I supereroi sono tornati. Il mondo dell’intrattenimento degli ultimi anni sembra totalmente folgorato dal grande ritorno dei supereroi al cinema (e in maniera più relativa nel mondo delle serie televisive) con grandi adattamenti dei capisaldi della letteratura fumettistica. Ma nemmeno il mondo dei video online (più vicino per la sua natura a quell’universo) rimane insensibile a tutto questo.
Sono tante le serie per la rete incentrate sui fumetti e sul “superomismo” che si sono viste, tutte non solo di dubbia qualità ma soprattutto di dubbio interesse, più che altro scimmiottamenti poveri di esempi più grandi.
Eppure alcune si staccano dal gruppo: innanzitutto Dr. Horrible Sing-along Blog e Italian Spiderman (casi molto particolari per rapidità produttiva, partecipazioni eccezionali, competenza, professionalità e budget) di cui ho già parlato e anche la più amatoriale e naive The Defenders Of Stan . Ma se queste serie girano intorno ai supereroi realizzando parodie, sketch, omaggi e musical intriganti, ce ne sono altre due che prendono ancora più alla larga la materia andando alla radice della questione. Si tratta di Kyle Piccolo: Comic Shop Therapist e Captain Blasto , entrambe rimandanti già dal titolo ad un’estetica tipicamente fumettistica.
Captain Blasto è l’adattamento di un lungometraggio indipendente del 2005 e infatti è dotato di un budget più alto della media (tra i 5000 e i 7000 dollari) ed è girato in maniera molto più narrativa e cinematografica del solito (schermo in 16:9 grazie al player di Blip, fotografia curatissima, un montaggio che guarda a quello scelto da Ang Lee per il suo Hulk, variazioni cromatiche differenti da ambiente ad ambiente, scenografia non improvvisata ma costruita ecc ecc.).
La serie racconta la storia di un ragazzo (interpretato da Christopher Preksta, il regista e creatore del progetto) mediamente insignificante e annoiato che decide di costruire a tavolino un supereroe che sia reale. Non intende “diventare” un supereroe ma “impersonarlo” e per fare questo disegna un costume, idea un nome e inscena finti crimini a cui arriva prontamente a porre rimedio (con ovvia goffaggine, amatorialità e scatenando risse scandite da rumori fumettistici). Col procedere degli episodi la complessità delle messe in scena aumenta, altra gente entra nel gruppo per cambiare banditi ed elaborare finte rapine sempre più veritiere, è a quel punto però che il meccanismo comincia ad incepparsi.
La serie proprio per la sua provenienza cinematografica è fatta di episodi lunghi, mediamente 11 minuti, che escono con cadenza bisettimanale ma che scorrono rapidamente grazie non solo ad una regia molto più professionale della media, ma anche ad una scrittura abile e arguta. Anche Captain Blasto è una serie a sfondo comico (e non potrebbe essere altrimenti data la storia) ma venata di una malinconia e di una complessità tutte particolari, dimostrando che se la si spezzetta in piccoli tronchi una buona sceneggiatura non perde necessariamente di efficacia.
I personaggi che inscenano queste recite per convincere l’opinione pubblica della presenza di un vigilante, sono per lo più derelitti, emarginati, insoddisfatti dalla vita e (specialmente il protagonista) fanno tutto per regalare agli altri quell’emozione che avrebbero voluto vivere in prima persona: sapere che i supereroi esistono. La serie dunque non è strettamente sui supereroi ma su chi legge le loro storie.
Allo stesso modo non è strettamente incentrata sui supereroi, ma più su chi ne legge, anche Kyle Piccolo: Comic Shop Therapist , che racconta di Kyle il padrone di una fumetteria che in ognuno dei brevi episodi della serie (tra i 4 e i 5 minuti l’uno) ha a che fare con un diverso cliente dotato di un problema esistenziale che l’arrogante ma bonario gestore del negozio risolve con pillole di saggezza e consigliando il fumetto migliore per l’occasione.
Lungi dall’essere densa di riferimenti al mondo dei fumetti, la serie è comprensibile a chiunque perché fondata puramente sull’umorismo: “Funny is funny” è il motto dei creatori Alec Pllak, Neil Turtz, Eric Zuckerman e John Cassaday (i primi due scrivono e i secondi due dirigono). Si tratta di episodi slegati l’uno dall’altro, sketch non dissimili da quelli televisivi di show come Saturday Night Live che vivono sulle gag del microcosmo fumettistico. Anche per questo la serie ha trovato facilmente la sponsorizzazione del film The Dark Knight (il cui trailer è andato in preroll ai primi 6 episodi).
I fumetti qui sono esplicita metafora della realtà , esplicita perché è Kyle Piccolo stesso che in maniera ironica ne mostra l’aderenza alle dinamiche quotidiane, spiegando così il senso ultimo del leggere dei fumetti e per estensione il senso ultimo di ascoltare o leggere storie (“Come può la serie Green Lantern risolvere le mie pene d’amore?”).
Quello che accade è che le serie per la rete sono fatte da geek per geek e quindi affrontano temi a loro cari. Storie di ventenni pseudo-intellettuali, storie di fantascienza, storie fantasy, sempre imperniate su figure maschili deboli e perdenti e figure femminili comprensive ma anch’esse a modo loro perdenti. Non ci sono vincenti veri nel mondo delle serie per la rete o, se ci sono, rappresentano i cattivi.
