Las Vegas (USA) – Nonostante i passi da gigante compiuti nel campo delle tecnologie vocali e di quelle di riconoscimento della scrittura, una buona tastiera rimane ancora l’ideale per scrivere in chat, battere lunghi testi e correggere bozze.
Senseboard, una giovanissima azienda svedese, promette ora di far dimenticare agli utenti mobili la scomodità di portarsi appresso una tastiera pieghevole o di scrivere su tastierine da puffi. Il produttore ha infatti presentato la sua Virtual Keybord (VK), una tecnologia che, attraverso sensori di movimento ed un software basato sulle reti neurali, è in grado di far lavorare gli utenti su di una qualsiasi superficie come se avessero sotto le dita una tastiera vera e propria.
Senseboard sostiene che il suo dispositivo è composto da un head mounted display – che ha il compito di proiettare l’immagine virtuale di una tastiera – e da due piccole cinture da legare alle mani in grado di rilevare i movimenti delle dita e determinare con accuratezza i tasti (virtuali) premuti dall’utente trasformandoli poi in caratteri da inviare al computer tramite connessione Bluetooth.
La VK è anche in grado di simulare il movimento di un mouse ed è dotata di una funzione di pausa che consente all’utente di muovere le mani per compiere altre operazioni.
Il CEO di Senseboard, Gunilla Alsio, sostiene che questa tecnologia si è rivelata più precisa ed efficiente rispetto a quella touch-screen o vocale, ed è ideale per gli utenti di computer hand held, smart phone e wearable computer.
Il prodotto diverrà disponibile a partire dal prossimo marzo ad un prezzo intorno ai 150$.
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Non dichiarato
In base alla notizia letta, volevo fornire una piccola precisione: l'aggiornamento va effettuato necessariamente dopo altri aggornamenti che vanno scaricati in sequenza, cioé Security Update (http://www.versiontracker.com/redir.fcgi/kind=1&db=mac&id=12257/SecurityUpdate10-19-01.dmg.bin) e Apple Installer (http://www.versiontracker.com/redir.fcgi/kind=1&db=mac&id=12474/InstallerUpdate1.0.dmg.bin). Se si usa il controllo aggiornamento software l'update avviene corretamente e in sequesnza, mentre se si scaricano i vari pacchetti in remoto e si effettua l'aggiornametno in locale, bisogna agire nell'esatta sequenza riportata.L'installer, infatti, fa un controllo degli elementi e non agisce se non trova i dati richiesti (mostra i dischi grigi).Questo installer non è necessario, più che altro viene incontro a chi ha avuto problemi qua e la, ma gli utenti di 10.1 possono rimanere soddisfatti comunque anche con l'update ufficiale.AnonimoRe: Non dichiarato
- Scritto da: 1802> In base alla notizia letta, volevo fornire> una piccola precisione: l'aggiornamento va> effettuato necessariamente dopo altri> aggornamenti che vanno scaricati in> sequenza, cioé Security Update> (http://www.versiontracker.com/redir.fcgi/kin> L'installer, infatti, fa un controllo degli> elementi e non agisce se non trova i dati> richiesti (mostra i dischi grigi).> > Questo installer non è necessario, più che> altro viene incontro a chi ha avuto problemi> qua e la, ma gli utenti di 10.1 possono> rimanere soddisfatti comunque anche con> l'update ufficiale.Chissà perchè quando si parla di Mac o Linux questi sono "piccoli aggiustamenti" o "aggiornamenti" (vedi anche il caso clamoroso di iTunes 2 che spianava gli HD!!!!!), mentre quando si parla di Windows ci si scatena con insulti vari (vedi "utonti" e "Winzozz") verso chi, per scelta propria, utilizza i SO della casa di Redmond...Davvero un bel mistero!!AnonimoRe: Non dichiarato
A parte il fatto che il caso di iTunes è appunto un caso praticamente unico sul Mac, che ha creato pochissimi danni a differenza di bug's sui programmi MS che creano vere e proprio carneficine...Poi non è che uno se le inventa le cose, gli orrori del software MS sono soto gli occhi di tutti da anni...MickeyAnonimoRe: Non dichiarato
