I divorzi portano talvolta a conseguenze drastiche, anche se la separazione tra coniugi avviene in un MMORPG: è successo in Maple Story , gioco online che tra le sue feature permette agli utenti di sposarsi virtualmente e, di seguito, anche di divorziare. Così una gamer giapponese, piantata dal cyber-marito, ha meditato vendetta, impossessandosi dei dati d’accesso dell’ ex e cancellando il suo account . Un gesto che le ha fruttato un paio di manette, di acciaio reale, ed una possibile condanna in un vero tribunale.
La 43enne Mayumi Tomari è ora imprigionata a Sapporo, distante un migliaio di chilometri dalla sua residenza, nei pressi di Miyazaki. La donna ha effettuato il login utilizzando i dati d’accesso rubati ad un impiegato 33enne che aveva virtualmente sposato nel mondo virtuale del gioco. Una volta preso possesso dell’avatar dell’ex marito fittizio, Mayumi Tomari ha costretto il personaggio virtuale a fare harakiri , eliminandolo dal gioco.
Una vendetta scaturita dalla rabbia: “Sono stata costretta al divorzio all’improvviso, senza alcun preavviso. Tutto ciò mi ha fatto arrabbiare molto” avrebbe dichiarato la donna agli inquirenti. Non ancora accusata formalmente, la sposa assetata di vendetta rischia grosso: se giudicata colpevole, sarebbe costretta a pagare una multa il cui importo può arrivare fino all’equivalente di circa 3mila euro ma potrebbe essere condannata persino a 5 anni di reclusione stando alle cronache locali. Il tutto per aver effettuato l’accesso al gioco in maniera illegale, manipolando i dati di un altro utente. Sino ad ora, nessuna reazione da parte del proprietario dell’avatar eliminato: tuttavia è possibile che quest’ultimo citi in giudizio la donna per il danno subito, anche se non è ancora ben chiaro in che modo l’accusata sia riuscita ad impossessarsi dei dati d’accesso all’account.
Quella dei matrimoni tra avatar è una delle opzioni offerte alla socialità tra utenti offerta da Maple Story, gioco di origine coreana da qualche anno esportato in tutto il mondo. Di certo non è l’unico mondo virtuale a permetterlo: è possibile sposare l’avatar di un perfetto sconosciuto anche in altri titoli, come ad esempio avviene su Second Life grazie ai wedding planner per il cyber-matrimonio. Sposare sul web uno sconosciuto sembra divertire sempre più utenti: stando a quanto predetto da Adam Sarner, analista di Gartner , entro il 2015 il 2% dei cittadini statunitensi convolerà a nozze virtuali con utenti mai conosciuti dal vivo e che mai si incontreranno.
Vincenzo Gentile
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Una sola domanda
"inaccettabile e contrario alla normativa comunitaria e italiana che gli operatori di accesso italiani siano destinatari di provvedimenti relativi a fatti che non li riguardano, poiché interamente posti in essere da soggetti esteri"Giustissimo e sacrosanto. Se sono siti illegali per le leggi italiane e sono posti in essere da soggetti italiani sarebbe (ovviamente) diverso. E fin qui non ci piove, ma...MA...Perché si tira fuori questo discorso ADESSO e si sono lasciati passare senza fiatare (anzi quasi plaudendo) la legge Gentiloni e le censure delle scommesse?Perché la AIIP in quell'occasione ha evitato di esporsi per gli stessi principi per cui oggi sta giustamente combattendo?Perché non ha il coraggio di prendere e fare ricorso ANCHE per quei siti "interamente posti in essere da soggetti esteri" che subiscono una censura?Perché non disse nulla quando fu chiesto ai provider italiani di impedire l'accesso ad "Operazione: Pretofilia"?E a quello del Boylove Day?Perché non ha parlato e ha imitato un angolo retto quando fu chiesto l'oscuramento a The Pirate Bay?Perché non ha mai fatto ricorso se la legge glielo consentiva?Fare gli sceriffi in quei casi andava bene?E le associazioni dei consumatori? A parte il caso di Pirate Bay non mi risulta siano mai intervenute.Va dato atto che persone come Minotti e d'Itri protestarono anche in queste occasioni. Tuttavia la AIIP, che erano i primi destinatari delle varie leggi e provvedimenti, non hanno mai fiatato fino a adesso, così come il Garante della Privacy che, ormai, s'è capito l'unica cosa possa fare di buono è proteggere i cittadini dallo spam, che però è ovviamente poco, troppo poco al confronto delle censure simil-Cina che siamo l'UNICO Paese (ma dovrei scrivere paese) ad avere in tutto l'Occidente. In nome della "sicurezza" (ma di chi? BOHHHH) ormai la privacy è andata a farsi friggere.Se viene violata dallo stato allora può essere sempre violata, tanto chi se ne frega, no?Non che mi aspetti una risposta dall'AIIP. Non mi stupirò se non arriverà.Disgustato, ecco cosa sono. E no, non riesco ad applaudire ad una cosa che mi sembra la più normale del mondo, in un posto civile. Peccato che l'italia non lo sia per niente, non lo sia mai stata, dalle sue cariche più alte fino all'ultimo dei disoccupati.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 27 ottobre 2008 00.51-----------------------------------------------------------Luco, giudice di linea mancatoRe: Una sola domanda
