Web – Ho approfondito solo questa sera la questione del vergognoso DDL sulla registrazione dei domini e della neonata “anagrafe” governativa. Vi ringrazio per aver commentato nella maniera più opportuna questa “oscena” violazione della nostra libertà che non ha eguali per la sua violenza e la sua arroganza.
La realtà è che TUTTI i nostri politici hanno capito che internet consente alla gente di informarsi e di leggere: chi si documenta lentamente inizia a muovere la sua materia grigia e finisce per rendersi conto che, probabilmente, non tutte le cose sono come i mass-media e chi li finanzia tentano di imporci. La realtà è che internet allontana dai consueti mass media e alla fine avvicina tutti alla maggiore informazione, genera in noi tutti capacità di valutazione e di riflessione.
C’è stato uno sciopero dei giornalisti in questi giorni: io con internet non me ne sono accorto: sono anni che non vedo più televisione e mi informo utilizzando la rete, sono anni che mi sento più libero e più intelligente.
Tutto ciò fa paura?
Sì, è terribile affermare ciò ma questa sorta di legge non consente di affermare cose diverse. Ci controllavano con la TV ed i giornali ed ora ci vogliono controllare con internet, ci vogliono schedare, vogliono sapere se il software che utilizziamo è conforme, a quale ora ci connettiamo e dove navighiamo.
Chi plaude a tutto ciò?
Ma naturalmente chi la vera innovazione non la vuole, chi vuole consolidare monopoli in fase calante e chi vuole controllare le nostre menti…..
La mia non la avranno mai e la vostra?
Ciao!