Paradossalmente è il pubblico più appassionato di fumetti ma anche quello più distante dalla loro rappresentazione ideale e dunque si rappresentano per quello che sono: dei fan. Raggiungendo in alcuni casi (Italian Spiderman, Dr. Horrible, Captain Blasto) livelli si assoluta eccellenza nel mostrare cosa significhi l’universo dei supereroi per chi li ama.
CAPTAIN BLASTO – Episode 1
CAPTAIN BLASTO – Episode 2
KYLE PICCOLO: COMIC SHOP THERAPIST – “Villains”
KYLE PICCOLO: COMIC SHOP THERAPIST – “The Emerald Ring”
Gabriele Niola
Il blog di G.N.
I precedenti scenari di G.N. sono disponibili a questo indirizzo
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Time has come!!!
Finalmente il giorno è arrivato! Trattasi probabilmente della migliore notizia amighista degli ultimi anni. AmigaOS ha un nuovo, attesissimo hardware di riferimento su cui girare e, soprattutto, DISPONIBILE all'acquisto, dopo la tristissima fine degli AmigaONE (che si trovano a prezzi abominevoli solo su ebay). E il fatto che a tutto questo abbia contribuito un'azienda italiana non può che fare piacere.Amiga Rulez!!! (amiga)TADTADsince1995Re: Time has come!!!
> Amiga Rulez!!! (amiga)> > TADQuoto e straquoto!!![img]http://punto-informatico.it/images/emo/loveamiga.gif[/img]Amiga loverRe: Time has come!!!
Finalmente! Sono molto contento di questa notizia ^^ Auguri ai ragazzi di ACube, ve li meritate per il lavoro svolto finora.VarthallvarthallRe: Time has come!!!
ma dai si è finalmente risolta la causa legale e si può installare AOS4 su Sam ??complimentoni ai ragazzi di ACube sia ora che nei tempi a venireah dimenticavo Amiga Rulez ;)muraRe: Time has come!!!
Wow!!!se davvero torna l'Amiga lo compro subito e butto almare tutto il resto!andreaRe: Time has come!!!
bhè a dire il vero è tornato da un po', amigaos 4 è uscito da un paio di annetti l'unico vero problema fino ad ora era la scarsezza di hardware disponibile all'acquisto per poterlo far girare ma ora tutto questo non è + un problema ed ora è pure uscito il 4.1 che include tantissime migliorie al già ottimo 4.0per una lista più o meno completa di tutte le funzionalità del 4.1 vai a questo indirizzo:http://www.hyperion-entertainment.biz:8080/news/2008-07-11(amiga)(amiga)(amiga)muraRe: Time has come!!!
Da profano, la cosa mi rende curioso...chi sa quanto costerà :DSgabbioRe: Time has come!!!
- Scritto da: Sgabbio> Da profano, la cosa mi rende curioso...chi sa> quanto costerà> :DI prezzi non sono ancora stati resi noti, ma sam era in offerta estiva a 299 euro, un prezzo incredibile considerando quanto costavano gli A1. AmigaOS starà sui 100, quindi penso che al prezzo di un eeepc ti porti a casa il nuovo amiga. Poi di sicuro verrà venduto tutto in bundle. Stanno facendo un gran lavoro. Se poi consideriamo che grazie al lavoro di Michal Schultz su Sam440 ci gira nativamente pure AROS! ;-)TADTADsince1995Re: Time has come!!!
eh eh eh varrebbe la pena di provarlo, comunque sicuramente il software non sarà localizato in italiano :DHmmm comunque voglio propio vedere come gira :DSgabbioRe: Time has come!!!
Una scheda migliore (o quanto meno espandibile come si poteva fare con il 1200) sarebbe ampiamente preferibile0vertureRe: Time has come!!!
- Scritto da: TADsince1995> Finalmente il giorno è arrivato! Trattasi> probabilmente della migliore notizia amighista> degli ultimi anni. AmigaOS ha un nuovo,> attesissimo hardware di riferimento su cui girare> e, soprattutto, DISPONIBILE all'acquisto, dopo la> tristissima fine degli AmigaONE (che si trovano a> prezzi abominevoli solo su ebay). E il fatto che> a tutto questo abbia contribuito un'azienda> italiana non può che fare> piacere.> > Amiga Rulez!!! (amiga)> > TADQuoto anch'io XDMarwinGaudemus! Habemus Hardware!