Forse perchè i siti di giochi online ,non piacciono molto , ma visto l'evolvesi della situazione si sta arrivando a esagerareper quanto riguarda i siti pedopornografici invece io sono molto favorevole alla censura , ma forse perchè secondo me la pena per quel reato dovrebbe essere la castrazione fisicaAleRe: Una sola domanda
Via la forca, perfavore.SgabbioRe: Una sola domanda
- Scritto da: Sgabbio> Via la forca, perfavore.non'è forca però in certe occasioni una vera punizione ci vuole , io a posto del pene gli metterei perfino un tubicino in plastica , tipo il tubo delle flebo , così almeno 3/4 volte al giorno si demoralizzano e forse si suiciderannoAleRe: Una sola domanda
Quoto al 100%LeleRe: Una sola domanda
- Scritto da: Luco, giudice di linea mancato> Fare gli sceriffi in quei casi andava bene?> E le associazioni dei consumatori? A parte il> caso di Pirate Bay non mi risulta siano mai> intervenute.ALCEI - www.alcei.it - non e' una associazione di consumatori, ma da oltre dieci anni non solo protesta, ma "fa". Tu dov'eri nel frattempo?nomecognomeRe: Una sola domanda
bloccare i siti neonazi e pedofili è tutta un'altra cosa... sono illegali urbi et orbi per fortuna.bloccare i siti di gioco d'azzardo e di vendita online di sigarette dopo AVERCELI ROTTI con sto fatto che la globalizzazione è cosa buona e giusta la vedo un'azione anche un pò ipocrita oltre che lesiva dei diritti dei netizen (non metto l'esercito del MIO paese al confine di un paese che fa cose che non mi piacciono, non mi compete! e con questo resta illegale giocare all'estero o comprere sigarette evadendo le tasse; è "sottile", ma è più pericoloso il precedente del filtraggio/censura che si crea rispetto al crimine che si va così a prevenire - bisognerebbe agire a valle e non mettersi interi prosciutti davanti agli occhi...)tmxRe: Una sola domanda
- Scritto da: tmx> bloccare i siti neonazi e pedofili è tutta> un'altra cosa... sono illegali urbi et orbi per> fortuna.Se sono davvero illegali allora si chiede al provider ospitante di oscurarli, e se fa orecchie da mercante si contatta il Paese del provider tramite l'interpol. Il fatto che si preferisca l'oscuramento preventivo (che peraltro non permette neanche di identificare chi ci finisce) lascia invece pensare che non si tratti affatto di siti illegali ma solo di siti che danno fastidio a qualcuno."NO ALLA CENSURA" dev'essere un NO fermo e senza se e senza ma.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 27 ottobre 2008 12.12-----------------------------------------------------------Luco, giudice di linea mancatoRe: Una sola domanda
Il problema è che uno Stato non ha giurisdizione a livello mondiale, può decidere solo entro i suoi confini, ed internet non segue i confini geograficiE' un po' come se nel cielo si combattessero battaglie aeree costantemente e i rottami cadessero nella testa della popolazioneSe lo Stato non avesse giurisdizione nei cieli (per fortuna che ce l'ha, altrimenti sarebbe un pandemonio) non potrebbe fare altro che stendere delle reti e delle cupole sopra tutta la sua area geografica in modo da proteggersi, ma impedendo così il libero scambio tra terra e cielo di aria, acqua, informazioni e spostamentiInvece in questo caso è come mettere lungo tutti i confini delle batterie antiaeree che abbattono i velivoli non autorizzati, pur non avendo giurisdizione nel cielo si arrogano il diritto di decidere chi può passare e chi noWolf01Re: Una sola domanda
le domande che fai sono corrette e giuste, penso - anzi spero - che la risposta sia di natura politica:protestare ai tempi di operazione pretofilia, del blocco del gioco d'azzardo sarebbe stato inutile, i tempi non erano maturi e la gente non faceva largo uso del web.Per pirate bay il discorso e' controverso si sarebbe rischiato di far diventare la protesta - che verte sui diritti del consumatore e sul fatto che i provider non sono sceriffi alle dipendenze dello stato - in una guerra del tipo : gli ISP sono col p2p .L'opportunita' recente della chiusura dei siti di vendita di tabacco e sigarette e' perfetta, l'opinione pubblica non puo' che essere daccordo con AIIP, mentre nei casi di cui sopra si sarebbe frammentata tra pro e contro .Ora, se la protesta va a buon fine magari cessera' la censura anche per le cose di cui sopra.Per il resto - tralasciando il discorso politico appunto - ribadisco che sono daccordo con te, la censura non deve esistere punto , senza eccezzioni.samuRe: Una sola domanda
