Tutti vogliono l'ADSL di Galactica

Tutti vogliono l'ADSL di Galactica

Centralini occupati, chiamate da tutta Italia. Abbiamo intervistato il primo provider italiano che da due giorni è anche il primo provider ADSL
Centralini occupati, chiamate da tutta Italia. Abbiamo intervistato il primo provider italiano che da due giorni è anche il primo provider ADSL


Web (internet) – “La copertura del servizio dipende da Telecom Italia perché appartengono a Telecom i sistemi dedicati ad ADSL. Per il momento copriamo una buona parte di Milano e nei primissimi mesi dell’anno prossimo prevediamo di portare ADSL ben oltre i confini della provincia milanese”. Così Letizia Mele, responsabile comunicazione di Galactica, ha risposto alle domande di Punto Informatico sul servizio “ADSL Power Internet” che il provider ha lanciato, il primo a farlo in Italia.

Le voci sui prezzi di queste settimane hanno indotto a pensare tutto e il contrario di tutto su quanto ADSL sarebbe costato all’utente finale, e Galactica ha deciso di lanciare i suoi servizi ADSL ad un prezzo che pare decisamente aggressivo, ovvero 150mila lire al mese più 400mila lire una tantum per l’installazione e l’acquisto di tutto ciò che serve per connettersi. A quel prezzo non si dovranno più “contare” i minuti di telefonata e la connessione al provider sarà permanente senza ulteriori spese. Altro vantaggio dell’ADSL è la possibilità di fare e ricevere telefonate mentre si è in rete grazie ad un modo nuovo di sfruttare il solito, vecchio e rivitalizzato doppino telefonico.

Sebbene sia ancora presto per stabilire quale sarà nel suo complesso la risposta del mercato italiano, Galactica è molto soddisfatta di questi primissimi giorni di offerta: “i centralini del nostro numero verde sono impegnatissimi, segno di un forte interesse”. Secondo Mele, “l’utente più interessato è certamente chi utilizza la rete di frequente e con una certa intensità e che ha quindi tutto da guadagnare da una connessione molto più veloce di quella a cui si è abituati e dall’abolizione della tariffa a tempo in cambio di un canone mensile”.


Come confermato dai responsabili Galactica, un servizio con queste caratteristiche si traduce per l’utente in una sorta di “connessione permanente” il che ha delle ripercussioni importanti anche sul lato tecnologico. Le infrastrutture di comunicazione e i server studiati per “reggere” la connettività tradizionale, inevitabilmente condizionata dalla TUT prima e dalla TAT poi, potrebbero non essere sufficienti a sostenere il traffico aggiuntivo.

Antonio Giannetto, direttore tecnico di Galactica, ha infatti confermato a Punto Informatico che la Società non solo ha adeguato le proprie macchine e strutture di comunicazione ma ha realizzato per “Power Internet” un’architettura “sia ridondata che scalabile” in modo da poterla ampliare rapidamente in caso di necessità. “Di sicuro, ha spiegato Giannetto, ci aspettiamo un genere di traffico del tutto nuovo e più impegnativo sul lato infrastrutturale ma, con la configurazione che abbiamo previsto, possiamo anticipare le esigenze di servizio degli utenti”.

Da questo punto di vista, Galactica, come primo provider ADSL, sta battendo un sentiero che percorreranno anche gli altri fornitori che vorranno offrire ai propri clienti il servizio a banda larga. E questo vale anche per gli investimenti previsti per la crescita delle infrastrutture. “E ‘ difficile, ha continuato Giannetto, prevedere con esattezza quale sarà l’effettiva richiesta. Abbiamo comunque realizzato una stima di crescita basata sul numero di attivazioni, ciascuna delle quali risponde ad una media di utilizzo e prevediamo, di conseguenza, un aumento delle capacità circa del 20 per cento al mese”.

“I nostri piani di sviluppo, ha poi concluso Mele, prevedono non solo di ampliare la copertura del territorio ma anche di offrire una serie di servizi che possono essere pensati e veicolati proprio grazie alla banda larga. Per il video on demand, per la musica e via dicendo Galactica stringerà accordi con operatori dei diversi settori per offrire ai suoi utenti una vasta gamma di servizi e supporti del tutto nuovi”.


Per l’utente, la prima conseguenza di ADSL è quella dell’abolizione della tariffa a tempo per la connettività internet. Attenzione però: con ADSL si gode di una connessione permanente ma se si vuole effettuare una chiamata vocale la tarriffa torna ad essere quella di sempre. Soltanto la connessione ad internet, dunque, si svolge con il solo costo del canone mensile.

Va detto però che ADSL sembra prima di tutto un accesso ad un modo nuovo di concepire e approcciare la rete: Internet diventa infatti non più uno strumento “a gettone” ma un servizio continuato, aperto in qualsiasi momento e non condizionato da orari di punta, tariffe ridotte e via dicendo.

Non solo, ADSL con la sua banda larga consentirà a brevissimo ai primi fortunati utenti di fruire di nuovi servizi. Galactica afferma che “la velocità minima è garantita e per tutte le applicazioni sulla nostra rete (posta elettronica, FTP batch, …) si viaggia a ben 640 kilobit al secondo, una velocità dieci volte superiore alle linee digitali ISDN e ai tradizionali modem da 56Kbps. Scaricare un file di cinque megabyte in ISDN richiedeva 11 minuti, e addirittura 13 minuti con un modem. Con l’FTP batch e Power Internet il tempo si riduce a un solo minuto e qualche secondo”.

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Pubblicato il
2 dic 1999
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