Roma – ERM è la sigla di “Enterprise Rights Management” e si riferisce ad una tecnologia che permette di gestire i “diritti d’autore” sui documenti che vengono prodotti in ambito aziendale o da singoli individui. Più esattamente, questa tecnologia permette di mantenere un ferreo controllo sui documenti prodotti anche dopo che questi documenti sono stati trasferiti su altre macchine, magari dall’altra parte del pianeta, ed anche dopo che sono caduti nelle mani di estranei. Grazie a questa tecnologia è possibile impedire la lettura di un documento anche dopo che questo documento è stato sottratto al legittimo proprietario.
Tecnicamente parlando, la tecnologia ERM è molto simile alla tecnologia DRM abituale e, come questa, si basa su tecniche crittografiche “a chiave pubblica”, come RSA, per raggiungere il suo scopo. Il documento da proteggere viene cifrato, di volta in volta, con la chiave pubblica del destinatario e quindi solo il destinatario lo può decifrare e leggere usando la sua chiave privata. La copia originale rimane nelle mani dell’autore e viene protetta con la sua chiave privata.
Questa tecnica può essere usata già adesso, senza fare uso del Trusted Computing. Ad esempio, è già possibile cifrare un messaggio di posta elettronica con GPG, usando la chiave pubblica di un amico, in modo che solo il legittimo destinatario lo possa leggere. Il Trusted Computing aggiunge a questa possibilità quella di vincolare la lettura del documento anche ad una specifica piattaforma hardware e ad uno specifico programma, oltre che alla chiave privata del destinatario.
In questo modo è possibile imporre che un messaggio di posta elettronica possa essere letto solo dal laptop di una certa persona e/o soltanto con MS Outlook, oltre che imporre che il messaggio sia leggibile solo da chi possiede la chiave privata del destinatario.
Per ottenere questo risultato si fa uso delle funzionalità di “sealed storage” e di attestazione del sistema TC. Grazie a questa tecnologia, è possibile fare in modo che un documento aziendale non sia leggibile fuori dalla rete informatica aziendale o che sia leggibile solo usando un determinato programma proprietario. Questa tecnologia è utilizzabile con qualunque tipo di documento, dal messaggio di posta elettronica, al documento Word, al file Excel, alla presentazione PowerPoint, alla registrazione audio in formato Wave, al video in formato DivX o MPEG, fino alla animazione Flash.
La tecnologia ERM porta sicuramente dei grandi vantaggi di sicurezza alle aziende, ed anche ai singoli individui, ma presenta due aspetti molto discutibili. Prima di tutto, come abbiamo già detto, queste funzionalità sono già disponibili adesso, in tutto od in parte, grazie a strumenti molto meno invasivi del TC, come GPG ed altri programmi di crittografia. Di conseguenza si fa molta fatica a giustificare l’introduzione sul mercato del TC su queste basi. In secondo luogo, questa tecnologia può essere usata per fini poco leciti, come sbattere fuori dal mercato del software dei concorrenti scomodi o nascondere pratiche aziendali illegali.
ERM come arma per la concorrenza sleale sui mercati
Microsoft ha già fatto capire che la tecnologia ERM verrà supportata ed utilizzata da molti suoi programmi, in particolare dalla suite Office (Word, Excel, PowerPoint, Access e Outlook Pro) e da Outlook Express. Ad esempio, grazie all’ERM, i messaggi di posta elettronica spediti con Outlook potranno essere fatti sparire automaticamente dopo una certa data (come avveniva per la tecnologia di www.disappearing.com, una azienda di San Francisco, ora chiusa, che è stata la prima a investigare questa tecnologia). Grazie all’ERM, i documenti di Word, Excel e PowerPoint potranno essere distribuiti all’interno della rete aziendale (LAN) senza timore che qualcuno se li porti a casa e/o li invii ai giornali. Fuori dalla rete aziendale questi messaggi sarebbero inutilizzabili.
Tuttavia, l’impiego di questa tecnologia renderà obbligatorio l’uso di un programma abilitato per leggere questi documenti.
Sebbene sia perfettamente possibile che Microsoft decida di concedere in uso questa tecnologia a qualche partner commerciale, come potrebbe essere Qualcomm, il produttore del client di posta Eudora, è molto difficile che sia disposta a farlo gratuitamente. Questo vuol dire che sarà molto difficile che programmi gratuiti come Mozilla Thunderbird o OpenOffice possano avere accesso ai documenti protetti creati da MS Office e MS Outlook, anche se continueranno ad avere accesso agli stessi documenti in formato non protetto. Se si diffonderà l’uso della tecnologia ERM per proteggere i documenti aziendali, OpenOffice, Mozilla Thunderbird e molti altri programmi Open Source si troveranno esclusi dal mercato. Lo stesso potrebbe avvenire per molte piccole software house.
Secondo molti osservatori, l’ERM potrebbe diventare l’arma definitiva di Microsoft nella lunga guerra contro Linux e contro il software Open Source in generale. Gli utenti potrebbero essere costretti a dire addio a qualunque alternativa gratuita ai programmi commerciali. Potrebbero persino essere costretti a dire addio a qualunque alternativa al software Microsoft, gratuito o commerciale che sia.
ERM come strumento di supporto alle pratiche aziendali illegali
Gran parte degli scandali aziendali degli ultimi anni, dallo scandalo Enron a quello della Parmalat, sono stati possibili, in misura maggiore o minore a seconda dei casi, grazie al fatto che alcuni documenti aziendali compromettenti sono finiti nelle mani dei giornalisti o degli inquirenti.
Grazie alla tecnologia ERM, questo non sarà più possibile. I documenti aziendali in cui un amministratore delegato descrive il vero stato di salute economica di una azienda saranno per sempre accessibili solo ai destinatari, magari membri di una stessa “cordata” segreta. I documenti con cui un avvocato confessa candidamente di avere ricevuto dei soldi per tenere un amico fuori dai guai con la sua testimonianza in tribunale, non saranno più accessibili agli inquirenti. Anche il famoso caso dei documenti di Halloween non sarebbe stato possibile. Ricordiamo che gli “Halloween documents” sono alcuni documenti interni di Microsoft in cui l’azienda dichiara esplicitamente di considerare Linux una pericolosa minaccia sul mercato e di volerlo contrastare con ogni mezzo (anche illecito, a quanto sembra). Sono stati “rilasciati” su Internet da qualcuno che lavorava all’interno di Microsoft. Nel bene e nel male, tutto questo non sarà più possibile.
Naturalmente, sono in molti a chiedersi se questo tipo di segretezza aziendale debba essere considerato un passo avanti della tecnologia dell’informazione.
Asimmetria Comunicazionale
L’aspetto più inquietante della tecnologia ERM non è però nessuno di quelli che abbiamo appena citato. Sebbene molti osservatori abbiano concentrato la loro attenzione sull’uso dell’ERM come strumento di concorrenza sleale o come strumento di malaffare aziendale, in realtà la sua caratteristica più negativa è quella di creare una pesante asimmetria comunicazionale. Grazie all’ERM, chi parla (“emittente”) e chi ascolta (“ricevente”) non hanno più lo stesso livello e lo stesso tipo di controllo sul messaggio che viene scambiato.
In una comunicazione tradizionale, sia il mittente che il destinatario di un messaggio hanno lo stesso tipo e lo stesso livello di controllo sul messaggio che viene scambiato. Ad esempio, un messaggio di posta elettronica è un semplice file di testo e tutti coloro che ne entrano in possesso lo possono stampare su carta o inviare a terze persone.
Se si usano sistemi ERM, questo non è più vero: il mittente del messaggio mantiene un assoluto controllo sul proprio messaggio anche dopo che questo messaggio ha raggiunto il destinatario. Può impedire che venga copiato, stampato e spedito ad altre persone. Può persino imporre che venga distrutto o reso illeggibile in qualunque momento. In questo modo, il destinatario del messaggio si trova in una posizione di sudditanza rispetto al mittente. Riceve il messaggio ma non può provare che lo ha ricevuto, mostrandolo ad altri. Non può ridistribuirlo o conservarne una copia (digitale o su carta). In altri termini, l’ERM introduce nel sistema un inedito elemento di “deniability” (“negabilità”) a favore del mittente.