> protestare ai tempi di operazione pretofilia, del> blocco del gioco d'azzardo sarebbe stato inutile,> i tempi non erano maturi e la gente non faceva> largo uso del> web.Due anni fa la gente non faceva largo uso del web??????(newbie)Homer S.Re: Una sola domanda
- Scritto da: Homer S.> > protestare ai tempi di operazione pretofilia,> del> > blocco del gioco d'azzardo sarebbe stato> inutile,> > i tempi non erano maturi e la gente non faceva> > largo uso del> > web.> > Due anni fa la gente non faceva largo uso del> web??????> (newbie)sicuramente meno di oggisamuRe: Una sola domanda
- Scritto da: Luco, giudice di linea mancato> "inaccettabile e contrario alla normativa> comunitaria e italiana che gli operatori di> accesso italiani siano destinatari di> provvedimenti relativi a fatti che non li> riguardano, poiché interamente posti in essere da> soggetti> esteri"> Giustissimo e sacrosanto. Se sono siti illegali> per le leggi italiane e sono posti in essere da> soggetti italiani sarebbe (ovviamente) diverso. E> fin qui non ci piove,> ma...> MA...> Perché si tira fuori questo discorso ADESSO e si> sono lasciati passare senza fiatare (anzi quasi> plaudendo) la legge Gentiloni e le censure delle> scommesse?> Perché la AIIP in quell'occasione ha evitato di> esporsi per gli stessi principi per cui oggi sta> giustamente> combattendo?> Perché non ha il coraggio di prendere e fare> ricorso ANCHE per quei siti "interamente posti in> essere da soggetti esteri" che subiscono una> censura?> Perché non disse nulla quando fu chiesto ai> provider italiani di impedire l'accesso ad> "Operazione:> Pretofilia"?> E a quello del Boylove Day?> Perché non ha parlato e ha imitato un angolo> retto quando fu chiesto l'oscuramento a The> Pirate> Bay?> Perché non ha mai fatto ricorso se la legge> glielo> consentiva?> Fare gli sceriffi in quei casi andava bene?> E le associazioni dei consumatori? A parte il> caso di Pirate Bay non mi risulta siano mai> intervenute.> > Va dato atto che persone come Minotti e d'Itri> protestarono anche in queste occasioni. Tuttavia> la AIIP, che erano i primi destinatari delle> varie leggi e provvedimenti, non hanno mai> fiatato fino a adesso, così come il Garante della> Privacy che, ormai, s'è capito l'unica cosa possa> fare di buono è proteggere i cittadini dallo> spam, che però è ovviamente poco, troppo poco al> confronto delle censure simil-Cina che siamo> l'UNICO Paese (ma dovrei scrivere paese) ad avere> in tutto l'Occidente. In nome della "sicurezza"> (ma di chi? BOHHHH) ormai la privacy è andata a> farsi> friggere.> Se viene violata dallo stato allora può essere> sempre violata, tanto chi se ne frega,> no?> > Non che mi aspetti una risposta dall'AIIP. Non mi> stupirò se non> arriverà.> Disgustato, ecco cosa sono. E no, non riesco ad> applaudire ad una cosa che mi sembra la più> normale del mondo, in un posto civile. Peccato> che l'italia non lo sia per niente, non lo sia> mai stata, dalle sue cariche più alte fino> all'ultimo dei> disoccupati.> --------------------------------------------------> Modificato dall' autore il 27 ottobre 2008 00.51> --------------------------------------------------Quoto in toto.Protestai contro la Urbani, a suo tempoHo protestato contro la Gentiloni,Ho protestato contro l'istituzione, da parte dei provider della dpe..Ho protestato e continuo a protestare contro ogni forma di censura..Oramai questi sono i tempi di cui chi navigava in internet a metà anni '90 aveva paura.. Tempo addietro di questo Oscurantismo "falsobuonista" che vene propinato attraverso gli stessi canali che cerca di controllare, era l'esatto opposto di quello che era Internet, e parlo di una Internet che almeno in Italia girava ancora a 56K, o 64flat...E naturalmente, quella era l'unica limitazione di utilizzo.XYZRe: Una sola domanda
Temo di non poter far altro che quotare in toto.So che è triste e che la situazione dipinta pare assurda, ma purtroppo siam in una società in cui l'unico valore è il proprio interesse, nulla di piuMarcoEra ora
Meglio tardi che mai, magari stavolta chi deve decidere ci penserà 2 volte!Gangiacensura
io uso una vpn straniera e mi sono collegato ai due siti delle sigarette, non me ne faccio di nulla perchè non fumo!sarcastyconSoluzione?
