USA, mobile e cybersicurezza prima dello spazio

USA, mobile e cybersicurezza prima dello spazio

Il budget per l'anno 2013: più soldi per l'ottimizzazione dello spettro radio e la protezione dei network da eventuali minacce informatiche. 60 milioni in meno alla NASA che però non ci vuole stare
Il budget per l'anno 2013: più soldi per l'ottimizzazione dello spettro radio e la protezione dei network da eventuali minacce informatiche. 60 milioni in meno alla NASA che però non ci vuole stare

È la proposta presentata dal Presidente statunitense Barack Obama per il budget a disposizione nei settori chiave della Difesa, della ricerca spaziale, delle nuove tecnologie. Nel 2013, la spesa prevista dal governo di Washington lieviterà del 5 per cento per lo sviluppo di energia pulita, della cybersicurezza, delle infrastrutture wireless .

Poco più di 13 miliardi di dollari da dividere tra la National Science Foundation – che riceverà 51 milioni aggiuntivi per un uso più flessibile dello spettro radio – il Department of Energy’s Office of Science e il National Institute of Standards and Technology .

Più in generale, l’Amministrazione Obama intende finanziare al meglio quelle aree che “contribuiscono in maniera diretta alla creazione di tecnologie innovative che possono spingere il business e l’occupazione del futuro”. Una migliore ottimizzazione dello spettro radio servirà ad alimentare il mercato in espansione dei dispositivi mobile .

Iniezione da quasi 800 milioni di dollari per la divisione National Cyber Security del Dipartimento per la Sicurezza Nazionale. Per prepararsi alle minacce informatiche che potrebbero compromettere l’integrità dei network a stelle e strisce. Un totale di quasi 3 miliardi andrà invece allo U.S. Patent Office per rinforzare la tutela della proprietà intellettuale e dei brevetti.

Meno soddisfatti i vertici dell’agenzia spaziale NASA, che riceveranno un totale di 17,7 miliardi di dollari per lo sviluppo di nuovi progetti e tecnologie. Si tratta di quasi 60 milioni di dollari in meno rispetto allo scorso anno .

“La nazione ha bisogno di più missioni per l’esplorazione robotica dello spazio – ha commentato Bill Nye, attuale CEO dell’organizzazione non profit The Planetary Society – Incoraggio chiunque abbia preso questa decisione a chiedere in giro; tutti gli abitanti del pianeta Terra vogliono sapere se c’è vita su altri mondi”.

Mauro Vecchio

Link copiato negli appunti

Ti potrebbe interessare

Pubblicato il 14 feb 2012
Link copiato negli appunti