Può sembrare una cosa di scarsa importanza ma non è così. Una asimmetria comunicazionale di questo tipo, unita alle abituali asimmetrie di potere, può avere degli effetti devastanti.
Per capirlo, possiamo fare un esempio. Il signor Mario Rossi lavora come contabile nella azienda Trabascan International SRL. Il suo capo, il signor Giovanni Verdi, gli passa un documento di contabilità da falsificare e/o gli invia un messaggio di posta elettronica in cui gli intima di commettere un illecito contabile, pena il trasferimento immediato alla sede di Fairbanks, Alaska. Mario Rossi, che non è nella posizione di resistere, fa ciò che gli viene detto. Il giorno dopo arriva la Guardia di Finanza e scopre l’illecito. Immediatamente, Giovanni Verdi dà la colpa dell’illecito al povero signor Rossi. Il signor Rossi urla la sua innocenza e corre al suo computer per dimostrare, documenti alla mano, la sua innocenza ma… niente documenti. Il sistema ERM li ha resi illeggibili. Il signor Rossi finisce in galera ed il signor Verdi, felicemente impunito, gli manda le cartoline dalle Bahamas.
Questo sarebbe un passo avanti nella tecnologia delle comunicazioni?
Alessandro Bottoni
http://laspinanelfianco.wordpress.com
Le precedenti release di Untrusted sono qui
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Pazzi !!!!
Distruggere la storia... non hanno ancora pensato di demolire il foro romano e farci un bel supermercato ?Dovrebbero metterli su ebay per gli antiquariAnonimoRe: Pazzi !!!!
- Scritto da: Anonimo> Distruggere la storia... non hanno ancora pensato> di demolire il foro romano e farci un bel> supermercato ?> > Dovrebbero metterli su ebay per gli antiquariVisto che poca visuale hanno i nostri dirigenti statali? Se vogliono risparmiare soldi, ben venga la loro idea, ma guadagnatene altri vendendo tutto sto materiale storico a musei, biblioteche, antiquari, collezionisti...Che idioti.AnonimoRe: Pazzi !!!!
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > Distruggere la storia... non hanno ancora> pensato> > di demolire il foro romano e farci un bel> > supermercato ?> > > > Dovrebbero metterli su ebay per gli antiquari> > Visto che poca visuale che vista corta, forse volevi dire ....sob... :(AnonimoRe: Pazzi !!!!
- Scritto da: Anonimo> > > > Visto che poca visuale > > che vista corta, forse volevi dire ....> > sob... :(Sì, scusa, volevo dire poca visuale economica, ma forse è maglio vista corta...piangiamo insieme, va'sob... :'(AnonimoRe: Pazzi !!!!
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > Distruggere la storia... non hanno ancora> pensato> > di demolire il foro romano e farci un bel> > supermercato ?> > > > Dovrebbero metterli su ebay per gli antiquari> > Visto che poca visuale hanno i nostri dirigenti> statali? Se vogliono risparmiare soldi, ben venga> la loro idea, ma guadagnatene altri vendendo> tutto sto materiale storico a musei, biblioteche,> antiquari, collezionisti...Le biblioteche sono dello Stato...vendono a se stessi?Idem per i musei.L'obiettivo è risparmiare spazio, perché ci sono troppi documenti. Venderli equivale a non risparmiare spazio.Ci sei o ci fai?AnonimoRe: Pazzi !!!!
- Scritto da: Anonimo> Distruggere la storia... non hanno ancora pensato> di demolire il foro romano e farci un bel> supermercato ?> > Dovrebbero metterli su ebay per gli antiquariGuarda che salvano tutto prima di distruggere.avvelenatoRe: Pazzi !!!!
Su princo ?AnonimoRe: Pazzi !!!!
Allora prendiamo un papiro egizio di 5000 anni, lo passiamo ad uno scanner, ne facciamo un bella jpeg e bruciamo l'originale, tanto lo abbiamo salvatoAnonimoRe: Pazzi !!!!
guarda che di copie della gazzetta ufficiale ne esistono una per ogni comune forse di quella del regno un po' di meno ma basta che tengano l'archivio cartaceo solo i capoluoghi di provincia e gia' riduci l'impegno di archiviazione di un buon 97% ( 8000 comuni contro 103 province).AnonimoRe: Pazzi !!!!
> Allora prendiamo un papiro egizio di 5000 anni,> lo passiamo ad uno scanner, ne facciamo un bella> jpeg e bruciamo l'originale, tanto lo abbiamo> salvatoUn papiro di 5000 anni fa è cosa ben diversa di un documento che ha qualche anno...Torna alla realtà, non si può tenere tutto, sulla Terra non c'è abbastanza spazio.AnonimoRe: Pazzi !!!!
- Scritto da: Anonimo> Allora prendiamo un papiro egizio di 5000 anni,> lo passiamo ad uno scanner, ne facciamo un bella> jpeg e bruciamo l'originale, tanto lo abbiamo> salvatoe mica ci sono copie del papiro in tutti i comuni egiziani :D potrebbe invece essere giusto tenere UNA copia cartacea della gazzetta scannerizzata a fronte delle migliaia ancora stampate ;)AnonimoRe: Pazzi !!!!
> Distruggere la storia... non hanno ancora pensato> di demolire il foro romano e farci un bel> supermercato ?Se dovessimo tenere tutto quello che produciamo, tra un po' dovremmo andar via dal Pianeta Terra e trasformare le nostre case in musei viventi.Mica si può tenere tutto.AnonimoRe: Pazzi !!!!
C'è una delibera CNIPA che regola la dematerializzazione dei documenti e specifica che ciò NON è fattibile per documenti di rilevante interesse storicoAnonimoL'idea è buona, ma..
su che supporto verrà conservata la mole di gazzette ufficiali dematerializzate?Su CD? La durata media è di circa 50-60 anni poi tutto andrà perso a meno di duplicare ogni 3-5 anni i CD per evitare di perdere dati, e con questo il suddetto risparmio va perso....Altri supporti durano anche meno... :(Rex1997Re: L'idea è buona, ma..
- Scritto da: Rex1997> su che supporto verrà conservata la mole di> gazzette ufficiali dematerializzate?> > Su CD? > La durata media è di circa 50-60 anni poi tutto> andrà perso a meno di duplicare ogni 3-5 anni i> CD per evitare di perdere dati, e con questo il> suddetto risparmio va perso....> Altri supporti durano anche meno... :(Su musicassettaAnonimoRe: L'idea è buona, ma..
- Scritto da: Rex1997> su che supporto verrà conservata la mole di> gazzette ufficiali dematerializzate?> > Su CD? > La durata media è di circa 50-60 anni poi tutto> andrà perso a meno di duplicare ogni 3-5 anni i> CD per evitare di perdere dati, e con questo il> suddetto risparmio va perso....> Altri supporti durano anche meno... :(quanto dura un hard disk?io invece mi aspetto che sia scaricabile ogni numero in pdf!AnonimoRe: L'idea è buona, ma..
- Scritto da: Rex1997> su che supporto verrà conservata la mole di> gazzette ufficiali dematerializzate?> > Su CD? > La durata media è di circa 50-60 anni poi tutto> andrà perso a meno di duplicare ogni 3-5 anni i> CD per evitare di perdere dati, e con questo il> suddetto risparmio va perso....> Altri supporti durano anche meno... :(I cd della kodak, ne hanno parlato nel numero precedente, dovrebbero durare 300 anni.Considera poi che qualsiasi cd di qualità non si brucia di punto in bianco, ma prima che succeda inizia ad andare più piano, poi a dare sporadici e casuali errori di crc, e solo alla fine smette del tutto di andare! Si ha tutto il tempo di fare una copia, al peggio si usano dei lettori apposta, particolarmente sensibili, tipo quelli che usano le aziende specializzate in recupero dati.Alla fine la copia digitale risulta di durata infinita.avvelenatoRe: L'idea è buona, ma..
