Iridi scansionate in massa e telecamere di sicurezza definitive. Da un lato all’altro dell’Oceano Atlantico si sviluppano strumenti di tecnocontrollo sempre più precisi e inesorabili: serviranno ai governi di Stati Uniti e Regno Unito sia per il monitoraggio del proprio territorio che per future azioni di guerra.
Negli USA la DARPA sta sperimentando un sistema per ottenere la scansione dell’iride di un individuo indipendentemente dal fatto che lo voglia o no. Non basterà non guardare in direzione dell’occhio elettronico, chiamato in principio Panoptes e ora, nelle fasi finali del suo sviluppo, denominato Smart Iris.
Una volta messo a punto potrà ottenere immagini tridimensionali dell’occhio umano e, grazie a un nuovo algoritmo di identificazione in fase di studio, presto dovrebbe essere possibile riconoscere un individuo anche con una sola frazione dell’iride catturata .
Nei prossimi cinque anni l’esercito britannico potrebbe invece avvalersi di un sistema sviluppato dal Defence Science Technology Laboratory (DSTL) che consente di individuare il nemico con precisione estrema riproducendo immagini ad alta definizione che permettano di codificarne il comportamento: “Non è possibile capire chi sia un terrorista – ha spiegato Andrew Seedhouse, ingegnere del DSTL – semplicemente dagli abiti che indossa”.
Per catturare immagini utili nel corso di un test avvenuto nel Regno Unito, è stata montata su un elicottero una fotocamera da 128 megapixel, prodotta dall’azienda canadese PB Labs, capace di inquadrare aree di quattro chilometri quadrati registrando due frame al secondo.
In futuro gli scienziati britannici vorrebbero associare a questa potente fotocamera un modello prodotto dal BAE Systems Advanced Technology Centre di Bristol in grado di restituire una panoramica in dieci lunghezze d’onda in modo da potere individuare oggetti anche se camuffati per confondersi con l’ambiente circostante.
Giorgio Pontico
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un business
un business pazzesco da adottare subito in italia, i politici farebbero la coda.pietroAssurdo
Il paziente può rifiutarsi di sottoscrivere questo accordo; e il medico sarebbe costretto a curarlo comunque, perchè se non lo fa si rende colpevole di omissione di soccorso (fatto che comporta il carcere e la radiazione dall'albo). Se notate, l'appello mira a convincere i medici , e solo una piccola parte ha accettato; lo sanno bene che non ha senso.angrosRe: Assurdo
informazioni scorrette... l'omissione di soccorso è, appunto, una omissione di "soccorso", e quindi si configura solo in casi di emergenza; bada, ho detto emergenza, neppure "urgenza", cioè solo quando è (anche solo verosimilmente) in pericolo la vita della persona. Quando questo accade un medico è professionalmente e legalmente tenuto a prestare intervento, e viene sanzionato se non lo fa.Ma se tu hai una appendicite, o vuoi rifarti le sopracciglia, o ancora ti sei fratturato un femore, e il medico ha anche il minimo sospetto che tu sia una grana, hai voglia a sventolare l'omesso soccorso... esiste il diritto alla ricusazione, per cui nessun medico può essere obbligato a curarti a meno che appunto tu non stia rischiando la vita.Le mele marce esistono ovunque, e purtroppo anche nella categoria medica c'è chi se ne infischia completamente della "persona paziente" ma si comporta con la freddezza di un meccanico di fronte ad un motore, a volte addirittura con la cupidigia del meccanico che trova difetti che non ci sono... ma per questo ci rimettono tutti gli altri medici, che devono barcamenarsi per non farsi denunciare per futili motivi da pazienti "montati" da riviste, trasmissioni, vicini di casa ipocondriaci, eccetera, eccetera... quindi sì, ti sembrerà brutto comunque si tratta di istinto di sopravvivenza.L'iniziativa della cessione di copyright comunque è grottesca, sono d'accordo :DephestioneRe: Assurdo
L'omissione di soccorso si applica anche se, pur non essendo in immediato pericolo di vita, il paziente rischia comunque danni permanenti (esempio: ha una ferita agli occhi, il medico non lo cura subito, e come conseguenza il paziente resta cieco)E il medico non può sostenere, di fronte al tribunale, che il paziente non era in immediato pericolo, se non l'ha neanche visitato. Insomma, il medico rischia parecchio, se rifiuta di assistere un paziente. E per questo dubito molto che al medico convenga far sottoscrivere questo "contratto" al paziente, rifiutandosi di curarlo altrimenti.Ripeto, penso che saranno i medici stessi a rifiutare.angrosRe: Assurdo
forse stai confondendo la normativa con quella del codice stradale... non parliamo di incidenti automobilistici in questo caso (per i quali anche i comuni mortali devono fermarsi a prestare soccorso al meglio delle loro possibilità), ma di strutture sanitarie (presumibilmente private, visto che si tratta degli USA), ed al meglio della mia conoscenza anche da loro l'unico obbligo al trattamento è quello in caso di pericolo di vita imminente (e limitato solo alla primissima assistenza da quel poco che so).Certo, il provvedimento di cui in articolo è risibile, sono d'accordo, comunque non sarebbe la presunta omissione di soccorso ad impedire ad un medico di far firmare la cessione dei diritti sui prodotti di intelletto postumi :D Tenevo solo a precisare questo dettaglioephestioneRe: Assurdo
- Scritto da: angros> Il paziente può rifiutarsi di sottoscrivere> questo accordo; e il medico sarebbe costretto a> curarlo comunque, perchè se non lo fa si rende> colpevole di omissione di soccorso (fatto che> comporta il carcere e la radiazione dall'albo).> > > Se notate, l'appello mira a convincere i> medici , e solo una piccola parte ha> accettato; lo sanno bene che non ha> senso.non so cos'hai capito tu dall'articolo, ma a me sembra che l'accordo lo devi sottoscrivere per mettere il commento su 'sto sito, mica per ricevere le cure!p4bl0Re: Mica siamo in Italia!