Finalmente Amiga torna come piattaforma COMPLETA Hardware e Software!Complimenti Hyperion Belgio! Complimenti ACube Italia!Ciao a tutti!RaffaeleEd io che ci avevo l'Atari
Son contento di questa notiziaAmiga sucks, Atari rulez ;-)Un brindisi in vostra compagnia.emmeesseRe: Ed io che ci avevo l'Atari
- Scritto da: emmeesse> Son contento di questa notizia> > Amiga sucks, Atari rulez ;-)> > Un brindisi in vostra compagnia.non e' colpa nostra se ti regalarono il motorola sbagliato :)Con simpatia da un amighista kickstart 1.2 (e si, nel '83 avevo il vic20)bubbaDomnda agli Amighisti moderni
Da non informato che si vuole informare mi pongo alcune domande:essendo stato incuriosito dalla news sono andato a vedere le specifiche della scheda madrehttp://www.acube-systems.biz/eng/sam.phpOra, il prezzo mi sembra essere un po' spropositato oppure mi manca qualche elemento per valutare? cioè a 300 euro (la configurazione "peggiore" con processore a 533mhz e 512 di ram costa anche + se non fosse per l'offerta) si trovano in commercio degli ultraportatili che tecnicamente mi SEMBRANO essere secoli avanti a questa motherboard. Con lo stesso esborso ci si porta a casa un pc decisamente con i controcavoli.Mi chiedo: tutto quel costo in più da cosa è giustificato? le dimensioni (non credo) ? i consumi? il passive cooling (cosa non da poco, però... ) ? La possibilità di farci girare amigaos4?Fatemi capire un po' :)P.S. esistono possibilità di emulazione? sono molto curioso nei confronti di amigaos-----------------------------------------------------------Modificato dall' autore il 17 settembre 2008 22.59-----------------------------------------------------------w4nderlustRe: Domnda agli Amighisti moderni
Come scrivevo in un altro post, il prezzo è incredibilmente basso. Prova a vedere quanto costavano gli A1 e te ne rendi conto. Certo, se poi vogliamo fare il discorso "Ma con 400 euro ti viene il portatile entry level molto più potente" allora siamo fuori strada.Considera che il mercato amighista è un mercato estremamente piccolo e particolare, fatto di amighisti che hanno "resistito" al passare del tempo, di sicuro il sig. Rossi che va al supermarket al comprare "il computer" non è il target di queste macchine, quindi non si può fare completamente il paragone con il mercato mainstream dell'informatica di consumo.Amiga è un mondo particolare, fantastico sotto quasi tutti i punti di vista, non conosco nessuno che abbia in passato avuto un Amiga e che non lo abbia usato solo per giocare che non ne sia rimasto positivamente segnato.TADTADsince1995Re: Domnda agli Amighisti moderni
Guarda, non metto in dubbio nulla di quello che dici, ma vorrei capire perchè. Perchè chi fa quel ragionamento è fuori strada? Non so se è chiaro che non sto contestando, voglio solo comprendere.w4nderlustRe: Domnda agli Amighisti moderni
Non vorrei dire una baggianata, ma Amiga era famoso, per le meraviglie che faceva con il suo HW, che ha distanza di tanti anni, sembrava una cosa impensabile.Se non sbaglio Amiga è molto ottimizzato è riesce fare certe cose, senza richiedere hw sborone....hmm ma non essendo un amingista, potrei sbagliarmi, eh ?SgabbioRe: Domnda agli Amighisti moderni
perchè è lo stesso ragionamento che fanno quelli che comprano un MacPro a 2000 euro quando con quei soldi ti compri 4 pc "normali". Perchè spendere tanto?apalmateRe: Domnda agli Amighisti moderni
La possibilità di farci girare> amigaos4?Hai detto tutto ! Purtroppo amiga non può fare altro che tirare avanti con hardware indegni...La cosa peggiore è che questi sistemi non sono assolutamente espandibili. Lì quello che serve è una scheda tipo questa, ma dotata di un bus per schede acceleratrici e di un altro per una daughter board così, facciamo le corna, dovesse sparire anche questa società che ci investe sopra, sarebbe sempre possibile tirare la carretta come prima si faceva con i 1200 e 4000 espansi (Cominciare con 14Mhz e finire con 200 e più non è certo roba da poco)0vertureRe: Domnda agli Amighisti moderni
La macchina giusta per AmigaOS 4.1 sarebbe la Playstation 3Monta un CELL che alla fine è un core simile al G5 e va purea "Soli" 3.2Ghz .....Non avrà tanta Ram ma le SPE sun un OS come OS4.1 potrebberofare da ottimi Coprocessori ed aiutare magari in una perfetta emulazione del vecchio hardware ECS/AGA/AAA.Si avrebbe una macchina con SOLI 256Mega di ram con un OSche sembra scritto per quello, un Chipset Video nVidia custom basato sulla serie n71 ed ottimizzato per l'Hardware.Quello volendo potrebbe essere il vero futuro, ma una boardche è emulabile in potenza anche dal PearPC su un Quadricoreattuale.....Bella l'idea dell'OEM ma se facessero il 4.1 come Sistemaoperativo eseguibile sulla PS3 rispecchierebbe di più lafilosofia Amiga con uscita HDTV FullHD pronta per l'usosul video editing e con una FARM di calcolo per il rendering che farebbe impallidire il più grosso processore Intel attualmente in commercio.Ma questo è un puro sogno, realizzabile, ma pur sempre unsogno.Super SilvioRe: Domnda agli Amighisti moderni
La ps3... bella storia ma totalmente fuori luogo e poi di nuovo far passare amiga per una macchina da gioco... naaaa0vertureLo sbaglio di tutte le ultime schede