- Scritto da: avvelenato> ....> I cd della kodak, ne hanno parlato nel numero> precedente, dovrebbero durare 300 anni.> Dovrebbero durare!=Dureranno> Considera poi che qualsiasi cd di qualità non si> brucia di punto in bianco, ma prima che succeda> inizia ad andare più piano, poi a dare sporadici> e casuali errori di crc, e solo alla fine smette> del tutto di andare! Si ha tutto il tempo di fare> una copia, al peggio si usano dei lettori> apposta, particolarmente sensibili, tipo quelli> che usano le aziende specializzate in recupero> dati.> > Alla fine la copia digitale risulta di durata> infinita.Si a patto di, ogni tot anni, ripassare il contenuto dei CD/DVD, e rifare le copie nel caso di erroi (ciò vuol dire avere le doppie coppie di ogni CD/DVD e sperare che siano illegibili in posti diversi..)Ripeto l'idea è buona, sono i materiali usati ad avere dei problemi che innalzeranno il costo del sistema.Rex1997Re: L'idea è buona, ma..
> Ripeto l'idea è buona, sono i materiali usati ad> avere dei problemi che innalzeranno il costo del> sistema.Ma secondo te utilizzeranno le musicassette per la copia?Secondo te non si sono già posti questo problema in tutti gli altri Stati?Tutti hanno archivi digitali dei propri documenti, dalle banche all'fbi. Tutti si sono già posti il problema e hanno trovato delle soluzioni.I supporti che usano loro non sono mica quelli che trovi al supermercato.Il backup è presente ovunque, in Italia non può essere soteggiato da ignorantoni che pensano di sapere tutto dell'informatica perché sanno formattare un pc e installarci windows...AnonimoRe: L'idea è buona, ma..
- Scritto da: Rex1997> Su CD? > La durata media è di circa 50-60 anniMagari ! Ho certi CD di musica che gia' dopo 18/24 mesi non reggono piu'. L'unica e' mettere tutti i dati sul P2P, un backup distribuito :) !GiamboRe: L'idea è buona, ma..
> > Su CD? > > La durata media è di circa 50-60 anni> Magari ! Ho certi CD di musica che gia' dopo> 18/24 mesi non reggono piu'. E secondo te useranno i cd presenti nei supermercati?Dai non essere ridicolo.Gli archivi esistono da tempo nelle banche, non mi pare che nessuno se ne sia lamentato.AnonimoRe: L'idea è buona, ma..
- Scritto da: Anonimo> > > Su CD? > > > La durata media è di circa 50-60 anni> > Magari ! Ho certi CD di musica che gia' dopo> > 18/24 mesi non reggono piu'. > E secondo te useranno i cd presenti nei> supermercati?> Dai non essere ridicolo.> > Gli archivi esistono da tempo nelle banche, non> mi pare che nessuno se ne sia lamentato.Vero, infatti ci lamentiamo dei costi che le banche scaricano sul correntista, costi che includono anche i costi non indifferenti dello storage-backup: crederai mica che paghino le banche di tasca loro?Rex1997Re: L'idea è buona, ma..
- Scritto da: Anonimo> > > Su CD? > > > La durata media è di circa 50-60 anni> > Magari ! Ho certi CD di musica che gia' dopo> > 18/24 mesi non reggono piu'. > E secondo te useranno i cd presenti nei> supermercati?> Dai non essere ridicolo.> > Gli archivi esistono da tempo nelle banche, non> mi pare che nessuno se ne sia lamentato.Se ti presenti, ti faccio avere un invito per la prossima conferenza di ABI lab, dove vengono presentati al pubblico i risultati dei gruppi di studio sull'argomento.Parlare di quello che si conosce no, eh?AnonimoRe: L'idea è buona, ma..
- Scritto da: Anonimo> Gli archivi esistono da tempo nelle banche, non> mi pare che nessuno se ne sia lamentato.Dimmi quale banca usa i CD per archiviare i dati, che cosi' so quale banca evitare :)GiamboRe: L'idea è buona, ma..
Invece di 8000 copie cartacee(minimo una per ogni comune) ce ne saranno qualche decina e tutto il resto sara' su cd(8000 copie del cd bastano???) non mi pare che ci siano molti dubbi sull affidabilita' del sistema.AnonimoRe: L'idea è buona, ma..
> Invece di 8000 copie cartacee(minimo una per ogni> comune) ce ne saranno qualche decina e tutto il> resto sara' su cd(8000 copie del cd bastano???)> non mi pare che ci siano molti dubbi sull> affidabilita' del sistema.I dubbi vengono solo ai ragazzini che sapendo riavviare windows pensano di conoscere tutto.AnonimoRe: L'idea è buona, ma..
- Scritto da: Rex1997> su che supporto verrà conservata la mole di> gazzette ufficiali dematerializzate?> > Su CD? > La durata media è di circa 50-60 anni poi tutto> andrà perso a meno di duplicare ogni 3-5 anni i> CD per evitare di perdere dati, e con questo il> suddetto risparmio va perso....> Altri supporti durano anche meno... :(Sì vabbè.Ma che cavolate dite ??La NASA, la CIA, il Pentagono, dove archiviano i propri dati ? Li perdono forse ? Ehhhh!AnonimoRe: L'idea è buona, ma..
> > su che supporto verrà conservata la mole di> > gazzette ufficiali dematerializzate?> > Su CD? > > La durata media è di circa 50-60 anni poi tutto> > andrà perso a meno di duplicare ogni 3-5 anni i> > CD per evitare di perdere dati, e con questo il> > suddetto risparmio va perso....> > Altri supporti durano anche meno... :(> La NASA, la CIA, il Pentagono, dove archiviano i> propri dati ? Li perdono forse ? Ehhhh!Senza scomodare l'America, anche le banche e tutti gli Stati Europei hanno i propri archivi e funzionano da anni e anni. Nessuno perde i dati. Il sistema funziona.E di certo non vengono usati cd che scadono dopo 18 mesi.AnonimoRe: L'idea è buona, ma..
Beh io spero che venga usato un' architettura di storage seria..dato che una delle migliori aziende del settore (EMC) e` anche italiana..perche` non affidare a lei il compito?Fabi3ttoRe: L'idea è buona, ma..
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Rex1997> > su che supporto verrà conservata la mole di> > gazzette ufficiali dematerializzate?> > > > Su CD? > > La durata media è di circa 50-60 anni poi tutto> > andrà perso a meno di duplicare ogni 3-5 anni i> > CD per evitare di perdere dati, e con questo il> > suddetto risparmio va perso....> > Altri supporti durano anche meno... :(> > Sì vabbè.> Ma che cavolate dite ??> > La NASA, la CIA, il Pentagono, dove archiviano i> propri dati ? Li perdono forse ? Ehhhh!Ma tu li hai mai visti i sistemi di conservazione dei dati delle aziende da te citati? Hai una pur vaga idea dei costi?Non ho detto che il backup non dura, ho solo sottolineato il fatto che i costi di mantenimento (storage-backup per gli adetti) ci sono e non sono indifferenti se si vuole garantire la conservazione dell'informazione digitale.Rex1997Re: L'idea è buona, ma..
ahahah rex scusa senza offesa ma si vede che sei genovese :) Certo che ci sono dei costi, sia di transizione che di mantenimento, ma vuoi mettere la scalabilita'?e poi mi sa che tutti i numeri di quei 70 anni ci starebbero su un solo dvd... Anche cambiarlo una volta al mese non credo che inciderebbe molto sul bilancio (vabbeh questo era puramente provocatorio)A dire la verita' mi stupisce che un sistemista si faccia certe domande. E soprattutto parli di CD?? ma ti sembrano supporti adatti ai backup di grosse dimensioni? Non so di che livello sono i clienti di cui ti occupi, ma fidati (sono sistemista anche io) che a livello enterprise i CD/DVD non esistono assolutamente...AnonimoRe: L'idea è buona, ma..
