La metà del 2013 segnerà il primo, importante aggiornamento di USB 3.0, il nuovo standard di interconnessione per periferiche e dispositivi digitali che a sua volta ha rappresentato – nel 2008 – il secondo, massiccio upgrade all’originale USB del 1996.
Il gruppo che sostiene USB 3.0 è infatti impegnato nella definizione di una revisione allo standard , con l’obiettivo definito di modificare le specifiche e portare il picco massimo di velocità nel trasferimento dei dati a 10 Gigabit al secondo.
Si tratta di un raddoppio effettivo dell’attuale picco nelle performance di USB 3.0 (5 Gbps), e il COO dell’USB Implementers Forum Jeff Ravencraft spiega come l’incremento prestazionale dipenda da due fattori diversi: le nuove specifiche raddoppiano il clock nella gestione dei dati e trasferiscono le informazioni in maniera più efficiente.
I nuovi algoritmi di codifica dei dati binari permetterà non solo di raddoppiare il data throughput a 10 Gbps, continua Ravencraft, ma concederà di andare anche oltre e lo farà indipendentemente dal tipo di dati trasferiti tramite cavo.
Per quanto riguarda i cavi, infine, resta valida la regola “aurea” di USB: il nuovo USB 3.0 (3.1?) continua a essere retrocompatibile con le porte di vecchia generazione, ma per sfruttare al massimo le nuove capacità dello standard occorreranno nuove connessioni di alta qualità.
Alfonso Maruccia