Tutte queste schede "amiga", secondo me, perseverano sempre negli stessi sbagli.1° Quando escono sul mercato sono sempre drammaticamente vecchie. Capisco che il sistema è leggero ed ottimizzato ma il fine ultimo di tutta la faccenda non può essere solo la nostalgia di far andare qualcosa di vintage ed alternativo.Serve anche creare un mercato di applicazioni che ci ruoti attorno e sinceramente non vedo molte possibilità per dei sistemi che "vantano" una cpu misera, mezzo giga di ram ed una scheda video che non si trova più neppure sui portatili usati presenti su ebay.2° Non si valuta mai il fattore sopravvivenza. Sappiamo tutti che amiga è sopravvissuta al tracollo di commodore perchè era possibile espanderla, non dico all'infinito ma poco di mancava.Un amiga 1200 nasceva con un 68020 castrato a 14Mhz ma poteva essere espanso fino a 200Mhz e oltre, attraverso cpu power pc. In origine sfruttava (bene) un chipset notevole ma con il passare degli anni c'è stato chi è riuscito a caricarci una voodoo 3.E' come se un pc attuale potesse spingersi fino a 10Ghz e 64core senza cambiare mai scheda madre.Ditemi voi cosa potete espandere in questa Sam440. Va bene che possiede una pci ed una agp, ma sinceramente è veramente poco. Lì servirebbe di nuovo un bus particolare per poter espandere la scheda ben oltre i due buchi offerti anche perchè se mai un giorno questa Acube dovesse sparire e nessun altro si lanciasse per prendere il suo posto, questa scheda non avrebbe vita lunga.0vertureRe: Lo sbaglio di tutte le ultime schede
- Scritto da: 0verture> Tutte queste schede "amiga", secondo me,> perseverano sempre negli stessi> sbagli.> > 1° Quando escono sul mercato sono sempre> drammaticamente vecchie. Capisco che il sistema è> leggero ed ottimizzato ma il fine ultimo di tutta> la faccenda non può essere solo la nostalgia di> far andare qualcosa di vintage ed> alternativo.(...)Non e' che sia incredibilmente d'accordo con questo discorso.L'amiga ,quello vero, dei tempi andati, e' morto e sepolto. Lo sappiamo.. Anche perche sono proprio i tempi cambiati (abbiamo Bill Borg e x86 ora)il sam440ep e' una mobo miniITX , a basso consumo e basso footprint (il sam440 e' un SoC ppc della AMCC), PIUTTOSTO espansa ed espandibile date le dimensioni (eth, seriale, usb, interfacce pci, minipci, I2C , SPI, mmc, 2 i/o port custom)Quasi "incidentalmente" ci gira AmigaOS 4.1... in realta' e' piu votata ad essere un settopbox/embedded da uso industriale & co.. non come pc desktop.Gia da prima ci girava linux (cruxlinux e altri) e poi aros e se non fosse per le beghe legali/commericiali, anche Morphos..Non so come stiamo messi con efika (suo 'cuggino')...bubbaRe: Lo sbaglio di tutte le ultime schede
Questo non toglie il fatto che amiga tira la carretta con quelli che possiamo definire volgarmente come "gli scarti altrui".Su amiga one ho la vaga impressione che non sia mai nata come una scheda per un computer amiga (discorso dei chip custom a parte: non ne faranno più così) ma piuttosto come un clone mac rimasto tagliato fuori dopo il ritorno di jobs.Qualcuno s'è ritrovato sul groppone 4/5 mila schede che avrebbero dovuto far andare mac os (forse neppure il 10) ed ha avuto l'intuizione: ci serigrafo sopra la scritta amiga e trovo guarda caso 4/5 mila nostalgici imbecilli (tutto sommato la quasi totalità degli utenti) che posso salassare vendendo computer vecchi (e scadenti) a prezzi da capogiro.Anche questi qua di Acube tutto sommato non sono molto diversi.Sul loro sito parlano di costi contenuti ma lì di contenuto ci vedo solo le specifiche della scheda.La cpu non tocca neppure il Ghz. La ram è una DDR1 (senza offesa, ma siamo già alle DDR3, almeno le DDR2 potevano farcele stare). Il chip video è la versione mobile della Ati 9000, semplicemente una miseria anche perchè si sogna l'HD. Eventualmente si può espandere ma di nuovo con una scheda agp (se guardi in giro si trovano schede nuove su agp ma costano un'ira di dio). L'audio vabbè mettiamoci una pietra sopra. Infine la rete non è neanche gigabit.Per carità potrebbe anche essere passabile ma solo se su di un lato avesse avuto un bus per espandere la scheda da mini itx ad atx (o full atx) con fior fiore di nuovi bus per altre schede così chi voleva la gigabit senza rinunciare alla scheda audio, chi si metteva la scheda video pci-express perchè no in sli ecc.ecc.A sto punto mi chiedo ancora una cosa. Questa scheda monta un bios tipo pc quindi con un numero limitato di espansioni possibili a causa degli IRQ o almeno è dotata di qualcosa meno limitante ?0vertureRe: Lo sbaglio di tutte le ultime schede
> Su amiga one ho la vaga impressione che non sia> mai nata come una scheda per un computer amiga> (discorso dei chip custom a parte: non ne faranno> più così) ma piuttosto come un clone mac rimasto> tagliato fuori dopo il ritorno di> jobs.AmigaONE era in realtà una scheda PPC prodotta da Mai technologies chiamata TeronCX col firmware scritto da Hyperion per farci girare AOS4.> Anche questi qua di Acube tutto sommato non sono> molto> diversi.> Sul loro sito parlano di costi contenuti ma lì di> contenuto ci vedo solo le specifiche della> scheda.Non sarà un mostro di potenza, ma se devi spingere la gente a comprare qualcosa di alternativo è bene tenerlo a basso prezzo per renderlo attraente anche agli "indecisi" che non sono stati così folli da spendere 800/900 euro per un AmigaONE. Secondo me è la seconda mossa migliore che si potrebbe fare. La prima sarebbe portare AmigaOS4 su x86.> A sto punto mi chiedo ancora una cosa. Questa> scheda monta un bios tipo pc quindi con un numero> limitato di espansioni possibili a causa degli> IRQ o almeno è dotata di qualcosa meno limitante> ?Non ha il classico Bios dei PC, ma una versione specifica che si chiama UBoot.TADTADsince1995Continuo a non capire