> > La NASA, la CIA, il Pentagono, dove archiviano i> > propri dati ? Li perdono forse ? Ehhhh!> Ma tu li hai mai visti i sistemi di conservazione> dei dati delle aziende da te citati? Hai una pur> vaga idea dei costi?Spiegami una cosa...i costi sono inferiori o superiori rispetto al mantenere un archivio cartaceo?Ti pare che le banche si possano inviare documenti sempre e solo via carta?> Non ho detto che il backup non dura, ho solo> sottolineato il fatto che i costi di mantenimento> (storage-backup per gli adetti) ci sono e non> sono indifferentiIn assoluto sì.Ma chi ragiona di economia non guarda al costo assoluto, ma a quanto spende con una soluzione rispetto ad un'altra.I costi della digitalizzazione sono alti, ma i vantaggi e i risparmi di costo (rispetto al vechcio sistema cartaceo) sono enormemente maggiori.AnonimoRe: L'idea è buona, ma..
> La NASA, la CIA, il Pentagono, dove archiviano i ;) > propri dati ? Li perdono forse ? Ehhhh!no no stampano tutto, plastificano foglio per foglio e mettono via... ;) ragazzi scusate ma questa discussione e' ridicolaAnonimoRe: L'idea è buona, ma..
Anche la carta mica è eterna...Con la differenza che fare il backup di un cd è più facile che fare il "backup" di un archivio cartaceoAnonimoRe: L'idea è buona, ma..
Ragazzi, 25000 metri quadri di carta convertiti in pdf stanno in un server, quindi sono locali riutilizzabili (gli archivi svuoati), risparmiando soldi, certo che per avviare la cosa ci sono spese, ma si risparmia in poco tempo.AnonimoRe: L'idea è buona, ma..
RAGAZZI, E' totalmente inutile discutere con della gente che si dice SISTEMISTA e poi ti parla di backup su CD/DVD.Mannaggia ci sono unità nastro da oltre 100GB che puoi riscrivere centinaia di volte!Sapete che la Banca Popolare di Novara e quella di Verona si sono unite da qualche anno? Con la fusione si è tornati quasi solo al cartaceo. Andate in una qualunque filiale e chiedete il parere anche solo di un semplice direttore di filiale sulla questione.. Cose dell'altro mondo..p.s.: Rex, se tu sei sistemista, qui potremmo essere tutti responsabili della sicurezza informatica all'FBIAnonimoRe: L'idea è buona, ma..
C'è un attimino di confusione.Quanto dura un foglio di carta? Prova a chiedere al Comune un foglio di 50 anni fa.Quanto tempo ci mettono a trovarlo?Lo trovano?La Gestione Elettronica dei Documenti è un vantaggio che il mondo della pubblica amministrazione non ha ancora del tutto recepito.Giusto per cultura.La durata di un hard disk si misura in MTBF (Mean Time Before Failure, cioè la durata media prima di un guasto).Cito dal produttore:Per un singolo hard disk (senza contare ridondanza con RAID) l'MTBF è di circa 1.5 milioni di ore (171 anni).Per quanto riguarda i supporti ottici, l'MTBF si aggira intorno aile 130.000 ore (circa 20 anni).Il secondo dato è calcolato su un carico continuo del 20%. Il primo non so :)Comunque un DVD costa ormai 30 centesimi. Comprarne uno ogni 10 anni, non mi sembra una gran spesa :)Guarda i risparmi che ci son dietro: digital2b.com/#2007-10-27Salvatore Baglieri (www.digit al2b.com)Perché tanto odio?
come da oggettogian_dRe: Perché tanto odio?
- Scritto da: gian_d> come da oggettocioè?AnonimoRe: Perché tanto odio?
> come da oggettoVedi, il Ministro Stanca è stato continuamente attaccato ingiustamente e in modo sbagliato.Come ho detto in passato, nei prossimi mesi si vedrà concretamente tutto il lavoro che è stato fatto negli ultimi 5 anni.E finalmente l'odio sparirà.AnonimoRe: Perché tanto odio?
- Scritto da: Anonimo> Come ho detto in passato, nei prossimi mesi si> vedrà concretamente tutto il lavoro che è stato> fatto negli ultimi 5 anni.> E finalmente l'odio sparirà.http://biografie.leonardo.it/biografia.htm?BioID=177&biografia=Giuliano+UrbaniAnonimoRe: Perché tanto odio?
> > Come ho detto in passato, nei prossimi mesi si> > vedrà concretamente tutto il lavoro che è stato> > fatto negli ultimi 5 anni.> > E finalmente l'odio sparirà.> http://biografie.leonardo.it/biografia.htm?BoID=1Chi scarica materiare illegale merita pene severe.Ma questo non c'entra un fico con l'ottimo lavor di questi 5 anni.Anonimova beh, ma UNA copia la tengono!
no?si dai!ok la digitalizzano tutta... ma ne terranno una copia, no???cazzen!!!AnonimoRe: va beh, ma UNA copia la tengono!
- Scritto da: Anonimo> no?> > si dai!> > ok la digitalizzano tutta... ma ne terranno una> copia, no???> > cazzen!!!Sì, nel tuo appartamento.AnonimoRe: va beh, ma UNA copia la tengono!
> > ok la digitalizzano tutta... ma ne terranno una> > copia, no???> Sì, nel tuo appartamento.A certi ragazzini non si dovrebbe neppure rispondere.AnonimoRe: va beh, ma UNA copia la tengono!
- Scritto da: Anonimo> > > ok la digitalizzano tutta... ma ne terranno> una> > > copia, no???> > Sì, nel tuo appartamento.> A certi ragazzini non si dovrebbe neppure> rispondere.:(Anonimo9 --
AnonimoRe: va beh, ma UNA copia la tengono!
