La telco spagnola Telefonica ha sviluppato un servizio di messaggistica mobile che promette di essere più veloce e meno costoso degli SMS .
A collaborare con la telco l’azienda cinese Huawei Technologies: il nuovo sistema di comunicazione si chiama Tokes ed esordirà nel secondo trimestre 2011 in America Latina .
Secondo quanto riferisce Telefonica, Tokes “offre un nuovo modo per comunicare via SMS”, permettendo agli utenti di inviare velocemente piccole frasi accompagnare da un’icona. Per un piccolo messaggio con lo stesso senso (immagini corrispondenti a frasi precompilate da selezionare) occorreranno meno digitazioni di un normale SMS e anche il costo sarà inferiore: si parla di appena un centesimo di euro .
L’utente a cui viene inviato deve avere l’applicazione (basata su Java) necessaria a poterlo ricevere, e potrà personalizzare la vibrazione o il rumore di notifica a seconda del suo contenuto. In caso l’app richiesta non fosse installata, in luogo del Toke arriverà un SMS di avviso, che consiglia di configurare il proprio cellulare per leggerlo. Telefonica dice che questa funzione sarà compatibile con i dispositivi di fascia medio-bassa, anche se datati.
Daniel Garcia Fernandez, il dirigente che si è occupato del progetto, ritiene che i Tokes potranno essere utili per esempio per attirare l’attenzione, come per esempio vengono ora utilizzati gli squilli. Per garantirsi il successo del nuovo sistema Telefonica dovrà anche raggiungere un qualche tipo di accordo con le altre telco, in modo da permettere di inviare Tokes anche a utenti di compagnie diverse, come si fa d’altronde con gli SMS.
Se prendesse piede, l’operatore potrà espandere anche i messaggi consentiti, magari aggiungendo la possibilità di personalizzarli: per il momento ha mostrato un messaggio di “Buona Notte” accompagnato da un peluche, un “Sì” simboleggiato da un pollice in alto e il “Ti amo” con il più classico dei cuori.
Claudio Tamburrino
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a proposito di nacl
http://blog.chromium.org/2011/02/native-client-getting-ready-for-takeoff.htmlcollioneBene
Non mi piace molto dover ricorrere a piattaforme di questo genere. Ma sembra l'unico modo per non essere tagliati fuori da servizi in teoria pubblici ma in realta' accessibili solo su windows.AndreabontRe: Bene
- Scritto da: Andreabont> Non mi piace molto dover ricorrere a piattaforme> di questo genere. Ma sembra l'unico modo per non> essere tagliati fuori da servizi in teoria> pubblici ma in realta' accessibili solo su> windows.Sì, naturalmente. Peccato solo che Moonlight resti comunque sempre indietro di almeno una versione. Il manico del coltello ce l'ha in mano MS, che produce Windows. Una diffusione capillare di Silverlight significa svantaggiare le altre piattaforme. Silverlight può fare tante cose, ma parliamo di media streaming. Flash, con tutte le sue pecche, aveva allentato la dipendenza dal plugin di WMP & Co., con Silverlight c'è il rischio di tornare ad una dipendenza da un prodotto MS a vantaggio del suo SO. Ora si potrebbero usare lettori tuttofare open e guardarsi lo streaming direttamente su qualunque piattaforma, ad esempio si può guardare Youtube con Kaffeine, ma si parla anche di gestione DRM...Per ora "i servizi in teoria pubblici" che fanno uso esclusivo di Silverlight sono pochi e spero restino tali,anzi che inizino ad usare qualcosa di più standard o più universalmente supportato (al limite almeno un fallback su altre tecnologie quando non c'è Silverlight) invece che tagliare fuori parte della cittadinanza.TorsoloRe: Bene
- Scritto da: Andreabont> Non mi piace molto dover ricorrere a piattaforme> di questo genere. Ma sembra l'unico modo per non> essere tagliati fuori da servizi in teoria> pubblici ma in realta' accessibili solo su> windows.Quali servizi?FDGRe: Bene
Rai in primis...AnonimoRe: Bene
- Scritto da: Anonimo> Rai in primis...e .. basta :)bancaRe: Bene
- Scritto da: Andreabont> Non mi piace molto dover ricorrere a piattaforme> di questo genere. Ma sembra l'unico modo per non> essere tagliati fuori da servizi in teoria> pubblici ma in realta' accessibili solo su> windows.In realtà è il contratrio, se non ci fosse stato moonlight avrebbero dovuto ricorrere a tecnologie compatibili, invece così possoono far finta di niente e dare comunque la colpa a Moonlight.Bad SapperRe: Bene
- Scritto da: Bad Sapper> - Scritto da: Andreabont> > Non mi piace molto dover ricorrere a piattaforme> > di questo genere. Ma sembra l'unico modo per non> > essere tagliati fuori da servizi in teoria> > pubblici ma in realta' accessibili solo su> > windows.> > In realtà è il contratrio, se non ci fosse stato> moonlight avrebbero dovuto ricorrere a tecnologie> compatibili, invece così possoono far finta di> niente e dare comunque la colpa a> Moonlight.Secondo me avrebbero fatto finta di niente lo stesso, ma adesso hanno una scusa in più. Se almeno si assicurassero che funzionasse bene anche con Moonlight... invece ogni volta che si cerca un workaround per sopperire alle loro inefficienze, fanno in modo che non si possa più vedere... per paura che si veda all'estero, che si inventino licenze per la lingua, invece che per i confini statali, che in Internet fanno abbastanza ridere.TorsoloMoonlight - RAI