Posso capire i nostalgici, ma non capisco quelli che parlano di "ritorno in grande" dell'Amiga. Cosa può offrire un sistema simile al giorno d'oggi?Ai suoi tempi l'hardware Amiga era al top, mentre questa scatoletta è peggio di molte macchine finite in discarica da anni. E comunque non ha nulla a che vedere con i veri Amiga con i loro chip proprietari, questa è comunissima roba industriale accoppiata a comunissima roba da PC.E il sistema operativo? Tutti dicono che è "leggero", a me sembra solo roba vecchia piazzata su hardware nuovo, per forza che è veloce. Più che vantarsi di avere finalmente una schema di protezione della memoria che anche Windows ha da 13 anni (e NT da 16), dovrebbero nascondersi sotto un sasso per non averlo messo prima. Avrà anche qualche caratteristica interessante, ma che differenza volete che faccia?E il software. Se non è roba vecchia di anni, è roba scadente venduta a caro prezzo. Oppure - meraviglia! - è roba open source, la quale ovviamente gira altrettanto bene se non meglio su altri sistemi, i quali a loro volta girano su hardware ben più potente.Se almeno si potessero far girare i vecchi giochi! Ma quelli giravano sull'hardware nudo e crudo, senza OS, ed essendo l'hardware diverso ovviamente non girano. Cosa che fanno benissimo sugli emulatori, venduti a poche decine di euro.Cara Amiga, è stato bello conoscerti. Ora rimani nella tua tomba e facci il piacere di restarci.Nonriescoa Fareillogi nRe: Continuo a non capire
Dai, non fare il trollone! ^^CesareRe: Continuo a non capire
Beh non ha tutti i torti. A parte quello che non capisce su AOS il resto non fa una piega.Io mi lamento che l'hardware è quello che è, ma effettivamente avere un sistema potente e farci girare monkey island emulato con lo uae....0vertureRe: Continuo a non capire
Dipende dai gusti. Io, a parita' di software, preferisco farlo girare sotto AmigaOS che sotto Linux o Windows, mi trovo piu' a mio agio col primo. E port di software open source vengono rilasciati man mano.VarthallvarthallL'unica via di salvezza è Aros
Per il pianeta Amiga resta il progetto Aros. Come ci insegna Apple che ha convertito tutto per x86, secondo me l'unico modo per stare al passo con i tempi è utilizzare lo stesso hardware della concorrenza. I PPC per quanto ultraottimizzati, RISC e via dicendo non raggiungeranno mai le prestazioni di CPU che detengono il 99% del mercato. Oltretutto questa mentalità suicida di utilizzare hw proprietario, inespandibile e non a livello della concorrenza non la capisco proprio. Oddio, l'hw proprietario ti garantisce affidabilità ma potevano fare ad esempio come Apple: hw con processori al passo con i tempi ma cmq proprietario. Io che sono un appassionato Amiga ho nel mio piccolo comprato un 1200, anche se il mio vecchio A500 ancora va, ma non comprerei mai un Amiga attuale con quelle caratteristiche.doctordRe: L'unica via di salvezza è Aros
Apple è passata ad intel per problemi di upgrade delle cpu ppc...se le avessero aggiornate come, o circa, le cpu intel o amd, a quest'ora apple avrebbe ancora powerpc imho.Dove ha guadagnato come prestazioni, l'ha perso con l'hackintosh e i vari bimbiminkia che pensano che avendo una cpu intel, possano sostituire mac os con windows...GoldenBoyRe: L'unica via di salvezza è Aros
Non solo problemi di upgrade, diciamo pure commerciali: non ci guadagnava abbastanza sopra...0vertureRe: L'unica via di salvezza è Aros
In che senso?Io penso che se le cpu powerpc fossero state upgradate con frequenza migliore(temporale intendo), e soprattutto con architetture migliorate, la apple sarebbe rimasta al ppc.Non per niente il G5 non è mai arrivato al portatile apple...mica perché non ce n'erano o non ci guadagnava, ma perché mantenere il design del powerbook o ibook con un fornello come il G5 era impensabile. Infatti per i desktop G5 mi pare che ci furono pure soluzioni pseudo-liquido per raffreddarlo.Se avessero fatto dei G6 o G7 per dire con prestazioni accettabili e altivec migliorate, pochi utenti mac avrebbero detto di no, questo perché eravamo stati abituati con programmi ottimizzati e dove perdere 2sec magari non era tutto questo problema...invece della solita rincorsa al MHz nelle cpu intel.Ora invece ha un bel grattacapo con l'hackintosh che non so quanto cash dia alle casse...molti dicono "proveranno un hackintosh poi passeranno ad un vero mac" ma è veramente così??Io non ne sono convintissimo...pur essendo certo che apple ha tutti gli strumenti per bloccare, anzi vincolare, un domani mac os dal "suo" hardware.GoldenBoyAmiga oggi
Che cosa si può fare con questo computer?Now and againRe: Amiga oggi
http://www.acube-systems.biz/common/screenshots/sam-os41-4.pngapalmateRe: Amiga oggi
- Scritto da: apalmate> http://www.acube-systems.biz/common/screenshots/saNon conosco Amiga e quella immagine non mi dice niente, puoi spiegarmi tu?Now and againRe: Amiga oggi
