Londra – BT Cellnet, operatore di telefonia mobile che fa capo a British Telecom, ha ammesso che sono centinaia di migliaia gli acquirenti di cellulare che tra Natale e Capodanno non hanno potuto attivare i propri telefonini. Da quanto si è appreso, il numero di richieste di attivazione ha di gran lunga superato le più rosee previsioni, portando di fatto al blocco delle attivazioni con conseguente imbarazzo per l’operatore e problemi per i suoi clienti.
Stando ad una portavoce dell’azienda, Caroline Viska, BT Cellnet è stata “spiazzata” dal numero di cellulari con cui a Natale i sudditi di Sua Maestà hanno omaggiato amici e parenti. E questo, ha spiegato, nonostante tutte le previsioni indicassero che sotto Natale ci sarebbe stato un boom di vendite.
A quanto pare, il problema centrale è sorto nei computer che gestiscono la bollettazione, incapaci di gestire la quantità di nuovi telefonini e ricaricabili attivati, e questo nonostante quello che Viska ha definito “il raddoppio” delle capacità del sistema in vista del Natale.
Va detto che anche Orange, l’operatore concorrente che fa capo a France Telecom, ha ammesso dopo Natale numerose difficoltà, a testimoniare che in queste settimane i cellulari britannici hanno decisamente subito una crescita senza precedenti.
Alcuni dati industriali indicano vendite record comprese tra i 4,3 e i 5,5 milioni di pezzi nel solo ultimo trimestre del 2000. In ottobre BT Cellnet aveva iniziato a parlare di boom, riferendosi in particolare ai device WAP e sostenendo che proprio il WAP avrebbe contribuito fin dall’inizio dell’ultimo trimestre a trainare le vendite. Secondo l’operatore, infatti, il WAP è al centro delle attenzioni del telefoninomane britannico…