Roma – Un numero di linee di telefonia mobile fuori misura che pesa sulle tasche dei contribuenti. Così Intesa Consumatori commenta i 300mila telefonini che, a vario titolo, sono pagati dallo Stato per funzionari e attività pubbliche.
Intesa, che si rifà ad una inchiesta condotta da “Libero”, fa notare come solo in RAI, dove lavorano 11mila persone, vi sono 3mila telefonini pagati dallo Stato. Altri 10mila fanno capo a magistrati e altre 130mila ad enti pubblici.
Assessori, sottosegretari, impiegati, addetti ASL e via dicendo fruiscono dunque della copertura finanziaria per il cellulare e, afferma Intesa, “il contribuente in pratica finanzia le chiamate altrui”.
L’associazione ha firmato così un esposto alla Corte di Conti perché siano accertati i numeri in gioco e la spesa che questi comportano, e affinché siano ritirati tutti i cellulari non ritenuti indispensabili.
-
soluzione al problema
La soluzione al problema sarebbe di importare un cd che abbia preincisa una traccia dati di pochi kb, in modo che il cd non sia + vergine e non rientri nella normativaAnonimoRe: soluzione al problema
Direi infattibile.Tu che dici?Dovrebbero, direttamente in fabbrica dove li producono fare una piccola sessione come dici tu di pochi KB.Quindi avere tanti masterizzatori, industriali aggiungerei.Costoso e comunque non è consigliabile.Chissà però...magari :)Notte.MarLawRe: soluzione al problema
- Scritto da: MarLaw> Direi infattibile.> Tu che dici?> Dovrebbero, direttamente in fabbrica dove li> producono fare una piccola sessione come> dici tu di pochi KB.> Quindi avere tanti masterizzatori,> industriali aggiungerei.> Costoso e comunque non è consigliabile.> Chissà però...magari :)> > Notte.Per grandi quantità non si usano masterizzatori, si fa una matrice e si stampano.AnonimoRe: Fatta la legge trovato l'inganno
> > Dovrebbero, direttamente in fabbrica dove> li> > producono fare una piccola sessione come> > dici tu di pochi KB.> > Per grandi quantità non si usano> masterizzatori, si fa una matrice e si> stampano.Chi si decide a farlo che glieli compro?Se funziona, avrebbe una bella fetta del mercato italiano.AnonimoRe: soluzione al problema
- Scritto da: Anonimo> La soluzione al problema sarebbe di> importare un cd che abbia preincisa unaLa soluzione al problema sarebbe far fuori la SIAE.AnonimoRe: soluzione al problema
ci stanno già riuscendo da soli...AnonimoRe: soluzione al problema
- Scritto da: Anonimo> ci stanno già riuscendo da soli...non ci contare troppo, tra una gabella e l'altra hanno tanto di quel pelo sullo stomaco che... puah! mi fanno venire da vomitare.AnonimoRe: soluzione al problema
- Scritto da: Anonimo> ci stanno già riuscendo da soli...puo' darsi, ma si possono permettere una tomba faraonica con i nostri soldi.AnonimoRe: soluzione al problema
- Scritto da: Anonimo> - Scritto da: Anonimo> > La soluzione al problema sarebbe di> > importare un cd che abbia preincisa una> > La soluzione al problema sarebbe far fuori> la SIAE. Per far fuori intendi a lupara? :-)Perche' mi pare l'unica soluzione...E poi non venitemi a censurare che istigo alla violenza come succede per quel post sui 2 siti italiani chiusi... :-)))AnonimoSOLUZIONE: CD PREINCISI
- Scritto da: Anonimo> La soluzione al problema sarebbe di> importare un cd che abbia preincisa una> traccia dati di pochi kb, in modo che il cd> non sia + vergine e non rientri nella> normativaBRAVO!!!! GRANDE IDEA!!!! CORRI A BREVETTARLA......fai un pò O.250E moltiplicato la metà dei CD venduti nel mondo e vedi quanto fa..........AnonimoRe: soluzione al problema
- Scritto da: Anonimo> La soluzione al problema sarebbe di> importare un cd che abbia preincisa una> traccia dati di pochi kb, in modo che il cd> non sia + vergine e non rientri nella> normativama rientrerebbe nella normativa dei cd dati, come quelli delle riviste, che devono apporre il bollino siae (hanno un contenuto che "deve" essere "tutelato" dalla siae, altrimenti non si possono vendere), credo che alla fine costerebbero di più.AnonimoRe: soluzione al problema
