Washington (USA) – L’ IRS , l’agenzia delle entrate del governo federale statunitense, vuole mettere le mani sul database di PayPal , l’azienda controllata da eBay che fornisce servizi di pagamento elettronico su scala planetaria. “Vogliamo essere in grado di controllare i borselli elettronici dei contribuenti americani”, fanno sapere gli investigatori dell’IRS ed i portavoce del Dipartimento di Giustizia .
Le indagini dell’IRS riguardo agli account PayPal, stando alle fonti ufficiali, sono ormai in corso sin dal 1999, data della prima ingiunzione emessa da un tribunale federale californiano per richiedere l’accesso ai dettagli su certi utenti della celebre piattaforma di pagamento. In un lancio AFP , la responsabile di PayPal, Amanda Pires, fa sapere che l’azienda non è ancora in grado di prendere una decisione perché “la privacy dei nostri utenti e le loro informazioni personali ci stanno molto a cuore”.
Attraverso il database di PayPal, gli agenti della IRS vorrebbero ricostruire un copioso giro internazionale di denaro che si sposta ininterrottamente su Internet dagli USA verso altri “lidi” (Isola di Man, Singapore, Lussemburgo, Svizzera) per poi tornare in America attraverso gli account elettronici.
Questo metodo permette a molti contribuenti di “evadere il pagamento delle tasse grazie al supporto fondamentale dei mezzi di pagamento elettronico”, dicono i portavoce del Dipartimento di Giustizia: “Avere accesso agli archivi di PayPal ci può dare modo di sapere molti dettagli su questo fenomeno”. Gli alfieri della privacy tremano, nonostante gli uffici della IRS facciano sapere che “verranno richiesti soltanto i dati personali abbinati ai nominativi nella lista degli indagati”.
PayPal non è la prima compagnia di e-banking soggetta alle richieste della IRS: in passato, anche Visa e Mastercard sono state chiamate in causa nel corso di accertamenti fiscali su larga scala. In quel caso, le due grandi aziende, centralissime nel panorama del commercio elettronico, non esitarono a fornire tutti i dati richiesti dal governo americano.
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Potevano aspettare ancora un po'...
:@ Cavolo i cd sono stati pubblicati nell'87 e da allora nessuna rimasterizzazione (apparte per l'uscita dei Capitol albums l'anno scorso e quest'anno, ma solo dei volumi americani)....Non potevano aspettare un altro po'?Noi fan sfegatati ci siamo dovuti armare di pazienza e scambiare cd presi direttamente dai vinili originali rimasterizzati dalla mitica MFSL....Speriamo facciano un buon lavoro...AnonimoRe: Potevano aspettare ancora un po'...
- Scritto da: Anonimo> > Speriamo facciano un buon lavoro...Vedrém, ma personalmente qualche dubbio l'ho: sui prezzi, in primis, e poi anche quanto alle tecnologie DRM incluse...vince65Re: Potevano aspettare ancora un po'...
> Cavolo i cd sono stati pubblicati nell'87 e da> allora nessuna rimasterizzazione (apparte per> l'uscita dei Capitol albums l'anno scorso e> quest'anno, ma solo dei volumi americani)....Non> potevano aspettare un altro po'?> Noi fan sfegatati ci siamo dovuti armare di> pazienza e scambiare cd presi direttamente dai> vinili originali rimasterizzati dalla mitica> MFSL....> > Speriamo facciano un buon lavoro...Si soprattutto sulle compressioni :DAnonimoBeatles?
Mapperfavore, cariatidi per cariatidi, preferisco gli Stones. Ho sempre preferito le pietre rotolanti a quei fragolini imbrillantinati degli scarafaggi. I Beatles sono una band maledettamente sopravvalutata, che ha raggiunto spropositate vette di successo grazie a George Martin (il vero deux ex machina) e a quel fenomeno chiamato Beatlemania, che pero' poco aveva a che fare con la musica vera e propria. Certo, hanno fatto anche album gradevoli, ma la loro fama di musicisti, puzza lontano 100 miglia.In ultima analisi, i fab four live facevano sorridere, specie quando vai a paragonarli ai "blood'n'sweart" Stones. Quello era rock blues coi controcoglioni. Lunga vita a Ringo Starr (l'unico simpatico del gruppo era lui :-)AnonimoRe: Beatles?
Ehm, Deus, non Deux ;-)AnonimoRe: Beatles?
- Scritto da: Anonimo> Mapperfavore, cariatidi per cariatidi, preferisco> gli Stones. E' un problema di gusti, ma tutti sono assolutamente leciti. Noi per questo non la criminalizzeremo, la ringraziamo per il suo contributo. Forse avrebbe potuto fare di meglio in un'altra circostanza e noi non disperiamo che lei lo possa fare.AnonimoRe: Beatles?
E' un problema di giusti, ma tutti sono assolutamente lerci. Noi per questo non la cristallizzeremo, la rimbalziamo per il suo controimbuto. Fosse avesse potuto fare di meglio in un'altro circo o in un altra stanza e noi non dispendiamo che lei lo potesse fare.E scusa se ti correggoFirmato Totti (aiutato dalla velina, quel cheè gusto è gusto, non volessi prendermi tutti i meriti)AnonimoRe: Beatles?
http://video.google.com/videoplay?docid=-7609871382658296429&q=rutelli&pl=trueAnonimoRe: Beatles?
