzionalità avanzate come la gestione della posta elettronica o la sincronizzazione dei dati con quelli del proprio personal computer, si trova troppo spesso senza un adeguato supporto da parte degli operatori. Situazione che contribuisce ad una mancata soddisfazione nell’utilizzo.

Altri elementi di interesse rilevati dallo studio comprendono un elevato utilizzo di strumenti come gli MMS o l’instant messaging, l’uso di sistemi di calendarizzazione e gestione personale ma anche di scaricamento di giochi o di informazioni da internet. Ben il 38 per cento degli utenti smartphone intervistati utilizza il proprio telefonino per navigare su web.

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Pubblicato il 14 nov 2003
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