> ok la digitalizzano tutta... ma ne terranno una> copia, no???Ci sono migliaia di copie della gazzetta sparse per tutta Italia...hai idea di quante ne rimarranno ancora?Anonimopossiamo leggere libri di 500 anni
chissa se questo fantomatico archivio digitale rimarra- integro per cos- tanti hanni....rock and trollRe: possiamo leggere libri di 500 anni
- Scritto da: rock and troll> chissa se questo fantomatico archivio digitale> rimarra- integro per cos- tanti hanni....Chissa' se riuscirai mai fare meno di 4 errori in una frase ...GiamboRe: possiamo leggere libri di 500 anni
> > chissa se questo fantomatico archivio digitale> > rimarra- integro per cos- tanti hanni....> Chissa' se riuscirai mai fare meno di 4 errori in> una frase ...Un ragazzino che parla di "fantomatici" archivi?Probabilmente non sa nemmeno di che si parla...non chiedere troppo al suo cervello, si sta ancora sviluppando.AnonimoRe: possiamo leggere libri di 500 anni
- Scritto da: Anonimo> > > chissa se questo fantomatico archivio digitale> > > rimarra- integro per cos- tanti hanni....> > Chissa' se riuscirai mai fare meno di 4 errori> in> > una frase ...> Un ragazzino che parla di "fantomatici" archivi?> Probabilmente non sa nemmeno di che si> parla...non chiedere troppo al suo cervello, si> sta ancora sviluppando.avrai notato che i ragazzini, termine irrilevante ed insignificante, oltre che inutile, ne sanno a sufficienza in campo informatico, molto più di tanti rimbambiti arteriosclerotici matusa supponenti, arroganti e ciechi (sappiamo anche come mai http://punto-informatico.it/p.asp?i=58968&r=PI )AnonimoRe: possiamo leggere libri di 500 anni
- Scritto da: Giambo> > - Scritto da: rock and troll> > chissa se questo fantomatico archivio digitale> > rimarra- integro per cos- tanti hanni....> > Chissa' se riuscirai mai fare meno di 4 errori in> una frase ...che ci vuoi fare, Flamer dopo il cambio di nick dovrebbe farsi anche un corsetto di italianoAnonimoRe: possiamo leggere libri di 500 anni
> chissa se questo fantomatico archivio digitale> rimarra- integro per cos- tanti hanni....Gli archivi degli altri Stati funzionano e nessuno si lamenta.Logico pensare che ogni tot di anni si dovrà rifare il backup, ma il risparmio è ugualmente notevole, soprattuttto se consideri che pure la carta si rovina nel giro di qualche anno, se non è tenuta sotto atmosfera controllata.Conta che pure la rai ha, in questi ultimi anni, digitalizzato i propri archivi. Passando dalle bobine a suporti più recenti.AnonimoRe: possiamo leggere libri di 500 anni
- Scritto da: Anonimo> > chissa se questo fantomatico archivio digitale> > rimarra- integro per cos- tanti hanni....> Gli archivi degli altri Stati funzionano e> nessuno si lamenta.> Logico pensare che ogni tot di anni si dovrà> rifare il backup, ma il risparmio è ugualmente> notevole, soprattuttto se consideri che pure la> carta si rovina nel giro di qualche anno, se non> è tenuta sotto atmosfera controllata.la carta di questi ultimi anni si, quella dei quotidiani ecc ecc.ma la carta "tosta" (fatevi pure una cultura andando a Fabriano) dura moltissimo> Conta che pure la rai ha, in questi ultimi anni,> digitalizzato i propri archivi. Passando dalle> bobine a suporti più recenti.si ma documenti storici di quel calibro sarebbe il caso di mantenerli in originale, almeno in una copia ufficiale, o perlomeno venderla o regalarla a qualche biblioteca , anche di provinciaAnonimoRe: possiamo leggere libri di 500 anni
> > Logico pensare che ogni tot di anni si dovrà> > rifare il backup, ma il risparmio è ugualmente> > notevole, soprattuttto se consideri che pure la> > carta si rovina nel giro di qualche anno, se non> > è tenuta sotto atmosfera controllata.> la carta di questi ultimi anni si, quella dei> quotidiani ecc ecc.> ma la carta "tosta" (fatevi pure una cultura> andando a Fabriano) dura moltissimoQuindi buttiamo i pc e ci teniamo la fabriano?> si ma documenti storici di quel calibro sarebbe> il caso di mantenerli in originale, almeno in una> copia ufficiale, o perlomeno venderla o regalarla> a qualche biblioteca , anche di provinciaMa se l'obiettivo è ridurre gli sprechi!Se passi le cose da un'amministrazione all'altra non si guadagna nulla.Fattene una ragione, non si può conservare tutto.Le materie prime sono limitate.AnonimoRe: possiamo leggere libri di 500 anni
> chissa se questo fantomatico archivio digitale> rimarra- integro per cos- tanti hanni....Mica è sempre lo stesso archivio.I backup vengono OVUNQUE fatti spesso.E, a seconda della sicurezza di cui si ha bisogno, ci sono aziende che fanno un backup ogni 15 giorni, altre che lo fano ogni 5 minuti o meno.Non è che si fa un archivio e poi lo si lascia lì spento per i posteri.AnonimoPerché hanno scelto il Regno?
Capisco il valore storico, ma dal punto di vista pratico non sarebbe stato meglio partire dalle gazzette più recenti?http://numismatica-italiana.lamoneta.itAnonimoRe: Perché hanno scelto il Regno?
> Capisco il valore storico, ma dal punto di vista> pratico non sarebbe stato meglio partire dalle> gazzette più recenti?Le gazzette più recenti sono già in rete...AnonimoRe: Perché hanno scelto il Regno?
- Scritto da: Anonimo> > Capisco il valore storico, ma dal punto di vista> > pratico non sarebbe stato meglio partire dalle> > gazzette più recenti?> Le gazzette più recenti sono già in rete...solo per un periodo limitatoAnonimoRe: Perché hanno scelto il Regno?
- Scritto da: Anonimo> > - Scritto da: Anonimo> > > Capisco il valore storico, ma dal punto di> vista> > > pratico non sarebbe stato meglio partire dalle> > > gazzette più recenti?> > Le gazzette più recenti sono già in rete...> > solo per un periodo limitatoaggiungo: a meno che uno non paghiAnonimoRe: Perché hanno scelto il Regno?
> > > Capisco il valore storico, ma dal punto di> vista> > > pratico non sarebbe stato meglio partire dalle> > > gazzette più recenti?> > Le gazzette più recenti sono già in rete...> solo per un periodo limitatoE poi le cancellano perché a te non piacciono?Restano in archivio digitalizzato, anche se non li vedi.AnonimoRe: Perché hanno scelto il Regno?
- Scritto da: Anonimo> Capisco il valore storico, ma dal punto di vista> pratico non sarebbe stato meglio partire dalle> gazzette più recenti?> > http://numismatica-italiana.lamoneta.itE' evidente che i documenti più sono vecchi più si deteriorano e quindi cresce notevolmente il loro costo in termini di mantenimento. Se hai due cose da restaurare, chiamiamole A e B, scegli di partire da A, cioè quella che sta messa peggio, sicuro che B nel frattempo non si danneggerà più di quanto non lo sia già A. :)BrontoleusRe: Perché hanno scelto il Regno?
- Scritto da: Anonimo> Capisco il valore storico, ma dal punto di vista> pratico non sarebbe stato meglio partire dalle> gazzette più recenti?> > http://numismatica-italiana.lamoneta.itSi è scelto "il regno" perchè è il periodo più buoio di questo paese e ha bisogno di una ripulita.AnonimoFINALMENTE!
E a dirlo è uno storico!AnonimoRe: FINALMENTE!
> E a dirlo è uno storico!E' da 5 anni che lo ripeto...il gran lavoro fatto dal ministro Lucio Stanca in questi anni è stato troppo sottovalutato.AnonimoRe: FINALMENTE!
> E a dirlo è uno storico!Il progetto è stato messo in piedi negli ultimi anni.Il finalmente non è molto appropriato.E' un lavoro duro che va avanti giorno dopo giorno.Il cnipa lavora a ritmo serrato grazie ai sovvenzionamenti privati e pubblici.Chi diceva che la digitalizzazione della amministrazione pubblica di cui parlava il libretto di Berlusconi e Stanca era un miraggio ora si sta ricredendo.AnonimoRe: FINALMENTE!
- Scritto da: Anonimo> E a dirlo è uno storico!non ti credo.ok, ho trollato (troll)AnonimoChi controlla la digitalizzazione??
Sono ignorante in materia...quindi mi chiedo:chi è che ha passato in digitale le copie della gazzetta?hanno controllato che tutto corrispponde agli originali?sarebbe una bella occazione per riscrivere la storia...non voglio sembrare paranoico...ma ve lo ricordate che lavoro faceva il protagonista di 1984?Gazzetta a parte...quando la DEMATERIALIZZAZIONE interesserà altri documenti??speriamo in bene... : jkxjkxRe: Chi controlla la digitalizzazione??
> Sono ignorante in materia...Non me ne stupisco :)> quindi mi chiedo:> chi è che ha passato in digitale le copie della> gazzetta?> > hanno controllato che tutto corrispponde agli> originali?Viene tutto scannerizzato.Il problema di copiare qualcosa in modo sbagliato è sempre esistito, pure quando le copie venivano fatte a mano.Ma questo non è un buon motivo per non digitalizzare la PA.Ragazzi, sembra che vogliate tornare al medioevo. Voi che siete nel mondo dell'informatica dovreste appoggiare questi progetti e non ostacolarli con assurdità e con problemi che esistevano pure senza digitalizzazione.Poi se pensi che molto probabilmente al referendum sulla monarchia aveva vinto la monarchia...beh ti accorgi che a volte succede di decidere una cosa e vedersene appioppata un'altra. Nonostante questo la digitalizzazione va avanti, per il bene del Paese.AnonimoRe: Chi controlla la digitalizzazione??
