Londra – UK: Internet? No, grazie. Questo il responso di un’indagine effettuata nel Regno Unito: quasi la metà delle famiglie britanniche non ha una connessione ad internet e molti sono quelli che non sono intenzionati ad averne. In molte case manca il computer e nonostante le offerte promozionali per accessi a basso costo, una delle principali motivazioni che spinge le famiglie a rimanere offline è il sostanziale disinteresse.
Ci risiamo. Dopo i nonni digital divisi una nuova indagine riporta in superficie la rivendicazione del no ad Internet come stato dell’esistenza. Su un campione di più di 2mila persone intervistate tra gennaio e febbraio di quest’anno è emerso che il 44% delle famiglie del Regno Unito non possiede una connessione ad internet in casa. Andando nel dettaglio, il 70% di loro ritiene la rete del tutto o abbastanza inutile, e ribadisce la volontà di non sottoscrivere un contratto con alcun provider nei prossimi sei mesi.
“Con il diminuire del numero delle famiglie senza accesso, quelle che rimangono indietro sono quelle che più resistono alla novità. E questo potrebbe rivelarsi un ostacolo significativo nel ricercare un più diffuso livello di accesso ad Internet” spiegano a The Register gli esperti che hanno condotto la ricerca per conto di Point Topic .
Ma perché tanta ostilità nei confronti delle 3 “w”? Tra le ragioni citate dagli intervistati ci sono i costi e l’incompetenza tecnica, ma la ragione principale in molti casi rimane il disinteresse: la disponibilità di banda larga a poco prezzo non ha intaccato in modo significativo il numero di coloro che comunque non vogliono saperne nulla.
Siamo di fronte ad un caso di rifiuto dell’innovazione tecnologica: circa due terzi degli intervistati non possiede un computer, solo il 14% di loro ha dichiarato che un televisore o un telefono possano costituire delle alternative valide al PC, mentre palmari, PDA phone e console risultano essere meno graditi. Va sottolineato che gli “offliner” convinti risultano essere appartenenti ad un range di età che va dai 45 ai 54 anni, un range che rappresenta la fetta di popolazione più ampia, circa il 27% delle famiglie UK.
Vincenzo Gentile
-
[OT] Manco un troll nei primi 15min?
E' un miracolo!!AnonimoRe: [OT] Manco un troll nei primi 15min?
- Scritto da: > E' un miracolo!!ssssssss!!!! fai silenzio....che li svegli! :)AnonimoRe: [OT] Manco un troll nei primi 15min?
- Scritto da: > > - Scritto da: > > E' un miracolo!!> > ssssssss!!!! fai silenzio....che li svegli! :)Ecco li avete svegliati tutti e 5:(troll)(troll1)(troll2)(troll3)(troll4)AnonimoRe: [OT] Manco un troll nei primi 15min?
- Scritto da: > > - Scritto da: > > > > - Scritto da: > > > E' un miracolo!!> > > > ssssssss!!!! fai silenzio....che li svegli! :)> > Ecco li avete svegliati tutti e 5:> > (troll)(troll1)(troll2)(troll3)(troll4)Nooooooooooooooooooo!!!AnonimoRe: [OT] Manco un troll nei primi 15min?
PRETORIANI PARRUCCONI MASTERIZZATI del DRAGASACCOCCE di REDMOND detto DRAGA, la TRIPPA x GATTI è finita per voi e per le vostre sottocategorie ovvero i cacciavitari e gli sparagestionaliVB WC-Closed.PENTITEVI!!!AnonimoRe: [OT] Manco un troll nei primi 15min?
- Scritto da: > PRETORIANI PARRUCCONI MASTERIZZATI del> DRAGASACCOCCE di REDMOND detto DRAGA, la TRIPPA x> GATTI è finita per voi e per le vostre> sottocategorie ovvero i cacciavitari e gli> sparagestionaliVB> WC-Closed.> > PENTITEVI!!!Sei arrivato in ritardo!AnonimoRe: [OT] Manco un troll nei primi 15min?
Ma i cacciavitari non erano quelli di linux?AnonimoRe: [OT] Manco un troll nei primi 15min?
Attenzione, tra un pò arriverà un utente... crazy!!AnonimoRe: [OT] Manco un troll nei primi 15min?
- Scritto da: > Attenzione, tra un pò arriverà un utente...> crazy!!NNNUOOOOOOOOOOO!!!!!! CRAZZYY NNNUOOOOOOOOOOOOOOO! Madrina!!!!!!!!!!!!!!!AnonimoOttimo cosi si innalza la sicurezza
Sicuramente Vista gioverà di questa cosamotivo in più per essere fiduciosi della nuova release di Microsoft.Anonimo[Semi-OT] Ecosistema?
