Web (internet) – Motori di ricerca: croce e delizia di milioni di navigatori che ogni giorno si devono confrontare con l’oceano-mare Internet. Un tempo, quando le pagine erano poche e quasi tutte rilevanti, il prode navigante aveva buone chances di arrivare alla meta.
Ma oggi? Oggi sembra davvero che i motori di ricerca tradizionali abbiano perso gran parte della loro efficacia, tanto è vero che gli utenti meno smaliziati preferiscono farsi guidare dai cosiddetti “portali”, catalogatori di risorse on-line sulla falsariga dello storico Yahoo! .
E come i portali sono organizzati dalla mente umana, lo stesso hanno pensato di fare gli autori di Webhelp.com , un nuovo motore di ricerca dell’omonima start-up canadese, che ha pensato di porre rimedio ai difetti dei tradizionali Web searcher affidandosi non più soltanto alla potenza bruta dei supercomputer bensì anche all’intelligenza e all’intuitività degli uomini.
Con Webhelp non si dovrà più esprimere la propria ricerca in termini del tipo “cane+cibo+scatola”, ma attraverso domande del linguaggio parlato come “Dove posso trovare rivenditori di cibo in scatola per cani?”. Gli operatori che stanno dietro a Winhelp vi porranno in attesa (variabile da poche decine di secondi a diversi minuti) fornendovi, in risposta, una videata di siti scelti e tutti attinenti alla vostra ricerca. Almeno, questo è quello che promette Webhelp.com.
Naturalmente per ora l’unica lingua supportata è l’inglese e questo fattore limita sicuramente l’ampiezza del servizio: chissà che presto non nascano localizzazioni anche qui da noi. Attualmente gli operatori addetti alle ricerche sono 300: non molti in verità, ma Webhelp assicura di aver trovato una tecnica di organizzazione del lavoro che le consente di far fronte ad una grossa mole di richieste in tempo reale.
Sebbene la società si finanzi attraverso la pubblicità sul sito, essa offre anche un servizio analogo a pagamento denominato Winhelp Express che promette tempi di risposta rapidissimi.