> > hanno controllato che tutto corrispponde agli> > originali?> Viene tutto scannerizzato.> Il problema di copiare qualcosa in modo sbagliato> è sempre esistito, pure quando le copie venivano> fatte a mano.Copiare e' una cosa.Copiare e distruggere l'originale, e' cosa ben diversa.O mi sbaglio?AnonimoRe: Chi controlla la digitalizzazione??
> > > hanno controllato che tutto corrispponde agli> > > originali?> > Viene tutto scannerizzato.> > Il problema di copiare qualcosa in modo> sbagliato> > è sempre esistito, pure quando le copie venivano> > fatte a mano.> Copiare e' una cosa.> Copiare e distruggere l'originale, e' cosa ben> diversa.Non ti sbagli.Ma esistono diverse migliaia di copie.La gazzetta c'è in tutte le biblioteche...AnonimoRe: Chi controlla la digitalizzazione??
:p Nella mia carriera professionale sono più volte venuto a contato con il problema della 'smaterializzazione' del cartaceoLa mia azienda offre il servizio di scansione documenti e digitazione dei dati e provvede poi a conservare il cartaceo in magazzino.La chiave di tutto e' la firma digitale. Se un nostro cliente ha una disputa in tribunale , l'unico modo e' presentare il cartaceo. La firma digitale non e' mai partita seriamente. Per chi non lo sa , consente di 'firmare' un documento digitale e/o supporto , in modo che sia chiaro che quello e' l'originale. Si avvale di schede a microchip per firmare i documenti sia da chi li ha scanditi e sia dal supervisore che deve verificare la corrispondenza con il cartaceo.Il tutto collegato con un server di crittografia ed un server che fornisce la 'marca temporale' ovvero il 'timbro della data' In 20 anni di lavoro non ho visto nessuno applicare questa tecnologia , anche perche' molti dettagli tecnici sono ancora poco definiti. Purtroppo le leggi inerenti l'informatica , spesso sono farraginose o scarsamente comprensibili o scarsamente attuabili !!!Effettivamenti ci vuole poco prendere il file pdf , modificarlo e rimasterizzare il tutto ! Non penso che ci sia il problema di 1984 , ma piuttosto il fatto che venga saltata qualche pagina o che sia poco leggibile (mi capita ogni giorno).A questo punto se il cartaceo e' stato distrutto.......... :odidonna.robRe: Chi controlla la digitalizzazione??
quoto in pieno...purtroppo è molto difficile fidarsi delle tecnologie informatiche.e non credo nemmeno che il Trusted Computing possa aiutare.jkxRe: Chi controlla la digitalizzazione??
> La firma digitale non e' mai partita seriamente.Il codice è stato scritto da poco...e partirà seriamente da giugno. Che fretta hai?> In 20 anni di lavoro non ho visto nessuno> applicare questa tecnologiaForse perché 20 anni fa...non c'era?AnonimoRe: Chi controlla la digitalizzazione??
> Ragazzi, sembra che vogliate tornare al medioevo.> Voi che siete nel mondo dell'informatica dovreste> appoggiare questi progetti e non ostacolarli con> assurdità e con problemi che esistevano pure> senza digitalizzazione.Non si mettono in dubbio i vantaggi deella digitalizzazione, piuttosto ci si pone il problema, a mio avviso non trascurabile, di un conrtollo accurato sulla "qualità" di quest'ultima.Impedire in poche parole sofisticazioni, omissioni, o semplicemente perdita di dati dovuta ad errore umano.Una piccola, catastrofica provocazione che funziona anche come esempio, ovviamente una cosa del genere non può succedere: Ed ecco che sparisce il decreto che ha sancito l'adozione in Italia delle leggi raziali sotto la dittatura fascista...AnonimoRe: Chi controlla la digitalizzazione??
> Non si mettono in dubbio i vantaggi deella> digitalizzazione, piuttosto ci si pone il> problema, a mio avviso non trascurabile, di un> conrtollo accurato sulla "qualità" di> quest'ultima.> Impedire in poche parole sofisticazioni,> omissioni, o semplicemente perdita di dati dovuta> ad errore umano.E secondo te non si sono posti il problema?AnonimoRe: Chi controlla la digitalizzazione??
> Ragazzi, sembra che vogliate tornare al medioevo.> Voi che siete nel mondo dell'informatica dovreste> appoggiare questi progetti e non ostacolarli con> assurdità e con problemi che esistevano pure> senza digitalizzazione.Nessuno vuole tornare al medioevo o ostacolare il progresso, ma dare piena fiducia senza controllare é un atteggiamento assolutamente idiota.E questo, chi è "nel mondo dell'informatica", lo sa benissimo.Q88Re: Chi controlla la digitalizzazione??
> > Ragazzi, sembra che vogliate tornare al> medioevo.> > Voi che siete nel mondo dell'informatica> dovreste> > appoggiare questi progetti e non ostacolarli con> > assurdità e con problemi che esistevano pure> > senza digitalizzazione.> > Nessuno vuole tornare al medioevo o ostacolare il> progresso, ma dare piena fiducia senza> controllare é un atteggiamento assolutamente> idiota.E qualcuno ti ha detto che nessuno controlla?Non ti pare di essere un po' troppo presuntuoso?AnonimoVendeteli ad un collezionista!!
Se la spesa dell'operazione è di 1milione di ?... perche non fanno un'asta e li appioppano a qualcuno??magari ci tornano un po' delle spese...[forse vogliono proprio distruggerli : ]jkxRe: Vendeteli ad un collezionista!!
> Se la spesa dell'operazione è di 1milione di ?...> perche non fanno un'asta e li appioppano a> qualcuno??Forse perché l'obiettivo è risparmiare spazio.Il risparmio che si ottiene buttando via tutto è di qualche miliardo di euro...a fronte di un costo di un milione.Come pensi che si possa vendere in poco tempo (per avere poche spese) tanta carta quanta ne conterrebbe il colosseo?Dovremmo ringraziare tutti il Cnipa e il ministro Lucio Stanca che hanno lavorato a questo progetto negli ultimi anni e che l'hanno reso possibile.La digitalizzazione della Pubblica Amministrazione va avanti.AnonimoRe: Vendeteli ad un collezionista!!
- Scritto da: Anonimo> Dovremmo ringraziare tutti il Cnipa e il ministro> Lucio Stanca che hanno lavorato a questo progetto> negli ultimi anni e che l'hanno reso possibile.> > La digitalizzazione della Pubblica> Amministrazione va avanti...... senza Lucio StancaAnonimoRe: Vendeteli ad un collezionista!!
> > Dovremmo ringraziare tutti il Cnipa e il> > ministro> > Lucio Stanca che hanno lavorato a questo> > progetto> > negli ultimi anni e che l'hanno reso possibile.> > La digitalizzazione della Pubblica> > Amministrazione va avanti...> ... senza Lucio StancaA dir la verità è ancora lui ministro...AnonimoRe: Vendeteli ad un collezionista!!
- Scritto da: Anonimo> Dovremmo ringraziare tutti il Cnipa e il ministro> Lucio Stanca che hanno lavorato a questo progetto> negli ultimi anni e che l'hanno reso possibile.> > La digitalizzazione della Pubblica> Amministrazione va avanti.invece sembra proprio che vada come i gamberihttp://punto-informatico.it/p.asp?i=58611&r=PIAnonimoRe: Vendeteli ad un collezionista!!
tutto in blocco sicuramente no, ma 1 copia della gazzetta ufficiale del Regro d'Italia credo si trovi moltissimi che la comprerebbero anche solo per curiositàpotrebbero mettere un annuncio su e-bay...ishitawaRe: Vendeteli ad un collezionista!!
