Roma – La Rete non è solo a stelle e strisce, anzi è sempre di più altro. Il crescere della connettività mondiale condanna inesorabilmente gli Stati Uniti ad una marginalità, sebbene continui a sembrare che l’inglese rimanga la lingua franca utilizzata per comunicare con il resto del mondo anche da chi non la riconosce come lingua madre. I contenuti regionali sono però sempre più desiderati, riconosciuti e fruiti. E se i cinesi (nettamente l’etnia prevalente) sembrano avere una Internet tutta loro lo stesso non si può dire dei latini.
Dall’America del Sud alla Spagna, lo spagnolo e i suoi dialetti sono una delle lingue più parlate del pianeta: tuttavia a causa della povertà di molti di quei paesi è arrivato con grande ritardo su internet. Un ritardo che sempre di più non è tale visto che Lo que tu quieras oir , un corto in spagnolo, è uno più visti di sempre su YouTube con 90 milioni di visualizzazioni. Assieme ai video di Avril Lavigne e all’ Evolution of Dance c’è infatti questo cortometraggio, un genere che stona da morire tra i primi 20 del più grande aggregatore di video della rete e che ci parla di un’altra cultura.
Quella latina infatti è una cultura fortissima dotata di propri valori specifici, che nemmeno una lunga storia di tentata integrazione in terra statunitense ha cancellato. E di certo non lo farà Internet che al contrario ne esalta le peculiarità. Non solo dunque si stanno affacciando alla ribalta della rete contenuti in lingua spagnola impossibili da fruire per il pubblico anglofono (per molto tempo Lo que tu quieiras oir non è stato disponibile sottotitolato!) ma lentamente il mondo dei produttori sta prendendo coscienza di quel tipo di pubblico . L’ennesima gigantesca nicchia da conquistare.
Se in televisione da tempo sono arrivati a questa conclusione, in rete l’idea sta lentamente maturando. Esemplare in questo senso è il caso di Ugly Betty, la serie tv colombiana che gli americani hanno preso, adattato e trasformato in un prodotto di successo anche nel loro paese sotto l’egida di Salma Hayek (attrice messicana famosissima ad Hollywood e in questo caso anche produttrice). Ugly Betty racconta di una latinoamericana di New York alle prese con il mondo della moda, una mosca bianca (per la sua bruttezza) in un universo di modelle.
La serie è orientata ad un pubblico latino (sebbene buona a sufficienza anche per gli altri) ed è una delle prime a godere di una serie regolare di spin off partoriti appositamente per internet . Si chiama infatti Mode After Hours la mediocre webserie con protagonisti Marc e Amanda, due personaggi della serie tv che qui giocano di rimbalzo con gli elementi della trama. Si tratta palesemente di un prodotto corollario, creato con il medesimo budget e le medesime competenze della serie televisiva e dotato del solo fine di aumentarne e fidelizzarne il pubblico. Per questo è ingannatorio, poco interessante e, sebbene ben girato, assolutamente privo di interesse.
La stessa cosa non si può dire invece di Ylse , una serie per la rete un po’ più vecchia che, come spesso capita, prende i temi di successo della televisione (ancora una volta Ugly Betty) e li rilancia in Rete, scavando nella nicchia. Ylse è una serie spanglish, cioè perfettamente bilingue buona per il solo pubblico di latinoamericani che comprende, incrocia e fa uso di entrambi gli idiomi per raccontare di una ragazza spagnola immersa nel sistema dello show business.
Ancora una volta un prodotto seriale che passi indifferentemente tra due lingue in occidente non potrebbe trovare altro spazio che la Rete. In questo senso solo su Internet può emergere quella fetta di pubblico avvezzo all’uso del network (e quindi all’inglese) ma ancorato molto alla cultura latina (i temi di Ylse lo sono fortemente) che la TV mostra solo parzialmente con Ugly Betty.