Bello! Peccato che sul sito della RAI le dirette tv hanno il video e l'audio completamente fuori sincronizzazione! Colpa dei moonlight o del sito RAI?LucaRe: Moonlight - RAI
Non ti preoccupare, hanno appena rilasciato la versione di moonlight 4, significa che tra qualche giorno dovranno fare un nuovo upgrade in modo che non si possa vedere.- Scritto da: Luca> Bello! Peccato che sul sito della RAI le dirette> tv hanno il video e l'audio completamente fuori> sincronizzazione! Colpa dei moonlight o del sito> RAI?Bad SapperRe: Moonlight - RAI
Ho notato che il problema dello sfasamento audio/video si verifica solo con Rai Uno. In ogni caso trovi un workaround su questo sito: http://lists.ximian.com/pipermail/moonlight-list/2010-November/001169.htmlScomodo quando vuoi, ma funziona :-)...mauroocchio
nell'articolo si legge che per alcune api hanno dovuto riversare silverlight... cioè non sono pubbliche... cioè la microsoft ha un altro possibile motivo per dire che gnu/linux copia microsoft e chiedere soldi o fare causaOCCHIO!!!pulceRe: occhio
la ms ne ha già molti grazie a monopurtroppo de Icaza racconta balle quando dice che mono non violano nessun brevetto ms http://www.the-source.com/2010/12/mono-unsafe-at-any-speed/collioneRe: occhio
A proposito di quell'articolo, leggi bene la discussione tra l'autore di quel post e Icaza:http://tirania.org/blog/archive/2010/Dec-09.htmlPaulRe: occhio
- Scritto da: collione> la ms ne ha già molti grazie a mono> > purtroppo de Icaza racconta balle quando dice che> mono non violano nessun brevetto ms> http://www.the-source.com/2010/12/mono-unsafe-at-aGià ma linux che c'entra con mono? Mono è solo un software che gira su Linux. E io posso fare software che violano brevetti su ogni piattaforma, incluso Windows.il signor rossiRe: No. Mono e tutto quanto ne deriva...
(rotfl)Che linaro da primato! (o forse dovrei dire che primate linaro?)LOL manRe: No. Mono e tutto quanto ne deriva...
Puoi scegliere.Questo è il bello di LinuxUn abbraccio.Fedora14Re: No. Mono e tutto quanto ne deriva...
Sei più estremista di Stallman(rotfl)(rotfl)(rotfl)LucaRe: No. Mono e tutto quanto ne deriva...
Grazie Luca del complimento, ma Stallman non è per nulla estremista.... o volevi scrivere realista? ;-)Ciao.Fedora14Re: No. Mono e tutto quanto ne deriva...
Stallman è il padre di GNU e quindi merita rispetto, visto che senza di lui il software libero probabilmente oggi non esisterebbe come lo concepiamo.Le tue affermazioni invece sembrano uscire dalla bocca di un fanatico, visto che senza motivazione suggerisci di non utilizzare un software libero che non fa altro che implementare degli standard ECMA.LucaRe: No. Mono e tutto quanto ne deriva...
"visto che senza motivazione suggerisci di non utilizzare un software libero"Mono si, è un software libero, che serve però esclusivamente a far girare applicazioni NON libere. Quindi evitando di usarlo si evita il proliferare di applicazioni Closed.Per far "girare" applicazioni libere sono sufficienti tutti gli altri strumenti e software liberi.Mi dispiace non essermi spiegato bene.Ma mi auguro di aver riparato.Grazie Luca er avermi fatto notare la mia inesatta esposizione del concetto.CiaoFedora14silverlight, RAI e iPad
"iPad" l'ho messo per vedere se interviene Ruppolo, ma la domanda e' seria.Premesso che sappiamo che da molti molti mesi la RAI mantiene questa specie di guerra con gli utenti, x NON far vedere il proprio portale a chi non usa M$ + silverlight, adducendo le solite panzane (**), e notoriamente pur essendo il materiale al 95% codificato con wmv9 (visibilissimo ovunque grazie a libavcodec/mplayer) e' streammato con quella XXXXX proprietaria di smoothstream che guardacaso e' gestito bene solo da silverlight (che lo ha inventato)... premesso tutto questo.. loro dicono che tanto il 90% del mercato e' windows/x86 e poi c'e' questo moonlight per i barboni e quindi il problema e' risolto.Quindi mi chiedevo: giusto il 90% dei desktop e' windoze..e il 99% e' x86. MA NEL CAMPO MOBILE, dove l'x86 ha % risibili e windows mobile (6 e 7) non e' propriamente diffusissimo (ahem)... e dove sono RAMPANTI cpu ARM con symbian, android e iphone... COME si fa a vedere il suddetto portale?No e' una domanda seria... per wm6 posso supporre ci sia una mega app... ma funziona? funziona sul sito rai? qualcuno ha provato?E per mister "un miliardo di app" iPhone c'e' qualcosa? RUPPOLO?E per android?bubbaGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiClaudio Tamburrino 21 02 2011
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