> tutto in blocco sicuramente no, ma 1 copia della> gazzetta ufficiale del Regro d'Italia credo si> trovi moltissimi che la comprerebbero anche solo> per curiosità> potrebbero mettere un annuncio su e-bay...E per milioni e milioni (miliardi) di documenti secondo te quanti annunci ci vanno? Hai il senso delle dimensioni?Quanto tempo ci andrebbe? Anni e anni.Eravamo già in ritardo, non è che si possa aspettare a vita per digitalizzare la PA. Per fortuna abbiamo un ministro, Lucio Stanca, che ha fatto un buon lavoro e ci ha permesso di non essere così in ritardo come in passato.AnonimoRe: Vendeteli ad un collezionista!!
- Scritto da: Anonimo> > tutto in blocco sicuramente no, ma 1 copia della> > gazzetta ufficiale del Regro d'Italia credo si> > trovi moltissimi che la comprerebbero anche solo> > per curiosità> > potrebbero mettere un annuncio su e-bay...> E per milioni e milioni (miliardi) di documenti> secondo te quanti annunci ci vanno? Hai il senso> delle dimensioni?> Quanto tempo ci andrebbe? Anni e anni.> Eravamo già in ritardo, non è che si possa> aspettare a vita per digitalizzare la PA. Per> fortuna abbiamo un ministro, Lucio Stanca, che ha> fatto un buon lavoro e ci ha permesso di non> essere così in ritardo come in passato.Ahhh...beh..andiamo bene....questo qui è un impiegato del ministero lecchino....guarda che hai sbagliato piedi.....Stanca non vale nulla (neanche prima, a dire il vero)Anonimoin blocco !
intendevo venderle in blocco!qualche mecenate lo troveranno no?magari dovrebbero venderele al berlusca, lui secondo me ce ne ha di spazio e soldi...aahahjkxjkxRe: in blocco !
> intendevo venderle in blocco!Ah...tutti abbiamo tanto spazio per tenerci cartaccia su cartaccia...> qualche mecenate lo troveranno no?Te?AnonimoRe: Vendeteli ad un collezionista!!
Speriamo almeno che riciclino al carta ;)AnonimoRe: Vendeteli ad un collezionista!!
> Speriamo almeno che riciclino al carta ;)A Napoli con Bassanino faranno che prendere la carta e pagando i tedeschi affinché se la prendano...che porcherie!AnonimoRe: Vendeteli ad un collezionista!!
> magari ci tornano un po' delle spese...E perchè farlo? Le "spese" del sistema informativo le pagherà lo stato.Mentre quelli che "tra di loro" riusciranno ad imboscarsi una carriola di di gazzette anni 40, potranno godersi una graziosa pensione alla faccia del contribuente :)Q88E andiamo avanti
Come volevasi dimostrare la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione sta andando avanti speditamente.Per tutto questo possiamo solo ringraziare il Ministro Stanca (che è ancora in carica, anche se per poco).Qualcuno qui lo ha spesso e volentieri (a sproposito) attaccato, ma la realtà è che sta portando avanti il più ambizioso dei progetti.Non state a crucciarvi su supporti, tutte le banche già hanno da tempo il backup dei loro dati e così avviene alla nasa, alla cia e in qualsiasi altro Stato moderno.Solo in Italia eravamo tanto indietro, ma per fortuna in questi 5 anni qualcosa si è mosso.Che finita la campagna elettorale PI se ne sia accorta?AnonimoRe: E andiamo avanti
Come volevasi dimostrare la digitalizzazione> della Pubblica Amministrazione sta andando avanti> speditamente.> Per tutto questo possiamo solo ringraziare il> Ministro Stanca (che è ancora in carica, anche se> per poco).> Qualcuno qui lo ha spesso e volentieri (a> sproposito) attaccato, ma la realtà è che sta> portando avanti il più ambizioso dei progetti.Quoto tutto. Bravo!Il ministro è stato offeso più di una volta in questo forum.Bisognerebbe invece lodare tutto il lavoro che ha fatto in questi anni per ammodernare la nostra bella, ma obsoleta, Italia.AnonimoRe: E andiamo avanti
> Il ministro è stato offeso più di una volta in> questo forum.> > Bisognerebbe invece lodare tutto il lavoro che ha> fatto in questi anni per ammodernare la nostra> bella, ma obsoleta, Italia.E chi l'ha offeso? Intanto sarebbe da fare una bella analisi costi-benefici di quanto si è fatto. Ancora adesso ad esempio per assegnare il bonus bebé si è pretesa la dichiarazione sostitutiva di essere cittadini italiani anche dagli extracomunitari, che hanno firmato senza sapere cosa facevano, hanno incassato i mille euro e adesso rischiano di essere espulsi per aver dichiarato il falso. LA tanto decantata amministrazione digitale non ha neppure una anagrafica dei cittadini a cui inviare l'avviso di incasso! Lo hanno mandato a tutti, stranieri compresi!AnonimoRe: E andiamo avanti
> E chi l'ha offeso? Intanto sarebbe da fare una> bella analisi costi-benefici di quanto si è> fatto. Ancora adesso ad esempio per assegnare il> bonus bebé si è pretesa la dichiarazione> sostitutiva di essere cittadini italiani anche> dagli extracomunitari, che hanno firmato senza> sapere cosa facevano, hanno incassato i mille> euro e adesso rischiano di essere espulsi per> aver dichiarato il falso. Chi gliel'ha detto di firmare? Fra l'altro la notizia circolava; l'hanno passata decine di volte al Tg3 ed i sempre solerti patronati della CISL erano come sempre superinformati.Quindi scuse zero. Vediamo ora cosa faranno i tuoi amici Di Liberto, Bertinotti, Luxuria e Caruso. ...La serietà al governo...AnonimoRe: E andiamo avanti
> E chi l'ha offeso?Su questo forum spesso è stato offeso sia Stanca sia Berlusconi.> Intanto sarebbe da fare una> bella analisi costi-benefici di quanto si è> fatto.Secondo te non è stata fatta?Dici che hanno fatto male i conti e che la digitalizzazione costerà più che il mantenere il vecchio sistema con posta e carta?Dici che tutti gli altri Stati europei e l'America sono dei coglioni e che non hanno fatto un bel controllo dei costi e che si sono buttati sul digitale solo perché era una moda della new economy?AnonimoBerlusconi e il Cnipa
Qualcuno qui diceva che la digitalizzazione era un miraggio.Ora anche PI riconosce il gran lavoro fatto.Che sia davvero finita la campagna elettorale?AnonimoRe: Berlusconi e il Cnipa
- Scritto da: Anonimo> Qualcuno qui diceva che la digitalizzazione era> un miraggio.> Ora anche PI riconosce il gran lavoro fatto.> > Che sia davvero finita la campagna elettorale?Stanca lascia, quindi vuole farsi bello l'ultima volta con questi comunicati stampa ad usum telegiornale. Che questa sia la tanto decantata digitalizzazione mi permetto di dissentire, il traffico di carta generato dalla consultazione delle Gazzette è quasi insignificante. Chi vuole il testo di una legge già ora si limita a consultare opere on line a pagamento come Leggi d'Italia, non si mette certo a scartabellare le Gazzette cartacee.AnonimoRe: Berlusconi e il Cnipa
> > Qualcuno qui diceva che la digitalizzazione era> > un miraggio.> > Ora anche PI riconosce il gran lavoro fatto.> > Che sia davvero finita la campagna elettorale?> Stanca lascia, quindi vuole farsi bello l'ultima> volta con questi comunicati stampa ad usum> telegiornale.Veramente il lavoro va avanti ininterrottamente da 5 anni. Non solo da oggi. Il cnipa mica è nato ieri...> Che questa sia la tanto decantata> digitalizzazione mi permetto di dissentire, il> traffico di carta generato dalla consultazione> delle Gazzette è quasi insignificante.Infatti mica si digitalizza solo quello.Vivi in un altro mondo? Tutta la pa è attraversata dalla digitalizzazione.AnonimoRe: Berlusconi e il Cnipa
Io vivo a Numa, un comune affacciato alla costa adriatica, nella provincia di Ancona, qui il comune ha chiuso un circolo giovanile ospitato negli "scantinati" del palazzo comunale per farne un archivio cartaceo...Naturalmente ho girato l'email al comune, ma rendetevi conto che ci sono assessori che non hanni il pc, gli unici indirizzi email che si vedono sono generici e così dicendo per tutto il resto, la ciliegina sulla torta è l'internet point offetro dalla biblioteca comunale, una sola postazione...AnonimoE' vero risparmio?