MODE AFTER HOURS:
YLSE TRAILER
YLSE – EPISODIO 1
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basta WxH d'ora in poi saranno DPI
Ancora qualche annetto e vedrete che il mercato inizierà a far uscire i primi tv a "x DPI".Dall'amico: "sai mi sono preso un 36pollici"- "ah si e quanti DPI?"Sicuramente questa sarà l'evoluzione per due semplici motivi:- mediamente non abbiamo case con pareti tanto grandi da permetterci misure superiori ai 42pollici- il mercato deve sempre e comunque proporre nuove risoluzioni, non potendo espandersi al di fuori del quadro lo farà all'interno (aumentando i dpi)Quindi preparatevi a dire: "mi sono preso un nuovo 36' 150dpi"...buona visione a tutti.-
Re: basta WxH d'ora in poi saranno DPI
Dì la verità...hai bevuto! :D-
Re: basta WxH d'ora in poi saranno DPI
come già detto da Enjoy with us, aumentare la DPI è totalmente inutile perché l'occhio umano non è in grado di distinguere dettagli più piccoli di una certa soglia.Spero che i produttori si orienteranno su miglioramento della luminosità, della qualità cromatica, sulla riduzione dei consumi energetici e sulla durata nel tempo.
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Re: basta WxH d'ora in poi saranno DPI
Così andrai vantandoti "Ho uno schermo a 7000dpi"!!Peccato che sia un 3" 640x480...
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HD su dispositivi mobili??
Qualcuno mi deve spiegare l'utilità di una risoluzione HD (o anche un semplice SD "VGA" 640x480) su un dispositivo mobile con lo schermo da 2 pollici. Forse per migliorare ulterioramente la tecnologia DVB-H che oramai non interessa più a nessuno?Dopo svariati centinaia di milioni di spesi in Italia da parte di H3G, Telecom Italia Media e Mediaset,per acquisti di frequenze TV, impianti, pubblicità e promozioni quasi nessuno ha continuato a pagare (H3G era arrivato a 10.000 utenti prima di "regalarlo") per vedere i contenuti DVB-H. Oggi lo regalono e nessuno lo vuole (o lo vede)UN totale fallimento commerciale! Poi, mon vedo nemmeno l'utilità del UHD a 4000 x 2000 pixel per un uso domestico. Potrà usare utile solo su schermi di dimensioni superiori a 80-100 pollici (quante persone hanno lo spazio e $$ per una bestia simile?), oppure per la distribuzione dei contenuti in sale cinematografiche al posto della pellicola.Certamente la tecnologia non ha ancora raggiunto un livello di compressione al limite teorico, ma non possiamo nemmeno pretendere di vedere ancora quei risultati eccezionali come nella differenza tra un filmato in Divx 3 ed uno in H264/AVC. La compressione video ha un limite, e non segue la legge di Moore (che ha anche dei limiti!)-
Re: HD su dispositivi mobili??
Beh, nessuno ha detto che quei codec porteranno l'hd sui cellulari, solo che ci verranno utilizzati.I motivi possono (e spero siano) diversi dalla sola risoluzione, ad esempio la tolleranza agli errori,ed alle variazioni del bitrate, che oggi è molto bassa e fa perdere vari secondi con l'immagine bloccata o deforme.E' un grosso problema anche per la tv digitale, non so se abbiano già ratificato compressione e codifica del dvb-t 2 (o come si chiama), ma so che per quello attuale è stato scelto mpeg2 proprio percè tollera meglio gli errori! -
Re: HD su dispositivi mobili??
Usciranno presto terminali mobili con proiettore integrato in HD, il monitor sarà una qualsiasi parete bianca -
Re: HD su dispositivi mobili??
Concordo pienamente con EtaBeta, e chiedo scusa per aver sbagliato termine nei miei due presedenti post, inventandomi la sigla HVC al posto di UHD in riferimento all'inutile superdefinizione ipotizzata 4000x2000 circa (voglio poi vedere dove sarebbero reperibili o ricevibili o veicolabili tali filmati per malati di tecnologismo inutile).
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Ottima proposta ma... concretizziamola
Si parla spesso di nuovi codec, mi ricordo poco tempo fa si parlava di una ricerca nata in italia all'itnerno di un lavoro di tesi in un politecnico. La ricerca aveva mostrato risultati incredibili, un film compresso nello spazio di 1,44 MB. Ora senza arrivare a ciò io sarei contento se già potessi avere un film nello spazio di 100 MB.Oggi come oggi hai una discreta qualità con DiVx e riesci a far stare un film in un CD (700 MB) ma se provi a mettere UNA traccia audio 5.1 e un minimo di qualità in più sei già a 1.4 GB.Per chi so già che mi dirà che oggi lo spazio costa poco rispondo che se potessi occupare di meno ci metterei più film nello stesso spazio con un grosso vantaggio, non trovate?L'informatica è l'unico campo in cui in breve tempo si ha una grandissima innovazione ma secondo me in questi ultimi tempi si è un po' dormito sugli allori.-
Re: Ottima proposta ma... concretizziamola
Un film in 1,44Mb? Beh se si tratta di immagini completamente nere può essere.. :)In ogni caso, basta studiare un po' di teoria dell'informazione e di processing video per capire che oltre un certo limite di compressione NON si può andare.- Scritto da: GoodSpeed
Si parla spesso di nuovi codec, mi ricordo poco
tempo fa si parlava di una ricerca nata in italia
all'itnerno di un lavoro di tesi in un
politecnico. La ricerca aveva mostrato risultati
incredibili, un film compresso nello spazio di
1,44 MB. Ora senza arrivare a ciò io sarei
contento se già potessi avere un film nello
spazio di 100
MB.
