Venti film su di un solo DVD olografico

Venti film su di un solo DVD olografico

E' quello che promette una nuova generazione di supporti ottici che, grazie all'olografia, possono contenere fino a 100 GB nello stesso spazio di un DVD
E' quello che promette una nuova generazione di supporti ottici che, grazie all'olografia, possono contenere fino a 100 GB nello stesso spazio di un DVD

Longmont (USA) – C’è grande fermento nel settore dello storage, un mercato che vede battagliare fra loro diverse tecnologie candidate a rimpiazzare i DVD come futuro medium di archiviazione dati.

Se i promotori del formato DVD hanno già proposto due nuovi standard per la prossima generazione di supporti ottici, InPhase Technologies , una società satellite di Bell Labs, si accinge a presentare i primi media commerciali ad avvalersi della tecnologia olografica per registrare, in un disco delle stesse dimensioni di un CD, fino a 100 GB di dati.

Una capienza, quella offerta dai dischi di InPhase, sufficiente a contenere fino a 20 film o circa 30 minuti di video ad alta risoluzione non compresso. Questa caratteristica, secondo il produttore, li rende ideali per il settore cinematografico e del video editing.

I supporti di InPhase, la cui produzione inizierà verso la fine del 2003, si avvalgono della tecnologia olografica “Tapestry”: in base a questa tecnica l’ologramma, formato da una o più matrici di bit, si forma dall’intersezione di due raggi laser, una di riferimento e una di modulazione (che contiene i dati), originati da un singolo raggio di partenza. Variando l’angolo del raggio laser di riferimento o la lunghezza d’onda, InPhase sostiene che è possibile registrare più ologrammi sovrapposti su di un singolo volume di materiale.

Il sistema olografico di InPhase consente di registrare e leggere i dati in blocchi, detti pagine, con velocità intorno ai 20 Mbps.

“L’olografia – viene spiegato sul sito di InPhase – supera i limiti legati alla densità di memorizzazione degli attuali media di storage grazie alla sua capacità di sfruttare non soltanto la superficie del medium, ma tutta la sua profondità”.

La tecnologia olografica supera anche i limiti nel fattore di forma dei media imposti dalle tecnologie ottiche tradizionali: i primi supporti prodotti da InPhase avranno infatti la forma e le dimensioni di un DVD solo per mantenere una certa compatibilità con la meccanica degli attuali lettori, ma in futuro nessuno vieterà di produrre media olografici di qualsiasi altra forma: InPhase ha già anticipato media in formato francobollo, da 2 GB, e in formato carta di credito, da 20 GB.

InPhase non è l’unica azienda ad aver annunciato dischi ottici ad alta capacità. Accanto ai due nuovi standard DVD a laser rosso e laser blu proposti di recente dallo stesso gruppo di produttori riuniti nel DVD Forum , Constellation 3D ha già annunciato da tempo la sua tecnologia Fluorescent Multi-layer Disc (FMD) che le permetterà di lanciare presto sul mercato una prima generazione di CD da 140 GB e, più avanti, una seconda generazione basata su laser blu in grado di raggiungere 1 terabyte di capacità.

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Pubblicato il 8 apr 2002
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