>...(vedi anche il caso clamoroso di iTunes 2 che spianava gli HD!!!!!)Balle. A me non e' successo e tecnicamente poteva succedere solo in casi rari.E informarsi, invece di scrivere puttanate inutili e faziose?>...mentre quando si parla di Windows ci si scatena con insulti vari (vedi "utonti" e "Winzozz") verso chi, per scelta propria, utilizza i SO della casa di Redmond...Per "propria scelta"?HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAHHAAAAAAA HAHAHAHAHAHAHAHAHARitenta. Sarai piu' fortunato.Carlo S.AnonimoRe: Non dichiarato
- Scritto da: Carlo S.> >...(vedi anche il caso clamoroso di iTunes> 2 che spianava gli HD!!!!!)> > Balle. A me non e' successo e tecnicamente> poteva succedere solo in casi rari.> E informarsi, invece di scrivere puttanate> inutili e faziose?> > > > >...mentre quando si parla di Windows ci si> scatena con insulti vari (vedi "utonti" e> "Winzozz") verso chi, per scelta propria,> utilizza i SO della casa di Redmond...> > Per "propria scelta"?> HAHAHAHAHAHAHAHAHAHAH> HAAAAAAA HAHAHAHAHAHAHAHAHA> > Ritenta. Sarai piu' fortunato.> > Carlo S.Primo: non accetto i toni della tua replica.. Sei solo un maleducato: il termine "puttanate" e "balle" usalo con i tuoi simili..Secondo: inutile e fazioso ci sarai te. Io ho solo fatto una osservazione, criticabile quanto ti pare, ma senza offendere nessuno.Terzo: per mia scelta, certo!! Ti suona così strano? Ho iniziato a conoscere l'informatica e ho scelto Commodore invece di Sinclair (sai di cosa parlo, vero? Lo spero!!), poi ho scelto Amiga invece di PC e Mac, e poi sono passato a Windows per mia scelta.A parte che sul mio portatile ho installato Linux Mandrake 8.1 e che nell'azienda dove lavoro ci sono anche diversi Mac (G3, G4, iMac).Quindi, prima di parlare, aziona il cervello e quelle grasse e inutili risate falle con i tuoi simili di cui ti dicevo al primo punto...AnonimoRe: Non dichiarato
Chissà perchè quando si parla di Mac o Linux questi sono "piccoli aggiustamenti" o "aggiornamenti" (vedi anche il caso clamoroso di iTunes 2 che spianava gli HD!!!!!), mentre quando si parla di Windows ci si scatena con insulti vari (vedi "utonti" e "Winzozz") verso chi, per scelta propria, utilizza i SO della casa di Redmond...Davvero un bel mistero!!Il caso di itunes è forse uno dei pochi se non l'unico avvenuto...e spero la lista si fermi qui :-)Questa problematica tocca tutti indipendentemente dalla piattaforma...dato che il core di nt da cui derivano win2000 eXP ha delle similitunini a quello di unix e quindi un fatto del genere capita anche ad uno sventurato utente PC...beh se ti vai a leggere l'articolo del falso allarme nimda creato da norton antivirus te ne rendi conto che nessuno è immune...C^è comunque da fare un osservazione...nel mac gli aggiornamenti (intesi come update e non upgrade) sono di poco conto... una decina di Mb al max. Non si può comunque negare l'evidenza del peso in Mb delle patch degli update di win...ad esempio il primo service pack di win2000 era oltre i 100Mb...quindi difficile credere che non vada (finalmente x l'utente) a correggere centinaia di bug presenti nella versione commercializzata....Che fa scandalo è sicuramente il fatto che prima di vendere un prodotto di qualità sufficiente si poteva attendere ancora qualche settimana e perfezionarlo...AnonimoRe: Non dichiarato
- Scritto da: OS X Ready> Questa problematica tocca tutti> indipendentemente dalla piattaforma...dato> che il core di nt da cui derivano win2000> eXP ha delle similitunini a quello di unix eE questo dove lo hai letto, scusa?> C^è comunque da fare un osservazione...nel> mac gli aggiornamenti (intesi come update e> non upgrade) sono di poco conto... una> decina di Mb al max.Sicuro? E l'aggiornamento di macosx al 10.1? Quanto era? Poi spiegami la distinzione tra upgrade e update, visto che in genere sono mescolati.> Che fa scandalo è sicuramente il fatto che> prima di vendere un prodotto di qualità> sufficiente si poteva attendere ancora> qualche settimana e perfezionarlo...C'e' un equilibrio in questo. Non puoi passare tutta la vita perfezionarlo, prima o poi devi farlo uscire, contando sul fatto che l'utente potra' comunque scaricare patches successivamente.Altrimenti non fai uscire un bel nulla, perche' la perfezione a questo mondo non esiste.SalutiAnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiPubblicato il 15 nov 2001Ti potrebbe interessare