Oggi come oggi hai una discreta qualità con DiVx
e riesci a far stare un film in un CD (700 MB) ma
se provi a mettere UNA traccia audio 5.1 e un
minimo di qualità in più sei già a 1.4
GB.
Per chi so già che mi dirà che oggi lo spazio
costa poco rispondo che se potessi occupare di
meno ci metterei più film nello stesso spazio con
un grosso vantaggio, non
trovate?
L'informatica è l'unico campo in cui in breve
tempo si ha una grandissima innovazione ma
secondo me in questi ultimi tempi si è un po'
dormito sugli
allori.-
Re: Ottima proposta ma... concretizziamola
Ok oltre un certo limite non si può andare ovvio ma di sicuro il limite è fatto per essere superato ;-) -
Re: Ottima proposta ma... concretizziamola
In ogni caso, basta studiare un po' di teoria dell'informazione e di processing video per capire che oltre un certo limite di compressione NON si può andare. E' esattamente il mio pensiero, ed aggiungo che per capire l'evidenza di questo limite non occorre studiare proprio nulla, basta un minimo di logica, feature oggi quasi introvabile...
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Re: Ottima proposta ma... concretizziamola
- Scritto da: GoodSpeed
Si parla spesso di nuovi codec, mi ricordo poco
tempo fa si parlava di una ricerca nata in italia
all'itnerno di un lavoro di tesi in un
politecnico. La ricerca aveva mostrato risultati
incredibili, un film compresso nello spazio di
1,44 MB. Ora senza arrivare a ciò io sarei
contento se già potessi avere un film nello
spazio di 100
MB.
Oggi come oggi hai una discreta qualità con DiVx
e riesci a far stare un film in un CD (700 MB) ma
se provi a mettere UNA traccia audio 5.1 e un
minimo di qualità in più sei già a 1.4
GB.
Per chi so già che mi dirà che oggi lo spazio
costa poco rispondo che se potessi occupare di
meno ci metterei più film nello stesso spazio con
un grosso vantaggio, non
trovate?
L'informatica è l'unico campo in cui in breve
tempo si ha una grandissima innovazione ma
secondo me in questi ultimi tempi si è un po'
dormito sugli
allori.In linea di principio sono d'accordo co te.Non è questione di risparmiare sui supporti ma se è possibile ottimizzare mantenendo la qualità inalterata, perché non farlo?Se così non fosse giocheremmo ancora con Eniac invece che con gli attuali pc. La miniaturizzazione (intesa come ottimizzazione) è uno dei principi base dell'informatica.Ritornando sul discorso codec, la compressione dipende da risoluzione e qualità voluta (sia audio che video) e le due cose finiscono per essere strettamente connesse.In linea di principio, anche ora si potrebbe far stare un film in 100 MB usando lo standard 10 dell'mpeg4.E' chiaro che non avrai un film HD di buona qualità a queste condizioni.Se poi quando parli di film nello spazio di un floppy, ti riferisci al fantomatico codec della Eco Controllo, è bene precisare che la notizia del lancio di questo codec fu una cantonata clamorosa visto che furono costretti quasi subito a correggere il tiro, presi un pò d'assalto da un pò di "addetti ai lavori", precisando che non si trattava di 90 minuti di video HD in 1,44 MB ma di 20 SECONDI (" Una precisazione dal Presidentedella Eco Controllo" su http://www.ecocontrollo.com/archiviogen2009.htm).Beh, ti posso garantire che 20 secondi in HD su 1,44MB sono grossomodo sufficienti anche per un codec come x264, calibrato come si deve, con valori di psnr e ssim di tutto rispetto, anche senza tenere in considerazione che la dinamicità di un video (alternarsi di scene statiche o fortemente dinamiche, esplosioni, scene molto scure ecc.) incide pesantemente sull'esito del,a compressione.Preciso che nelle analisi comparative x264 non fu nemmeno preso in considerazione.-
Re: Ottima proposta ma... concretizziamola
