Roma – Attaccata dagli utenti e dall’Istituto internazionale per il consumo e l’ambiente (IICA), TIM ha deciso di rivedere la propria policy in materia di segreteria telefonica per gli utenti delle carte prepagate. D’ora in poi, quando il credito sarà esaurito, la segreteria telefonica non verrà più attivata automaticamente.
Fino a poche ore fa, esaurito il credito delle carte prepagate, la segreteria telefonica TIM veniva attivata anche se l’utente aveva in precedenza stabilito di non volersene servire. Questo accadeva sulla base di quanto scritto in una “clausola d’uso” sulle confezioni delle ricariche TIM. La conseguenza dell’attivazione “forzosa” è stata spiacevole per molti utenti TIM che in questi mesi se ne sono lamentati: costringeva infatti l’utente a spendere per chiamare la segreteria per ascoltare i messaggi lasciati e ad attivarsi per rimuovere un’altra volta il servizio non voluto.
L’IICA, raccogliendo le proteste di numerosi utenti TIM, aveva citato in giudizio l’operatore telefonico e allertato l’Autorità TLC sostenendo che l’attivazione automatica della segreteria violerebbe i diritti dei consumatori. Da qui la decisione di TIM di venire incontro alle pressanti richieste dei propri utenti.