Sviluppare una estensione che contiene i DNS liberi!Ovviamente per tutti i browser...Se la usiamo tutti che ci fanno con questa censura?NIENTE!Ma si sa, chi si occupa di internet nei palazzi al massimo naviga su siti pornazzi!Ben venga la denuncia alla magistratura, sacrosanta perché viola le basi di internet, ma la soluzione ci sarebbe...Se solo ne capissi qualcosa di programmazione la farei io quest'estensione!E non ditemi che funzionerebbe solo su un browser, che ormai tutti i browser le supportano!E se proprio si vuol fare le cose per bene le software house dovrebbero inglobarle nelle prossime relase...Su mozzilla non ho dubbi che lo farà, ma credo che se ben pressata anche ms rilascerà qualcosa per aggirare questo "MURO"!filosofoRe: Soluzione?
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: Soluzione?
Conosco tor , conosco open DNS...So bene che il browser "legge" i pacchetti che la rete invia...Quello che proponevo è un estensione che non richieda una compilazione difficile per gli "utonti".Un'installa e usa, per intenderci!Solo così la rete sarà fruibile da tutti....La saccenza lasciala per i post di "parte"...La mia era, appunto, una proposta!Che tu non hai compreso......filosofoRe: Soluzione?
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: Soluzione?
- Scritto da: filosofo> Sviluppare una estensione che contiene i DNS> liberi!> Ovviamente per tutti i browser...> Se la usiamo tutti che ci fanno con questa> censura?> NIENTE!> Ma si sa, chi si occupa di internet nei palazzi> al massimo naviga su siti> pornazzi!> Ben venga la denuncia alla magistratura,> sacrosanta perché viola le basi di internet, ma> la soluzione ci> sarebbe...> Se solo ne capissi qualcosa di programmazione la> farei io> quest'estensione!> E non ditemi che funzionerebbe solo su un> browser, che ormai tutti i browser le> supportano!> E se proprio si vuol fare le cose per bene le> software house dovrebbero inglobarle nelle> prossime> relase...> Su mozzilla non ho dubbi che lo farà, ma credo> che se ben pressata anche ms rilascerà qualcosa> per aggirare questo> "MURO"!E se invece che modificare i dns non bloccassero direttamente gli IP destinatari cosa fai ???è il concetto che bisogna cambiare non il modo per raggirarlo.Call Of JuarezLa rete siamo noi
Bello o brutto?Giusto o sbagliato?Nero o bianco. Tutto questo e niente di questo.Internet è lo specchio della realtà, ma con regole diverse.Possiamo trovare tutto e di tutto o niente, dipende da dove cerchiamo e quanto siamo in grado di farlo.Dipende da CHI o COSA incontriamo.Regole?Mi sono chiesto molte volte cosa sono le regole, le leggi, l'ordine.Se restassi l'ultimo uomo sulla terra sarebbe giusto o sbagliato depredare le case altrui?Nessuno mi giudicherebbe, nessuno ne trarrebbe danno.Eppure a qualcuno sembrerebbe sbagliato lo stesso.Ma a chi sembra giusto chiedo allora se effettivamente la giustizia dipende dall'essere giudicati o meno, se dipende dal rispetto dell'altro e basta e non anche dal rispetto di noi stessi.E a questo punto significa solo che "non essere scoperti" equivale ad essere sempre nel giusto.Internet ci ha sottoposto ad interrogativi nuovi anche in termini di giustizia e legalità.Purtroppo i Signori del mondo suppongono (sbagliando di grosso) di poter essere i Signori di Internet.Noi queste domande ce le poniamo, ma loro?H5N1Re: La rete siamo noi
