Non ne può più o, meglio, non ha il tempo materiale di occuparsene e così la sua benemerita iniziativa, quella con cui voleva essere la “voce amica telefonica” per sconosciuti in difficoltà, rischia di collassare su se stessa. Lo scenario? Un video su YouTube .
Raccontano le cronache che il giovane Ryan Fitzgerald di Southbridge, nel Massachussets, un 20enne con molto tempo a disposizione, abbia deciso venerdì scorso di pubblicare un video in cui si offriva come “supporto”, inserendo nel video anche il suo numero di cellulare.
Da quel momento il diluvio: in poche ore sono iniziate ad arrivare moltissime telefonate, ben oltre le sue aspettative. Se in origine pensava di rispondere a tutte, rapidamente la marea montante gli ha tolto ogni spazio.
Ma Ryan non demorde e annuncia che non smetterà di provarci: “C’è gente che non trova nemmeno il tempo di sedersi con la propria madre e parlarci. Ma qualche estraneo su YouTube lo farà. E dopo sei secondi, non sei più un estraneo, sei un ragazzo che ho appena conosciuto”.
L’intraprendente buon samaritano ha dichiarato di essersi ispirato per la sua iniziativa alla campagna Free Hugs (“abbracci gratuiti” o “abbracci in libertà”), che gli utenti YouTube conoscono bene e che è divenuto un fenomeno internazionale per lo straordinario spirito di fratellanza che lo muove (qui sotto un bel video di Free Hugs in Corea del Sud).