puoi fare quello che potresti fare con un qualsiasi OS moderno. Non avrai tutta la miriadi di programmi che trovi su Linux/Win ma pian piano le cose mogliorano.Purtroppo sbatti con tro un sistema che non ha avuto hardware per anni e il cui sviluppo software ha necessariamente subito rallentamenti..tu cosa fai con il tuo sistema oggi?apalmateRe: Amiga oggi
- Scritto da: Now and again> Che cosa si può fare con questo computer?Oggi pochino.Domani sarà a bordo di ogni autovettura, dentro ogni casa, sulle pareti visuali e su ogni elettrodomestico.From FarRe: Amiga oggi
nahh.. per quello fortunatamente c'è windows.. vista o superiori. Requisiti minimi. Un'Alfa 147 con motore JTD 700 Cavalli e 700GB di Hard Disk. Questo per far funzionare la radio.. ;)apalmateRe: Amiga oggi
Ma non era linux quello che avrebbe dovuto impestare ogni elettrodomestico o sto per caso rispondendo ad una frase di circostanza "100% speranza 0% concretezza" ?Tempo fa si parlava di un palmare con amiga os 4. Desaparecido0verturethe amiga magic
partendo dal presupposto che, secondo me, è impensabile ormai puntare sull'hardware, e immaginando che non ci sarebbero problemi di driver e di disponibilità di programmi, secondo voi, un SO che caratteristiche dovrebbe avere per rimanere nello spirito amiga? quali delle caratteristiche di amigaos rimpiangete?io da non esperto rimasto al 3.1 rimpiango la semplicità e la pulizia di amigaos... più o meno sapevo per ogni file a cosa serviva e cosa faceva... in windows una cosa del genere me la sogno, in linux magari può essere, ma non lo conosco e non posso pronunciarmi, macos poi per filosofia tiene tutto nascosto...BrunoBaRe: the amiga magic
Hai semplicemente colto nel segno...Non avrai mai un sistema che ti impone di fare delle cose.. sei tu che piloti il sistema.. e non viceversa..apalmateRe: the amiga magic
Tranquillo che anche in linux ti sogni la semplicità di conoscere con assoluta certezza quello che gli passa per la testa (a meno che non sei uno di quelli che l'ha programmato nel profondo ma quel tipo di persone non fanno testo).Basterebbe avviare una politica volta a dare dei nomi meno dislessici, meno da ikea alle varie parti, file, directory ma così si andrebbero a rompere le uova nel paniere a coloro che su quel macello c'hanno costruito un business.0vertureRe: the amiga magic
e mi trovi un os che lo fa (a parte Amiga naturalmente)?apalmateRe: the amiga magic
voglio aggiungere questo:http://shinkuro.altervista.org/amiga/whyAmiga.htmldi un utente amiga italianoapalmateRe: the amiga magic
Osx ed Haiku sicuro ma il secondo aleggia nel mondo dei più come amiga0vertureAmiga si Amiga no...
Sempre i soliti discorsi.Io dico, un plauso ad acube e hyperion , non hanno ne potenza ne soldi per fare una scalata a windows, ma nel loro piccolo almeno han fatto qualcosa per questa fantastica piattaforma ormai abbandonata.I guadagni che fanno questi "avvoltoi" sono spiccioli e quindi se non fosse per passione penso che avrebbero trovato di meglio da fare.Un SO talmente avanti da sembrare ancora decente dopo 20 anni!Certo se non ci fosse stato un complotto per far fallire commodore oggi probabilmente le cose sarebbero diverse.Purtroppo la realtà di amiga e di essere un SO sviluppato da appassionati e usato da ormai pochissimi fan, lontano da avere i numeri per produrre in scala e aver prezzi ed hw di ultima generazione.Per il momento penso che questo passo sia già un distreto passo per mantenere "aggiornato" il parco sviluppatori, quando il SO sarà un po più rifinito magari riusciranno ad attirare nuovi investitori.(box,palmari,cellulari,desk oper qualsiasi altro utilizzo l'importante e' che portino soldoni e anche un loro piano economico di espansione).Questa e' la pura realta'...Quanto al passaggio a x86 penso che sia l'unico modo per avere una postazione desk di ultima generazione, ovviamente il rovescio della medaglia e' diventare uno dei soliti assemblati con multiboot dove l'utente alla fine sceglierà di far partire il SO con piu programmi disponibili...Penso che il segreto del successo di Amiga possa essere il multipiattaforma, un amiga su ogni piattaforma dal computer all'orologio! sempre lo stesso SO senza tagli o versioni mobili.Leggevo con interesse pochi giorni fa un articolo su hwupgrade dell'impossibilità dei SO di fare il boot in tempi inferiori al minuto anche con HW di ultima concezione...beh date un occhiata qua:http://www.youtube.com/watch?v=yp0ukoM_rNQ&NR=1qualche numero ce l'ha ancora il vecchio amiga! ;)cmq sfatiamo qualche mito in generale:DDR2 non e' un cavolo meglio di DDR1 , e' la solita storia, l'utente vede un altra sigla e si fionda a comprare l'ultimo ritrovato. Oppure dopo 2 anni si ritrova a cambiare il pc xche le sue ddrX sono introvabili e/o costano 8 volte l'ultimo tipo.DDR3 non lo so perche non ho letto in modo approfondito le caratteristiche ma non mi aspetto molto di meglio e cmq con una cpu da 553 MHz che diavolo me ne faccio?------Un HW espandibile? a che pro? nessun HW attuale e' realmente espandibile! ti danno tante porte e slot ma tanto dopo massimo 3 anni non trovi piu' niente da metterci di compatibile se non in qualche mercatino dell'usato! Io nei vari pc che ho preso al massimo ho aggiunto della ram o un hd piu capiente.Dopo 2o3 anni (una volta ho retto 4 anni) l'hw e' ritenuto talmente vecchio che non conviene piu spenderci e quindi si cambia...AlexdelVier oRe: Amiga si Amiga no...
