Toscana, più ICT nella Giustizia

Toscana, più ICT nella Giustizia

Annunciato il protocollo tra Ministero di Giustizia, CNIPA e Regione Toscana
Annunciato il protocollo tra Ministero di Giustizia, CNIPA e Regione Toscana

Firenze – Più tecnologia e più interazione digitale con professionisti, avvocati, imprese e cittadini, con il risultato di una amministrazione della giustizia più snella, trasparente ed efficiente. È sotto questi auspici e con questi obiettivi che è stato firmato a Firenze un protocollo di intesa e collaborazione tra il Ministero della Giustizia, la Regione Toscana e il CNIPA-Centro Nazionale per l’Informatica nella PA.

L’accordo, ha affmerato il sottosegretario all’Innovazione Beatrice Magnolfi, “è il primo protocollo del genere siglato tra lo Stato e una Regione in questo settore delicato e strategico. In un Paese in cui per riscuotere un credito in via giudiziale servono in media 1.200 giorni, la giustizia telematica è una scelta strategica obbligata”.

Per raggiungere questi scopi vengono innanzitutto attivate le integrazioni tra infrastrutture tecnologiche già esistenti, come la Rete Telematica Regionale Toscana-RTRT e il Sistema Pubblico di Connettività-SPC, con analoghi standard di sicurezza anche in ordine all’identificazione e all’accesso per ottenere l’erogazione di servizi online a uffici giudiziari, enti pubblici, professioni, cittadini e imprese.

Attraverso SPC, ormai destinato ad essere la “rete federale”, l’infrastruttura telematica del Ministero della Giustizia si interconnette con quella regionale della Toscana “facendola così diventare – è stato detto – porta di accesso a molteplici servizi, alcuni già presenti localmente, come la cancelleria telematica, la rete dei giudici di pace, l’estensione della sperimentazione del “Legalserve” di Prato, il sistema delle Prefetture e delle Procure per la gestione trasparente dei beni sequestrati alla criminalità organizzata”. Si punta anche a favorire un dispiegamento dei servizi per la giustizia in modo integrato e partecipato con le politiche regionali, a partire dai temi della sicurezza e della cultura della legalità; e servizi tesi ad innovare in maniera sostitutiva procedimenti amministrativi in una logica di semplificazione e riduzione del carico burocratico, includendo anche il sistema degli enti locali.

“Non ultimo – ha detto Magnolfi – potranno essere avviate forme di collaborazione permanente utili alla condivisione di infrastrutture e servizi nell’ambito del Programma di sviluppo della Società dell’Informazione 2007/2010. Questa collaborazione tecnologica e operativa tra il Ministero della Giustizia, la Regione Toscana e il CNIPA si espanderà gradualmente in altre Regioni del Paese”.

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Pubblicato il
21 feb 2008
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