Ti quoto in pieno, specie quando parli del non essere scoperti!E' l'atteggiamento tipico degli italiani, purtroppo.....Anche , e soprattutto, nelle piccole cose!filosofoRe: La rete siamo noi
- Scritto da: H5N1> Bello o brutto?Anche lo Stato siamo noi. Eppure molti non l'han ancora capito...EnricoEnrico204Re: La rete siamo noi
Lo Stato "eravamo" noi. Prima dell'oligarchia attuale.H5N1Re: La rete siamo noi
"Se restassi l'ultimo uomo sulla terra sarebbe giusto o sbagliato depredare le case altrui?Nessuno mi giudicherebbe, nessuno ne trarrebbe danno.Eppure a qualcuno sembrerebbe sbagliato lo stesso." ^^^^^^^^Mo' dimmi che conosci qualcuno a cui sembrerebbe sbagliato.E behRe: La rete siamo noi
Ovvio che no poichè il senso ai termini "giusto" e "sbagliato" lo danno le collettività.Il problema è che una collettività tenta di imporre il SUO senso del giusto ad un'altra collettività...H5N1abolire AAMS
è chiaro che ormai è AAMS è far danni in Italiasi cominciò con i siti di scommesse, perlatro legali secondo la normativa europea, si è passati ai siti di sigaretteè mai possibile che un Paese democratico debba mantenete in piede un'istituzione fondata dal regime fascista?lo so, è bello stare sul mercato in regime di monopolio, ma allora perchè non abbattere il capitalismo e fondare un impero comunista? ah già in quel caso anche Lor Signori sarebbero costretti a percepire stipendi da colletti bianchipabloskiRe: abolire AAMS
Aggiungi che devono un bel pò di soldi allo stato...Roba che si ripianerebbero un bel pò di buchi e non si dovrebbero fare tagli scellerati alle scuole o alla sanità...Sul blog di beppe lessi che ammontava a 90 Miliardi di euro!E sai chi c'è al vertice della società?Amici di AN....DEPRESS totale!filosofomettendo dns di open dns risolta censura
la censura no nserve, l'unica soluzione e' ridurre i prezzi delel sigarette in italia.andreaRe: mettendo dns di open dns risolta censura
si certo, finchè non decideranno di filtrare gli IP di OpenDNSpabloskiRe: mettendo dns di open dns risolta censura
contenuto non disponibileunaDuraLezioneRe: mettendo dns di open dns risolta censura
- Scritto da: pabloski> si certo, finchè non decideranno di filtrare gli> IP di> OpenDNSForse infatti si fa prima a usare un proprio DNS è leggero e facile da installare...ullalaRe: mettendo dns di open dns risolta censura
e beh certo, una volta che hanno filtrato gli IP numerici ...E beh?????
?????abcIl vero problema: Monopoli di stato
Stavolta secondo me non è un problema di censura o non censura.il vero problema è che lo stato dalle sigarette ci trae un sacco di soldi, fra monopoli di stato e tassazione IVA sull'acquisto.ma qui dimostra quanto siamo obsoleti, al posto di adeguare il sistema del mercato a quello attuale o comunque futuribile degli acquisti on line, che fanno? CENSURA!lo stato dovrebbe evolversi ed aderire alle nuove forme che il mercato adotta, non trincerarsi dietro la censura.Stesso discorso vale a mio avviso con il download della musica, per esempio, dovrebbe imporre alle major di adeguarsi a costi ridotti o al DRM, non trincerarsi dietro il diritto d'autore in quanto tale!è NORMALE che se da una parte posso RISPARMIARE sull'acquisto di un BENE sono portato a comprarlo lì!!!Federicofsdfds
, Rolex DateJust watches , Rolex Day Date watches , Rolex Daytona watches , Rolex Explorer watches , Rolex GMT watches , Rolex Masterpiece watches , Rolex Milgauss watchesfsdfsGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 27 ott 2008Ti potrebbe interessare