E' pura teoria che a partire da adesso si risparmino interi palazzi fatti dalle stanze occupate degli archivi. Le copie locali delle collezioni di gazzette non saranno distrutte subito, perché per una singola amministrazione il risparmio in termini di spazio sarebbe scarsamente significativo. Inoltre non è detto che si possa fare affidamento sulla accessibilità piena dell'archivio centrale on line. Inoltre, anche oggi si deve pagare per leggere la gazzetta on line, quindi chi ha già la collezione se la tiene, per non pagare ogni volta che deve consultare un numero arretrato della Gazzetta. L'unica cosa certa è che si deve pagare per la scannerizzazione, e, guarda caso, qualcuno guadagna per questa operazione. Non ci sono pasti gratis, ma quando si tratta di iniziative come questa (propagandate come mirabolanti) si paga anche per quello che è già gratis.AnonimoRe: E' vero risparmio?
- Scritto da: Anonimo> E' pura teoria che a partire da adesso si> risparmino interi palazzi fatti dalle stanze> occupate degli archivi. Le copie locali delle> collezioni di gazzette non saranno distrutte> subito, perché per una singola amministrazione il> risparmio in termini di spazio sarebbe> scarsamente significativo.Scarsamente? Ma tu parli del singolo ufficio?Se fosse vero quel che dici, i computer non si sarebbero ami diffusi...sei un po' rimasto indietro!AnonimoEsempio di digitalizzazione mancata
Dopo tanto clamore ancora adesso ad esempio per assegnare il bonus bebé si è pretesa la dichiarazione sostitutiva di essere cittadini italiani anche dagli extracomunitari, che hanno firmato senza sapere cosa facevano, hanno incassato i mille euro e adesso rischiano di essere espulsi per aver dichiarato il falso. La tanto decantata amministrazione digitale non ha neppure una anagrafica dei cittadini a cui inviare l'avviso di incasso! Infatti l'avviso lo hanno mandato a tutti, stranieri compresi!AnonimoRe: Esempio di digitalizzazione mancata
> Dopo tanto clamore ancora adesso ad esempio per> assegnare il bonus bebé si è pretesa la> dichiarazione sostitutiva di essere cittadini> italiani anche dagli extracomunitari, che hanno> firmato senza sapere cosa facevanoMi spieghi chi è il coglione che firma senza sapere che fa?AnonimoE la gazzetta attuale?
Quando avremo la Gazzetta Ufficiale on line e gratuita anche dopo 60 giorni ed in un formato "leggibile" ?Vedi l'esempio francese http://www.journal-officiel.gouv.fr ed anche quello cubanohttp://www.gacetaoficial.cu/index.htmAnonimoRe: E la gazzetta attuale?
- Scritto da: Anonimo> Quando avremo la Gazzetta Ufficiale on line e> gratuita anche dopo 60 giorni ed in un formato> "leggibile" ?> > Vedi l'esempio francese > http://www.journal-officiel.gouv.fr > > ed anche quello cubano> http://www.gacetaoficial.cu/index.htmIn effetti la GU, come già lo sono le leggi dei codici, le trascrizioni delle sedute parlamentari e qualsiasi atto pubblico, dovrebbe essere liberamente accessibile perché esente da copyright. Senza contare che la legge stessa non ammette ignoranza ed è assurdo pretendere che un privato cittadino debba pagare per conoscerla e quindi di fatto evitare di commettere infrazioni (o peggio reati). Quantomeno per farsene un'idea della legge, poi se non si capisce nulla ci sono gli avvocati (ma quelli -giustamente- si fanno pagare).BrontoleusRe: E la gazzetta attuale?
> Senza contare che la legge stessa non> ammette ignoranza ed è assurdo pretendere che un> privato cittadino debba pagare per conoscerla e> quindi di fatto evitare di commettere infrazioni> (o peggio reati). Quantomeno per farsene un'idea> della legge, poi se non si capisce nulla ci sono> gli avvocati (ma quelli -giustamente- si fanno> pagare).Guarda che è sempre stato così. Solo ora grazie alla rete c'è più informazione gratuita.Se vuoi le leggi, vai sul sito del Parlamento.Anonimoma la compatibilta' tra 100 anni
non e' detto che i computer e i software tra cento anni saranno in grado di leggere i formati attualilele2Re: ma la compatibilta' tra 100 anni
Dipende solo dal formato scelto.AnonimoRe: ma la compatibilta' tra 100 anni
E poi ci vuole poco a convertirli, se il formato è correttamente documentato.AnonimoRe: ma la compatibilta' tra 100 anni
si insomma e' sufficente che non usino formati M$ Offize !AnonimoRe: ma la compatibilta' tra 100 anni
> non e' detto che i computer e i software tra> cento anni saranno in grado di leggere i formati> attualiI file di word di 10 anni fa sono ancora leggibili oggi...la pa è diversa dal tuo singolo pc, fanno le cose ad hoc.AnonimoRe: ma la compatibilta' tra 100 anni
Chissenefrega, quella roba parla solo di gente morta e sepolta. Sai che perdita.(troll)AnonimoRe: ma la compatibilta' tra 100 anni
c'è una norma CNIPA che regolamenta questa cosa e tante altre in tema di dematerializzazione. Nello speficico, ogni 5 anni vengono verificati i supporti su cui sono conservati i dati e se necessario sostituiti con supporti ritenuti più idonei, dopo averci riversato sopra i dati alla presenza di pubblico ufficiale.Anonimo2 giorni/uomo anno=1.500.000euro/anno
Ammazza quanto costano sti dipendenti statali!andreadvRe: 2 giorni/uomo anno=1.500.000euro/ann
2 giorni uomo/anno per 8000 comuni......AnonimoRe: 2 giorni/uomo anno=1.500.000euro/ann
> 2 giorni uomo/anno per 8000 comuni......Ha un significato che puoi rendere noto anche a noi il tuo post?AnonimoI conti non tornano !!!
Ci devono essere errori di calcolo in almeno due parti nell'articoloPer far sì che milione di pagine, come viene riportato, siano 25.000 m.q., queste dovrebbero essere di 0,025 m.q. l'una, ovvero poco più di un terzo di un comune foglio A4 (ovvero pagine picolissime). Tradotto, sarebbero circa 416.000 pagine A4 di materiale. Il peso di 25.000m.q. di carta normale è circa 2 tonnelate.Il secondo errore invece stà nello spazio che secondo l'articolo sarebbe occupato da questi documenti. Tenendo conto che un comune raccoglitore tiene tranquillamente 500 fogli, viene fuori uno spazio equivalente a circa 835 raccoglitori. Con dimensioni esterne della custodia di un raccoglitore 28,5x34x8cm, risulta che in tutto per questa "quantità impressionante di carta" di cui parla l'articolo servono circa 6,5 metri cubi di spazio!!!! Se per tenere 6,5 metri cubi di carta (circa metà del volume che occupa una autovettura normale) lo stato spende 3 milioni di euro all'anno e occupa 12 edifici di 5 piani......