Madrid – Prima di tutto ha negato, con forza e decisione. Telefonica , il monopolista dei telefoni spagnolo, ha affermato di non avere alcuna prova dell’esistenza del virus “Timofonica” che colpisce gli utenti internet e i cellulari del servizio GSM Movistar della stessa Telefonica.
“L’azienda, si legge in un comunicato di Telefonica, non ha rilevato l’esistenza di questo virus e non ha individuato alcun tipo di problema sui propri sistemi né ricevuta alcuna lamentela da parte dei clienti che sarebbero stati assaltati dal virus”.
Come si ricorderà , ieri è circolata la notizia di un worm in grado di diffondersi sulla rete con le stesse caratteristiche di LoveLetter, con in più l’invio di messaggi email ad un gateway SMS. Questi messaggi, pensati per denigrare Telefonica, vengono poi inviati a caso sui telefonini degli utenti del servizio GSM di Movistar.
La nota di Telefonica, così chiara nel negare l’evidenza raccolta e analizzata dalle principali società antivirus, contiene anche una quasi ammissione dell’accaduto, segno forse dell’imbarazzo della compagnia e della probabile impreparazione a fronteggiare eventi di questo genere. Nella nota si afferma infatti: “Il virus potrebbe, in teoria, colpire soltanto personal computer sui quali venga aperto un attachment infetto in grado di provocare un reinvio di messaggi dalla rubrica di Outlook e di SMS a telefonini secondo uno schema casuale”. Olè!