USA, nuova ritirata da internet

USA, nuova ritirata da internet

Si riducono le informazioni che le pubbliche amministrazioni americane mettono a disposizione in rete. Per paura del terrorismo
Si riducono le informazioni che le pubbliche amministrazioni americane mettono a disposizione in rete. Per paura del terrorismo


New York (USA) – Le informazioni messe in rete dalle pubbliche amministrazioni statunitensi continuano, gradualmente, a subire dei “ritocchi”. Dopo il ritiro delle informazioni del Pentagono decise a suo tempo dall’amministrazione Clinton e dopo le tragedie dell’11 settembre, le autorità americane continuano a verificare se tra i dati pubblicati in rete non ve ne possano essere alcuni che rischiano di aiutare potenziali terroristi.

Per questo l’amministrazione Pataki dello stato di New York ha ordinato un ulteriore giro di vite alle agenzie degli enti locali sia per quanto riguarda le pubblicazioni web sia per quel che concerne il rilascio di notizie sulla base della legge sulla Libertà dell’informazione, che permette a gruppi e privati, a certe condizioni, di richiedere la fornitura di dati altrimenti non pubblicati.

In particolare, sarebbero soggetti a ritiro dalla rete tutti i dati sulla costruzione degli impianti di distribuzione dell’energia elettrica, su quelli dell’acqua e i progetti di costruzione di edifici pubblici.

Secondo un esponente dell’FBI intervistato dal New York Times, James K. Kallstrom, quanto deciso a New York arriva dalla necessità di ridurre i rischi di attacchi a ponti, impianti nucleari e altri obiettivi sensibili. “Non si tratta – ha spiegato – di un’azione che ha come scopo il nascondere informazioni al pubblico” quanto invece di difendere le infrastrutture e i cittadini.

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Pubblicato il
27 feb 2002
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