ripubblico questi due interessanti links di alcuni test in hd realizzati da Fabio Sonnati che dimostrano le capacita' di h264, sarebbe curioso fare il confronto con il famigerato codec;Fabio ha anche pubblicato le impostazioni utilizzate per creare i due filmati in questione, basta fare qualche ricerca.in formato 720http://www.flashvideofactory.com/test/DEMO720_Heima_H264_500K.htmlin formato 1080, ricordatevi di forzarlo a fullscreen dal context menu', se tutto funziona correttamente lo vedrete perfettamente fluido.http://3172.voxcdn.com/DEMO1080-HEIMA-1500.html-
Re: Ottima proposta ma... concretizziamola
CVD.Grazie ;)-
Re: Ottima proposta ma... concretizziamola
Io ho convertito un DVD di 2 ore 720x576 in 300 megabyte con l'x264 (usando Handbrake, bel programma freeware e multiplatform). La qualità a me sembra uguale ad un xvid/divx5 da 700, magari è un po' meno definita in alcune scene molto movimentate, ma per il resto è molto simile. Mi sembra 1 buon risultato... pero' avevo TUTTI i settaggi a palla (6 reference frames, cabac, quarter pixel estimation ecc. tutto al max) -
Re: Ottima proposta ma... concretizziamola
Attenzione però che portare settaggi a palla non è sempre un bene.Potresti accentuare eccessivamente il deblocking così come nei codec asp come xvid avere più di due b-frames nella vana speranza che la compressione migliori, si peggiora solamente il risultato finale.
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Re: Ottima proposta ma... concretizziamola
Hai ragione fu poi smentito... me l'ero persa sta notizia.Scusate gente, ogni tanto sbaglio anche io.
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Re: Ottima proposta ma... concretizziamola
guarda che quella del film in un floppy da 1,44 MB era una bufala :)ma sei uno di quelli pronti a sostenere che si può comprimere qualsiasi cosa a qualsiasi livello (c'è gente che dice "ho inventato un sistema di compressione che comprime uno stream casuale del 90%, ma devo ancora trovare il modo di decomprimere i dati"...)?Ah povero Shannon, tutta fatica sprecata...-
Re: Ottima proposta ma... concretizziamola
Ok se era una bufala mi scuso con voi...Per il resto rimango dell'idea che se si può ottimizzare lo spazio di un video mantenendo la qualità o addirittura aumentandola ben venga.Ti riferisci al primo teorema di Shannon? bhè do una ripassatina a ENS grazie.-
Re: Ottima proposta ma... concretizziamola
non si può aumentare la qualità di un video...direi che devi proprio ripassarti "The Mathematical Theory Of Communication" di Shannon, ne hai forte bisogno :)-
Re: Ottima proposta ma... concretizziamola
Quando scrivo aumentare la qualità di un video, chiedo venia è colpa mia, non intendo partendo dalla sorgente già compressa.Intendo dire che se prendo un BR per esempio e lo codifico in Divx 6 avrò meno qualità ma occupa di meno diciamo 4.2 GB invece di 20 GB (numeri a caso ok?).Ora se invece di usare Divx 6 uso un codec nuovo partendo sempre dal BR come sorgente riesco a occupare meno spazio e si vede meglio che 4.2 GB del Divx 6.Questo è quello che intendevo con: occupa meno e si vede meglio.Ovvio che se parto da una sorgente con una certa qualità (es. audio mp3) non torno indietro come qualità perchè ciò che ho perso non lo recupero di nuovo.
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e inutile menarla tanto
bisogna upgradare le infrastutture che come si sa sono un colabrodohttp://shop.ebay.it/merchant/cdsat2006-
Re: e inutile menarla tanto
sei proprio un spaccaballe. Hai rotto di fare spam
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limite
sì ma aumentare la risoluzione e diminuire le dimensioni avrà pur il suo limite... ben preciso e, mi sa, non lontano;prima o poi bisognerà parlare -appunto- di potenziare le infrastrutture, crisi o non crisi!-
Re: limite
prima o poi bisognerà parlare -appunto- di
potenziare le infrastrutture, crisi o non
crisi!il problema è il tutto gratis: se vorrai avere i servizi dovrai cominciare a pagare qualcosina per l'HD.Sei disposto a apgare di più per un canons NGN2 per verede la TV via fibra ottica ad esempio?
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