Orrore :|e come faccio a masterizzare una immagine iso, su un cd che non e' vergine ?Prima che pensiate male, sono un installatore, e mi faccio delle immagini iso compresse dei sistemi che installo, per poterli eventualmente ripristinare...AnonimoRe: soluzione al problema
La soluzione più semplice è importarli da altri paesi CEE dove la tassa non c'è.1000CD a 210euro tutto compreso, ce li si divide in una decina di amici e passa la paura....che poi è quello che abbiamo fatto noi: 1000CD e 1000DVD tutto compreso ci veniva più o meno 1 euro ogni DVD 4x e 22centesimi ogni CD.Ovviamente li abbiamo comprati in tantissimi, quasi 40 persone, ma tutto sommato ha funzionato bene. :)SalvatopoRe: soluzione al problema
qualke link?AnonimoRe: soluzione al problema
- Scritto da: Anonimo> qualke link?qualche link?Scusate mi è scappato il k a me che lo odioAnonimoRe: soluzione al problema
-Salvatopoooo...link please!AnonimoPero'
Questi ce l'hanno con l'eucd, come non capirli?, pero' una parola sui _mille_ altri guasti dell'eucd l'avrei spesa. Sta cosa che si difendono solo gli interessi di parte non e' bellaAnonimoRe: Pero'
- Scritto da: Anonimo> Questi ce l'hanno con l'eucd, come non> capirli?, pero' una parola sui _mille_ altri> guasti dell'eucd l'avrei spesa. Sta cosa che> si difendono solo gli interessi di parte non> e' bellaTi sbagli. Questi sono assolutamente concordi nel tosare il popolo bue, vogliono solo una esenzione per loro (Uso Professionale).Bah...AnonimoCos'è che fa male
Non so se mi fa più male il fatto di dover pagare una tassa alla SIAE per un prodotto in cui loro non c'entrano assolutamente *nulla* oppure il fatto che poi i soldi SIAE finiscano in tasche non meglio precisate...AnonimoRe: Cos'è che fa male
Art. 71-octies1. Il compenso di cui all'art 71-septies per apparecchi e supporti di registrazione audio è corrisposto alla Società Italiana degli Autori e Editori (S.I.A.E.), la quale provvede a ripartirlo al netto delle spese, per il cinquanta per cento agli autori e loro aventi causa e per il cinquanta per cento ai produttori di fonogrammi, anche tramite le loro associazioni di categoria maggiormente rappresentative.2. I produttori di fonogrammi devono corrispondere il cinquanta per cento del compenso loro attribuito ai sensi del comma 1 agli artisti interpreti o esecutori interessati.3. Il compenso di cui all'art. 71-septies per gli apparecchi e i supporti di registrazione video è corrisposto alla Società Italiana degli Autori e Editori (S.I.A.E.), la quale provvede a ripartirlo al netto delle spese, anche tramite le loro associazioni di categoria maggiormente rappresentative, per il trenta per cento agli autori, e per il restante settanta per cento in parti uguali tra i produttori originari di opere audiovisive, i produttori di videogrammi e gli artisti interpreti ed esecutori. La quota spettante agli artisti, interpreti o esecutori è destinata per il cinquanta per cento alle attività e finalità di cui all'art. 7, comma 2 della legge 5 febbraio 1992 n. 93.Più chiaro di così...AnonimoRe: Cos'è che fa male
> 2. I produttori di fonogrammi devono> corrispondere il cinquanta per cento del> compenso loro attribuito ai sensi del comma> 1 agli artisti interpreti o esecutori> interessati.cioè volete dire che ogni artista riceve dalla sua casa discografica una parte (quanto?) dei soldi incassati dalla SIAE per i supporti vergini? qualcuno sa se ciò avviene davvero?AnonimoAncora si parla di tassa...
... quando non è una tassa, ma un compenso. Possibile che il concetto sia tanto duro da entrare in testa? Incominciamo a utilizzare una terminologia corretta, poi si può discutere di tutto e di piùAnonimoRe: Ancora si parla di tassa...
