Via e Intel faranno pace?

Via e Intel faranno pace?

Mentre Via sforna un aggiornamento al suo chipset DDR per Pentium 4, voci sostengono che la diatriba legale con Intel potrebbe presto finire
Mentre Via sforna un aggiornamento al suo chipset DDR per Pentium 4, voci sostengono che la diatriba legale con Intel potrebbe presto finire


Taipei (Taiwan) – Nonostante la causa in corso con Intel, Via non sembra per nulla intimorita nel continuare a sviluppare e commercializzare la propria famiglia di chipset DDR per il Pentium 4.

L’ultima novità è il rilascio dell’Apollo P4X266A, un aggiornamento al chipset P4X266 che integra un nuovo controller di memoria in grado, secondo il chipmaker, di incrementare la velocità di trasferimento dei dati fino al 10%. Il nuovo chipset, inoltre, costa il 26% in meno rispetto al prezzi di listino precedente.

Via, oltre ai chipset per P4 prodotti dalle sue “compaesane” SiS e ALI, se la deve ora vedere anche con il nuovo i845-D , la versione del chipset Brookdale con il supporto alle memorie DDR.

Alcuni analisti sostengono che la causa intentata da Intel ai danni di Via – e di cui si possono leggere tutti i dettagli qui – abbia proprio l’obiettivo di frenare l’adozione del chip P4X266 di Via in favore del proprio i845-D, giunto sul mercato poco più di una settimana fa.

Secondo il quotidiano cinese Commercial Times, la diatriba legale fra Intel e Via potrebbe però presto concludersi con un accomodamento. Via, accusata da Intel di non possedere le licenze necessarie per costruire chipset per il P4, potrebbe mettersi in regola pagando ad Intel 2$ per ogni chipset prodotto, circa la metà di quanto il big di Santa Clara richiede a SiS e ALI.

Diversi analisti sostengono infatti che Intel avrebbe tutto l’interesse a raggiungere un accordo con Via per cercare di accelerare al massimo l’adozione del Pentium 4 sul mercato di massa e arginare così l’avanzata dell’Athon XP di AMD.

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Pubblicato il
22 nov 2001
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