Ma non puoi vedere solo la cosa da un solo punto di vista.Vi sono pazienti ipocondriaci, altri attaccabrighe ed anche medici incapaci, superficiali ed altro.Tuttavia non si deve diffamare una persona solo perchè è antipatica o se non si è tanto a posto con la testa.Poichè anche chi è fuori di testa in effetti può fare una denuncia con conseguenze non sempre simpatiche.Quindi la diffamazione non è lecita. Le critiche ed i fatti vanno denunciati e non pubblicati. Una volta che c'è una sentenza allora si possono anche pubblicare. La rimozione deve avvenire su richiesta e senza mettere su leggine di Coprigth che in questo caso c'entra come i cavoli a merenda.Ma può anche darsi che un USA le cose vadanano diversamente.-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 05 giugno 2010 13.07-----------------------------------------------------------ninjaverdeRe: Mica siamo in Italia!
Lavori nella sanità?é una domanda seria, hai fatto un'analisi piuttosto "peculiare" della situazione ;)ephestioneuna specie di PI ma legale.
beh dove sta la novita'?gia su PI i post vengono cassati a capocchia, almeno la' dovrai firmare una liberatoria."Il mio medico mi ha ambutato la gamba sbagliata" zap! post cassato, che ci vuole?attonotoRe: una specie di PI ma legale.
Non sei il vero attonito, hai copiato il suo nick.cloneRe: una specie di PI ma legale.
Leggendo il titolo del post ho pensato a forum con tanti troll che minacciano di querelarsi tra loro...(rotfl)kraneSi darebbero la zappa sul piede
Si darebbero una zappata sul piede, con questa legge, se io paziente cedo i diritti dei miei post al medico, presumibilmente cedo anche le grane che un eventuale post diffamatorio causerebbe, quindi un paziente che si vuole vendicare di un medico, nel post scrive sia del medico (per attivare il trasferimento di proprietà intellettuale) che di un'altra persona, diffamandola pesantemente. Se funziona nelle grane ci va il medico.Sarebbe interessante la cosa.Sono sempre ioA temere sono i cattivi medici
quelli bravi ne avrebbero solo da guadagnarcieppoi non si capisce perchè se un medico sbaglia non venga allontanato dalla professioneJikolRe: A temere sono i cattivi medici
- Scritto da: Jikol> quelli bravi ne avrebbero solo da guadagnarci> eppoi non si capisce perchè se un medico sbaglia> non venga allontanato dalla> professioneMi pare giusto... anzi no se uno sbaglia fuciliamolo direttamente! Oggi infatti ogni volta che crepa qualcuno parte una denuncia all'autorità competente, come se la morte non esistesse.... quante volte si sente ... ma era un intervento banale, una semplice appendicite...Già magari eseguita in anestesia generale, magari su un soggetto cardiopatico, nessuno che si ricordi che qualsiasi intervento è gravato da complicanze e mortalità!Io non voglio difendere certi medici cialtroni, i cialtroni ci sono in tutte le categorie, ma vedere fior di colleghi dover ordinare esami inutili, perchè sai bisogna pararsi il XXXX... ma dove vogliamo arrivare? Lo sapete che in tutta la california ci sono solo due neurochirurghi che accettano di operare i traumatizzati da incidenti stradali? E lo sapete perchè? Perchè abbassano le statistiche dei risultati dei chirurghi e quindi fanno salire a livelli insostenibili i premi assicurativi!Vogliamo fare come in america? Dove i chirurghi negano gli interventi a chi ha una condizione di salute generale precaria?Enjoy with UsGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiGiorgio Pontico 01 06 2010
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