- Scritto da: Anonimo> ... quando non è una tassa, ma un compenso.> Possibile che il concetto sia tanto duro da> entrare in testa? Incominciamo a utilizzare> una terminologia corretta, poi si può> discutere di tutto e di piùSulla legge è scritto "equo compenso", ma io che non masterizzo cd musicali ma solo dati miei la vedo e la definisco con la parola "tassa" perchè la legge parla di "equo compenso dovuto per il mancato pagamento dei diritti SIAE per la masterizzazione di software o di prodotti musicali allo scopo di dotarsi di una copia di sicurezza degli stessi"Quindi i miei dati (archivi, foto, documenti, ecc.) non sono soggetti al pagamento del diritto SIAE, quindi quei 23 cent. che pago su ogni mio CD che non vanno a ricompensare un diritto "leso" ma foraggiano un ente praticamente privato, per me sono una tassa, non un equo compenso.Sarebbe equo compenso solo se la SIAE dasse quei 23 cent. per ogni CD al reale proprietario dei dati (cioè il sottoscritto).AnonimoRe: Ancora si parla di tassa...
Nella legge italiana si parla di tasse, imposte o contributi. Non esiste "l'equo compenso", lo stato per far pagare dei soldi deve usare una delle tre categorie prima citate. Sta storia dell'equo compenso se la sono inventata loro, e' a tutti gli effetti una tassa. La tassa si paga per un servizio richiesto, l'imposta becca tutti coattivamente, il contributo e' coattivo ma becca solo un certo numero di persone interessate ad una particolare cosa (anche se non richiesta)Implica che questa e' una tassa, e nessuno mi venga a parlare di equo compenso perche' quando ci metto su un cd le mie foto, i programmi free e le mie storie non voglio dare soldi a nessuno. Governo ladro.AnonimoRe: Ancora si parla di tassa...
Implica che questa e' una tassa, e nessuno> mi venga a parlare di equo compenso perche'> quando ci metto su un cd le mie foto, i> programmi free e le mie storie non voglio> dare soldi a nessuno. Governo ladro.GOVERNO DOPPIAMENTE LADROAnonimoRe: Ancora si parla di tassa...
"equo> compenso dovuto per il mancato pagamento dei> diritti SIAE per la masterizzazione di> software o di prodotti musicali allo scopo> di dotarsi di una copia di sicurezza degli> stessi"quindi le case discografiche che vendono i cd con la protezione anticopia non dovrebbero beccare una lira, dato che i loro prodotti non sono copiabili su supporto digitaleAnonimoRe: Ancora si parla di tassa...
- Scritto da: Anonimo> ... quando non è una tassa, ma un compenso.> Possibile che il concetto sia tanto duro da> entrare in testa? Incominciamo a utilizzare> una terminologia corretta, poi si può> discutere di tutto e di piùequo compenso? tassa? ladrata? chiamalo come ti pare e non venire a dare lezioncine agli altri che ne sanno più di te.AnonimoRe: Ancora si parla di tassa...
- Scritto da: Anonimo> ... quando non è una tassa, ma un compenso.> Possibile che il concetto sia tanto duro da> entrare in testa? Incominciamo a utilizzare> una terminologia corretta, poi si può> discutere di tutto e di piùCompenso? Si chiama FURTO, LADROCINIO, altro che compenso...AnonimoRe: Ancora si parla di tassa...
> Compenso? Si chiama FURTO, LADROCINIO, altro> che compenso...> mh hai dimentiato estorsione :D LOLAnonimoRe: Ancora si parla di tassa...
ma che tassa, qui si parla di furtoAnonimoComplimenti
Finalmente si legge un intervento critico alla fatidica legge sul bollino, veramente illuminante e valido. Vorrei ringraziare il Presidente Marini per aver contribuito in modo competente e preciso al dibattito che aveva toccato il fondo con le farneticanti considerazioni di Michele Favara Pedarsi.FilippusRe: Complimenti
- Scritto da: Filippus> Finalmente si legge un intervento critico> alla fatidica legge sul bollino, Critico non mi pare proprio, dice che LUI vuole essere esenteAnonimoRe: Complimenti
esatto... forse è meglio che rileggidice che è FAVOREVOLE alla legge ma che lui, come azienda, dovrebbe essere esente.troppo comodo !AnonimoPer i miei back-up pago la SIAE?
Ma io che mi faccio i miei bei filmatini con la telecamera digitale e poi, per non stipare l'HD di giga e giga di roba, faccio dei CD con cose del tipo, "la prima lezione di sci di mia figlia" o le "vacanze al mare con gli zii"...... devo pagare 0,25Euro alla SIAE per ogni CD che produco????valeryRe: Per i miei back-up pago la SIAE?
