Uno smartphone da indossare

Uno smartphone da indossare

E' un prototipo di maglietta in cotone, ma integra un vero processore
E' un prototipo di maglietta in cotone, ma integra un vero processore

Anche le magliette si evolvono e i fili di cotone si intrecciano con le fibre di LED e con diverse file di circuiteria per dare vita alla TShirtOS.

TShirtOS

Questa è la prima maglietta capace di collegarsi via Bluetooth o USB con un iPhone 4S, per connettersi al Web, controllare i tweet, visualizzare lo stato di Facebook, visualizzare immagini ed ascoltare la propria musica preferita. Infatti, al centro della maglia c’è un display che attualmente supporta una risoluzione di 32×32 pixel sulla quale possono essere visualizzate scritte o immagini, composto da 1.024 piccoli led RGC collegati ad un circuito stampato. Nella maglietta è poi presente un altoparlante per ascoltare i brani preferiti. Non è tutto. Il cotone nasconde poi una fotocamera con la medesima risoluzione del display per scattare al volo una fotografia, pronta per essere condivisa sui profili social come Instagram. A completare questa maglietta c’è un accelerometro per controllare la posizione dello schermo in base all’orientamento della maglietta e di chi la indossa.

Per frenare gli entusiasmi di chi già vorrebbe indossarla, c’è da dire che la TShirtOS non è un prodotto reale, ma solo un prototipo. Non esiste in merito una pagina Kickstarter, né sono fornite altre specifiche tecniche, se non che anche il processore utilizzato non è ancora definitivo: attualmente sono stati costruiti due prototipi con processori diversi che sono attualmente in test, uno è a 8-bit e l’altro un 32-bit ARM Cortex.

Nessuna notizia, poi, è stata data per confermarne la messa in produzione, la vendita o quant’altro. Viene da chiedersi, quindi, se si tratti di uno scherzo o di un fenomeno di viral marketing, visto anche che il sito ufficiale del prototipo (raggiungibile qui ) rimanda ad una pagina Facebook gestita dal noto marchio di whisky Ballantines. In realtà sembra tutto vero, in quanto il marchio alcolico avrebbe stretto una collaborazione con CuteCircuit , azienda di vestiario ultratecnologico, la cui serietà è confermata anche dai vestiti a LED confezionati per l’Inedito World Tour 2011/2012 di Laura Pausini e per gli U2 – 360° World Tour .

La mancanza di ulteriori informazioni sul progetto, quindi, sarebbe da attribuire alla volontà di entrambe le aziende di frenare gli animi, in quanto la realizzazione della TShirtOS sarebbe davvero molto costosa e obbligherebbe CuteCircuit a vendere il prodotto ad un prezzo elevato. Per dirla in breve, si starebbe valutando l’investimento, in base all’interesse degli utenti, dimostrato anche attraverso la condivisione e l’adesione alla pagina di Facebook del progetto.

(via Engadget )

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Pubblicato il
29 ago 2012
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