Web – Rischia anni di detenzione, oltre alla carriera, un giudice inglese che ha inviato 11mila messaggi di posta elettronica in 17 giorni ad un collega “colpevole” di aver rotto un rapporto d’affari.
A quanto riporta The Register, il giudice Peter Cartwright ha patteggiato e si è dichiarato colpevole dell’avvenuto bombardamento con messaggi di posta elettronica. Nei prossimi giorni sarà emessa la sentenza. La legge che regola questo genere di comportamenti è molto severa in Gran Bretagna e prevede addirittura un massimo di cinque anni di carcere. Ciò si deve anche al fatto che i contenuti delle email erano decisamente offensivi, anche se chi le ha ricevute, Micheal Leigh, ha spiegato che si trattavano “di insulti che sembrano usciti dalla bocca di un bambino”.
Secondo Leigh, aver ricevuto tutte quelle email è stata una esperienza simile “a quella di qualcuno che ti segue o che ti chiama in qualsiasi momento”.