- Scritto da: valery> Ma io che mi faccio i miei bei filmatini con> la telecamera digitale e poi, per non> stipare l'HD di giga e giga di roba, faccio> dei CD con cose del tipo, "la prima lezione> di sci di mia figlia" o le "vacanze al mare> con gli zii"...> ... devo pagare 0,25Euro alla SIAE per ogni> CD che produco????:| da inorridire, vero? Ora però è proprio così.TeoAnonimoRe: Per i miei back-up pago la SIAE?
Anche io per fare il backup delle MIE foto (e sono 10CD) pago le tasse alla SIAE.Idem per quanto riguarda le compilation fatte dai miei CD ORIGINALI con i brani preferiti per ascoltarli in auto.Continuo in tutto ciò a non capire una tassa che va alla SIAE: ma che fanno loro ? Perchè la tassa non va agli autori?Perchè non viene utilizzata per promuovere i cantanti, le band e gli autori ?Perchè con quei soldi non organizzano concerti ?Mha...SalvatopoRe: Per i miei back-up pago la SIAE?
- Scritto da: valery> Ma io che mi faccio i miei bei filmatini con> la telecamera digitale e poi, per non> stipare l'HD di giga e giga di roba, faccio> dei CD con cose del tipo, "la prima lezione> di sci di mia figlia" o le "vacanze al mare> con gli zii"...> ... devo pagare 0,25Euro alla SIAE per ogni> CD che produco????eh, si, proprio cosi'. ma quando tua figlia diventera' una star, pagheremo tutti il biglietto per vederla sciare. e voi sarete tutti ricchi!auguri!LockOneEccezzioni, ma andate a cag.......
La legge è un aborto, perchè se io uso cdr solo per backup devo pagare questa stupida tassa? Questi che fanno? Cercano di avere un esenzione invece di combattere contro una cosa ingiusta...AnonimoForse un escamotage...
Leggiamo bene."In particolare, all'articolo 71 septies si è stabilito che gli autori hanno diritto ad un compenso per la riproduzione privata di fonogrammi e videogrammi. Si è inoltre stabilito che tale compenso debba essere corrisposto alla SIAE da chi fabbrica o importa sul territorio dello Stato per fini commerciali CD recordable e DVD recordable vergini (art. 39).""Per fini commerciali", il che vuol dire rivendita, per cui ogni negoziante ha questo obbligo.Se pero', per dire, fondo una associazione senza fine di lucro con un po' di persone (Es: una associazione di poeti), mettiamo assieme dei capitali, e compriamo dei cd per uso associativo, il fine commerciale e' escluso per statuto associativo. I cd vengono distribuiti dall'associazione ai membri a titolo gratuito (tanto il costo e' gia' stato pagato al momento della sottoscrizione).Perche' li distribuisce? perche' ogni socio si fa carico di promuovere l'attivita' associativa, distribuendo cd con le poesie prodotte :) In sostanza si tratta, per l'associazione, di spese di promozione.Nel momento in cui l'associazione ha bisogno di nuova "promozione", i soci fanno un versamento, e l'associazione fa un nuovo acquisto all'estero.AnonimoRe: Forse un escamotage...
I cd distribuiti in un qualsiasi modo anche se gratuitamente e se contenenti materiale free devono pagare il bollino!Pensa a quelli allegati alle riviste... PAGANO!Anonimoconcordo con la legge se non pago !
Bello. Questa associazione concorda con la legge in questione, pero' vogliono essere esclusi dall'applicabilita' della stessa. Non dicono che e' ingiusta per molti, anzi, concordano con la stessa. Purche' pero' si facciano piccoli aggiustamenti che escludano loro dalla sua applicabilita'. Bellissimo comportamento per difendere l'orticello. E chi se ne frega poi per gli altri costretti a pagare questa tangente. Ben vi sta', cosi imparate a concordare invece che dire chiaro che la legge e' ingiusta. E spero proprio che non facciano eccezioni nemmeno per voi !AnonimoRe: concordo con la legge se non pago !