Auguriamoci che si tratti di un'infelice metafora. Se davvero vogliamo parlare di ecosistemi, l'unico ecosistema sicuro è quello allo stadio di climax, dove è l'elevato grado di biodiversità a garantirne il mantenimento. Al contrario gli ecosistemi estremamente semplificati sono quelli più instabili e soggetti a rapide e drastiche mutazioni che coinvolgono principalmente la specie dominante, la più vulnerabile. Ne sanno qualcosa gli agricoltori che nelle coltivazioni devono investire ogni anno un bel po' di capitale d'esercizio per proteggere la specie coltivata con lavorazioni, trattamenti erbicidi e trattamenti fitoiatrici.Continuando sul parallelismo ecoinformatico, non mi sembra che i termini Microsoft e Biodiversità vadano di pari passo.A buon intenditor...AnonimoRe: Ottimo cosi si innalza la sicurezza
- Scritto da: > Sicuramente Vista gioverà di questa cosa> motivo in più per essere fiduciosi della nuova> release di> Microsoft.Siii infatti sono le bootnet e tutto il traffico internet generato da spmam e scam (che paghiamo tutti come una tassa a M$) a rendermi "fiducioso".Abbiamo potuto verificare anche nel passato come si possa guardare con fiducia estrema agli annuncio di Microsoft.Grazie Ballmer e co! @^ @^ @^AnonimoRe: Ottimo cosi si innalza la sicurezza
- Scritto da: > Siii infatti sono le bootnet e tutto il traffico> internet generato da spmam e scam (che paghiamo> tutti come una tassa a M$) Ma cosa ci guadagna MS?> Abbiamo potuto verificare anche nel passato come> si possa guardare con fiducia estrema agli> annuncio di> Microsoft.Prova Vista invece di blaterare senza cognizione di causa!AnonimoSperiamo in sistemi "inviolabili"
Almeno così si potranno riaprire i giochi...Ci sarà molto spazio per quelli che offriranno sistemi aperti (in tutti i sensi).Attualmente Microsoft detiene circa il 90% delle quote dei sistemi operativi e per raggiungere un tale risultato ha sfruttato "l'effetto pirateria", un po' come fanno le compagnie telefoniche mobili nostrane che regalano centinaia di minuti gratis se desisti dal cambiare gestore (sanno quanto sia importante la penetrazione nel mercato, lo sa anche la M$ visto che vende XBOX sottocosto).In questo caso la pirateria (intesa come utilizzo gratuito di servizi) viene addirittura promossa dall'azienda stessa.L'importante sarebbe, a questo punto, preoccuparsi che non venissero bloccate tutte le schede madri. I sistemi TCP dovrebbero essere facoltativi e non impiantati hardware su tutti i sistemi. Ormai ci sono le tecnologie per farlo (Torrenza di AMD e Geneseo di Intel che garantiscono un' elevata ampiezza di banda per la gestione di grandi flussi di dati anche criptati) perciò i certificati dovrebbero essere verificati attraverso moduli esterni (anche per garantirne la trasportabilità da un sistema all'altro).djnaroRe: Speriamo in sistemi "inviolabili"
Trusted computing opzionale? Ma va la! Se tu potessi avere il controllo del 90% tra PC e Server esistenti al mondo, oltre alla capacità di identificarli e manipolare le informazioni in essi contenute a tuo piacimento, te la sentiresti di rendere questa tecnologia opzionale? Ma sai quanti soldi ci puoi fare con una tecnologia simile? E visto che un'azienda deve fatturare il più possibile a scapito di qualunque cosa (Corporations di Moore docet) una idea simile non è solo auspicabile, ma DEVE realizzarsi in qualsiasi mezzo.Inoltre, se il circuito TC fosse trasportabile da un PC all'altro (pur restando obbligatorio) non si potrebbe stabilire una associazione diretta tra una persona fisica e le macchine su cui opera, rendendo impossibile il censurare e colpire il singolo individuo, perdendo quella granularità nell'azione repressiva che molti governi e potenti desiderano.Inoltre, se la tecnologia TC fosse asportabile, nessuno solo chi ha stretto interesse nella cosa la utilizzerebbe, e allora non sarebbe più un metodo di controllo globale.Almeno, così io la penso.Anonimo[OT] Niente Crazy per ben 20 ore??
Un doppio miracolo!!!AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 26 ott 2006Ti potrebbe interessare