ù> cmq sfatiamo qualche mito in generale:> DDR2 non e' un cavolo meglio di DDR1 , e' la> solita storia, l'utente vede un altra sigla e si> fionda a comprare l'ultimo ritrovato. Oppure dopo> 2 anni si ritrova a cambiare il pc xche le sue> ddrX sono introvabili e/o costano 8 volte> l'ultimo> tipo.Ebbè dici poco. Se cerchi le Dimm 133 per il fiammante Amiga One (fiammante nel senso che sarebbe da dargli fuoco) i pochi siti che dichiarano di averle compatibili se le fanno pagare nell'ordine delle 70 sterline a banco.Se adesso cerchi una scheda video agp, trovi anche le 8800GT e le Ati HD, ma le paghi 80 euro in più della controparte pci-express.Alla fine questi sistemi qua sono tutto meno che economici.> DDR3 non lo so perche non ho letto in modo> approfondito le caratteristiche ma non mi aspetto> molto di meglio e cmq con una cpu da 553 MHz che> diavolo me ne> faccio?Io mi chiedo che me ne faccio di 553Mhz nel 2008 perchè va bene che ottimizzando il software sembrano molti di più ma alla lunga la forza bruta delle cpu che usiamo di solito si fa sentire. Oltretutto il sistema sarà anche ottimizzato ma possiamo pretendere lo stesso dai software che teoricamente ci aspettiamo vengano portati sopra, dal mondo pc e mac che hanno abbandonato entrambi il singolo Gigahertz da tempo ?> ------> Un HW espandibile? a che pro? nessun HW attuale> e' realmente espandibile! ti danno tante porte e> slot ma tanto dopo massimo 3 anni non trovi piu'> niente da metterci di compatibile se non in> qualche mercatino dell'usato!I pc possono anche essere poco espandibili, tanto cambiano ogni 6 mesi ma il mondo amiga non gode dello stesso rinfresco di prodotti e società. Nessuno ci assicura che questa Acube sopravviverà per uno o dieci anni e soprattutto nessuno ci garantisce che se sparisse, subito ci sarebbe una sostituta di livello quanto meno simile.E per questo che è necessario prorogare la durata vitale di questi sistemi garantendo notevoli possibilità di espansione anche perchè così è possibile tentare la strada di avvicinamento dei mercati professionali.Un musicista non suonerebbe mai con il chip integrato ma se potesse montare la sua scheda seria potrebbe farci un pensierino. > Dopo 2o3 anni (una volta ho retto 4 anni) l'hw> e' ritenuto talmente vecchio che non conviene piu> spenderci e quindi si> cambia...Intanto però il 1200 grazie alle sue capacità ha tirato avanti anche 10 anni, più del doppio, permettendo quindi la sopravvivenza di un piccolo ecosistema che ha spinto altri ad investirci sopra.Trovami altri sistemi che hanno goduto di una vitalità simile pur avendo la società madre morta e sepolta.0vertureRe: Amiga si Amiga no...
dopo aver letto 108 msg, ed essere passato dall'entusiasmo ingenuo alla speranza allo stupore alla delusione alla speranza di nuovo, poi in un loop speranza delusione fino all'accettazione attiva di cio' che ora che sto scrivendo, non posso fare a meno di dover riconoscere che il realismo di overture e' sensato e giustificatissimo (purtroppo)possiedo due amiga 3000, uno pompatissimo e l'altro anche, dopo essere stato ai tempi uno dei primi acquirenti del glorioso amiga 1000, e aver posseduto e usato praticamente tutti i modelli, principalmente con applicazioni grafiche, audio, video, e con il mandala system per l'interattivita' con la telecamera... (li ho usati, e continuo saltuariamente a usarli facendone passare il segnale video su una pctv interna a un pc, col vantaggio che posso registrare in digitale la finestra win e salvare grafica e animaz direttamente nei formati pc...)lavoro su pc, mac e workstation varie dal 1986, con macos, win, e anche linux e ho sempre considerato abbastanza stupide le questioni relative alla presunta superiorita' di un hw (spesso solo un brand), un os o un applicativo... ogni prodotto e' unico e la varieta' non puo' che aumentare, in genere, come le potenzialita' o capacita' reali... comunque, nonostante abbia sempre snobbato un po' sia chi considera win la migliore piattaforma che chi non puo' fare a meno di mac, soprattutto perche' nostalgicamente affezionato proprio ai tempi dell'amigados, e nonostante riconosca a overture un realismo da cui non si puo' prescindere, non posso fare a meno di pensare che anche lui, se avesse mai avuto chiaramente la percezione della differenza REALE nella superiorita' delle prestazioni dell'amiga rispetto la concorrenza, non sarebbe forse cosi' sarcastico...differenza reale che sicuramente stento a poter di nuovo intravedere in positivo, nelle specifiche del nuovo hw, che aldila' di una pur apprezzabile ricerca di riduzione di consumi, costi, ecc non sembra in effetti paragonabile a quanto trovo al supermercato allo stesso prezzo ma con la possibilita' concreta di usare subito tutte quelle applicazioni, open e non, spesso derivate dal mondo amiga, che mi possono servire, e non invece di dovermi porre i problemi di attesa software, compatibilita' formati, stabilita', espandibilita', interoperabilita' ecc che inevitabilmente ogni progetto "nuovo" di questo tipo si porta dietro...ma nonostante tutto non posso che rallegrarmi profondamente che ci sia chi, come apalmate fa notare, investe tempo soldi impegno e passione nel sogno di resuscitare l'unica bestiola che sia riuscita a mettere insieme coerentemente l'immediatezza del desktop e la potenza della shell senza chiudersi, appesantirsi, corrompersi, complicarsi spesso inutilmente...tutto questo potrebbe risultare incomprensibile, me ne rendo conto, a chi chiede cosa fa, di diverso, cosa ci si puo' fare, senza aver mai usato un amigaforse puo' rendere l'idea il fatto che mentre il pc visualizzava 16 colori (e il mac era in bianco e nero), e per spostare un pezzo di schermo aspettavi secondi, l'amiga a 32 colori ti permetteva di disegnare con dei brush animati in tempo reale... oggi mi basterebbe una macchina veramente veloce, potente, espandibile, e un os meno farraginoso e pesante di win, o meno inutilmente pretenzioso ed estetizzante di macosx, o piu' fornito di programmi di qualita' rispetto al mondo open e basta, ... ma ovviamente mi rendo conto che tale macchina non esiste e non puo' esistere, almeno oggi, e quindi mi adatto a usare tutti gli os su cui capito, tanto piu' che i programmi piu' usati, e' risaputo, sono pressoche' uguali sulle diverse piattaforme, ma ogni tanto fatemi sperare, magari mentre provo aros su vmwmassimocontrastRe: Amiga si Amiga no...
