Trident sfida Nvidia e ATI nel 3D

Trident sfida Nvidia e ATI nel 3D

Trident ha svelato un nuovo chipset grafico per notebook che, almeno sulla carta, potrebbe rivelarsi il più veloce del mercato. Sfida ai giganti del 3D
Trident ha svelato un nuovo chipset grafico per notebook che, almeno sulla carta, potrebbe rivelarsi il più veloce del mercato. Sfida ai giganti del 3D


Seattle (USA) – Trident , uno dei nomi che a cavallo fra gli ’80 e i ’90 ha monopolizzato il mercato delle schede video 2D, negli ultimi anni ha focalizzato tutte le proprie risorse nello sviluppo di GPU a basso consumo, sia per notebook che, in versione integrata, per desktop. I suoi sforzi, che l’hanno già portata a conquistare una discreta percentuale del mercato mobile, hanno dato un nuovo frutto: il chipset grafico XP4.

Questo nuovo processore grafico per notebook, costruito con una tecnologia a 0,13 micron, viene definito da Trident “il più veloce sul mercato dei notebook” e quello con il minor consumo di energia. L’azienda dichiara infatti che il suo chip è in grado di sfornare 1 miliardo di pixel al secondo e 8 miliardi di texel al secondo: un dato, quest’ultimo, che può essere messo a confronto con il mezzo milione di pixel al secondo dichiarato da Nvidia per il suo GeForce2 Go di Nvidia. Trident sostiene poi che, per ogni watt dissipato, XP4 è in grado di fornire il doppio delle prestazioni rispetto ai prodotti di Nvidia e ATI.

Trident rimarca il fatto che l’XP4, che offre pieno supporto in hardware alle DirectX 8.1, utilizzi “soltanto” 30 milioni di transistor, “meno della metà di quelli utilizzati dai più vicini equivalenti per desktop”. Questo si tradurrebbe, secondo il chipmaker, in un risparmio di energia e di costi di produzione.

L’architettura dell’XP4 si fonda sostanzialmente su tre tecnologie: la BrightPixel, un motore di rendering che include funzionalità pienamente programmabili di Vertex Shader e Pixel Shader e, similmente a quanto fanno i chip Kyro, adotta una modalità di disegno dei pixel denominata “rectangular pixel tiling”; la CoolPower, un sistema di gestione dei consumi che, attraverso una combinazione di funzionalità hardware e software, è in grado di variare dinamicamente la frequenza di clock in base al carico di lavoro; la SmartTile, un’architettura di memoria che supporta inerfacce a 64 e 128 bit verso memorie di tipo DDR DRAM con clock fino a 666 MHz DDR, corrispondente ad una banda passante di picco pari a 10,4 GB/s.

La nuova GPU di Trident è poi in grado di supportare fino a 4 display in contemporanea (TFT, DVI, CRT e TV), 16 o 32 MB di RAM, l’accelerazione per i DVD, l’AGP 4X e il PCI 2.2.

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Pubblicato il 17 apr 2002
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