Personalmente ho sempre adorato entrambi, perché mai dovrei rinunciare, che so', alla Sacher se mi piace la meringata e il sorbetto? Mi pappo tutti e tre! :) :) :) :p :p :pAnonimoRe: Beatles?
Mi stanno bene The Beatles, benissimo The Rolling Stones, ma allora ampliamo il discorso, parlando di patrimonio musicale che ha fatto storia e che appartiene all'Umanità anzichè a quei maledetti avidi e meschini mangiasoldi che pretenderebbero esosi pagamenti all'infinito ogni volta che ne ascoltiamo qualcosa. Chi ha davvero costruito il mondo nel quale hanno poi potuto esprimersi Beatles, Rolling Stones e tanti altri artisti che hanno lasciato il segno? Ovvio: The Platters, The Champs, Dixie Aces, Elvis Presley, Ronnie Hawkins, Conway Twitty, Jene Vincent, Carl Perkins, Billy Riley, Travis Tritt, The Mavericks, The Crests, Billy Swan, Little Richard, Jerry Lewis, Sammy Cooke, The Shadows, Bob Luman, Robin Luke, Otis Redding, The Righter Brothers ... ... ... ... ... ... ecc. ecc. Di molti non ne avrete mai santito parlare, ma se foste andati a caccia come me dei veri Padri del Rock, del Blus e del Rockabilly (questo sconosciuto), avreste scoperto un mondo vastissimo in grado di fornire tuttoggi emozioni ... mozzafiato! La vera musica non ha età!Come siamo caduti in basso! Non si tratta di nostalgia di un vecchio "leone" ma di riconoscementi dei meriti: ciò che è veramente "forte", lo è indipendentemente dalle mode, ed è patrimonio di tutti!rockrollRe: Beatles?
Senti questa. Una volta mi sono trovato a girare in un grosso centro commerciale. Mentre mi trovavo in un negozio e a un certo punto arriva una commessa del negozio accanto iper-agitata.Dalla vetrina ho visto due uomini di colore e ho pensato: "la stanno rapinando!".Invece sai chi erano? Due componenti dei Platters. Erano in Italia perché dovevano andare a fare un concerto ed erano ospiti di una trasmissione su Canale5.Sono venuti dentro il negozio (c'era l'interprete con loro) e sono rimasti lì a chiaccherare e a canticchiare le loro canzoni. Per esempio chiedevano il nome a una commessa e poi facevano "Meeee meeee mee lisaaaaaaaaaaaa".Come sono andati via faccio alla giovane commessa: CAVOLO ERANO I PLATTERS!!!!E lei: ah sì? Ma chi sono?AnonimoApple, fa' loro causa!
Come osano sbarcare su internet? occupandosi di tecnologia informatica sfruttano la tradizione dell'arci noto marchio apple computer a loro vantaggio!(sbaglio piu' o meno e' l'inverso della motivazione che aveva spinto la Apple dei Beatles a far causa alla Apple quando questa si occupa di musica)SolvalouRe: Apple, fa' loro causa!
non sbagli, non sbagliAnonimoRe: Apple, fa' loro causa!
- Scritto da: Solvalou> Come osano sbarcare su internet? occupandosi di> tecnologia informatica sfruttano la tradizione> dell'arci noto marchio apple computer a loro> vantaggio!La differenza è che il loro marchio l'hanno creato prima. Anche se effettivamente il tutto mi sembra assurdo.AnonimoRe: Apple, fa' loro causa!
Poche idee, ma in compenso confuse.xWolverinexclassifiche last.fm
i beatles sono sempre ai primi postihttp://www.last.fm/charts/artist/1143979202-1144584000AnonimoIn tutta sincerità
La musica dei beatles è giusto che fosse scaricata gratis. Da qualsiasi punto di vista la si guardi.1) il messaggio che lanciano dovrebbe arrivare a tutti (ora più che mai) per il bene dell'intero pianeta, e non per il bene di quei quattro pagliacci che si sono comprati i diritti.2)Ormai penso che sono stati ripagati del lavoro fatto (economicamente intendo), e ora è giusto che venga ripagato il senso della loro arte (ma so che nessuno rispetta certe cose)3) lo diceva Marietta la mutanda va stretta, ma la notte noAnonimoRe: In tutta sincerità
Non è di molto tempo fa la legge che portava lo sfruttamento del diritto d'autore a 90 anni (se non sbaglio). In risposta le major dissero che era necessario affinchè potessero avere più soldi da investire sui nuovi talenti.Se a me mi pagassero per 90 anni per aver fatto un muro, non credo che ne farei mai un'altro. Di certo non ne sentirei la necessità.E se anche la sentissi, avrei il potere di decidere a chi farlo, lasciando nella merda molta gente che ne avrebbe più bisogno solo perchè il mio modo di pensare lo ritiene giusto.In un mondo in cui anche la politica è spettacolo, e dove solo artisti e comici hanno il coraggio di gridare la verità, l'arte non può permettersi di essere governata da simili individui.IL MONDO NON PUO' PERMETTERSELO!AnonimoGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiRedazione 13 04 2006
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