Guarda che mi rendo perfettamente conto di cos'era stato l'amiga rispetto a pc e mac ed è proprio per questo che sono critico e duro nei confronti di queste "nuove" schede (ma le avranno veramente progettate per gli amiga o sono solo dei relitti riciclati ?).L'era dei chip custom non potrà tornare perchè assolutamente insostenibile economicamente ma tra quel livello di eccellenza e la pretesa di spacciare nel 2008 roba che avrebbe incontrato critiche già nel 2004 ci passa un abisso come se ne vedono pochi.La sam è l'ennesima scheda che incontrerà come unico mercato quello dei nostalgici e dei fanatici ovvero sarà una cosa che farà felice un'altra banda di avvoltoi ma che di fatto non darà niente agli utenti ed al mito di amiga a cominciare dal rispetto del desiderio concreto di puntare fuori dalla tomba.0vertureRe: Amiga si Amiga no...
ora il problema è che NESSUNO potra svuluppare harwdare al di fuori di ACUBE, l'accordo con Hyperion è cementificato.non vedremo mai altre sched emadri e una distribuzione decente di presunto Amiga computermarcoSforzi vani.
Io sono uno degli amighisti "DOC" vecchio stampo, ho cominciato con l'A1000 da 256 K e via così con espansioni varie. Ho ancora in cantina imballato un A2000 con scheda da 8 Mega di Ram più i chip dell'ECS comprati uno ad uno. Ne ho passate di cotte e di crude con questi sistemi e non è stato di certo tempo perso, molto ho imparato. Però.Però oggi un Amiga avrebbe senso solo nella forma di sistema operativo da installare su un comune PC, magari con hardware specifico per facilitare la scrittura dei driver(quella scheda video o famiglia di schede video, quella sound board o famiglia di sound board ecc.), tutto assolutamente realizzato con prodotti comunemente reperibili sul mercato e in linea con quanto oggi viene offerto (64 bit e fior di GHz, X86 Intel o AMD, tutto standard insomma). Oppure avrebbe senso sotto forma di un PC già completo di tutto. La differenza la farebbe il sistema operativo, allora sì ci sarebbe la rinascita del "vero" Amiga. Quanto viene proposto oggi, come hardware alla base di Amiga, è obsoleto sia come hardware nudo e crudo sia come concetto. Peccato davvero.AmighistaDO Cil duopolio Acube Hyperion
Ben venga un nuovo hardware su cui girare amiga os 4 , ma se il duopolio non apre ad altri distributori o produttori di hardware, sarà la fine defintiva di Amiga, oltretutto Bill Mc Ewen ha perso 7 anni in Vaporware.Amen.marcoMa passate a linux...
...come sistema BASE, ed emulate l'amiga se proprio non ne potete fare a meno.Linux è Free, totalmente configurabile, non è "padrone dell'utente" ma rende l'utente padrone della macchina, configurate la GUI come preferite, magari con un tema Amiga ;) e se proprio oltre al Look&Feel, non potete abbandonare i giochi ed i programmi, usate UAE e non ci pensate più.Emulo un amiga 4000 con un Centrino1600 e sono felice.;)TUNNAZRe: Ma passate a linux...
- Scritto da: TUNNAZ> ...come sistema BASE, ed emulate l'amiga se> proprio non ne potete fare a meno.> Linux è Free, totalmente configurabile, non è> "padrone dell'utente" ma rende l'utente padrone> della macchina, configurate la GUI come> preferite, magari con un tema Amiga ;) e se> proprio oltre al Look&Feel, non potete> abbandonare i giochi ed i programmi, usate UAE e> non ci pensate più.> Emulo un amiga 4000 con un Centrino1600 e sono> felice.> ;)Ma gli attuali pc riescono a far girare per bene Agony ?kranePRIVATO
è VERAMENTE GENIALE GRAZIE!!BIG BANANAGrazie, il tuo commento è in fase di approvazioneGrazie, il tuo commento è stato pubblicatoCommento non inviatoGrazie per esserti iscritto alla nostra newsletterOops, la registrazione alla newsletter non è andata a buon fine. Riprova.Leggi gli altri commentiGabriele Niola 17 09 2008
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