mh un'azienda ci guadagna dai cd, noi no... io le raddoppierei le tasse per le aziende :DAnonimoContrabbando
Ciao a tutti gli archiviatori, io per mia fortuna abito a 2 Km dalla Slovenia, nazione di lunga tradizione democratica, in cui i CD non sono assurdamente tassati.Visto che questo agosto avevo intenzione di fare un viaggio in auto fino in Sicilia mi sa che acquisterò qualche centinaio di euro in CD da rivendere lungo il tragitto, giusto per amortizzare la spesa...EUCD=(troll)paulatzRe: Contrabbando
- Scritto da: paulatz> Ciao a tutti gli archiviatori, io per mia> fortuna abito a 2 Km dalla Slovenia, nazione> di lunga tradizione democratica, in cui i CD> non sono assurdamente tassati.> Visto che questo agosto avevo intenzione di> fare un viaggio in auto fino in Sicilia mi> sa che acquisterò qualche centinaio di euro> in CD da rivendere lungo il tragitto, giusto> per amortizzare la spesa...> EUCD=(troll)Passi per le Marche?Li prendo al volo...Anonimotassa o non tassa chi se ne...
visto che si parla di duplicatori, il problema non sono mica le tasse... 0.17+0.80 (a essere proprio larghi) fa 1 euro, anche mettendoci la promozione, il trasporto, la distribuzione, la villa dell'artista e le sue macchinone non si arriva ai 20-25 euro che pago io per un cd in negozio...non è che la tassa di 0.25-0.80 euro è solo aria fritta?poi sono d'accordo che non ha senso una tassa del 200% sui supporti vergini ma è evidentemente una misura ritorsiva per limitare (tsè) la pirateria...AnonimoRe: tassa o non tassa chi se ne...
I cd che compri nei negozi sono STAMPATI, non masterizzatinon c'entrano nulla con l'oggetto di questo articolo.AnonimoANDATE A VEDERVI:www.report.rai.it
QUESTA MITICA TRASMISSIONE DI REPORT SULLA SIAE:http://www.report.rai.it/2liv.asp?s=82e capirete tutto.......GiòAnonimoLo sappiamo benissimo ma tanto... :(
Che ci vogliamo fare?Sappiamo che in questo senso abbiamo tutte le ragioni che si possano immaginare, e chi dice di no è certamente in malafede o incapace d'intendere...Che i legisìlatori abbiano seguito i voleri di chi ha più quattrini, beh, è una vita che accade...Allora, la prossima volta cerchiamo d'imparare a scegliere se non i meglio, i meno peggio...AnonimoDeprimente...
"...In conclusione, sollecito la SIAE e le autorità competenti in materia, a voler prendere atto delle eccezioni per Uso Professionale ..."Tutta questa pappardella per difendere ESCLUSIVAMENTE gli interessi economici dei duplicatori di cd ?Questa legge è ingiusta senza eccezioni, anticostituzionale perchè lesiva degli interessi dei cittadini.P.I. "il riceviamo e pubblichiamo" sarebbe stato sufficienteAnonimoe adesso salta fuori?
questa associazione salta fuori solo adesso? se aspettano un altro po'...AnonimoE IO?
ed io che ho una ditta di servizi informatici e che utilizzo moltissimi cd tra backup di dati dei clienti durante le manutenzioni, continue masterizzazioni di driver,presentazioni, numerose anteprime dei nostri software personalizzati, backup di documenti e dati della mia ditta e robe del genere..... perchè devo pagare una tassa che solo in teroia dovrebbe essere dovuta agli artisti????E' uno schifo totale. Ci fanno le leggi anticostituzionali e noi non possiamo farci nulla.DoubleGJDoubleGJRe: E IO?
- Scritto da: DoubleGJ> ed io che ho una ditta di servizi> informatici e che utilizzo moltissimi cd tra> backup di dati dei clienti durante le> manutenzioni, continue masterizzazioni di> driver,presentazioni, numerose anteprime dei> nostri software personalizzati, backup di> documenti e dati della mia ditta e robe del> genere..... perchè devo pagare una tassa che> solo in teroia dovrebbe essere dovuta agli> artisti????> > E' uno schifo totale. Ci fanno le leggi> anticostituzionali e noi non possiamo farci> nulla.> > DoubleGJFai come me... matti quel che puoi (tanto è roba legale) su un servizio di hosting aruba.. com meno di 25 euro all'anno hai un hd illimitato :)per lo storage aruba è ottima, per i siti web non so... :PAnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 11 lug 2003Ti potrebbe interessare